Calciomercato 2009

[alexanderset]

Se volesse rilanciarsi imho non faticherebbe a trovare un club, ma è sempre meglio guadagnare lo stesso (anzi di più) senza far niente

Parlando di mercato...Vieni Wesley

Inter: Ecco Sneijder

Mourinho va di corsa e l'Inter con lui, ecco perché l'Inter nonostante i problemi in uscita, sta per occupare la casellina mancante per il ruolo del trequartista. Niente Deco, perché Oriali e Branca hanno trovato un accordo di massima col Real Madrid per l'acquisizione in prestito oneroso con diritto di riscatto per l'olandese Wesley Sneijder. Il Real nel 2007 aveva investito ben 27 milioni di euro per il 25 enne di Utrecht che ora è chiuso dai super big ingaggiati a tempo di record. L'olandese non è un trequartista puro, neppure Hleb lo era, ma la sua duttilità è proprio il motivo determinante che ha spinto Mourinho e la dirigenza nella scelta. Può infatti giocare come esterno offensivo nel 4/3/3. L'orange sa abbinare perfettamente corsa e classe, ampia visione di gioco ed un tiro potente e preciso. Un innesto decisamente importante che però va a togliere spazio ai vari Balotelli e Quaresma qualora il tecnico portoghese dovesse proporre in via definitiva il suo 4/3/3. La trattativa per portare Sneijder a Milano sarebbe in fase molto avanzata, nel senso che tra le due società sarebbe stato raggiunto un accordo di massima. Adesso non resta che sistemare i dettagli col giocatore che non ha gradito di essere finito sulla lista dei partenti a sua insaputa.

[nucarote]

Se volesse rilanciarsi imho non faticherebbe a trovare un club, ma è sempre meglio guadagnare lo stesso (anzi di più) senza far niente

Parlando di mercato...Vieni Wesley

Magariiii.

Sul ciuffettone che dire... IMHO come allenatore di qualche big ce lo vedo poco o nulla, super contratto o no, IMHO finirà ad allenare la Samp con il mezzuomo o altre squadre di questo calibro.

[TONI]

come allenatore personalmente preferisco Mancini a Mourinho in quanto la sua inter giocava meglio di quella del portoghese , a mio gusto. Indubbiamente in Italia certe panchine (inter,milan,juve,roma) se le puo' dimenticare per i suoi trascorsi precedenti

all' estero non so se tutte le squadre che , si dice, lo abbiano cercato lo volessero veramente

per allenare una squadra di seconda fascia ,da noi o all' estero, lo capisco se preferisce starsene fermo e strapagato dal nostro benefattore. Anche se e' vero che, piu' tempo passa fuori dal giro, e meno possibilita' di rientrare a certi livelli avra'.

[Prestige]

Che la società dovesse parlare chiaramente lo condivido, ma il disamore per una dirigenza che l'ha portata ad essere la squadra più titolata del globo terracqueo...23 anni di successi, nessuno ha vinto tanto con questa"regolarità"!

Non dico che debbano giustificare ogni cosa per questo, però insomma, un po'di equilibrio non guasterebbe!

è proprio quello il discorso per quanto mi riguarda

va bene non spendere cifre folli ma essere presi per il naso no

[Navarre75]

Milan' date=' ecco tutti i nomi di mercato[/b']

Milan, ecco la svolta: via Pirlo c'è Luis Fabiano.

Il regista al Chelsea per 20 milioni, poi offerta al Siviglia per il brasiliano.

Huntelaar e Julio Baptista le alternative, oggi vertice di mercato con Berlusconi.

Hernanes è troppo caro, Storari non va più via.

Sempre d'attualità lo scambio Oddo-De Silvestri con la Lazio.

(Corriere dello Sport)

Milan, vertice con Berlusconi: Galliani ha in mano Fabregas.

L'ad attende il via libera all'affare con l'Arsenal.

Anche Leonardo parteciperà al summit di Milanello, che può dare una svolta al mercato rossonero.

Pirlo aspetta soltanto l'addio per raggiungere Ancelotti al Chelsea.

(Tuttosport)

Il G3 del Milan.

Futuro in gioco, summit di mercato oggi a Milanello.

Vertice Berlusconi-Galliani-Leonardo: si decide tutto, da Pirlo a Pizarro in rialzo su Luis Fabiano.

Il presidente pranzerà con ad e allenatore per poi incontrare i giocatori nel pomeriggio.

(Gazzetta dello Sport)

Piano Milan.

Berlusconi a Milanello chiama a rapporto Galliani e Leonardo, si decide il futuro di Pirlo.

Oggi in ritiro arriva il presidente: si parlerà dell'offensiva del Chelsea, di Huntelaar e Luis Fabiano.

(Corriere della Sera)

Milan in ansia, oggi arriva Berlusconi.

Il premier pranzerà a Milanello con Leonardo e la squadra.

Strategia mediatica per dimostrare ai tifosi che il Milan non smobilita e non è in vendita.

