LANCAR

[F . P i ë c h]

ovviamente chi non è di Torino non può conoscere questo nome o meglio non può abbinarlo alla concessionaria che da sempre ha significato, come ben chiaro, la Lancia... ebbene, dopo essersi visti scippare la Maserati (anni addietro erano concessionari per Piemonte e Valle d'Aosta se non anche della Liguria, e tra l'altro ci credevano) ora hanno abbandonato anche la Lancia!

Nel loro maxi concessionari che si vede dalla tangenziale Sud, all'altezza di Stupinigi ora, a fianco del nome Lancar fa bella mostra di se l'effige del leone Peugeot!

non so come sia andata la storia ma a vederla così parrebbe che anche chi credeva nella Lancia a Torino ha dovuto desistere... ora mi chiedo, ma se voglio andare a vedere le Lancia a Torino, città del marchio, dove cavolo devo andare?!

esistono ancora concessionari Lancia degni del marchio? a Torino Sud io non ne conosco!!! possibile che debba andare da Spazio o cose del genere dalla parte opposta della città?!

[Guest DESMO16]

ovviamente chi non è di Torino non può conoscere questo nome o meglio non può abbinarlo alla concessionaria che da sempre ha significato, come ben chiaro, la Lancia... ebbene, dopo essersi visti scippare la Maserati (anni addietro erano concessionari per Piemonte e Valle d'Aosta se non anche della Liguria, e tra l'altro ci credevano) ora hanno abbandonato anche la Lancia!

Nel loro maxi concessionari che si vede dalla tangenziale Sud, all'altezza di Stupinigi ora, a fianco del nome Lancar fa bella mostra di se l'effige del leone Peugeot!

..solo che ora dovranno cambiare ragione sociale: "PEUCAR"..

.da me c'é un concessionario ufficiale Lancia

da circa 40 anni, mentre altri conc. hanno abbandonato Fiat per commercializzare Chrysler e Smart.

Certo la situazione in Lancia é abbastanza grigia..però, forse, si può dire che resistono i migliori (..e magari, se permetti, quelli non opportunisti..)

[Rìghel75]

esistono ancora concessionari Lancia degni del marchio?

ciao. io non sono di Torino, però per darti un'idea di come la "dismissione" sia ormai generale, ti dico solo che qui nella mia città non più di 3 anni fa sono saltate TUTTE le concessionarie Lancia (di cui una da più di 30anni fedele) ed ora quella nuova è in realtà una costola di quella Fiat. e lo stesso anche nelle città qui vicine... Concessionarie SOLO Lancia qui non se ne vedono più facilmente...

[Stefano73]

..solo che ora dovranno cambiare ragione sociale: "PEUCAR"..

.da me c'é un concessionario ufficiale Lancia

da circa 40 anni, mentre altri conc. hanno abbandonato Fiat per commercializzare Chrysler e Smart.

Certo la situazione in Lancia é abbastanza grigia..però, forse, si può dire che resistono i migliori (..e magari, se permetti, quelli non opportunisti..)

Bè Desmo da ottobre AUTOCUSIO per campare ha fatto anche un esposizione Fiat....Autocusio, Fiat Savoini e RED sono stessa proprietà.

In particolare RED che come dicevi commerclaizzia japan ,smart e chrysler negli ultimo 5 anni era conce Alfa (prima era Fiat), hanno venduto la concessione Alfa ad Astra arona per differenziarsi e non vendere solo auto italiane....mi dicevano che di alfa nuove un pò se ne vendevano ma il problema erano glu usati 164 155 praticamente invendibili.

[F . P i ë c h]

esistono ancora concessionari Lancia degni del marchio?

ciao. io non sono di Torino, però per darti un'idea di come la "dismissione" sia ormai generale, ti dico solo che qui nella mia città non più di 3 anni fa sono saltate TUTTE le concessionarie Lancia (di cui una da più di 30anni fedele) ed ora quella nuova è in realtà una costola di quella Fiat. e lo stesso anche nelle città qui vicine... Concessionarie SOLO Lancia qui non se ne vedono più facilmente...

a me era giunta notizia che la Fiat volesse creare dei poli di vendita che unificassero i tre marchi, in realtà a Torino c'è un concessionario del genere, se non sbaglio si chiama Spazio ed è a Torino Nord, per il resto, Succursale Fiat ha solo lo Fiat, la Progetto, altro grande concessionario Fiat, dopo l'acquisizione della Arcar di Moncalieri, ora vende anche le Alfa... insomma, io che abito a Moncalieri, per vedere un'auto della Lancia non so proprio dove andare!

E' buffo anche che a Moncalieri, città che è si vicinissima - praticamente tutt'uno - a Torino, ma è anche una della più grosse del Piemonte, non si trovi una sola concessionaria del Gruppo!

C'era l'Arcar ma ora, dopo essere stata ceduta alla Progetto si è trasferita prima al confine con Torino e poi in centro... Lancia non c'è mai stata! Fiat c'era con la B&B cheora è multimarche...

