[Ufficiale] Alleanza Fiat - Chrysler

[TonyH]

Probabilmente da qui a poco gli esami del sangue verranno estesi anche a chi lavora nei cantieri, non solo agli autisti.

D'altronde....se la gente non ci arriva da sola....

[Motron]

Fiat precisa sulla partecipazione in Chrysler

In riferimento alle opzioni call previste dagli accordi Chrysler-Fiat, Fiat, che al momento detiene una partecipazione del 20% in Chrysler Group LLC, ha il diritto, condizionato al raggiungimento di tre diversi eventi, a ricevere, senza il pagamento di corrispettivo, un’ulteriore partecipazione sino al 15% in Chrysler Group LLC. In particolare, il primo Performance Event si verificherà quando Chrysler riceverà le autorizzazioni regolamentari per un motore basato sulla “famiglia” FIRE da produrre negli Stati Uniti e si impegnerà ad iniziare questa produzione. Il secondo Performance Event si verificherà quando il gruppo Chrysler avrà effettuato vendite al di fuori dei Paesi del Nafta per 1,5 miliardi di dollari e avrà sottoscritto accordi di distribuzione in Sudamerica di alcuni prodotti Chrysler. Infine, Fiat avrà il diritto di ricevere una terza tranche del 5% di Chrysler quando Chrysler avrà ricevuto le autorizzazioni regolamentari per una autovettura basata su una piattaforma Fiat con almeno 40 mpg (miglia per gallone) e Chrysler si sarà impegnata a produrre detta vettura negli Stati Uniti. Oltre a questo diritto, per ogni Performance Event che non si sia verificato entro il gennaio 2013, Fiat può acquistare una partecipazione del 5% per mezzo dell’esercizio di un primo diritto di call. Fiat ha poi anche un ulteriore diritto di call per acquistare sino al 16% del capitale di Chrysler. Fiat può esercitare queste opzioni call dal gennaio 2013 al giugno 2016. Il prezzo da corrispondere per l’esercizio di queste opzioni call è determinato sulla base di un multiplo dell’EBITDA.

Via ADVFN newsletter

Mi è arrivata questa newsletter dove c'è un riepilogo della situazione fiat-chrysler divulgato ieri, mi è sembrato utile postarlo.

inoltre da wikipedia:

Un'opzione call è uno strumento derivato in base al quale l'acquirente dell'opzione acquista il diritto, ma non l'obbligo, di acquistare un titolo (detto sottostante) a un dato prezzo d'esercizio (in inglese strike price). Al fine di acquisire tale diritto, l'acquirente paga un premio.

Esempio:

Il Titolo A ad oggi vale € 3; pagando € 0.5 vi è la possibilità di acquistarlo fra un mese a € 3,60. Se fra un mese il titolo varrà più di € 3,60 sarà stato conveniente acquistare il titolo potendo rivenderlo sul mercato ad una cifra più alta. Se il titolo varrà più di € 4,10 (€ 3,60 + € 0,50) si avrà un reale guadagno.

Attraverso l'opzione call vengono costruiti molti contratti derivati in cui la base comune è il diritto di acquisto del sottostante. Il diritto può essere esercitato a seconda del tempo in più modi: alla fine del periodo, ad intervalli regolari o durante tutto il periodo. I derivati costruiti tramite opzioni call possono essere caratterizzati da diversi livelli di leva finanziaria.

Quindi:

• non vi sono vincoli dovuti alla restituzione del debito per arrivare al 35% di quota.
  
• non c'è nessun prezzo di favore per il 16% ulteriore, bensì un multiplo (già stabilito) dell'EBITDA che è l'utile prima degli interessi passivi, imposte e ammortamenti su beni materiali e immateriali.
  
• questo 16% non è legato al raggiungimento degli obiettivi ma ad una finestra temporale (gennaio 2013 - giugno 2016)
  
• l'obiettivo finale ad oggi resta il 51%.
  
• se non ho capito male i diritti di call sono già di proprietà Fiat, rientrando nel 20% iniziale.
  

[wilderness]

Marchionne: Fiat, Chrysler could become a single company

Bradford Wernle

Automotive News Europe -- February 4, 2011 20:12 CET

SAN FRANCISCO -- Chrysler Group and Fiat Auto could become one company that could be based in the United States, Chrysler and Fiat CEO Sergio Marchionne told an industry conference here Friday.

That won't happen until after Chrysler refinances the U.S. government loans that have kept it from being profitable and until there is an initial public stock offering. Marchionne hopes both those things will happen this year.

“Who knows? In the next two or three years, we could be looking at one entity. It could be based here,” said Marchionne, speaking at the J.D. Power and Associates International Automotive Roundtable.

Marchionne said the companies are considering a number of “alternatives and scenarios. First we need to integrate them operationally and then look at governance.”

