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Inviato
Si inserisce nello spin-off del settore auto e, quindi, della volontà di limitare la presenza finanziaria della famiglia Agnelli nel settore auto (come casa auto, visto che FPT dovrebbe rimanere in Fiat Group ed essere fornitore di motori e cambi!)
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Inviato
In realtà ho solo spostato un articolo relativo alla questione Fiat-Opel e relativi commenti nel topic apposito.

E anche quest'ultima notizia è da spostare di la.

Qui cerchiamo di limitarci alla fusione Fiat Chrysler, altrimenti scriviamo le stesse cose in 2 o 3 posti diversi. ;)

[sIGPIC][/sIGPIC]

Il mio sito "Gruppo Hainz": http://www.gruppohainz.it - I miei articoli su Automotivespace http://www.automotivespace.it/author/enzo/ - E quando ci sarà il nuovo sito di Autopareri anche su http://www.autopareri.com - I video del salone di Ginevra 2012 http://www.youtube.com/playlist?list=PL7CA738888644DB9

Inviato (modificato)

Tutto vero e la VW ha anche svelato un piano per chiudere tutte le fabbriche dove escono le Golf e Polo... :D:D:D;)

Ha si, e anche la Ferrero chiudera i stabilimenti che producono la Nutella... :lol:

Chiudere Tichy, ma dai, questigionalisti sono peggio dei traders... :D

Modificato da ItalianDriver

FIAT : Fabbrica Italiana Alta Tecnologia

Inviato

GM sta cercando di portare a casa tutto il possibile dai pezzi di cui deve liberarsi.

Ma ricordiamoci che GM deve ancora dimostrare al governo americano di essere in grado di sopravvivere.

Ed rimangono solo 3 settimane, dei 60 giorni che aveva a disposizione. Se la presidenza Usa non giudicherà adeguato il ridimensionamento e non solidi i piani a medio e lungo termine, non pagherà gli svariati miliardi di dollari che GM chiede ancora.

E potrebbe chiedere indietro anche quelli già concessi.

GM non è certo in posizione di forza, ne in questa trattativa, ne in altre.

Un Chapter 11 senza il supporto economico del governo USA non finirebbe bene come quello che ha in corso Chrysler.

E un Chapter 7 (fallimento e liquidazione) è sempre dietro l'angolo.

Inviato (modificato)

Opel: per Magna conti in rosso e niente dividendo

Il fornitore automobilistico austro-canadese Magna, concorrente di Fiat nella corsa ad Opel, ha registrato nel primo trimestre una perdita di 200 milioni di dollari (1,79 dollari per azione: gli analisti attendevano una perdita di 1,59 dollari per azione), a causa della crisi del settore dell'auto, del cui stato di salute proprio società come Magna e Johnson Controls - numeri uno della componentistica e assemblaggio, sono sensori privilegiati. Nello stesso periodo dello scorso anno Magna aveva centrato utili per 207 milioni di dollari. Nel primo trimestre il fatturato è inoltre sceso di quasi il 50%, passando da 6,6 a 3,6 miliardi di dollari. Lo ha comunicato la stessa società. Magna punta a conquistare una quota di meno del 20% di Opel e continua a «esaminare il dossier Opel, incluso il ruolo che potremmo giocare in una potenziale transazione». Una partecipazione «in un transazione come questa sarebbe materiale, anche se le specifiche opportunità e gli specifici rischi dipendono - spiega la società - dalla natura di tale partecipazione».

fonte: ilsole24ore

Modificato da Akula

Civic Type R - FK2 R-3220 "Type R is all about passion and emotion"

Inviato

Ragazzi che controffensiva mediatica. Sembra di leggere un'articolo del manifesto che parla di :D:D:D:D:D

Non c'è nulla di vero sulla chiusura degli stabilimenti.

Solo pensare che si possa pensare di chiudere Tichy è da denuncia all'Authority per il Neurone :mrgreen:

In Italia ad oggi solo pomigliano rischia, ma OGGI Re Silvio non può permetterselo, ergo si inventeranno qualcosa.

Tipo chiedere la mano al Vesuvio :D:D:D:D tanto poi è colpa di Re Silvio... e Napoleone passa quasi da eroe :D:D:D

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

Inviato
...

In Italia ad oggi solo pomigliano rischia, ma OGGI Re Silvio non può permetterselo, ergo si inventeranno qualcosa.

