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Superbike' date=' Fabrizio sorprende Monza[/size']

Haga terzo, Spies settimo davanti a Max

Il weekend della Superbike a Monza si accende con un Michel Fabrizio scatenato in sella alla sua Ducati 1098R. L'italiano si è imposto nella prima sessione di qualifica con il tempo di 1:45.447, precedendo Sykes su Yamaha R1 e il compagno di box, nonché leader della classifica mondiale, Haga. Settimo tempo per l'altra Yamaha guidata da Ben Spies, che è marcato stretto da Max Biaggi su Aprilia RSV4 e Carlos Checa, su Honda CBR1000RR.

Da segnalare il sedicesimo tempo dell'italiano Luca Scassa su Kawasaki Zx10R, piazzato appena dietro la coppia BMW formata da Rubens Xaus e Troy Corser, rispettivamente quattordicesimo e quindicesimo.

Monza Superbike - 1a Qualifica

1 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'45.447

2 66 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 1'45.758

3 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'45.790

4 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'45.919

5 76 Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'45.962

6 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'45.985

7 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1'46.013

8 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'46.054

9 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1'46.140

10 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'46.164

11 9 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1'46.171

12 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1'46.208

13 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'46.363

14 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1'46.545

15 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'46.565

16 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'46.566

17 31 Muggeridge K. (AUS) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'46.690

18 55 Laconi R. (FRA) Ducati 1098R 1'47.078

19 15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'47.220

20 100 Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX 10R 1'47.317

21 33 Hill T. (GBR) Honda CBR1000RR 1'47.362

22 98 Zemke J. (USA) Honda CBR1000RR 1'47.751

23 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1'47.955

24 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'47.963

25 56 Nakano S. (JPN) Aprilia RSV4 Factory 1'48.284

26 24 Roberts B. (AUS) Ducati 1098R 1'48.667

27 94 Checa D. (ESP) Yamaha YZF R1 1'48.920

28 77 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 1'48.981

29 88 Resch R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'49.119

8 maggio 2009

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Inviato

sta per cominciare , spero che Fabrizio facia vedere qualcosa.

"The trouble with the world is that the stupid are cocksure and the intelligent are full of doubt." -Bertrand Russell

Inviato

la prima curva non e' fatta per le moto

"The trouble with the world is that the stupid are cocksure and the intelligent are full of doubt." -Bertrand Russell

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Grandissima prima manche...Bravissimo e fortunato Michel Fabrizio alla sua prima vittoria, con Spies che finisce la benzina sulla parabolica!

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Inviato

Bravo comunque fabrizio ! gran gara a fatto , pero adesso credo che gli devono cambiare il cambio :D

che gara ! :shock::clap

"The trouble with the world is that the stupid are cocksure and the intelligent are full of doubt." -Bertrand Russell

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Molto bene per Fabrizio, com'e andato Haga...

E Spies ha tagliato il traguardo comunque ?

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Monza' date=' paura alla prima variante

Poi Fabrizio si prende gara-1[/size']

Nel GP d'Italia drammatica caduta dopo 600 metri di corsa: il tedesco della Suzuki e l'australiano della Ducati si rompono il femore. La prima manche va a Michel Fabrizio, che approfitta della sfortuna di Spies

MONZA, 10 maggio 2009 - Michel Fabrizio ha vinto gara-1 del GP d'Italia di Monza. L'italiano ha preceduto Haga e Biaggi, complice anche la sfortuna di Ben Spies, in testa alla penultima curva ma tradito dalla sua moto negli ultimi metri.

PAURA — Drammatico incidente al via del GP d'Italia SBK a Monza. In una paurosa innnescata alla prima variante, 600 metri dopo la partenza, il tedesco Max Neukirchner (Suzuki) e l'australiano Brendan Roberst (Ducati) si sono fratturati il femore destro. Sono stati trasportati all'ospedale San Gerardo di Monza per le cure del caso. La caduta, innescata da un fuoripista del giapponese Makoto Tamada (Kawasaki), ha coinvolto anche il britannico Hill (Honda) e l'australiano Troy Corser (Bmw). Tamada, Corser e Hill se la sono cavata con qualche contusione. La gara è stata immediatamente interrotta mentre Michel Fabrizio (Ducati) era al comando davanti a Ben Spies (Yamaha) e Noriyuki Haga (Ducati).

