[Motomondiale] Gp del Qatar 2009: Losail

[Matteo B.]

beh, vabbè aver puntato solo su Pedrosa è stato un grave errore per HRC....

e cmq a Honda non ne risparmia una se può.....

[aSSo®]

L'analisi di Vale secondo me non fa una grinza.. però credo (e spero) che il Dovi si migliorerà, ricordo che lo scorso anno, pur all'esordio, fece una gara fenomenale in Qatar

[Matteo B.]

FORZA RAGAZZI !!!!!!!!!!

:b9:b9:b9:b9:b9:b9:b9:b9:b9:b9:b9

[Cosimo]

bella banda.. imho quest'anno ci daranno soddisfazioni

[Navarre75]

125' date=' pole per Simon in Qatar[/size']

Smith e Iannone marcano lo spagnolo

Julian Simon ha conquistato la pole position della 125 valida per il GP del Qatar. Lo spagnolo del team Aspar ha fatto registare il miglior giro in 2:06.974, staccando a +0.133 il compagno di box, Bradley Smith. Terzo posto per Andrea Iannone che precede Nicolas Terol e Sandro Cortese. Solo 19mo Simone Corsi, seguito da Lorenzo Zanetti, mentre sono rispettivamente 23mo e 24mo, Lorenzo Savadori e Luca Marconi. 30mo Luca Vitali.

In 250, Alvaro Bautista conquista la pole in Qatar. Lo spagnolo ha effettuato il miglior giro in 2:00.677, precedendo Hiroshi Aoyama e Mike Di Meglio. Quarto posto per Hector Faubel seguito da Gabor Talmacsi, Alex Debon e dal nostro Mattia Pasini. Decimo posto per Roberto Locatelli, mentre il suo compagno di box, Marco Simoncelli, ha deciso di non correre per recuperare meglio dalla recente frattura al polso. Quattordicesimo Raffaele De Rosa.

11 aprile 2009

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[Navarre75]

250: Simoncelli salta il Qatar

"Il polso mi fa troppo male"

Marco Simoncelli non correrà il Gran Premio del Qatar' date=' prima gara stagionale. Il campione del mondo della 250 non ha assorbito il dolore al polso destro fratturato settimana scorsa durante un allenamento con Valentino [b']Rossi alla cava. "Mi fa troppo male" - ha commentato il campione iridato. Inizia male la stagione della difesa del titolo. Simoncelli continuerà la riabilitazione in vista di Motegi in Giappone del 26 aprile.

Il campione del mondo è stato operato martedì 7 aprile per ridurre la frattura dello scafoide della mano destra infortunata durante una sessione di allenamento in motocross lo scorso 4 aprile. L'operazione effettuata all'ospedale di San Marino dal dottor Soragni e dal dottor Costa è andata a buon fine e Simoncelli si è presentato regolarmente in Qatar per il GP. La decisione di rinunciare alla gara è stata presa dopo i due turni di prove libere che Simoncelli ha disputato sul circuito di Losail.

"Ho provato a girare - ha spiegato Marco Simoncelli - ma non ho la confidenza adatta per fare una gara. Riesco a fare un paio di giri veloci, dopo la mano inizia a darmi fastidio e non posso guidare come vorrei. Preferisco non scendere di nuovo in pista per le prove ufficiali e per la gara per non mettere a rischio la stagione. Con qualche giorno in più di riposo potrò essere pronto per il GP del Giappone, preferisco, quindi non correre in questa gara". Il Team Gilera Metis, proseguirà in questo GP con il solo Roberto Locatelli. La decisione di Marco Simoncelli è condivisa dalla squadra, che augura al suo campione una pronta guarigione.

11 aprile 2009

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[Navarre75]

MotoGp' date=' Qatar: Stoner parte in pole[/size']

Alle spalle dell'australiano c'è Rossi

E' di Casey Stoner la prima pole position del mondiale MotoGp 2009. Sul circuito di Losail, in Qatar, l'australiano della Ducati (1'55"286) precede Valentino Rossi su Yamaha (1'55"759). Terza piazza per Lorenzo. Gli altri italiani: quarto Andrea Dovizioso con la Honda, quinto Loris Capirossi con la Suzuki e undicesimo Marco Melandri con la Hayate. In diciottesima posizione, a chiudere la griglia, c'è Niccolò Canepa.

Dopo aver vinto una macchina nei test di Jerz ed aver dominato le prove libere, Stoner conquista anche la pole del Qatar. L'australiano sfrutta alla grande il nuovo telaio in carbonio della GP09 confermando la bontà del progetto Ducati. Di fatto Casey firma un tempone che gli consente di rifilare quasi mezzo secondo a Valentino Rossi.

L'otto volte campione del mondo può comunque dirsi soddisfatto della sua Yamaha M1, apparsa molto a punto, ma deve guardarsi le spalle dal compagno di box, Jorge Lorenzo, staccato di soli 24 millesimi. Lo spagnolo sembra aver già metabolizzato a dovere il monogomma Bridgestone, e si candida come terzo incomodo in vista di una gara che si preannuncia tiratissima, del tipo "carena-contro-carena".

