Calciomercato 2009

[Navarre75]

Lo United fa la spesa

Vucinic o Van Persie

Il Daily Mail dà l'attaccante della Roma nel radar di Ferguson: per il tabloid inglese ci vorrebbe un investimento da 18 milioni' date=' ma dall'Italia ne indicano almeno 10 in più. Per il Sun l'obiettivo dei Red Devils è l'olandese dell'Arsenal, costa 23,5 milioni. E su Eto'o il Manchester City avrebbe pronta un'offertona da oltre 82 milioni, con ingaggio netto di 225.000 a settimana[/size']

LONDRA (Gb), 18 giugno 2009 - Soldi, soldi, soldi. Tantissimi soldi. Quelli che il Manchester City dovrebbe scucire per Eto’o del Barcellona (il“Daily Mail”parla di un’operazione complessiva da oltre 82 milioni di euro per 4 anni di contratto, compreso l’ingaggio stellare del camerunense che vuole 225.000 euro netti a settimana, ragion per cui i catalani lo hanno messo sul mercato).

AGUERO VUOLE TROPPO — Ma anche quelli che Sergio Aguero pretenderebbe per lasciare l’Atletico Madrid e trasferirsi al Chelsea (stando al “Sun” quasi 12 milioni di euro l’anno, ovvero 235.000 a settimana: da qui, la decisione dei Blues di cercare delle alternative e il nome sempre caldo è quello di Carlos Tevez). Insomma, il passaggio milionario di Cristiano Ronaldo dal Manchester United al Real Madrid ha dato il là ad una serie di pretese economiche spesso non in linea con il reale valore dei calciatori in questione, soprattutto in questi tempi di recessione.

RONALDO L'INCONTENTABILE — E a proposito del Pallone d’oro, è il “Daily Mail” a titolare a tutta pagina un inequivocabile “I want more”, e il riferimento è alle folli richieste del portoghese, a cui non bastano i 235.000 euro a settimana che gli dà il Real e vuole anche il 55% dei diritti d’immagine. Intanto, la sua ex squadra si gode i 94 milioni di euro incassati dalla sua cessione e guarda a come farli fruttare.

UNITED FRA VUCINIC E VAN PERSIE — E uno degli obiettivi su cui pare aver puntato gli occhi Sir Alex Ferguson è Mirko Vucinic della Roma, che per la verità è sui radar dello United da almeno un paio d’anni. A detta del “Daily Mail”, per il montenegrino la Roma chiederebbe una cifra attorno ai 18 milioni di euro. In realtà, dall’Italia dicono che i milioni necessari per strappare Vucinic ai giallorossi sarebbero almeno dieci di più. Ecco perché lo United sta comunque continuando a guardarsi attorno e (fonte “Sun” ) l’altro attaccante che piace un sacco è Robin Van Persie dell’Arsenal, già seguito anche da José Mourinho. L’olandese ha ancora un anno di contratto, ma non ha firmato il prolungamento con i Gunners: lui dice che non è per una questione di soldi (i londinesi gli offrirebbero ben 94.000 euro a settimana), bensì perché vuole sapere che intenzioni abbia con lui Arsene Wenger. Nell’attesa, Fergie prepara i 23,5 milioni che servono per portarlo via dall’Emirates.

IL BARCELLONA VUOLE MASCHERANO E REINA — E sulla via d’uscita da Anfield pare essere anche Javier Mascherano, almeno a dar retta alle indiscrezioni che rimbalzano fra Inghilterra e Spagna (riprese da “Sun” ) e che vorrebbero il centrocampista argentino ad un passo dal Barcellona. Regista dell’operazione (a cui Rafa Benitez continua, però, strenuamente ad opporsi) sarebbe il suo agente, Walter Tamer, con la complicità della signora Mascherano che, attualmente in Argentina, non avrebbe alcuna intenzione di far ritorno nel Merseyside. Ma lo shopping del Barça in casa Reds sembra non essere finito, visto che, stando al “Sun” , i catalani sarebbero pronti ad offrire quasi 20 milioni di euro al club inglese per il portiere Pepe Reina, dopo il fallimento della trattativa per il rinnovo del contratto di Victor Valdes, in scadenza il prossimo anno, che per continuare a difendere la porta azulgrana pretende 176.000 euro a settimana.

da La Gazzetta dello Sport

[Navarre75]

D'Agostino:Juve-Udinese più vicini

Pronta un'offerta cash per il mediano

La giornata di giovedì ha segnato un riavvicinamento tra Udinese e Juventus per D'Agostino. I bianconeri di Torino sembrano disposti a trattare il mediano friulano mettendo sul tavolo solo soldi in contanti senza alcune contropartita tecnica. Le parti in causa restano comunque distanti. L'Udinese vuole 20 milioni' date=' la Juventus ne offre 14. La giornata di venerdì, complice la [b']Lega, propone un incontro tra le società.