Se Pirlo va al Chelsea, serve l'annuncio di un colpo di mercato: Luis Fabiano o Huntelaar.

In arrivo anche un terzino (De Silvestri) e l'eventuale sostituto del regista: Hernanes, Ledesma, D'Agostino o addirittura Fabregas.

(Repubblica)

Berlusconi-Leonardo, mezzogiorno di fuoco.

Previsto oggi il confronto a Milanello: il tecnico chiederà una punta e l'erede di Pirlo.

Il Cavaliere vuole capire le intenzioni del regista, intanto il Real Madrid offre Diarra. Luis Fabiano in vantaggio su Huntelaar per l'attacco.

Il Milan chiede aiuto al suo presidente. Silvio Berlusconi è atteso a Milanello oggi, intorno alle 12. Leonardo aspettava questo momento da almeno quindici giorni: da quando ha capito che il suo Milan, così com’è strutturato, non può competere con Inter e Juventus e c’è il serio rischio anche di una brutta figura in Europa. L’allarme è scattato, non si può più negare l’evidenza. Berlusconi ha risposto presente alla convocazione e ascolterà ciò che gli verrà detto.

Sono tanti gli argomenti che dovrà affrontare: Leonardo, Adriano Galliani e alcuni giocatori rossoneri sono intenzionati a chiedergli di rafforzare la squadra perché, come ha dichiarato Gattuso alla «Gazzetta dello Sport», senza rinforzi non è sicuro neanche il piazzamento in zona Champions . Berlusconi avrà la possibilità di confrontarsi con Andrea Pirlo per capire quanto è forte il suo desiderio di andare al Chelsea ma si relazionerà anche con Galliani per sapere quanto può fruttare la sua cessione.

L’ad rossonero da sabato ha intensificato i contatti sia con il club londinese sia con il Siviglia per il cartellino di Luis Fabiano. Ieri non è rientrato neppure in sede, ha preferito lavorare nell’ombra, sono infatti ore decisive e una mossa sbagliata potrebbe compromettere tutti i suoi piani. Leonardo vuole almeno tre acquisti: un attaccante, un terzino sinistro e un regista che possa sostituire Pirlo. Il campionato è alle porte e il derby si giocherà a fine mese.

L’allenatore del Milan non vuole fare brutte figure e non è intenzionato a fare da parafulmine lasciando agli altri la libertà di dire che è tutta colpa della sua inesperienza. Leonardo ha un carattere tosto e non ha paura a esporre il suo punto di vista. Quando ha deciso di accettare la panchina di Ancelotti aveva avuto rassicurazioni che sarebbe partito un progetto nuovo ma ambizioso. Invece, è arrivato soltanto Onyewu.

Berlusconi ascolterà e poi deciderà il da farsi. Avrà in mano numeri significativi: la cifra che vuole il Siviglia per Luis Fabiano (18 milioni), l’offerta del Chelsea per Pirlo (12 milioni più Pizarro), il costo del cartellino del terzino Bale (5 milioni) e quello di Hernanes (14). Non è escluso che il Chelsea, sollecitato da Ancelotti, in mattinata decida di togliere Pizarro dall’affare per offrire denaro fresco. Per il Milan sarebbe manna dal cielo. A condizioni diverse Pirlo però resta dov’è. Leonardo non accetterà altre defezioni se non avrà la certezza di avere un valido sostituto.

I suoi dubbi sono molteplici: la trasferta americana ha messo in evidenza lacune inaspettate come il rendimento di Borriello e quello di Oddo. Se dipendesse dal tecnico brasiliano di attaccanti ne arriverebbero almeno due e l’ex laziale giocherebbe altrove. Fortunatamente resta ancora aperta la pista Huntelaar. Florentino Perez ha infatti rassicurato Galliani: se non prendi Luis Fabiano troveremo un accordo per la cessione dell’olandese e di Diarra (una delle alternative a Pirlo). Huntelaar tra l’altro è contento di venire al Milan e quindi non sarà difficile raggiungere un’intesa per il suo ingaggio.

L’impressione è che l’attuale dirigenza rossonera stia pagando errori del passato che hanno infastidito l’entourage di Berlusconi e la sua famiglia. L’addio di Gilardino e l’amara conclusione della vicenda Gourcuff che si è rifiutato di tornare a Milanello sono bocconi amari da digerire. Berlusconi ha imposto un cambiamento di tendenza di difficile attuazione. Anche i giovani, infatti, hanno un prezzo e per scovarli bisogna avere una rete fitta di osservatori.

Leonardo adesso non si sente sicuro del materiale che ha a disposizione e quindi è costretto a rivedere i suoi piani. Voleva creare un Milan forte sulle ali, cambiando modulo, invece, è stato costretto a rispolverare il 4-3-1-2. Neanche il miglior Ronaldinho può cancellare i difetti del Milan, inaffidabile in difesa e indebolito in attacco dalla cessione di Kakà.

