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[Ufficiale] Alleanza Fiat - Chrysler


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La strada è ancora molto lunga e ripida, ma il fatto che la gente ri-inizi a comprare CJD, significa che la strada intrapresa è promettente ;)

Esatto, per ora sono ai livelli del 2008, e in tutta onesta' credo che potranno solo crescere.

Bravo Serghio.

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

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Non e' che per "record" si intendeva il fatto che sale continuativamente da 20 mesi?

O che rispetto all'anno precedente l'incremento e' cosi' alto che non si era mai verificato prima?

Magari il giornalista non ci ha fatto caso, ma noi ILLUMINATI sappiamo che l'anno scorso Chrysler non vendeva un ghezz :D

Pero' un milione e trecentomila auto, non sono proprio bruscolini, qualche pagina addietro c'erano i dati di vendita, sono gia' a livelli 2008.

E manca la Dart, e devono arrivare il Suv compatto Jeep, e forse anche la Dodge Dot :pen: ?

"Ah! Rotto solo semiasse, IO KULO ANKORA!" (cit.)

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Finalmente comincia ad ammettere i suoi errori di valutazione, solo che la cura sembra peggio del male !

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Detroit, 09 gen - Per

raggiungere l'obiettivo di 6 milioni di veicoli venduti nel

2014 come gruppo, Fiat-Chrysler puo' scegliere la via di una

maggiore efficienza o l'aggiunta di un terzo partner, ha

detto Marchionne, sottolineando che il partner "puo' essere

di qualsiasi colore", ovvero provenire da qualunque area

geografica. Queste due opzioni sono tanto piu' importanti

considerando che, secondo Marchionne, "se l'Europa continua

cosi' Fiat perde 4 o 500.000 vetture". Una cifra che pero' si

potrebbe recuperare, "in Brasile, che ho sottovalutato, o

con Chrysler". Quanto alla data della fusione con Chrysler,

Marchionne ha ribadito che per prima cosa deve avvenire il

riacquisto della quota di Chrysler in mano al fondo Veba.

"Per me la fusione succede tra il 2013 e il 2015", ha detto

Marchionne, "per la data esatta si vedra'. Non e' un problema

del 2012". Marchionne ha parlato anche di successione, per

la quale sta preparando un piano, ma non perche' abbia una

data in mente per lasciare, piuttosto perche' "lo devo

all'azienda, non si puo' pensare di avere cinque

amministratori delegati in 24 mesi dopo che me ne vado io",

cosa che potrebbe accadere senza un piano. "Al 90 per cento

il mio successore uscira' dal Gec, il Global Executive

Council", che governa le due aziende, o da Auburn Hills: "Li

sto facendo crescere apposta e stanno crescendo tutti quanti

alla velocita' della luce. Sono dei bravi ragazzi, uomini e

donne", ha detto.

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Quindi, o chiude altri stabilimenti da una parte e li apre dall'altra (dove costa meno e il mercato cresce e rende) o stringe accordi con altri.

E propende più per la prima possibilità che per la seconda.

Non sembra intenzionato a investire un euro in Europa, non gli frega proprio più un cazzo, di fatto lo ha appena ammesso (perdere 500.000 vetture, giusto quello che vende in Italia).

Bon, da costruttore regionale europeo a costruttore regionale nelle Americhe con qualcosa in Cina, India e Russia (se non riesce a fregare VW su Suzuki).

E' stato bello, signori.

Arrivederci e grazie.

"Ah! Rotto solo semiasse, IO KULO ANKORA!" (cit.)

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Quindi, o chiude altri stabilimenti da una parte e li apre dall'altra (dove costa meno e il mercato cresce e rende) o stringe accordi con altri.

E propende più per la prima possibilità che per la seconda.

Non sembra intenzionato a investire un euro in Europa, non gli frega proprio più un cazzo, di fatto lo ha appena ammesso (perdere 500.000 vetture, giusto quello che vende in Italia).

Bon, da costruttore regionale europeo a costruttore regionale nelle Americhe con qualcosa in Cina, India e Russia (se non riesce a fregare VW su Suzuki).

E' stato bello, signori.

Arrivederci e grazie.

''l'Alfa Romeo,non e' un semplice marchio come tanti,ma una filosofia di vita e di pensiero...o c'e l'hai nel sangue questa filosofia o non la potrai mai capire e carpire...''

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Lo spero.

I segnali, IMHO, non sono incoraggianti.

Ma è lui a parlare di "aumenti di efficienza".

E gli aumenti di efficienza li persegui o aumentando la produttività degli impianti, o chiudendo quelli improduttivi.

Per carità, anch'io credo che non sia così fesso da ammazzare de facto un paese, ma se non guadagni...

Se poi mi parla di Europa dove FIAT rischia di perdere 500.000 vetture, e l'unico posto dove ha investito è quello dove gli hanno regalato lo stabilimento (escluso Pomigliano, a Grugliasco ancora non si muove foglia nonostante le dichiarazioni tranquillizzanti dell'ultimo periodo), beh, insomma, il cerchio non dico che si chiude, ma quasi.

A me sembra che da questa parte dell'Atlantico, le cose siano uno stillicidio continuo...investo, ma li faccio penare perché devono cambiare un po' di cose (certo che se la FIOM la smettesse di fare politica, sarebbe meglio per tutti) con affermazioni che vengono fatte e poi smentite, controsmentite, ecc.

Va bene il cosiddetto "gioco delle parti", ma alla lunga stufa.

P.S.: 500.000 vetture è più o meno quello che FGA ha venduto in Italia nel 2011.

Fai tu.

Io continuo a puntare su SM...ma la fiducia ha un limite.

"Ah! Rotto solo semiasse, IO KULO ANKORA!" (cit.)

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Guest EC2277
Quindi, o chiude altri stabilimenti da una parte e li apre dall'altra (dove costa meno e il mercato cresce e rende) o stringe accordi con altri.

E propende più per la prima possibilità che per la seconda.

Non sembra intenzionato a investire un euro in Europa, non gli frega proprio più un cazzo, di fatto lo ha appena ammesso (perdere 500.000 vetture, giusto quello che vende in Italia).

Bon, da costruttore regionale europeo a costruttore regionale nelle Americhe con qualcosa in Cina, India e Russia (se non riesce a fregare VW su Suzuki).

E' stato bello, signori.

Arrivederci e grazie.

Eviterei di trarre conclusioni affrettate: l'unico accenno fatto sugli stabilimenti italiani, che non si legge nell'articolo riportato, è stato: «Costruiremo una Jeep a Mirafiori.»; la quale farebbe intendere un'altro proposito rispetto al voler chiudere gli stabilimenti italiani.

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Leggi il post "integrativo", di cui sopra...certo che quei "aumento di efficienza" e "rischiamo di perdere 500.000 vetture in Europa" danno da pensare.;)

Aumenti l'efficienza solo se aumenti la produttività o chiudi gli stabilimenti improduttivi.:)

"Ah! Rotto solo semiasse, IO KULO ANKORA!" (cit.)

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