A Milano le due società si incontreranno per altri motivi. Ma sarà un'occasione per parlarsi a quattr'occhi. La via di mezzo tra 20 e 14 è 17. Potrebbe esserci anche il tempo per chiudere l'affare.

Messi in un angolo i giocatori che i friulani chiedevano per cedere il gioiellino della mediana, adesso la chiave per cedere il ragazzo sono i soldi cash che da Torino sembrano convinti di poter e voler spendere.

18 giugno 2009

Il giocatore mi piace, servirebbe come il pane e spero si chiuda, però...

Lo scorso anno non hanno speso 18 milioni per Xabi Alonso che IMHO è il migliore in europa in questo ruolo (vale Xavi del Barça ma con meno scatto e più tiro da fuori)ed ora spenderebbero tra i 14 ed i 20 milioni per D'agostino? Mi sfugge il senso, al di là di possibilità economiche che oggi sono un pochino superiori rispetto a 12 mesi fa.

ACS mi dici dove va inviato il curricula per direttori sportivi alla Juventus?

Se mi danno 60K€ l'anno glielo faccio io.

[Navarre75]

Cobolli: 'Giuseppe Rossi? Prima dobbiamo pensare a Trezeguet'

Il presidente della Juventus' date='[b'] Giovanni Cobolli Gigli, all'ingresso in Lega Calcio ha parlato a ruota libera di tutto, anche del possibile acquisto di Diarra da parte della Vecchia Signora: "Quando manca ancora così tanto tempo alla fine mercato l'importante è avere delle alternative - ha detto - se è più semplice D'Agostino o Diarra? D'Agostino è un giocatore al quale puntiamo, ma bisogna trovare l'accordo economico con l'Udinese. La volontà di prenderlo c'è, lui ha una grande voglia e determinazione di venire da noi e quindi è una cosa che si può fare"

Si parla anche di Giuseppe Rossi: "Non era nei nostri programmi; è un grandissimo, ovvio che dopo la prima gara di Confederations Cup il Villarreal abbia chiesto di piu, ma dopo la seconda dovrebbe chiedere qualche milione in meno. Ma noi dobbiamo comunque affrontare prima il tema Trezeguet, un pezzo prezioso per la Juve, un grande attaccante. Se accetta di rimanere senza avere certezze di titolarità per noi va benissimo, se vuole andare via bisogna trovargli una squadra che gli dia lo stipendio che vuole. Se ci sono delle offerte? Ancora è presto per dirlo..."

Sul rinnovo Del Piero, questo il pensiero di Cobolli: "Problemi? Non credo. Alex è una bandiera che giocherà anche l'anno prossimo e quello successivo; ora è in vacanza, lasciamolo tranquillo e quando tornerà affronteremo l'argomento".

19 giugno 2009

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[Navarre75]

Fiorentina Arriva Drenthe

Occhio ai demotivati. E occhio all’accelerazione ver*so Royston Drenthe. Il Genoa crea azioni di disturbo stile-Cre*spo' date=' ma l’accordo di massima con la Fiorentina dovrebbe es*ser stato preso due settimane fa quando Corvino andò a Ma*drid: il Real ha ancora dubbi sul prestito, ma se così sarà ce*derà l’oranje a chi l’ha chiesto prima di tutti, i viola. «Drenthe - dice Corvino - è un nome vali*do che rientra nei nostri obietti*vi. Abbiamo parlato di un mer*cato con fantasia e lui può rap*presentare questa idea». Intan*to il club viola ha chiesto alla Juventus il pre*stito di Zebina, quanto a chi già c’è il discorso s’infittisce.

