Alleanza Fiat-Opel suggerita dal 'Frankfurter Allgemeine Zeitung'

[PaoloGTC]

Non dimentichiamo che, pur non avendo chissà che tecnologia in tasca (oppure avendo qualcosina ma non facendone dominio pubblico, ma ahimè pur opelista, propendo per la prima)... se tutto dovesse continuare in qualche maniera a galleggiare in questo mare di disastro... Opel tramite GM ha una Ampera da mettere sul piatto, Ampera che, se il mercato dovesse andare in maniera da rendere ideali questo tipo di auto, imho è valida tanto quanto un multiair o un multijet.

Probabilmente anche Fiat avrà tante cose da mettere sul piatto, anzi magari sarà anche più avanti.

Però dire che Opel (o GM, come volete) non abbia proprio niente da proporre in un fantomatico accordo, mi sembra un po' esagerato.

In fondo, anche andando sul pratico e attuale, sta lanciando una berlina con una gamma completa di soluzioni inclusa la trazione 4x4, soluzioni che sono più attuali che improntate al futuro, ma che danno l'idea di una certa disponibilità di spalmare comunanze in breve tempo anche da parte tedesca.

Restando nel campo dell'immaginazione, provo a pensare ad una vettura alto gamma Fiat (così, tanto per) che sfrutta Insignia come base... non mi sembrerebbe poi tanto una cosa da scartare, e credo che sarebbe in fondo qualcosa meglio di ciò che offre Croma oggi.

Poi si può discernere su quanto sia avanzata la tecnologia di uno o dell'altro, ma ritengo che nell'immediato forse oggi Opel avrebbe anche lei qualcosa da offrire a Fiat, sicuramente più di quel che aveva quando si sono date la mano la prima volta.

Modificato 7 Marzo 2009 da PaoloGTC

[Giacks3d]

Il problema di Opel è dovuto alle piattaforme e ai motori che utilizza. In caso di fallimento di GM anche se salvata dalle autorità tedesche si ritroverebbe ad essere un piccolo produttore generalistico con costi altissimi di sviluppo e approvvigionamento dei componenti. Un'alleanza con FIAT sarebbe indispensabile perchè la più economica da realizzare visto che ad oggi Opel non ha nulla da condividere con gli altri gruppi tedeschi. I vantaggi sarebbero immediati per entrambi perchè potrebbero essere chiusi alcuni stabiliminti in italia e in germania e utilizzare i migliori, i più produttivi fino alla saturazione delle linee. Uno dei problema sia di Opel che di Fiat è che hanno stabilimenti vecchi e poco produttivi che per di più lavorano a intermittenza. Di Fiat si salvano solo Melfi e Tichy di Opel poco di più. Immaginate il risparmio di avere un unico stabilimento che produce Punto, Mito e Corsa. Un unico stabilimeno che produca le prossime generazioni di medie dei due gruppi su base 149 o Bravo. L'unico problema riguarda il costo di questo salvataggio, molto elevato che la Fiat non potrebbe accollarsi in maniera integrale (governo tedesco?). Comunque senza Fiat se GM fallisce la Opel è spacciata.

[PaoloGTC]

Comunque senza Fiat se GM fallisce la Opel è spacciata.

Mah... su questo porrei qualche riserva e aspetterei di vedere cosa accade... i suoi ultimi passi progettuali (Insignia e Astra che uscirà) mi pare che Opel li abbia compiuti senza avvalersi dell'aiuto di Fiat. E' stato tutto by GM? Ok... ma non credo che siano state queste cose a creare il grosso problema oltreoceano, che viene imho da ben altri fatti a casa loro.

Per questo penso che semmai sia il contrario, e cioè se Opel naviga in quel che naviga oggi sia per via della sua mamma, anche con esempi pratici. Non dimentichiamo che il mortale calo di affidabilità degli anni 90 venne da pensieri altolocati sul taglio dei costi.

A me piacerebbe molto che queste due finalmente si separassero per sempre, e credo che ciò potrebbe avvenire anche per mano governativa, anche se Fiat dicesse "no non ci sto".

Oltretutto, se si parla di miglioramento della produttività tagliando rami secchi (intesi come stabilimenti), è sicuramente cosa che fa bene all'economia di un'azienda, ma è sotto gli occhi di tutti ciò che accade in questo momento, in questa crisi... e cioè il fatto che chiudere qui e là creando disoccupazione sposta il problema ma non lo risolve del tutto.

E' inutile secondo me tagliare tutto il tagliabile per restare in piedi a produrre cose che chi è la fuori non può più permettersi di comprare.

[Giacks3d]

Mah... su questo porrei qualche riserva e aspetterei di vedere cosa accade... i suoi ultimi passi progettuali (Insignia e Astra che uscirà) mi pare che Opel li abbia compiuti senza avvalersi dell'aiuto di Fiat. E' stato tutto by GM? Ok... ma non credo che siano state queste cose a creare il grosso problema oltreoceano, che viene imho da ben altri fatti a casa loro.

Per questo penso che semmai sia il contrario, e cioè se Opel naviga in quel che naviga oggi sia per via della sua mamma, anche con esempi pratici. Non dimentichiamo che il mortale calo di affidabilità degli anni 90 venne da pensieri altolocati sul taglio dei costi.