Insomma, abbandonati! e dire che sono sorti un enorme polo di vendita della Ford ed uno della Opel! e dove un volta c'era la Progetto/Arcar ora c'è la Chrysler... avanza la Bmw... insomma, perché nella città della Fiat è difficile riuscire a vederle!?

In cosa consiste esattamente la restrutturazione della rete di vendita?

Tra l'altro ieri ho scoperto che la Lancia ha ancora le Lancia ma... affiancate dalla Peugeot... che vorrà dire? è bizzarro come accostamento, credo sia solo un passaggio di testimone da una marca all'altra ma la Lancar abbandonerà la Lancia e loro di passione ne avevano, oltre che esperienza perché era da anni (parecchi ma non so quanti) che erano Lancia...

[f_chicco]

ragazzi io penso che il futuro delle concessionarie Lancia sia qualche showroom esclusivo ma soprattutto in un locale dedicato delle conc. fiat.

Tipo audi-vw. Il che non sarebbe affatto male se opportunamente valorizzato lo spazio lancia, perche' contribuirebbe ad alllargare enormemente la visibilita' del marchio che quanto a numero di conc. sta praticamente scomparendo......soprattutto all'estero! :cry:

[Nasty]

Senti F-Chicco , da me l'audi non è affatto accorpata alla vW anzi ha un mega showroom iper elegante che è nato dalle ceneri di una storica conce Fiat ahimé :cry: , i proprietari sono gli stessi ma dopo 50 anni hanno dovuto tradire a detta loro per poter guadagnare qualcosa.

[MacGeek]

Spazio è qualcosa di vergognoso: raramente ho visto così tanta confusione e così poca professionalità, sia nella vendita che nell'assistenza. Lo stabilimento di via Ala di Stura funzionava molto meglio quando era di proprietà diretta Fiat.

Basti pensare alla presentazione della 156 restyling: arrivo, e già fanno storie per farmi parcheggiare dentro. Alla fine cedono (bontà loro). Entro e vado allo showroom: c'è un bancone con una segretaria. Chiedo della presentazione della 156, e lei risponde di non saperne niente, perché "qui siamo Fiat, Alfa è là" (una ventina scarsa di metri nello stesso salone). Evviva. Mi avvicino, c'è un nugolo di gente assiepata davanti a un tavolo con stuzzichini vari e spumante. Un "barista", da dietro il tavolo, fa ampi gesti di andare a consumare qualcosa. Nessuno guarda l'unica Sportwagon restyling in esposizione, parcheggiata proprio di fianco a una pre-restyling: tutti pensano solo ad abbuffarsi. Non c'è nessuno del personale in giro: dopo vari minuti un ometto in camicia, con un flûte in mano, senza alcuna targhetta identificativa e con fare svogliato, chiede se ho bisogno di qualcosa. Dico che sono lì per vedere la macchina e non per mangiare gratis, e che vorrei saperne qualcosa di più. L'ometto si dilegua, indicando un suo collega che, stravaccato alla sua scrivania, sta telefonando. Questo dopo un po' si alza, e con aria insofferente si avvicina. Faccio finta di non saperne molto, e chiedo cos'è cambiato, visto che ho avuto delle 156 primissima serie in passato. Lui risponde svogliato che è cambiato solo il musetto, tutto il resto è identico. Io accenno al fatto che non mi risultava proprio così, e premetto che non mi interessa il diesel. Mi guarda come fossi un imbecille, dicendomi che ormai tutti vogliono il diesel, che il diesel è bello, e quant'altro. Non si offre nemmeno di mostrare la macchina, che è a un metro da lui, né tantomeno di farmi provare su strada la berlina 2.0 JTS parcheggiata fuori. Chiedo i cataloghi, e dice di non averne. Poi mostro l'email, chiedendo di avere il "156 Special Pack" promesso. Lui si guarda intorno perso, poi scorge uno scatolone ancora chiuso in un angolo, e tira fuori la cartellina, dichiarando di non sapere cosa contenga. Contiene proprio i cataloghi, oltre al DVD. Non mi fa compilare il questionario, visto che non ne conosce nemmeno l'esistenza. Chiedo un prezzo, e svogliatamente scrive a penna sulla cartellina i prezzi di listino.

Che impressione può avere un cliente che si reca in questa concessionaria perché interessato al prodotto? Io ho avuto un'impressione di professionalità sottoterra. Per fortuna io so che è colpa di Spazio, ma il cliente medio penserà male di Alfa, visto che in quel momento il personale di Spazio rappresenta Alfa per il cliente.

Sull'assistenza forse è pure peggio, ma quella è una storia diversa.

Mi scuso per la lunghezza del post

[f_chicco]

Senti F-Chicco , da me l'audi non è affatto accorpata alla vW anzi ha un mega showroom iper elegante che è nato dalle ceneri di una storica conce Fiat ahimé :cry: , i proprietari sono gli stessi ma dopo 50 anni hanno dovuto tradire a detta loro per poter guadagnare qualcosa.

qui a milano e dintorni audi-vw sono praticamente tutte accorpate.

poi ripeto che non sarebbe una cosa grave , a mio parere, ma una grandissima opportunita' di diffusione per Lancia(per i motivi prima detti),se adeguatamente sfruttata!

