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Gm venderà Opel a Magna ? [era: FIAT acquisterà OPEL?]


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nel video di automotive news c'è un errore , chevy e vauxhall non entrano nel patto...

quindi il Fiat-Opel group avrà questi marchi in gestione

Fiat - Alfa - Lancia

Opel - Saab

Chrysler - Dodge - Jeep

ho come l'impressione che uno tra lancia e saab salti...

"quello che della valle spende in 1 anno di ricerca io lo spendo per disegnare il paraurti della punto." Cit.

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P.s. fossi crucco, nemmeno io brinderei all'ipotesi di venir fagocitato dal gruppozzo..

Da brindare quà non hanno proprio niente. Dove rischiano di andare a parare lo sanno, ed è utopia pensare che i livelli occupazionali od altro rimangano inalterati. Il prezzo lo pagheranno anche loro, anche perchè per un minimo di "decoro" sarebbe un tantinello osceno fare i cavolacci propri quà (come Torino ha sempre fatto), per poi andare a fare i "salvatori" in patria altrui. Se poi in Italia ci si incazzasse si avrebbe ben ragione, e parecchia.

Parafrasando una celebre battuta di Luraghi al momento della cessione Alfa a Fiat, disse "preferisco gli italiani di Fiat per motivi nazionalisti, ma l'Alfa praticamente è morta". L'affair Opel non lo vedo tanto dissimile, ma molto dipenderà dalle "palle" della politica tedesca.

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'80 Alfasud 1.2 5m 4p --- '09 147 JTDm Moving

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.. ANE a fatto un articolo molto interessante , diventa molto dificile capire quale modello avra quale pianale .. :shock:

Potrebe sucedere in futuro vedere una Alfa con il telaio Insignia :shock: una Saab 1.8 TBI :shock: vedere una Saturn(gm) rimarchiata Chrysler :shock: eh la 940 !? :shock:

Quà dipende dalla furbizia, dalla scaltrezza e da un po' di "come si chiama". Tutte cose che al momento non han deposto a favore di Marchionne (da quà il mio sempiterno e scassaballe dire che con strategie e pallottolieri relativi ci acchiappa, come prodotto proprio no). UNA COSA è realizzare pianali e/o intiere vetture che nascono sotto marchio premium, COERENTI alla bisogna ed al marchio, e successivamente "prestate" ai marchi meno prestigiosi, anche eventualmente verso "fine serie" nell'ottica di spalmare su più pezzi i costi, ma facendo salva l'unicità ed il prestigio del modello (e suo marchio) al lancio.

Per capirsi..... Exeo di Seat è una A4 vecchio modello. Nessuno si straccia le vesti: primo, perchè A4 di quel modello è già passato, secondo perchè una nuova A4 (bella o brutta che sia) Audi ce l'ha, non è che si è visto nello stesso tempo un modello Audi in salone e identico marchiato Seat nel salone accanto.....

Questo, ad oggi, onestamente a Fiat non è mai appartenuto, eccezion fatta per certune componenti (es. il motore 6 cilindri storico di Alfa, che ha girato tutte le ammiraglie del gruppo).

Un altro discorso è invece realizzare la "solita fiat", buona o mediocre che sia, e volerci ricavare "all'americana" (GM in questo è sempre stata fulgens) 3,4,5 modelli anche a marchio premium. E con tre pianali e stesse componenti meccaniche saturare 6 gamme.... alla inglese maniera (ricordiamoci di Leyland, che le Mini e le Allegro, ma anche la roba precedente, le ha fatte con tutti i marchi di cui disponeva, magari con la differenza di UN faro).

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Come nel caso di Chrysler l'affaire si gioca sul piano politico e non ci sono (sempre come nel caso Usa) sindacati o ministri che possano contare qualcosa.

Nel caso Opel è probabile che Obama abbia dato il suo benestare altrimenti Marchionn non dormirebbe in aereo per chiudere l'operazione al volo. Inoltre le ultime dimostrazioni muscolari di Putin non depongono granchè a favore di Magna.

