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[Ufficiale] Alleanza Fiat - Chrysler


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scusate, ma questo coomento di un utente di Worldfancars mi ha fatto ridere...

this crysis is getting funnier by the day. chrysler and fiat... maybe tomorrow GM and Lada. :))D ...americans are so dead

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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Intanto, per ritirare su un po' il morale, ingrigito da Cosimo (:lol:) riporto una notizia che stavo quasi per scordarmi di postare.

Il presidente dell'UAW (il sindacato del settore auto, per intenderci quello che avrà in mano il 55% di Chrysler se tutto fila liscio) ha fato alcune sostanziose dichiarazioni.

Ha innanzitutto detto che l'UAW non ha intenzione di rimanere a lungo azionista di maggioranza di Chrysler.

Appena ce ne saranno le condizioni (ovvero appena la quota azionaria acquisterà un valore sul mercato) inizieranno a vendere le azioni, per consentire la sopravvivenza e il funzionamento del VEBa, ovvero il fondo pensione/infortuni/malattia dei lavoratori iscritti al sindacato.

In pratica (questo lo aggiungo io) hanno ricevuto la quota azionaria in cambio di concessioni e dell'azzeramento di grossi crediti che avevano con Chrysler; appena potranno, ri-capitalizzeranno tuttto il possibile.

Inoltre il presidente dell'UAW dice che sta stringendo buoni rapporti con Marchionne. E aggiunge che l'UAW ospiterà a breve delegazioni dei sindacati Italiani per mostrare gli impianti Chrysler.

Infine, l'articolo ribadisce che l'UAW, nonostante la quota di maggioranza, non controllerà Chrysler.

(e ovviamente la controllerà qualcun'altro 8))

UAW: Unlikely to hold onto Chrysler stake for long-term

United Auto Workers President Ron Gettelfinger said yesterday that, although the union will become the majority shareholder in Chrysler when the automaker emerges from bankruptcy, the group does not plan to be a long-term shareholder. Gettelfinger said that if the stock appreciates, the union’s Voluntary Employee Beneficiary Association will sell off its majority stake.

“As soon as the VEBA’s in a position to sell stock, we will sell stock to keep the VEBA going,” Gettelfinger said in a press conference yesterday evening.

Currently, the UAW is set to receive a 55 percent nonvoting share in Chrysler. Fiat would receive 20 percent, the United States Treasury 8 percent and Canadian governments about 2 percent. The UAW will not control Chrysler, despite the majority share.

Gettelfinger said that he and Fiat CEO Sergio Marchionne are on the path towards a good relationship. The UAW will host Italian union leaders soon for plant tours, Gettelfinger said. Gettelfinger was optimistic that Chrysler would emerge from the so-called surgical bankruptcy quickly.

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La procedura di bancarotta controllata procede spedita verso la costituzione della cosiddetta "New Chrysler".

Fiat: Chrysler piu' vicina

Via libera a vendita asset attraverso asta entro 27 maggio

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ANSA) - NEW YORK, 6 MAG - Fiat compie un nuovo passo verso Chrysler. Il tribunale per la bancarotta di New York ha dato il via libera alla procedura accelerata. Al termine di un'udienza durata oltre 8 ore il giudice ha dato il disco verde alla vendita attraverso asta dalla maggior parte degli asset della societa',con la Fiat principale offerente. Entro il 20 maggio potranno pervenire offerte concorrenti: il 27, sara' decretato il vincitore. Il giudice spiana cosi' la strada all'alleanza Fiat-Chrysler. 'La corte ha deciso che le procedure di gara sono appropriate e necessarie' ha spiegato Gonzalez. Chrysler propone di cedere i propri asset a una nuova societa' controllata da Fiat, dal sindacato United Auto Worker (Uaw), dal Tesoro americano e dal governo canadese. Una volta conclusa l'asta, la vendita dovra' essere completata entro il 15 giugno, con un'estensione di 30 giorni per le autorizzazioni necessarie. Per gli asset di Chrysler l'offerta di Fiat sara' di 2 miliardi di dollari. Si tratta di un'offerta ''equa, l'unico accordo disponibile'' per la casa automobilistica americana, spiega l'advisor finanziario di Chrysler, Grenhill & Co. Se tutto procedera' come previsto, Fiat si trovera' inizialmente in mano il 20% della nuova Chrysler con la possibilita' di salire al 35%, contro il 55% del Veba, l'8% del Tesoro americano e il 2% del governo canadese.(ANSA).

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Da autoblog.it:

Accordo Fiat-Chrysler: ecco i modelli Alfa Romeo e Fiat che sbarcheranno negli USA

Grazie ai documenti che Chrysler ha consegnato ai tribunali statunitensi per avviare le pratiche di procedura fallimentare controllata secondo le norme di “Chapter 11″, sono stati scoperti i modelli Alfa Romeo e Fiat che a breve sbarcheranno negli Stati Uniti. Robert Manzo, Executive Director di Capstone Advisory Group, ha dichiarato ufficialmente che le Fiat 500, Panda, Grande Punto e le Alfa Romeo MiTo e Milano saranno le prime auto del Lingotto che verranno assemblate negli USA e rimetteranno in sesto le finanze di Chrysler.

Se MiTo, Milano e 500 sin da subito sono state indicate come vetture ideali per lo sbarco americano, una grande novità è rappresentata dalla decisione di esportare oltreoceano anche Grande Punto e Panda, anche se quest’ultima dovrebbe essere griffata con il brand Jeep e quindi disponibile solo nelle versioni 4×4, come anticipammo qualche giorno fa. Tom LaSorda, co-presidente dimissionario di Chrysler, ha aggiunto che verrà sviluppata una futura Chrysler basata sulla piattaforma C-Evo di Fiat.

Ma non finisce qui. Infatti, nelle documentazioni presentate alla Corte vengono menzionati anche motori e cambi che verranno costruiti in America: i propulsori prossimi al debutto sono il 1.4 T-Jet a quattro cilindri e il nuovo diesel 3.0 V6, mentre è prevista l’adozione del nuovo cambio sequenziale a doppia frizione DDC in sostituzione del cambio automatico Getrag, utilizzato attualmente su quasi tutte le vetture Chrysler.

Quale parte di NO non hai capito?

Fiat 500 1.2 Lounge 2016 Grigio Carrara

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.......mentre è prevista l’adozione del nuovo cambio sequenziale a doppia frizione DDC in sostituzione del cambio automatico Getrag, utilizzato attualmente su quasi tutte le vetture Chrysler.

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