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Genitori d'oggi.......


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Vi posto questo articolo che a me ha fatto venire i capelli dritti:

passi la questione sui lutti ma quello che viene dopo è agghiacciante....

"Dica a mio figlio che papà è morto" - LASTAMPA.it

29/4/2009 (14:42) - GENITORI IN CRISI

"Dica a mio figlio che papà è morto"

La preside: “Padri emadri chiedono alle maestre di comunicare le brutte notizie”

MARIA TERESA MARTINENGO

TORINO

Padri che chiedono alla maestra di comunicare al figlio la morte della moglie/mamma. Madri che pretendono di entrare a scuola per allattare il bambino di cinque anni. Genitori inviperiti perché la classe è stata spostata al secondo piano e la scuola non accetta di alleviare la fatica dei figli caricando gli zaini in ascensore. Madri che chiedono di non portare alla materna il bimbo quando piove e altre - molte altre - che «pretendono» dalle scuole elementari l’autorizzazione a far saltare un numero imprecisato di lezioni per partecipare a casting e riprese cinematografiche.

Il catalogo di comportamenti che dichiarano la «crisi» del ruolo di genitore è lungo. L’ha stilato - verbalmente, almeno per ora, durante una tavola rotonda promossa dall’Ufficio diocesano di Pastorale della Famiglia - Loredana Orlandini, dirigente scolastica in un istituto comprensivo di una periferia torinese. Non si pensi a problemi legati a una particolare situazione di svantaggio sociale. Siamo a Mirafiori, ma la preside Orlandini assicura che dal confronto con i colleghi emergono comportamenti trasversali ai quartieri, alle condizioni economiche, ai livelli di istruzione.

È la bandiera bianca alzata da padri e madri. Loredana Orlandini ha proposto una gamma di esempi, a partire dall’incapacità di parlare della morte di una persona cara e vicina. «Abbiamo avuto alcuni casi - ha raccontato - di genitori che hanno chiesto alle maestre di comunicare al figlio la morte della mamma, del nonno. Salvo situazioni eccezionali, che abbiamo anche incontrato e che hanno richiesto l’intervento dello psicologo e dei servizi sociali, la comunicazione di un lutto molto doloroso va affrontata in un contesto di famiglia. Un papà ha mentito al bambino per settimane sulla morte della mamma, chiedendo alle maestre di dire ciò che lui non riusciva a dire. Ma anche la morte del cagnolino spesso non viene affrontata con maggiore coraggio». Spiegazioni? «La famiglia non sa più preparare alla vita, è semplicemente emotiva ed affettiva. I genitori sono fragili e non riescono a tollerare la frustrazione del loro bambino. Che deve essere al riparo da ogni sofferenza». Così, il dolore viene allontanato, edulcorato...

Molto più «in basso» rispetto al tema del lutto, ci sono altri momenti di passaggio, altre «crisi» del processo di crescita, che vengono rimandati, allontanati. Loredana Orlandini ha raccontato di «bambini di 8 anni che in piscina non sanno riconoscere i loro pantaloni perché la madre continua a vestirli come quando avevano un anno, che dormono con il ciuccio o che lo mettono da parte solo a scuola, di bimbi di 4-5 anni che continuano ad usare biberon e pannolini».

Per la preside, che di figli ne ha avuti tre, ormai grandi, «certi comportamenti sono un’abdicazione al ruolo di accompagnatori nelle fatiche e piccole o grandi responsabilità della vita». Altri esempi? «Davanti alla scuola materna c’è un problema nuovo: non si sa dove mettere i passeggini. I genitori dicono che i figli, anche di 5 anni, non vogliono camminare così li scarrozzano. Fanno più in fretta ed evitano discussioni. Questo aiuta anche a comprendere perché troppi bambini non sono più capaci di camminare su un terreno che non sia un pavimento liscio. Quante volte mi sono sentita dire che in giardino devo coprire di terra tutte le radici, altrimenti i bambini inciampano. Vorrà dire qualcosa se a sei anni per scendere una scala devono fermarsi ad ogni gradino?».

A proposito di scale, qualche tempo fa c’è stata una protesta perché gli alunni di una seconda elementare erano stati spostati dal piano terra al secondo piano per far posto a una prima con bimbi disabili. «I genitori erano sul piede di guerra - ricorda la preside -, volevano che caricassimo gli zainetti in ascensore. Allora ho organizzato un incontro con un esperto che ha chiarito in modo scientifico come i bambini, a quell’età, non abbiano difficoltà a salire due piani di scale con lo zainetto in spalla. L’idea diffusa è che i figli siano sempre troppo piccoli per affrontare le difficoltà».