Ho la forte sensazione che anche l'affaire Opel sia ormai definito. Si sta giocando sul prezzo in attesa dell'ultima parola dell'Angela di Baviera. Credo che il Berluska potrebbe anche metterci lo zampone per smuovere le acque.

Certo è che staremmo parlando di un gran bel gruppazzo. Vai a mettere tutto in fila...

Infine non si capisce bene cosa dovrebbe fare Gm di marchio e stabilimenti Vauxhall. Vendere i barconi rimarchiati in Europa? Non ha molto senso

Mah, il Berlusca ieri era la parte principale della "BILD" con la sua storia con le "minorenni" e il fondoschiena gioioso della Noemi affianco alla maschera cerata del divo di Arcore. Marchionne era relegato in un fondo.

Niente da fare, tra soprattutto il Berlusca e il terrore che Fiat compri Opel, i tedeschi sognano sorci verdi-bianco-ross:reddi!!!

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Quà dipende dalla furbizia, dalla scaltrezza e da un po' di "come si chiama". Tutte cose che al momento non han deposto a favore di Marchionne (da quà il mio sempiterno e scassaballe dire che con strategie e pallottolieri relativi ci acchiappa, come prodotto proprio no). UNA COSA è realizzare pianali e/o intiere vetture che nascono sotto marchio premium, COERENTI alla bisogna ed al marchio, e successivamente "prestate" ai marchi meno prestigiosi, anche eventualmente verso "fine serie" nell'ottica di spalmare su più pezzi i costi, ma facendo salva l'unicità ed il prestigio del modello (e suo marchio) al lancio.

Per capirsi..... Exeo di Seat è una A4 vecchio modello. Nessuno si straccia le vesti: primo, perchè A4 di quel modello è già passato, secondo perchè una nuova A4 (bella o brutta che sia) Audi ce l'ha, non è che si è visto nello stesso tempo un modello Audi in salone e identico marchiato Seat nel salone accanto.....

Questo, ad oggi, onestamente a Fiat non è mai appartenuto, eccezion fatta per certune componenti (es. il motore 6 cilindri storico di Alfa, che ha girato tutte le ammiraglie del gruppo).

Un altro discorso è invece realizzare la "solita fiat", buona o mediocre che sia, e volerci ricavare "all'americana" (GM in questo è sempre stata fulgens) 3,4,5 modelli anche a marchio premium. E con tre pianali e stesse componenti meccaniche saturare 6 gamme.... alla inglese maniera (ricordiamoci di Leyland, che le Mini e le Allegro, ma anche la roba precedente, le ha fatte con tutti i marchi di cui disponeva, magari con la differenza di UN faro).

Quoto tutto, e la seconda ipotesi mi sembra la più probabile.

Secondo me se l'affare va in porto anche la 944 sarà cambiata e fatta sul pianale Insigna.

Invece ora che c'è (ci sarebbe) la massa critica si dovrebbe avere il coraggio di separare una volta tanto i marchi generalisti dai Premium, ma credo che difficilmente vedremo questo.

"All truth passes through three stages. First, it is ridiculed, second it is violently opposed, and third, it is accepted as self-evident." (Arthur Schopenhauer)

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BMW M4 DKG Competition Package 450cv Sapphire Black

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Intanto la mossa diretta di Fiat, con Marchionne spedito subito a parlare col governo tedesco, ha fatto uscire allo scoperto Magna.

La società austro-canadese ha dichiarato ieri sera che il suo interesse in Opel è mirato al massimo ad acquisire una quota di minoranza e che non è nemmeno garantito che la cosa vada in porto.

In queste dichiarazioni non è comunque chiarito il ruolo e l'obbiettivo dei fantomatici investitori russi.

