Vai al contenuto

[Ufficiale] Alleanza Fiat - Chrysler


Messaggi Raccomandati:

  • Risposte 2,4k
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

Eh siamo sempre lì...il discorso vale IMHO tanto per Alfa quanto per Lancia, e limitandomi alla mia esperienza "visiva" nell'ambito di Torino, posso dire che la centralizzazione ha avuto inizio almeno quindici anni fa (sarebbe interessante capire in base a quale considerazione o indagine di mercato).

Solo come nota storica, mi risulta pero' che all'epoca una concessionaria storica Alfa faceva già parte di un gruppo altrettanto storico che distribuiva (e distribuisce) anche Ford e Opel.

Indipendenti? Oggi, se la situazione non è cambiata, mi risulta solo la concessionaria di Venaria.

PS: e dire che proprio ad inizio anni novanta, forse anche prima, il gruppo VAG inizio' a separare gli showroom Audi e VW (fino ad allora ogni concessionaria, almeno qui, vendeva entrambi i marchi e nello stesso showroom soprattutto). Insomma, è evidente che i due marketing la pensano o la pensavano in modo diametralmente opposto.

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

Link al commento
Condividi su altri Social

Ax, se ben ricordo tu conosci BENISSIMO la realtà delle concessionarie. Così come io conosco solo alcune realtà Fiat (non molte), ma la riflessione mi sorge comunque spontanea.

Oggi come oggi parlare di monobrand Fiat+commerciali (ma siam sicuri che i conc. Fiat solo auto finora siano in grado di capire il mercato dei veicoli commerciali?) SEPARATI da multibrand Alfa-Lancia-USA è uno scenario forse potenzialmente rischioso dal punto di vista dei volumi.. Forse più per l'estero, ma magari anche qui.

E' da un anno che vedo chiudere in Italia e all'estero piano piano diversi concessionari anche appartenenti a gruppi di medie dimensioni, per ora forse è più accettabile per l'imprenditore assicurarsi i tre marchi italiani e MAGARI affiancare qualche prodotto USA.

Mi riferisco alla situazione contingente attuale.

In linea di principio hai ragione al 190%.

Entrare in un conc. o un centro assistenza BMW che al massimo ti mette qualche Mini in salone/officina e poi passare in un Alfa e trovarsi a fianco di una 159 la Panda Panda e il Qubo non è il massimo, non lo è per l'immagine e non lo è per il personale. Hai riassunto in maniera impeccabile dicendo che "è assurdo dare Alfa a chi ripara Panda da 20 anni" (parafraso a memoria).

Spero almeno per il futuro che idee simili alle tue si infiltrino in quei monoblocchi in ghisa dei cervelli pensanti di Torino! ;):mrgreen:

Modificato da <<Scarface>>

<<Scarface>>

Non esiste peggior ignorante di quello convinto di sapere...

Link al commento
Condividi su altri Social

Ormai i grandi gruppi hanno + marchi, generalisti e non. Fanno agglomerati per target.

In ogni caso i volumi ci sono, quindi Fiat+Prof stanno benissimo in piedi da soli, senza accoppiarli ad altri marchi + esclusivi.

All'estero prima della vicenda Chrysler il progetto era di fare showroom SOLO Alfa e Lancia. Quindi il passo da fare non è impossibile.

Abarth è OGGI il marchio con la redditività più elevata, che ripaga l'investimento pioù in fretta. Infatti sta cercando di staccarsi da fiat quando possibile.

Abbiamo esempi di showroom Aston Martin, Alfa Romeo e Abarth, oppure Lancia, Alfa, Maserati e Abarth, in giro per l'Europa.

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

Link al commento
Condividi su altri Social

Avrei una domandina da porre ai vari insider presenti... (magari è una questione di cui si è già parlato e che ho perso per strada)... ma ora che il matrimonio con Chrysler è un dato di fatto, con tanto di presentazione del piano industriale, e prendendo spunto dalla discussione sulla piccola Jag che arriverà tra qualche annetto, vi chiedo se ci saranno ancora (come d'altronde mi sembra si parlasse tempo addietro, anche se mai confermato fonti ufficiali) possibiltà di collaborazioni tecniche tra il gruppo Fiat, ora allargato, e Jaguar/Land Rover nelle mani dell'amico -di Fiat - Tata???

P.S.: a dire il vero non se neanche se sia il topic più inidicato per tale quesito, nel caso spostate... ;)

Link al commento
Condividi su altri Social

1.Nel mondo dei sogni?Vediamo prima quando trovano i svariati mld per l'operazione Porsche...per non parlare del debito Porsche...

2.GM ha dei grandissimi problemi da affrontare e di sicuro alcune attivita' tra cui Opel/Vauxhall subirano tagli pesantissimi.....inoltre i suo staff deve provare ancora la capacita' di un risannamento...non ci sono prove che possa farcela...e sopratutto crescere nel modo in cui descrivi tu le cose a livello di potenzialita'....almeno Fiat ha l'esperienza di un caso paragonabile in parte per applicare nel caso Chrysler ed avere successo...e li ci sono le prove che lo staff ha l'esperienza di affrontare una situazione del genere nel caso GM come ho detto appena poche righe sopra deve ancora provare che ha tale capacita'....

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 2 settimane fa...

Chrysler investe per produrre motori Fiat nel Michigan.

di Elysa Fazzino

Passi avanti per la Fiat negli Usa: il gruppo Chrysler investirà 179 milioni di dollari in un impianto nel Michigan per produrre motori Fiat, una mossa intesa ad aiutare il produttore italiano ad aumentare la propria quota nell'azienda americana. Ne dà notizia il sito del Wall Street Journal.

Chrysler spenderà il denaro nei prossimi cinque anni per costruire i motori Fiat a quattro cilindri, da un litro, nel proprio stabilimento di Dundee, secondo la Michigan Economic Development Corporation, un organismo pubblico per la promozione delle imprese. Per il progetto, lo stato ha concesso a Chrysler un credito fiscale pari a 4,6 milioni di dollari.

Il programma, una collaborazione tra Chrysler e Fiat, prevede una produzione di 250mila motori all'anno. L'investimento fa parte dell'accordo raggiunto tra Chrysler e Fiat dopo che la casa statunitense aveva chiesto la bancarotta. La Fiat ha ottenuto una quota del 20% di Chrysler e ha un'opzione per continuare a rafforzare la propria quota dopo il raggiungimento di una serie di obiettivi legati al trasferimento di tecnologie alla casa americana e alla commercializzazione dei prodotti Chrysler fuori dal Nord America.

Grazie all'investimento nell'impianto di Dundee, che occupa attualmente 207 persone, saranno creati 155 nuovi posti di lavoro.

(fonte: ilsole24ore.com) 18 Nov.'09.

Civic Type R - FK2 R-3220 "Type R is all about passion and emotion"

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.