Perché c’è una frase rumorosa, argomentata e che sa di mani avanti: «Se dico - fa Corvino - che dopo quattro an*ni vogliamo gente con stimoli è perché sento che ci può essere pericolo che qualcuno non li ab*bia a sufficienza». Attenzione: l’identikit dei demotivati è già partita. «Sia chiaro - dice Corvi*no - nessuno mi ha chiesto di andare via, ma chi vuole resta*re deve avere entusiasmo. Cer*te storie di amore per la maglia sono reali, ma nel calcio può an*che succedere che non vengano rispettate». Un allarme reale, al*tro tema sul quale Corvino, Prandelli e Andrea Della Valle hanno parlato ieri in un sum*mit e che introduce il tema-clau*sola rescissoria.

La famiglia Della Valle ha detto sì, le clausole rescisso*rie saranno introdotte nei gior*ni del ritiro: la Fiorentina sarà il primo club italiano a farlo. Sa*ranno scritture private, visto che le carte federali non le con*templano. I nomi e gli ipoteti*ci valori? Mutu (12 milioni), Melo (19), Gamberini (13), Montolivo (16), Gilardino (23), Jovetic (18), Kuzmanovic (10), Frey (15). Quest’ultimo s’incontrerà con Corvino la prossima settimana. «Per Frey non abbiamo ricevuto offerte, non vogliamo cederlo». Situa*zioni in divenire. «Marquez? È un grande difensore, non nego l’interesse ma interessa anche al Barça». C’è sempre il discor*so-Asenjo in ballo.

(Gazzetta dello Sport)

19 giugno 2009

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[Navarre75]

Ag. Dembelé: 'Fra AZ e Genoa presto il terzo incontro'

Il possibile passaggio di Moussa Dembelé' date=' attaccante dell'AZ Alkmaar, al Genoa, verrà discusso nei prossimi giorni[/b'] fra la stessa società olandese e il club ligure. A confrontarsi saranno gli stessi presidenti dei due club, come conferma a Calciomercato.com l'agente del giocatore Luca Pelizzon, che con il socio Patrick Veervoort sta seguendo la trattativa."La verità al momento è che stiamo proponendo delle date disponibili per entrambi i presidenti al fine di fissare l'incontro, in modo da trovare una soluzione negoziale, che soddisfi il nostro assitito e le due società"

In questi giorni spesso si parla di percentuali. Quanto sono alte quelle legate a una partenza del giocatore dall'AZ?

"E' altamente probabile che lui lasci l'Olanda. Certo, se le cose andranno in porto, ma finché non c'è nero su bianco non si potrà dire nulla con sicurezza".

Esistono altre società interessate al giocatore?

"L'AZ ci ha aggiornato e comunicato del fatto che si siano manifestate, a loro, altre società interessate".

Inizialmente Dembelè era entrato nel mirino anche di Milan e Juventus, e alla società rossonera era stato direttamente segnalato da Marco Van Basten, 'intimo' di casa Milan.

18 giugno 2009

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[Navarre75]

Villa: il Real si tira indietro' date=' il giocatore torna sul mercato[/b']

Il presidente del Real Madrid Florentino Perez ieri ai microfoni di Canal Nou ha affermato che l'acquisto di Villa era ormai prossimo. Poi la frenata. Infatti, secondo quanto riporta il quotidiano Marca, il numero uno degli spagnoli avrebbe deciso di rinunciare all'operazione dopo l'insorgere della tifoseria del Valencia. Il Madrid non vuole che si ripeta un nuovo 'caso Mijatovic'. Solo un miracolo, fanno sapere dalla capitale iberica, potrebbe sbloccare un affare che ormai Perez considera sfumato.

Il giocatore torna dunque sul mercato Milan e Barcellona tornano a sperare. Nelle ultime ore, intanto, si sarebbe inserito nella corsa al forte attaccante il Chelsea di Ancelotti.

19 giugno 2009

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[Navarre75]

Roma-Fioranelli' date=' Mediobanca dice ok[/size']

Offerta da 300 milioni, addio ai Sensi

Sembra vicina alla conclusione la vicenda della vendita della Roma. Il gruppo Mediobanca, infatti, avrebbe approvato l'offerta (si parla di 300 milioni di euro) per la cessione della quota di maggioranza della scoietà giallorossa ai compratori rappresentati dall'agente Vinicio Fioranelli. L'annuncio ufficiale è previsto per la giornata di lunedì. La Roma è di proprietà della famiglia Sensi dal novembre del 1993.