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Mia mamma insegna da 35 anni in una elementare e mia zia in un Liceo, chissà perchè ma questo articolo non dice niente di nuovo :roll: tutte cose note e tristemente in crescita negli ultimi...diciamo 10 anni su per giù.

Alcuni genitori di oggi sono anzitutto delle amebe coi figli, ma guai a toccarli,guai a dargli un 3 perchè sono dei CAPRONI che a 18 anni scricono ancora "cmq" e "ke" nei temi di italiano...li il genitore italiano medio trova tutta la sua poca forza d'animo e si scaglia con fare anche piuttosto burino contro gli insegnanti al grido di "poverino mio figlio"...un calcio nel culo al genitore e due sberle al ragazzo :roll: ecco cosa si dovrebbe fare.

Il problema è che i figli poi non sono tanto smidollati...crescono senza disciplina,senza valori pieni solo di arroganza e prepotenza :evil: eh vabbeh...ma ci sono anche le mele buone ;)

 

花は桜木人は武士

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Non c'è più religione.......

Le 5 iniezioni hanno questo scopo:

- pilot: ridurre rumorosità, vibrazioni, stress meccanico generati dalla main - Heritage

- pre-main: ridurre NOx - 5 dadi

- main: principale..... - Tre bocchette tonde

- post-main: ridurre PM10 - Quadrilatero

- last: favorire la rigenerazione del DPF

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non mi sorprende x niente

negli anni abbiamo voluto la "deresponsabilizzazione" di tutto ciò che poteva educare

scuola...famiglia..centri di aggregazione tipo parrocchie e company

dove cresce oggi un teen-ager ? con la tv..che sappiamo tutti di quale qualità sia...con internet senza limiti...discoteche...locali dove conta solo come ti vesti...e quando hai la patente..con quale macchina ti presenti..

i padri poi..contestavano la famiglia tradizionale quando erano giovani...mica facile poi essere buoni padri e buone madri...

parlo dell'aria in generale..nessuno padre o figlio si senta offeso..x carità..

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Il problema è che i figli poi non sono tanto smidollati...crescono senza disciplina,senza valori pieni solo di arroganza e prepotenza :evil: eh vabbeh...ma ci sono anche le mele buone ;)

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Praticamente calpestando col bulldozer una fase importantissima. Quella della limitazione dell'egoismo del bambino (perchè geneticamente l'essere umano è egoista). E quella della definizione di cosa è bene e cosa è male da parte del "dio" (agli occhi del bambimo) genitore.

Cosa che fanno TUTTI gli animali (mamma cane i morsichi li dà se i cuccioli esagerano), perchè è una di quelle cose che garantisce la sopravvivenza. tranne l'essere umano. Che si crede il più intelligente ma si mostra il più stupido.

Il fatto è che, a mio avviso, l'uomo bene o male rimanga sempre un bambinone, cambiano le dimensione e il prezzo dei giocattoli ;) il fatto è che fino a 60/70 anni fa c'era poco da fare i bambini perchè o lavoravi duramente (nei cambi o in fabbrica) oppure non mangiavi sul serio,ergo crepavi con i crampi allo stomaco per cui di tempi per gingillarsi proprio non ce ne era....e non c'erano i blog da riempire di cazzate.

Oggi questi problemi (nel nostro paese almeno) non li abbiamo e olèèè ecco genitori che frignano se non possono comprarsi la tal auto o la tal moto o se non possono andare alla Maldive :roll: questi "adulti" non sono molto diversi da un adolescente che vuole un videogames IMHO :roll:

Quanto agli animali ti sorprenderesti a vedere quante cose dovremmo imparare da loro :roll: non sono un esperto ma per una grossa parte della mia vita ho vissuto vicino ad esseri umani ed altri "esseri" e il confronto è impietoso :roll:

Ci saremo anche evoluti per carità :roll: ma non sembra che teniamo molto alla continuità della nostra specie.

In una società che non si scandalizza per il concepimento dei pannolini per i bambini di 8 anni che fanno ancora la pipì a letto. :roll: Non è che mi meraviglia tanto. :( :( :(

Questa non la sapevo....dimmi che non è vero :(((

 

花は桜木人は武士

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