A me piacerebbe molto che queste due finalmente si separassero per sempre, e credo che ciò potrebbe avvenire anche per mano governativa, anche se Fiat dicesse "no non ci sto".

Oltretutto, se si parla di miglioramento della produttività tagliando rami secchi (intesi come stabilimenti), è sicuramente cosa che fa bene all'economia di un'azienda, ma è sotto gli occhi di tutti ciò che accade in questo momento, in questa crisi... e cioè il fatto che chiudere qui e là creando disoccupazione sposta il problema ma non lo risolve del tutto.

E' inutile secondo me tagliare tutto il tagliabile per restare in piedi a produrre cose che chi è la fuori non può più permettersi di comprare.

Non è un problema di qualità dei progetto è un problema di dimensione globale. Opel è presente solo in europa è quindi troppo piccola per sopravvivere da sola nel mercato mondiale. Di più produce modelli generalistici in cui il mergine di guadagno è molto risicato.

[PaoloGTC]

E una casa che invece ha ridotto due delle sue tre gamme all'osso, senza grandi prospettive di ribaltamento della situazione, con un management senza nè capo nè coda, con stabilimenti che chiudono e aprono, che tiene modelli in gamma per dieci anni, quest'anno ci ha scabriolato la piccina e tutto il resto spettiamo un po' a vedere perchè non si sa se domani respiriamo ancora, sarebbe la sua unica possibile salvezza?

Già, c'è un bicilindrico che salverà il mondo.

Non discuto assolutamente che possa essere un valido cammino, ma al momento non porrei molta fiducia nemmeno in quel di Torino, personalmente. (ovviamente tutto imho)

[TONI]

Paolo, se consideri come sta GM che e' seconda al mondo, che la prima Toyota per la prima volta nei secoli fa un bilancio pessimo, che la tanto e giustamente ammirata Bmw dice di non guadagnare abbastanza, e tanti altri esempi si potrebbe portare, direi che la situazione di Torino debba essere vista in un quadro un po' piu' ampio.

Poi, sara' una fesseria, ma noi italioti da sempre sguazziamo nella melma e spesso quando sembriamo finiti ripartiamo possiamo dire di avere il dna adatto per queste situazioni. Non so se i rigorosi teteschi, pianificatori inflessibili ma anche sempre coperti dall' ampio mantello GM, sarebbero altrettanto capaci di cavarsela da soli in queste situazioni.

Vero anche che il governo tedesco sicuramente sara' piu' attento e disponibile ad aiutarli rispetto al nostro.

[PaoloGTC]

Oh ma su questo sono pieeenamente d'accordo. Infatti sostengo pure io che il "suggerimento" di quel tal quotidiano sia un valido scenario. Ci mancherebbe. Però aggiungo che secondo me non è l'unica chance perchè la Opel possa sopravvivere senza GM, e più che altro sono un po' dubbioso sul risultato dell'operazione se tutto questo accadesse, visto il recente passato che mi ha mostrato che al di là di tante cose scritte, non abbiano mostrato di intendersela perfettamente.

Non reputo un'alleanza del genere una cosa sbagliata, e non la reputo nemmeno poco valida "in teoria". Sono solo un po' dubbioso sul risultato.

[TONI]

Diciamo che allo stato attuale tutto puo' essere : d' altronde se si parla di possibile alleanza con Peugeot , farne una con Opel sembrerebbe la stessa cosa piu' o meno.

Piuttosto credo che il porblema principale siano i quattrini. Chi ce li mette ?

[PaoloGTC]

Beh... alla fine... noi, credo. Noi o i nostri simili oltre confine.

[rafael02]

Preferisco l'alleanza con opel rispetto a pegeout in quanto con i francesi scordiamoci di avere un ruolo ed inoltre verremo sempre considerati i parenti poveri.

Fiat, come generalista, è troppo piccola in Europa ed Opel fa al caso suo in quanto il management post-fusione sarebbe prevalentemente di provenienza fiat essendo quello di provenienza gm in pieno caos così da evitare liti tra dirigenti di diversa provenienza (in ogni fusione deve sempre prevalere un gruppo pena la paralisi).

Con i tedeschi si va anche d'accordo; pensate ai tedeschi inseriti nell'organigramma fiat.

Si potrebbe realizzare una operazione stile chrysler.

Quanto ai soldi credo che il paese possa seguire fiat in un operazione di sistema e, senza dilapidare le risorse di pantalone stile vecchia fiat, convincere con argomento di mercato banche come unicredit (è l'istituto che più necessita di interventi governativi ed ha anche una banca in Germania) a finanziare il rilancio di opel versione fiat in caso contrario si scorda i Tremonti bond; in unicredit inoltre vi sono i libici che hanno avuto buona esperienza in fiat ed hanno eccellenti relazioni con il governo italiano.

L'unico ostacolo che vedo è che non vi sono buoni rapporti tra la famiglia Agnelli ed il centro-destra ma in nome di una grande operazione industriale che avrebbe importanti ricadute sul paese sarebbe bene mettere da parte le beghe da cortile e porre una pietra sopra il passato.

Marchionne dovrebbe prendere l'iniziativa, d'accordo con gli Agnelli, e parlare con il governo.