Ormai il tormentone sulla vendita della club sembra essere in dirittura d'arrivo, con l'avvio ufficiale di una trattativa tra Mediobanca (advisor di Italpetroli per sanare il debito con Unicredit) e Fioranelli, l'agente Fifa interessato al pacchetto di maggioranza della Roma per conto di un gruppo svizzero.

Mediobanca starebbe finalizzando la propria analisi sulla qualità e solidità dell'offerta, e delle relative garanzie, messe sul piatto dalla cordata Fioranelli-Flick.

Italpetroli ha emesso un nuovo comunicato precisando ancora una volta che ''stanno procedendo e sono tuttora in corso le verifiche da parte di Compagnia Italpetroli e del proprio advisor finanziario Mediobanca, di cui si è già in precedenza data comunicazione al pubblico, in merito alla concretezza dell'interesse a suo tempo rappresentato dal signor Fioranelli, in nome e per conto di una società di diritto svizzero, ad acquisire il pacchetto azionario di controllo di A.S. Roma, nonché sulla capacita' economica e finanziaria di tale società".

In questa situazione di incertezza, devono andare avanti i lavori a Trigoria per costruire la Roma del prossimo anno che a fine mese si ritroverà per la preparazione estiva. Panucci sembra sempre più al centro dell'interesse del Parma, anche se piace anche alla Fiorentina. Lui però è ancora in attesa di un cenno dalla Roma con cui è in scadenza di contratto. Sorrentino, riscattato dal Chievo, piace anche al Genoa e non sembra che il club veronese sia disposto a liberarlo facilmente. Per Perrotta si ipotizza sempre di più un futuro lontano dalla Capitale, mentre per Guberti mancherebbe solo l'ufficialità.

20 giugno 2009

da www.sportmediaset.it

[Navarre75]

Roma: ecco il progetto di Fioranelli

Se sarà' date=' come ormai sembra più che probabile, che Roma sarà? Che succederà in società? Che mercato si farà? Quanti soldi ci saranno a disposizione per il mercato? Quali saranno gli obiettivi? Ci fermiamo qui con gli interrogativi, ce ne potrebbero essere molti altri, ma già questi ci sembrano più che sufficienti. Cominciamo dalla società dove, ovviamente, nel caso di passaggio di consegne, ci saranno diverse facce nuove. Presidente o amministratore delegato dovrebbe essere Vinicio Fioranelli, il grande tessitore di questa vicenda. Ci sarà un vice che dovrebbe essere uno dei soci della cordata (si fa il nome di Massimo Pica). E poi il numero tre sarà un direttore generale-direttore sportivo che, negli auspici dei compratori, dovrebbe essere Franco Baldini. L’ex ds della Roma del terzo scudetto, nel recente passato è stato contattato diverse volte, la sua risposta è sempre stata la stessa ( «non voglio sapere nulla, voi fate quello che dovete fare, dopo nel caso ne parleremo » ) , anche nella consapevolezza del suo ruolo attuale, dirigente della nazionale inglese, uomo più vicino al tecnico Fabio Capello. In questo caso, sarebbero da ridefinire i ruoli di Daniele Pradè e Bruno Conti, entrambi legati al club giallorosso da un contratto in scadenza nel giugno del 2013.

A ulteriore conferma di un imminente passaggio di consegne, l’agente Fifa Vinicio Fioranelli da qualche giorno avrebbe ripreso i suoi contatti di mercato. Tornando alla cifra c’è da dire che certo servirebbe per acquistare metà Cristiano Ronaldo, ma che in ogni caso può garantire quei due- tre acquisti importanti per migliorare e completare la rosa giallorossa. Gli obiettivi, da un punto di vista del ruolo, sono già definiti: un attaccante, un difensore, un centrocampista e un portiere, più la conferma di tutti i big già presenti in questa Roma. Per l’attaccante sembra molto gettonato il nome dell’argentino Higuain del Real Madrid (fu acquistato da Franco Baldini quando era ds del club madridista), piace l’uruguaiano Cavani ( i suoi procuratori sarebbero stati contattati nei giorni scorsi proprio da Fioranelli). In difesa potrebbe esserci l’arrivo di Lugano come terzo centrale di qualità. A centrocampo si fa il nome dell’olandese Sneijder. Non resta che attendere.