Since Chrysler emerged from bankruptcy on June 10, 2009, under the control of Fiat, it has worked feverishly to revamp its product portfolio. Sixteen new or revamped products are coming to market in 2011.

The next step for the alliance is sharing of technology and platforms. The first fruit of that labor will be a Dodge compact sedan based on Fiat architecture that is due in early 2012.

Chrysler reported a modified operating gain of $763 million -- but a net loss of $652 million -- in 2010. Fiat owns 25 percent of Chrysler and it could take that stake up to 35 percent by achieving a series of milestones.

Chrysler already hit the first of those when it began building the 1.4-liter four-cylinder FIRE engine at its Global Engine Alliance plant in Dundee, Mich.

Chrysler wants to restructure some of the debt on its $6.9 billion loans from the U.S. and Canadian government. Interest payments on those loans totaled about $1.3 billion in 2010.

In December 2010, Fiat completed a de-merger of its automotive and industrial operations into two separate companies.

The automotive operation is called Fiat S.p.A. and includes Fiat Group Autos, Maserati, Ferrari and the 25 percent stake in Chrysler. Fiat Industrial includes the Iveco truck unit and the Case New Holland agricultural and industrial equipment unit.

http://europe.autonews.com/apps/pbcs.dll/article?AID=/20110204/COPY/302049981/1379

Fiat e Chrysler diventeranno un'unica società basata negli USA? Chissà, potrebbe anche essere...dice Serghio...

Modificato 4 Febbraio 2011 da wilderness

[viva l'italia]

Secondo me sta dicendo ai due governi: "chi offre di piu'?"

[Autodelta85]

Secondo me queste dichiarazioni fanno il paio con quelle die due settimane fa circa in cui diceva che tutto sarebbe rimasto a Torino, il cuore del gruppo sarebbe sempre stato al Lingotto con una struttura internazionale vedremo

D'altra parte se come scenario è veramente terribile è anche vero che sono anni che un gruppo come Honda minaccia con regolarità di spostare tutto (inteso anche come sede del managment) in Thailandia, di fatto a quei livelli il romanticismo nazionale conta nulla

[owluca]

Secondo me sta dicendo ai due governi: "chi offre di piu'?"

e non solo ai governi

[itr83]

So già che mi beccherò del troglodita che non capisce la globalizzazione ma da torinese se si spostasse tutto a Detroit non mi passerà MAI nell' anticamera del cervello di comprare una vettura del gruppo Chrysler-Fiat e questo indipendentemente dal prodotto offerto.

[JackSEWing]

So già che mi beccherò del troglodita che non capisce la globalizzazione ma da torinese se si spostasse tutto a Detroit non mi passerà MAI nell' anticamera del cervello di comprare una vettura del gruppo Chrysler-Fiat e questo indipendentemente dal prodotto offerto.

anche io la penso esattamente cosi

un conto è una società globalizzata con filiali e stabilimenti in tutto il mondo ma con i due cuori storici rispettivamente a Torino e Detroit.

ben altro conto è spedire tutto negli USA....

[Guest EC2277]

Poche ciance, se i due gruppi si fonderanno (cosa che prima o poi succederà) allora dovranno darsi una sede centrale unica e tale sede dovrà essere quella di Torino o quella di Detroit relegando l'altra a sede continentale per il Nord-america o per l'Europa; dipende da quale sarà la sede centrale.

Quale verrà scelta?

Quella che riterranno più opportuna ma non scordatevi una cosa: potranno quotare il Gruppo FIAT-Chrysler in borsa ma sarà difficile che gli Agnelli vogliano lasciare la quota di maggioranza e ciò vorrà dire molto.

[JackSEWing]

Poche ciance, se i due gruppi si fonderanno (cosa che prima o poi succederà) allora dovranno darsi una sede centrale unica e tale sede dovrà essere quella di Torino o quella di Detroit relegando l'altra a sede continentale per il Nord-america o per l'Europa; dipende da quale sarà la sede centrale.

Quale verrà scelta?

Quella che riterranno più opportuna ma non scordatevi una cosa: potranno quotare il Gruppo FIAT-Chrysler in borsa ma sarà difficile che gli Agnelli vogliano lasciare la quota di maggioranza e ciò vorrà dire molto.

"sede centrale" vuol dire tutto e vuol dire niente... perchè dubito fortemente che spostino tutte le strutture di R&D italiane (per non parlare degli stabilimenti... dopo averci investito nuovi miliardi li chiudi e li sposti?), non ha senso concepire vetture per il mercato europeo negli USA quando hai già qui tutto il necessario.

imho il gruppone rimarrà sempre con le zampe sia in Italia che negli USA sia che la testa vada a Torino o a Detroit. poco cambia insomma