Tipo chiedere la mano al Vesuvio :D:D:D:D tanto poi è colpa di Re Silvio... e Napoleone passa quasi da eroe :D:D:D

Non credo che rischirebbe nemmeno con la chiusura di Pomigliano, specie ora che uno degli assassini dell'Alfa Romeo, amichetto di Callisto è un suo alleato e dall'altra parte si sgomita per passare sul suo carro.;);)

Inviato
omniauto.it
Project Phoenix o Progetto Fenice. In qualunque lingua lo si voglia chiamare è questo il piano che Sergio Marchionne ha presentato lunedì scorso al ministro dell'Economia tedesco, Karl Theodor zu Guttenberg, per l'acquisizione di Opel e che potrebbe contenere informazioni shock per gli operai del Lingotto. La notizia è arrivata dalla stampa estera, ma pesa come un macigno sull'Italia perché si parla della chiusura di due stabilimenti: uno a Nord ed uno a Sud del paese.

Il quotidiano tedesco Handelsblatt descrive il "Progetto Fenice" come un documento di 46 pagine fatto di numerose proposte, tra cui la rilevazione delle attività di GM in America Latina e in Sudafrica. Anche se il piano non fa nomi, secondo Handelsblatt, c'è chiaramente scritto che gli impianti da chiudere sono parecchi, non soltanto in Italia, ma anche in Germania, Spagna, Gran Bretagna, Svezia, Belgio e Austria. La lista che si sta ipotizzando in queste ore si allunga di minuto in minuto e nessuno vorrebbe comparirvi: Saragozza, Trollhattan, Antwerpen, Kaiserlautern, Luton, Graz... sono soltanto alcune delle ipotesi, senza citare Termini Imerese o Pomigliano d'Arco, dove si producono "ancora" l'Alfa 147, la 159 e la GT, come ci aveva raccontato Ferdinando, uno degli operai Fiat che OmniAuto.it aveva incontrato a gennaio davanti a Palazzo Chigi.

Il prezzo che Fiat dovrebbe quindi pagare per diventare il secondo polo automobilistico al mondo alle spalle di Toyota - acquisendo Chrysler, Opel e Saab - sarebbe piuttosto alto. Gli stabilimenti che "non verrebbero toccati", secondo la stampa tedesca, sarebbero solo quelli in Francia, Grecia, Serbia e Polonia. Eppure Roland Berger, membro del CDA Opel e consulente GM per l'Europa, ha detto al Financial Times Deutschland (Ftd) - secondo quanto riporta questa mattina l'agenzia stampa Dpa - che il Gruppo torinese ha previsto di chiudere un impianto proprio in Polonia, in particolare si parla dei siti di Luton e Tychy (quest'ultimo è quello dove nascono la Fiat 500 e la Ford Ka).

Alcune contraddizioni dunque ci sono, ma il quadro è nel complesso molto attendibile perché Merchionne stesso ha detto: ''Noi non vogliamo chiudere nessuno dei quattro stabilimenti Opel in Germania. Ne avremo bisogno in futuro", difendendosi dalle ipotesi sulla chiusura dell'impianto di Kaiserslautern che avevano spinto Berthold Huber, il leader del sindacato Ig Metall, a chiedere l'intervento di Berlino per difendere Opel. Ma Sergio Marchionne ha asserito che "l'occupazione dovrà essere ridotta". "Questo dato non è mutabile - ha ribadito - Gli impianti devono diventare più efficienti".

Anche secondo Berger l'impianto della Opel a Kaiserslautern può stare tranquillo perché non verrà chiuso. Il consulente aziendale ha inoltre confermato, così come l'Handelsblatt che cita fonti vicine alle negoziazioni, che la Fiat vuole ristrutturare il marchio quotando in Borsa entro tre anni il nuovo gruppo automobilistico che nascerebbe dall'eventuale unione. Di certo però al momento c'è soltanto, oltre al "no comment" di Fiat, che il "Progetto Phoenix" esiste davvero e che porta la data del maggio 2009.

Mamma mia .. prevedo un bordello immane..

Inviato

al TG5 ho appena sentito che i due stabilimenti da chiudere in Iyalia sarebbero Termini Imerese e quello di Pininfarina che produce brera e spider

anche pomigliano verrebbe ridimensionato

domani ne vedremo delle belle

Inviato
al TG5 ho appena sentito che i due stabilimenti da chiudere in Iyalia sarebbero Termini Imerese e quello di Pininfarina che produce brera e spider

anche pomigliano verrebbe ridimensionato

domani ne vedremo delle belle

Ospite
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