(Corrieredellosport.it)

Ieri il passaggio decisivo, che ha fugato ogni dubbio: Vinicio Fioranelli nella sede milanese di Mediobanca. L’agente italo-svizzero si è presentato dai vertici di Piazzetta Cuccia con il deposito da versare alla Spafid, la fiduciaria di Mediobanca. 201 milioni di euro per il 67% circa del club giallorosso, la quota in mano ai Sensi. Era la prova di liquidità che mancava alla cordata per convincere le banche e mettere le mani sulla Roma. Il passaggio di consegne non è ancora ufficiale, lo diventerà quando Mediobanca certificherà il deposito di Fioranelli (che oggi è atteso nella capitale). Lunedì, martedì al massimo, quando anche la Sensi firmerà. Poi, sarà il momento di lanciare un’Opa totalitaria, perciò l’operazione complessivamente costerà al gruppo Fioranelli circa 300 milioni.

ci siamo — Considerati i precedenti (i russi della Nafta Moskva nel 2004, George Soros un anno fa, trattative date per fatte, poi saltate), vale la pena pazientare un altro weekend prima di dire con certezza "è chiusa". L’ultimo passaggio — la certificazione di Mediobanca — dovrebbe eliminare il "quasi", a meno di colpi di scena che a questo punto sarebbero davvero clamorosi. E in effetti da ieri, e per la prima volta in questa lunga telenovela, tutto i rumors vanno nella direzione di un passaggio di consegne imminente dopo 16 anni di gestione Sensi. Anche quelli provenienti da UniCredit, dove ieri fonti autorevoli confermavano che "le cose si stanno muovendo con grande velocità, aspettiamo di vedere cosa accade nelle prossime ore, la nostra priorità resta rientrare del debito di Italpetroli. Comunque ci siamo".

IL titolo — Che la trattativa fosse alle battute finali, lo si era percepito anche dal comunicato Italpetroli diffuso nel primo pomeriggio per tentare di frenare l’avanzata del titolo (tentativo fallito, a fine giornata ha guadagnato il 14,57%, scambiando il 2% del capitale). La Sensi comunicava che "... stanno procedendo e sono tuttora in corso le verifiche da parte di Compagnia Italpetroli e del proprio advisor finanziario Mediobanca in merito alla concretezza dell’interesse a suo tempo rappresentato dal Sig. Fioranelli, in nome e per conto di una società di diritto svizzero, ad acquisire il pacchetto azionario di controllo di As Roma, nonché sulla capacità economica e finanziaria di tale società". Verifiche che Mediobanca ha potuto completare non appena Fioranelli ha presentato il deposito fiduciario.

il progetto — Sarà la FIO Sports Group AG di Vinicio Fioranelli, la società di diritto svizzero citata nel comunicato della Sensi, a rilevare ufficialmente il pacchetto di maggioranza della Roma, ma il contributo maggiore arriva dal tedesco Volker Flick, che ha un rapporto di parentela con i Flick ex proprietari della Daimler, e dall’italiano Massimo Pica. Fioranelli ha un progetto curato nei dettagli: immediato potenziamento della squadra, rivoluzione del management (aspetta una risposta da Franco Baldini, cui ha proposto il ruolo di d.g.), valorizzazione del marchio, costruzione di uno stadio all’avanguardia (con la società tedesca HPP). Anche Spalletti piace e dovrebbe essere confermato. Anche perché la prossima stagione è già alle porte.

(Gazzetta.it)

20 giugno 2009

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[victormola]

Antonio Conte non è più l'allenatore del Bari ..

Giornalisti locali rendono la storia puzzolente (mettono in mezzo il fratello che non è stato eletto alle comunali di bari)

Bho! Brutto colpo per i tifosi. Conte sviluppava un gioco spettacolare, che io non avevo mai visto a Bari. Aveva riportato la gente allo stadio con picchi spaventosi per una squadra di B (più di 50mila persone diverse volte in stagione).

Il sostituto avrà un compito molto arduo, oltre a quello di salvare la squadra.

[Arcy79]

brutto segnale per i tifosi baresi IMHO.......l'alzta di tacchi i Conte è preoccupante perchè è uno che non scende a compromessi e credo/penso che il problema sia stato il mercato da fare per garantire una salvezza tranquilla al bari