Gm venderà Opel a Magna ? [era: FIAT acquisterà OPEL?]

[Matteo B.]

IMHO non è MAI cambiato, è stato così sempre dall'inizio.....mi sa che gli altri hanno abboccato a voci a casaccio....

Personalmente non giocherei mai a Poker col Sergione, ti porta via le mutande con una coppia di 2 mi sa....

No, beh..il GOVERNO tedesco ha detto che si sono precisate cose e che il quadro è cambiato...dei media me ne sbatto....

[TonyH]

No, beh..il GOVERNO tedesco ha detto che si sono precisate cose e che il quadro è cambiato...dei media me ne sbatto....

Ma anche con loro....credi veramente che avrebbero scoperto da subito tutte le carte dando modo ai potenziali avversari di studiare la contro-mossa?

Ripeto, io con Sergione a Poker non ci giocherei mai...

[Guest EC2277]

..forse la partita si sta giocando su più tavoli e il governo italiano ha iniziato a giocare?

vedi slot malpensa..

Oddio, stai a vedere che spuntano fuori i favori incrociati: garanzie per i posti di lavoro a Termini e Pomigliano, nuovi slot a Malpensa per Lufthansa-Italia e la Opel alla FIAT. :-o

Dite che ho esagerato con la fantasia?

Può darsi ma era solo per rendere l'idea di quanto possa essere complessa la trattativa in questione.

...

Personalmente non giocherei mai a Poker col Sergione, ti porta via le mutande con una coppia di 2 mi sa....

Quello ti va di all-in alla prima mano con un 2 di fiori, uno di picche e ti porta via tutto: casa, conto in banca, donna, vestiti e verginità.

Riporto da: ANSA.it - TopNews - Fiat: Opel, Lingotto migliora offerta

Fiat: Opel, Lingotto migliora offerta.

Propone aumenti propria quota e proprio rischio, Guttenberg.

(ANSA) - ROMA, 23 MAG - Fiat ha migliorato l'offerta per Opel. Lo ha detto oggi il ministro dell'Economia tedesco, Karl-Theodor zu Guttenberg. La nuova proposta prevedrebbe una maggiore quota Fiat nel capitale della Opel e anche un aumento del rischio che la societa' italiana prenderebbe a proprio carico. Il portavoce Fiat, interpellato sulla nuova proposta avanzata dal Lingotto, non ha rilasciato alcuna dichiarazione.

Io ho l'impressione che il Governo tedesco sia, anche se non lo fa trapelare, abbastanza diviso sulla sorta di Opel: da una parte il Vice-cancelliere si è nettamente sbilanciato a favore della Magna e dall'altra il suo Ministro dell'Economia ha prima ribadito che non è ancora stata presa una decisione in merito, anzi ha affermato che tutte le soluzioni sono possibili ed ora rincara la dose asserendo che la FIAT abbia reso la propria offerta ancora migliore.

Modificato 23 Maggio 2009 da EC2277

[Alain]

Quello che non e' stato detto nel forum, ma e' stato riportato ieri in diversi articoli, e' che zu Guttenberg e altri..vogliono esaminare nei dettagli il piano di Magna...perche ci sono dei seri dubbi sul se e' realizzabile da parte di membri del governo tedesco...e noi sappiamo benissimo che non e' realizzabile....e perfavore lasciamo stare il vice cancellliere Steinmeier, lui e' stato per diversi anni accanto a Schroeder....Schroeder oggi lavora per i russi...e dunque mi sa che c'e' un arrampicamento agli specchi da parte del vicecancelliere e il modo che presenta la propposta....infine non e' che tutti i Lander hanno una posizione unica...c'e' uno dei Lander interessati che ha dichiarato di essere contro la propposta Magna...per il forte ridimensionamento che prevede questa propposta per Bochum...e questo gia' ieri...prima delle precisazioni di Fiat...

Tra l'altro Chevrolet e' il marchio piu' forte nel mercato russo...perche' GM dovrebbe creare un concorrente nel mercato russo...a parte che e' il mercato piu' colpito dalla crisi e ci sono dei dubbi sui tempi di ripresa di esso.....c'e' il fatto che per vendere in Russia, devi produrre li, visti i dazi enormi sulle vetture importate, dunque a parte lo scetticismo su se sarebbe realizzabile ...ambire a vendere 1.000.000 di Opel in Russia(anzi e' irrealizzabile senza enormi investimenti che sono fuori portata per Magna e Gaz..) con un partner come Gaz che ha si e no il 4% del mercato russo.....queste benedette auto dovrebbero essere prodotte in Russia.. non ci sarebbe alcuna ricaduta positiva sulla occupazione in Germania e stabilimenti tedeschi...anzi..