[@ci]

Spazio è qualcosa di vergognoso: raramente ho visto così tanta confusione e così poca professionalità, sia nella vendita che nell'assistenza. Lo stabilimento di via Ala di Stura funzionava molto meglio quando era di proprietà diretta Fiat.

Basti pensare alla presentazione della 156 restyling: arrivo, e già fanno storie per farmi parcheggiare dentro. Alla fine cedono (bontà loro). Entro e vado allo showroom: c'è un bancone con una segretaria. Chiedo della presentazione della 156, e lei risponde di non saperne niente, perché "qui siamo Fiat, Alfa è là" (una ventina scarsa di metri nello stesso salone). Evviva. Mi avvicino, c'è un nugolo di gente assiepata davanti a un tavolo con stuzzichini vari e spumante. Un "barista", da dietro il tavolo, fa ampi gesti di andare a consumare qualcosa. Nessuno guarda l'unica Sportwagon restyling in esposizione, parcheggiata proprio di fianco a una pre-restyling: tutti pensano solo ad abbuffarsi. Non c'è nessuno del personale in giro: dopo vari minuti un ometto in camicia, con un flûte in mano, senza alcuna targhetta identificativa e con fare svogliato, chiede se ho bisogno di qualcosa. Dico che sono lì per vedere la macchina e non per mangiare gratis, e che vorrei saperne qualcosa di più. L'ometto si dilegua, indicando un suo collega che, stravaccato alla sua scrivania, sta telefonando. Questo dopo un po' si alza, e con aria insofferente si avvicina. Faccio finta di non saperne molto, e chiedo cos'è cambiato, visto che ho avuto delle 156 primissima serie in passato. Lui risponde svogliato che è cambiato solo il musetto, tutto il resto è identico. Io accenno al fatto che non mi risultava proprio così, e premetto che non mi interessa il diesel. Mi guarda come fossi un imbecille, dicendomi che ormai tutti vogliono il diesel, che il diesel è bello, e quant'altro. Non si offre nemmeno di mostrare la macchina, che è a un metro da lui, né tantomeno di farmi provare su strada la berlina 2.0 JTS parcheggiata fuori. Chiedo i cataloghi, e dice di non averne. Poi mostro l'email, chiedendo di avere il "156 Special Pack" promesso. Lui si guarda intorno perso, poi scorge uno scatolone ancora chiuso in un angolo, e tira fuori la cartellina, dichiarando di non sapere cosa contenga. Contiene proprio i cataloghi, oltre al DVD. Non mi fa compilare il questionario, visto che non ne conosce nemmeno l'esistenza. Chiedo un prezzo, e svogliatamente scrive a penna sulla cartellina i prezzi di listino.

Che impressione può avere un cliente che si reca in questa concessionaria perché interessato al prodotto? Io ho avuto un'impressione di professionalità sottoterra. Per fortuna io so che è colpa di Spazio, ma il cliente medio penserà male di Alfa, visto che in quel momento il personale di Spazio rappresenta Alfa per il cliente.

Sull'assistenza forse è pure peggio, ma quella è una storia diversa.

Mi scuso per la lunghezza del post

Ciao MacGeek,

Io proprio ieri sono stato da Spazio. Effettivamente non è il massimo dell'organizzazione: ci ho messo 10 min a parcheggiare su via ala di stura perchè dentro non si poteva entrare; era la prima volta che ci entravo e secondo me l'ingresso del salone dovrebbe essere segnalato meglio perchè a prima vista si potrebbe scambiare per la fiera dell'usato e disorientare chi è interessato al nuovo. Una volta entrato però devo dire di non essermi trovato male: appena entrato nel salone Lancia si avvicina "l'ometto in camicia" però con targhetta. Mi chiede se ho bisogno, si presenta e dopo avermi condotto alla scrivania mi illustra tutti gli allestimenti della ypsilon (non ne avevo bisogno ma volevo vedere se era preparato ) e poi mi fa accmaodare sull'auto. Poi scambiamo due parole sull'auto in generale e sulla lancia in particolare. Infine mi lascia un paio di depliant, il biglietto da visita e mi invita a chiamarlo per fissare un appuntamento per una prova su strada.

Mi scuso se mi sono dilungato con particolari inutili ma con questo volevo sottolineare come nonostante unn po' di disorganizzazione ci siano comunque persone valide, educate, preparate e soprattutto appassionate (questa è l'impressione che mi ha fatto, parlava di quelle macchine come se fossero sue figlie) anche all'interno di Spazio.

Per rispondere a F.Piech devo dargli ragione, stiamo assistendo ad una moria di concessionari Lancia. A torino di lancia puri ne è rimasto uno solo credo (in corso Turati). Per i resto quelli rimasti sono stati inglobati ai concessionari Fiat ed Alfa che spesso non hanno la passione e la vedono come l'ultima ruota del carro. E questo è un vero peccato