Al semaforo verde bisognerà stare attenti anche alla pattuglia italiana composta da Andrea Dovizioso, quarto, e Loris Capirossi, quinto, che nei primi giri potrebbero farsi insidiosi. La Honda e la Suzuki non sembrano avere il buon bilanciamento dei primi, ma i rispettivi piloti sono carichi e motivati a fare bene.

Un Bravo anche ad Alex De Angelis che conquista il nono posto. Una posizione centrale, ma che serve a mettere in chiaro le gerarchie nel box del team Gresini, visto che Toni Elias è dodicesimo. Mika Kallio chiude invece la top ten davanti a Marco Melandri, che si prende anche una piccola rivincita. Il ravennate archivia queste prime qualifiche davanti a Nicky Hayden, che lo ha sostituito alla guida della seconda Ducati. Tra l'altro, il povero Nicky inizia il suo primo campionato in sella alla "rossa" col botto.

L'americano, sedicesimo in classifica, è stato protagonista di un pauroso volo durante gli ultimi minuti delle qualifiche. Trasportato al centro medico gli sono stati applicati tre punti per un taglio "da cupolino" sul collo, ma dopo gli accertamenti sul posto, lo staff medico della clinica mobile ha preferito accompagnare Nicky all'ospedale per una Tac. Al momento sembrano essere state escluse fratture, ma solo dopo gli esami approfonditi il ducatista potrà dedicere se prendere il via della gara.

Infine da segnalare il quattordicesimo posto di Dani Pedrosa, ancora lontano dal recupero della forma fisica ideale, e il quindicesimo di Sete Gibernau, che ritorna nel motomondiale per ora senza entusiamare.

di M.C.

11 aprile 2009

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[Navarre75]

"Messa a punto ok' date='sono soddisfatto"[/size']

Stoner: "Obbligato a usare gomme dure"

"Ho cercato una buona messa a punto per la gara, quindi ero obbligato a usare la gomma dura. I giri che ho fatto con la gomma morbida non mi hanno soddisfatto, bisognava fare meglio". Lo ha detto Casey Stoner, il pilota australiano della Ducati capace di conquistare la pole position nel GP del Qatar che apre la stagione 2009 della MotoGP. "Ho comunque una buona messa a punto per la gara, sono soddisfatto" - ha chiuso Stoner.

11 aprile 2009

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[Navarre75]

"Partire secondo va benissimo"

Rossi: "Era quello che ci aspettavamo"

"Essere secondi era quello che ci aspettavamo". Valentino Rossi' date=' subito dopo aver realizzato il secondo tempo nelle qualifiche della classe [b']MotoGP a Losail nel primo GP della stagione, ha detto ai microfoni di Mediaset di essere contento di partire in prima fila accanto a Casey Stoner. "Siamo vicini a Stoner. Dobbiamo lavorare per vedere cosa possiamo fare per avvicinarci ancora".

"So che Lorenzo più o meno ha fatto il mio tempo (24 millesimi in più, ndr), abbiamo già migliorato da oggi pomeriggio a stasera. La gara è lunga, 22 giri, partire secondo va già benissimo".

11 aprile 2009

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[Navarre75]

Questa l'ha vinta Melandri.

di Guido Meda

Non si può far finta di niente. Melandri magari manterrà sulla questione un atteggiamento signorile' date=' ma se ci dicessero che nel cuore ha un megasberleffo da confidare ad amici e parenti, non ci meraviglieremmo. Al limite sarebbe anche legittimo. Perchè, diciamocelo, la palta di cui è stato ricoperto nel momento più difficile della sua carriera, ora pare rinsecchirsi e staccarglisi di dosso.

C’è un uomo che è il simbolo di questa piccola grande rivincita consumata in una sera sola, che magari resterà anche unica, ma intanto è lì, nero su bianco: l’incolpevole[b'] Nicky Hayden.

Nel senso che Marco Melandri è davanti a Nicky Hayden!

Melandri con la Kawasaki Hayate dell’ultimo minuto, la moto che avrebbe dovuto rifiutare in nome di un futuro più certo in Superbike, precede la Ducati ufficialissima di Nicky Hayden.

Immaginiamo cosa significhi per uno che sembrava diventato un pacco tutto d’un tratto. Che tutto sommato ha avuto solo se stesso e pochi altri a fare il tifo. L’uomo che ne ha preso il posto, è andato più piano. Mica leggero il concetto per gente come questa.

E in questa sera umidiccia Melandri trova un turbo in quei quattro decimi rifilati al suo sostituto che in più becca due secondi dallo stesso capitano che umiliava Marco tutte le volte che mettevano le ruote in pista.

Melandri può pensare che il destino passa di mano. Che oggi tocca a me, ma domani tocca quasi sempre a te. Che a volte un ripiego (la Hayate) è più adatto di una prima scelta (la Ducati), a seconda di come ti cuci, o ti cuciono, addosso le situazioni.

Finirà tutto qui perchè non è pensabile che esista un altro Melandri nella storia della Ducati, che si ripetano le stesse circostanze. Ma se sulla faccia di Melandri da stasera c’è un sorriso un po’ più ampio, sarà anche per il sentimento della vendetta che da queste parti può anche essere sacrosanto.

11 Aprile 2009

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