(La Stampa)

4 agosto 2009

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[Navarre75]

Accordo raggiunto: Amelia al Genoa' date=' Rubinho al Palermo[/b']

Una importante trattativa di mercato ha preso corpo e si è conclusa fra Genoa e Palermo per "scambiare la maglia" di portiere: Rubinho infatti vestirà la casacca rosanero, mentre marco Amelia andrà a indossare quella del 'Grifone'.

Il brasiliano Rubinho, classe 1982, è al Genoa dal 2006, e con i rossoblù ha disputato 100 partite di campionato. Amelia, pure nato nel 1982, ma quattro mesi prima, è a Palermo dal 2008 e, in precedenza, ha vestito le maglie di Livorno e Lecce anche se, ai tempi delle sue prime esperienze giovanili, quando militava nella Lupa Frascati, aveva giocato anche nelle vesti di attaccante.

Martedì ci saranno le firme dei giocatori, mercoledì le visite mediche.

3 agosto 2009

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[Navarre75]

Frenata Sneijder' date='Deco torna di moda[/size']

Inter: per trequartista tutto da rifare

Per qualche giorno il suo nome era passato in secondo piano: in casa Inter infatti la strada che portava a Sneijder sembrava spianata, con Perez ben disposto a privarsi del giocatore. Ora però Deco torna in corsa, per la gioia di Mou: il Real frena per la cessione dell'olandese, con l'Aston Villa che avrebbe pronta un'offerta più interessante di quella nerazzurra. Nubi anche sulle alternative: Van Der Vaart vuole l'Amburgo e Rakitic è blindato.

E' frenata per l'arrivo in nerazzurro dell'ex Ajax Sneijder: si parlava già di un accordo tra Inter e Real ma poi sono arrivate le parole di Valdano ("Non siamo obbligati a venderlo") e l'offensiva dei Villans, che sarebbero pronti a mettere sul piatto della bilancia ben 19 milioni di euro. Un'offerta decisamente più interessante di quella dell'Inter, che punta invece alla formula del prestito oneroso fissato a 5 milioni di euro più diritto di riscatto intorno ai 14.

E le altre piste non sono più agevoli. Con Van der Vaart infatti l'Inter corre il rischio di rivivere un altro caso Hleb (il centrocampista olandese vuole tornare all'Amburgo dopo un anno ai margini ai merengues). Ivan Rakitic rappresenterebbe anche un ottimo investimento per il futuro ma il croato costa troppo e lo Schalke 04 non è intenzionato a privarsene così facilmente. Ecco dunque che torna prepotentemente in corsa Deco, il numero uno della lista di Mourinho: il portoghese arriverebbe subito, il problema è il prezzo, sempre troppo alto per Moratti (5-6 milioni). Tutto dunque da rifare. Si ricomincia.

4 agosto 2009

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Modificato 4 Agosto 2009 da Navarre75

[Prestige]

tanto il Berlusca oggi non ci va Milanello....ci vado io al suo posto

[Navarre75]

La finta di Taçi: niente Bologna

L'albanese chiede di "non chiudere"

Doccia fredda sulla famiglia Menarini e su tutto l'ambiente del Bologna. Rezart Taçi' date=' il petroliere albanese accostato alla società rossoblu, ha comunicato la sua intenzione di rinunciare all'acquisizione dell'80% del club. A comunicarlo è stata una nota da Aktiva, la società controllante del Bologna Fc: "[i']Nel primo pomeriggio di oggi - si legge- ha avanzato la richiesta di non procedere alla chiusura della trattativa, fissata per il 4 agosto"

"Aktiva - si legge ancora nel comunicato- resta in attesa di un chiarimento della attuale situazione e degli eventuali sviluppi definitivi della stessa". Tradotto: Menarini spiazzati, ma non ancora convinti di un ritiro definitivo di Taçi, che forse ha attuato una mossa buona per ridurre la contropartita economica fissata con la famiglia proprietaria. In tutto questo, in attesa della prossima puntata, il mercato già boccheggiante subisce un nuovo stop: sospesi i discorsi riguardanti Pozzi, Bresciano e Simplicio.

3 agosto 2009

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[Navarre75]

Milan su Diarra' date=' rilancio del Chelsea per Pirlo[/b']

Il Chelsea non si arrende ed insiste nella trattativa con il Milan per Andrea Pirlo.

Secondo l'edizione odierna del tabloid Daily Mirror, il club di Abramovich avrebbe alzato l'offerta a 12 milioni di euro più il centravanti peruviano Claudio Pizarro, che i rossoneri girerebbero al Siviglia per regalare a Leonardo il brasiliano Luis Fabiano.

Inoltre il Milan investirebbe la cifra incassata per arrivare al centrocampista maliano del Real Madrid, Mahamadou Diarra, 28 anni ex Lione.

Tornando al Chelsea, in uscita sono state smentite le voci sulla partenza di Joe Cole, mentre il tabloid The Sun scrive che l'attaccante ivoriano Salomon Kalou potrebbe passare all'Arsenal per 8 milioni di sterline (circa 9 milioni e 400 mila euro).

4 agosto 2009

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