esatto, il piano magna fa acqua da tutte le parti, il punto focale è che in un mercato a -50% con forti barriere all'entrata come dazi doganali altissimi, l'unica possibilità di vndere 1 milione di auto opel è aprire (come ha fatto ford) stablimenti in Russia con conseguente ricaduta negativa sulla occupazione opel in germania.

inoltre il propietario di GAZ, azienda che nel campo automotive produce solo le Volga Gorky Automobile Plant: Volga GAZ-31105 e che nessuno vuole più, è accusato delle peggiori nefandezze:

Oleg Vladimirovič Deripaska nel 1993 conseguì la laurea in fisica, ma vi è chi ne dubita e suppone che egli non l'abbia mai conseguita o che addirittura l'abbia comprata.

Contemporaneamente iniziò l'attività di privatizzazione della Sajanskij Aljuminevyj Zavod nella repubblica autonoma di Chakasija. L'acquisto delle azioni della SaAZ si svolse sotto il totale controllo dell'influente gruppo mafioso moscovita dei fratelli Lev e Michail Černye. Ingannando il gruppo mafioso e imponendosi come figura molto aggressiva nella guerra tra gangster per il controllo della SaAZ ,eliminò tutti i concorrenti fino a minacciare fisicamente il personale della SaAZ per svendere le azioni dell'impresa.

Grazie alle conoscenze che aveva al Cremlino portò a termine la sua scalata alla SaAZ, della quale acquistò la quota di maggioranza. Divenne così la personalità più importante nel settore della produzione e della vendita dell'alluminio. Nel 1995 partecipò alla bancarotta della Sayany, la principale banca della Chakasija, acquisendo anche di questa la quota di maggioranze e entrando a far parte del suo consiglio direttivo. Nel 1996 cominciò a interessarsi di politica russa, finanziando la campagna elettorale del partito liberal-democratico e di Aleksandr Lebed' nelle elezioni alla Duma. Nello stesso anno sostenne Lebed' anche per la carica di governatore della Chakasija. Al termine delle elezioni alcuni membri del consiglio direttivo della SaAZ furono inviati al governo della Chakasija. Sempre nel 1996 Deripaska ottenne la laurea presso la Plekhanov Academy of Economics grazie all'aiuto del primo ministro del governo russo, Oleg Soskovets.

Nel 1997 emise e comprò delle azioni aggiuntive della SaAZ, vendendone al contempo una percentuale allo Stato russo; con questa operazione divenne il maggior azionista della SaAZ e acquistò il controllo totale dell'impresa. Ruppe i rapporti con il gruppo mafioso dei fratelli Cernye e divenne un protagonista delle guerre tra gangster per il controllo delle imprese di alluminio in Russia. Con il sostegno del governatore della Oblast di Samara Konstantin Titov nel 1998 acquistò le azioni della banca russa InkomBank della SaMeKo (Samarskaja Metallurgičeskaja Kompanija). Titov venne coinvolto anche nella privatizzazione dell'industria russa di automobili VAZ insieme al gruppo russo-svizzero sotto il controllo di Boris Berezovskij. In seguito alla ristrutturazione di Deripaska la SaMeKo fece bancarotta e sulla base di essa venne creata una nuova società per azioni, la Samarskij Metallurgičeskij Zavod [9]. In seguito Titov aiutò Deripaska anche nella privatizzazione dell'Industria di aviazione civile Aviakor. (via wikipedia) http://it.wikipedia.org/wiki/Oleg_Vladimirovič_Deripaska

inoltre Deripaska non è persona gradita negli Stati Uniti e il governo americano non gli concede il visto per l'ingresso negli USA.

ora io non credo possibile che la General Motors e il presidente Obama accetino di entrare in società con un personaggio del genere che non può neppure recarsi negli USA.

quello che mi meraviglia sono i politicanti tedeschi ed in particolar modo Shroeder che si è messo a libro paga di questo signore.

quindi ritengo ancora favorita FIAT.

[Quattro]

Se le cose stanno così, allora il governo tedesco sta solo alzando la posta, fingendo di propendere per Magna per ottenere di più da Fiat ed a questo punto ci potrebbe anche riuscire.

Forse è per questo che Marchionne parla di oltre il 50% di probabilità di riuscire...

Sarebbe interessante parlare anche di cifre. Ho letto che Fiat si dovrebbe caricare circa 5 miliardi dei fondi pensione tedeschi, cosa che Magna non farebbe in ogni caso. Alla fine si sa davvero poco ma non credo che potranno davvero tirarla in lungo fino ad Ottobre, qui devono prendere una decisione entro una-due settimane

[Alain]

Marchionne: non chiedo elemosine

Guttenberg: migliorata offerta Fiat

Stamane è arrivato invece un messaggio incoraggiante da parte del ministro dell'Economia Karl-Theodor zu Guttenberg, che rileva "un miglioramento" nelle ultime ore dei termini dell'offerta Fiat.