Magna confirms it’s seeking minority stake in Opel

First Fiat did it and now Magna International has come out and confirmed it has been in talks with General Motors and the German government about possibly buying a stake in Opel. Magna was quick to point out that the talks were not a sign that a deal is guaranteed and that only a minority stake in the GM subsidiary was being considered.

Reports emerged last week claiming Magna, together with Russian magnate Oleg Deripaska, was considering taking a 50% share in Opel. Under the alleged plan, Magna would purchase about 20% of Opel and Deripaska would possibly combine with Russian banks to pick up another 30%. Also alluding to the minority stake structure were comments from Magna founder Frank Stronach that were made during a recent interview with Austria's Kleine Zeitung. Stronach said that he only wants to help Opel and that it was still too early to say what role his company would play.

Standing in the way of Magna’s deal is pressure from Fiat, which is seeking to integrate Opel into a new global auto giant consisting of a restructured Chrysler and Fiat’s respective auto units. Furthermore, GM reportedly favors a single bidder as opposed to a group - meaning Fiat's proposal would likely prove more attractive than a Magna/Deripaska combo. Of course, GM must also consider not just the present, but also the future of Opel, especially since it will retain a substantial stake in the company.

The deal is expected to involve an investment of at least €500 million in direct equity, though the amount required for a controlling stake would likely be set higher. GM insists it will continue to work with the company, no matter the investors, to ensure a presence in Europe beyond its small - but quickly growing - Chevrolet brand.

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Questo, ad oggi, onestamente a Fiat non è mai appartenuto, eccezion fatta per certune componenti (es. il motore 6 cilindri storico di Alfa, che ha girato tutte le ammiraglie del gruppo).

Un altro discorso è invece realizzare la "solita fiat", buona o mediocre che sia, e volerci ricavare "all'americana" (GM in questo è sempre stata fulgens) 3,4,5 modelli anche a marchio premium. E con tre pianali e stesse componenti meccaniche saturare 6 gamme.... alla inglese maniera (ricordiamoci di Leyland, che le Mini e le Allegro, ma anche la roba precedente, le ha fatte con tutti i marchi di cui disponeva, magari con la differenza di UN faro).

Quoto e straquoto!

La mia speranza è che da oggi, avendo potenzialità di grandi numeri su cui spalmare certe soluzioni, si abbia il coraggio e la lungimiranza di ridare prodotti adeguati almeno ad Alfa Romeo e Lancia, passo passo eh, mica tutto e subito, però che si faccia.

Come giustamente fai notare: qualcuno storcerebbe il naso se, ipoteticamente, fra qualche anno si avessero D FIAT/Opel/Chrysler ricavate da meccanica ALFA di una generazione precedente? Sarò un inguaribile"romantico"di certo, per carità, però non la vedo come una cosa impossibile.

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Realizzare una Alfa da una Insignia è da imbecilli.

Realizzare una vettura "popolana" da una "ex Alfa" dismessa (ma sostituita da qualcosa di meglio, non alla maniera che si profila con 147 ---> 940) è un discorso un tantinello più furbo.

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Dal corriere

SAAB NON STA TRATTANDO CON LA FIAT - La casa automobilistica svedese controllata da Gm Europa non sta dialogando con Fiat in merito a un possibile takeover. Lo ha dichiarato l'AD Jan-Ake Jonsson in un'intervista a un giornale svedese, il Sodermanlands Nyheter. "Non stiamo discutendo con Fiat", ha risposto il manager, secondo il quale ci sono altri acquirenti seri per Saab, che è stata messa in vendita all'inizio di questo anno. Lunedì il governo svedese aveva parlato di contatti avuti con Fiat in merito al costruttore svedese controllato da General Motors.

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Realizzare una Alfa da una Insignia è da imbecilli.

Realizzare una vettura "popolana" da una "ex Alfa" dismessa (ma sostituita da qualcosa di meglio, non alla maniera che si profila con 147 ---> 940) è un discorso un tantinello più furbo.

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