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Sbk' date=' Fabrizio vince a Monza[/size']

Doppietta Ducati, Spies resta a piedi

Michel Fabrizio ha vinto la prima manche della Superbike sul tracciato di Monza. L'italiano della Ducati ha preceduto Haga, secondo al traguardo. Dopo aver comandato la corsa, l'americano Ben Spies è stato tradito dai problemi tecnici della sua Yamaha, quando mancavano pochi metri dalla bandiera a scacchi. Terzo posto per il giapponese della Honda, Kiyonari. Brutto incidente e frattura del femore per Neukirchner, nel primo avvio di gara 1.

La Superbike a Monza inizia col botto. Al via è Max Neukirchner ad avere lo spunto migliore che lo porta a girare per primo alla variante in fondo al rettilineo di partenza. Nelle retrovie però si innescano una serie di contatti e cadute, con una moto che finisce nell'erba e va a centrare, con un clamoroso strike, la Suzuki del tedesco. Bandiera rossa e tutti ai box per consentire l'intervento dei commissari e dei soccorsi. Nella pazzesca carambola infatti c'è anche una moto che prende fuoco. Ad avere la peggio però è proprio Neukirchner, insieme all'australiano della Ducati Brendan Roberts. Per entrambi la frattura del femore e il trasporto in ospedale. Indenni gli altri piloti coinvolti, tranne il giapponese della Kawasaki, Makoto Tamada, che dopo la brutta caduta ha riportato una frattura al polso.

Passata la paura, e dopo aver verificato le condizioni dell'asfalto nel punto della caduta, tutti in griglia per la ripartenza. Al secondo via è Fabrizio a prendere saldamente il comando della corsa con Haga, Spies, Kagayama e Biaggi indiavolati alle sue spalle. E nei primi giri il trenino formato dalle due Ducati e dalla Yamaha di Spies sembra già poter allungare sugli inseguitori, mentre cade rovinosamente Corser con la BMW. Tanta sfortuna per l'australiano che era stato coinvolto anche nell'incidente della prima partenza.

Si viaggia a oltre 320 km/h e Spies macina giri veloci, portandosi al comando con Haga e Fabrizio sempre agguerriti alle sue spalle. Intanto è bagarre tra Biaggi e Kagayama per la quarta posizione. E' però Fabrizio ad infiammare le tribune di Monza con una guida molto aggressiva, fatta di curvoni con moto che si scompone e staccatone sempre di traverso. Tanto che a tre giri dalla fine prende la scia di Spies sul rettilineo e lo passa di forza alla prima variante. L'italiano fa anche un cenno con la mano del tipo: "E adesso venitemi a prendere", consapevole di aver fatto segnare anche il miglio giro della corsa in 1:45.336.

Due giri al termine e Spies, determinato, infila Fabrizio, portandosi dietro anche Haga che passa in seconda posizione. Michel però non ci sta e risponde al suo compagno di team con un bel sorpasso in Ascari. Inizia così l'ultimo giro con l'americano che prende margine sui due ducatisti fino al colpo di scena: all'ingresso della parabolica, a poche centinaia di metri dal traguardo, la Yamaha di Ben si rompe, regalando di fatto una doppietta al team di Borgo Panigale. Ben riesce comunque a concludere in quindicesimo posto, ma concludere così lascia un sapore particolarmente amaro in bocca. Quindi vittoria per Fabrizio, seguito da Haga e, a sorpresa, Kiyonari con la Honda. Max Biaggi deve infatti cedere un meritatissimo terzo posto con l'Aprilia, a causa di una penalità che lo relega all'undicesimo posto.

Monza Superbike - Race 1

1 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 31'50.758 (196,459 kph)

2 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 0.239

3 9 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 8.175

4 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 11.001

5 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 12.447

6 66 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 13.693

7 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 19.172

8 55 Laconi R. (FRA) Ducati 1098R 24.989

9 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 26.930

10 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 27.418

11 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 27.752

12 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 29.545

13 56 Nakano S. (JPN) Aprilia RSV4 Factory 30.952

14 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 31.414

15 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 36.998

16 31 Muggeridge K. (AUS) Suzuki GSX-R 1000 K9 42.732

17 15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 48.835

18 98 Zemke J. (USA) Honda CBR1000RR 48.888

19 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 50.612

20 33 Hill T. (GBR) Honda CBR1000RR 51.706

21 77 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 55.510

22 94 Checa D. (ESP) Yamaha YZF R1 58.214

23 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'01.130

24 88 Resch R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'16.850

10 maggio 2009

da www.sportmediaset.it

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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