Il ministro ha precisato di aver ricevuto "un piano più esauriente nelle ultime ore" da parte della Fiat. "Stiamo percependo la volontà da tutte le parti di negoziare ancora - ha detto Guttenberg -. Interessante è che Fiat ha migliorato la sua offerta ancora una volta e abbiamo ricevuto un piano più esauriente da parte loro nelle ultime ore".

La modifica di fondo, ha spiegato Guttenberg, consiste in una maggiore quota Fiat nel capitale dell'Opel, e di conseguenza anche in un aumento del rischio che la società italiana prenderebbe a proprio carico.

In un'intervista al quotidiano tedesco Bild Zeitung invece il vice cancelliere e ministro degli Esteri tedesco Frank-Walter Steinmeir ha definito l'offerta di Magna "molto solida".

Ma anche l'a.d. di Fiat Sergio Marchionne replica dalle colonne di un giornale tedesco, Der Spiegel, e usa toni poco concilianti: "Se Opel non ci vuole, non per questo cadrò in depressione. La saga sulla Opel andrà avanti ancora per un pezzo, ma io non intendo parteciparvi. Non chiedo l'elemosina".

Marchionne mette in guardia i tedeschi da una cessione di Opel a Magna, poichè il gruppo austro-canadese "si comporta come se avesse scoperto la Russia, mentre noi conosciamo quel mercato probabilmente meglio (di loro, ndr)". "Se uno dei miei manager mi venisse davanti con un piano simile - dichiara - il giorno dopo si ritroverebbe disoccupato".

L'a.d. di Fiat mette invece in evidenza i vantaggi per la Opel di una fusione con Fiat e Chrysler, poichè con questa nuova costellazione "i dipendenti Opel farebbero parte del secondo gruppo automobilistico europeo, con grandi opportunità di crescita e di occupazione sul piano internazionale, grazie all'alleanza con Chrysler". Marchionne conclude spiegando che "il talento ingegneristico, che oggi è limitato ad Opel, potrebbe essere esteso più fortemente a livello internazionale".

Marchionne: non chiedo elemosine Guttenberg: migliorata offerta Fiat - economia - Repubblica.it

Modificato 23 Maggio 2009 da Alain

[Kaleido]

E come volevasi dimostrare...

Magna avrebbe intenzione di chiudere l'impianto Opel di Antwerp (Belgio) se non riesce a produrre vetture per altri marchi lì, e di dimezzare quello di Bochum.

Opel labor leaders in shock over Magna plans for deep job cuts

German and Belgian plants at risk

Automotive News Europe

May 23, 2009 02:00 CET

BERLIN (Reuters) -- Opel's European labor leaders voiced their outrage at possible plans from bidder Magna International that foresee harsh job cuts and plant closures, opening up a potential gulf with the Austrian-Canadian auto parts supplier.

Up until now Magna has been favored by Opel's workers over Fiat's competing bid, but comments made on Friday by Magna Co-CEO Siegfried Wolf and the head of the local government representing Opel's German engine plant in Kaiserslautern have triggered a wave of shock.

"We will not accept a closure of Antwerp and will take action against it. We call on the Flemish government to enter into talks with the EU Commission," Opel's deputy labor leader for Europe, Rudi Kennes, told Reuters on Friday.

He argued Flanders' 300 million euros ($413.6 million) in loan guarantees and a 200 million euro sale and leaseback offer for the Antwerp plant should be sufficient to save the plant.

Wolf has said Antwerp would likely be closed if it cannot attract rival carmakers to build models in the Belgian plant.

'Slow death for the plant'

Rhineland-Palatinate state head Kurt Beck said on Friday some 2,200 jobs in Bochum, or roughly half of the work force there, would be cut under Magna's plans.

"Should that number of job cuts prove to be true, this could only mean that only one model, the Zafira, would be built in Bochum and that would make it wholly inflexible. This would lead to a slow death for the plant," Rainer Einenkel, the head union representative in Bochum, told Reuters.

"I would oppose any such plan and would advise the state government of North Rhine-Westphalia not to finance job cuts in Bochum with loan guarantees of 150 million euros," he continued, adding that he believes Magna would lose a lot of supporters if the reports are accurate.

Magna has not commented on the number of jobs that it would cut as part of a takeover.

[nucarote]

Se non ricordo male la fabbrica belga è a pesante rischio anche nel piano Fiat.

[Cosimo]

[TonyH]

E chi kaiser sono gli altri due?