Incentivi alla rottamazione - arrivano anche in USA

[Matteo B.]

Si, concordo su questa lettura. 8)

Anche se, credo, sarà un retaggio della precedente amministrazione di petrolieri, destinato a sgretolarsi man mano.

il protocollo di Kyoto è del 1997 e anche il buon Bill "cigar :lol:" Clinton ci è girato ben al largo (ipocrisia di facciata a parte), lo stesso Obama ci va piano, parlando ben di più di indipendanza dal petrolio che direttamente di effetto serra e kyoto.

l'unico che ci è andato giù diretto ha perso elezioni che aveva vinto....

[Regazzoni]

L'importante è il fine, se poi incentivano CO2 o MPG amen..

In effetti una differenza rispetto ai limiti italiani c'è.

I (rarissimi e ancora mal visti) motori diesel vengono radicalmente avvantaggiati dall'indicazione del solo consumo in litri e dalla non differenziazione dei limiti per i diversi carburanti.

@Matteosan

Mi ero opportunamente guardato dal parlare di Kioto rispondendoti. 8)

[ACS]

ok. ma non mettono MAI i g/co2 emessi.

perchè? non è un problema....

mettono al normativa antinquinamento (adesso siamo a PZEV) e poi MPG (con l'asterisco:lol:) ma la co2 non c'è mai.

co2 ? NO PROBLEM

Non prendiamoci in giro anche tra di noi, la co2 emessa dalle auto è un problema neanche lontanamente paragonabile agli altri inquinanti, dal benzene a tutto resto...

Il focus della c02, in Europa soprattutto, ha una precisa agenda, il controllo di certi flussi economici.

In USA oltre ad essere storicamente meno attenti alla questione (le loro città però sono mediamente meno inquinate delle nostre a livello di aria respirabile, quindi nella loro ottica... why bother??) sono estremamente + pratici e diretti nell'affrontare i problemi, ergo minor consumo = minor inquinamento, qualunque sia l'inquinante in questione.

Questi incentivi cmq hanno il preciso scopo di disfarsi di alcune categorie di auto specialmente anni 80-90, che sono lo zoccolo duro dell'auto "vecchia" in USO, indirizzando la lower middle class vs veicoli nuovi, e cercando di influnenzare anche la cultura con il downsizing.

Purtroppo il limite dei 25 anni, se da un lato può essere un plauso x i nostri amati ferrivecchi, diventa anche un limite quando parliamo di vecchi cassoni con pochissimo interesse storico, dai pickups alle berlinone anni 60/70 che vediamo nei film coevi, quasi tutti veicoli da 2 tonnellate in su mossi da grossi, inefficienti, assetatissimi V8, e che hanno spesso + ruggine che lamiera, che fanno manutenzione in casa nel backyard. Specialmente in provincia... e quelli si che inquinano come un'acciaieria inglese del 700...

[TonyH]

In effetti una differenza rispetto ai limiti italiani c'è.

I (rarissimi e ancora mal visti) motori diesel vengono radicalmente avvantaggiati dall'indicazione del solo consumo in litri e dalla non differenziazione dei limiti per i diversi carburanti.

Tanto i diesel vengono azzoppati dalle normative Fuel Neutral....

[TonyH]

Purtroppo il limite dei 25 anni, se da un lato può essere un plauso x i nostri amati ferrivecchi, diventa anche un limite quando parliamo di vecchi cassoni con pochissimo interesse storico, dai pickups alle berlinone anni 60/70 che vediamo nei film coevi, quasi tutti veicoli da 2 tonnellate in su mossi da grossi, inefficienti, assetatissimi V8, e che hanno spesso + ruggine che lamiera, che fanno manutenzione in casa nel backyard. Specialmente in provincia... e quelli si che inquinano come un'acciaieria inglese del 700...

Si, ma almeno eviti la sparizione completa di certe autovetture.

Fai una ricerca su Autoscout del mio GTV.

in TUTTA Europa ci sono 6 (si, SEI) III serie 2.0 in vendita.......a momenti c'è più scelta per chi vuole una Ferrari :lol:

Altro che venderla se fa girare le balle...me la tengo stretta, visto anche che è praticamente l'unica con i cerchi da 15" Campagnolo in circolazione :)

[Matteo B.]

Non prendiamoci in giro anche tra di noi, la co2 emessa dalle auto è un problema neanche lontanamente paragonabile agli altri inquinanti, dal benzene a tutto resto...

Il focus della c02, in Europa soprattutto, ha una precisa agenda, il controllo di certi flussi economici.

..

Sono d'accordo, si parte dall'auto per andare a catena in settori "meno esposti", è la scelta politica che si fa giusta o sbagliata che sia.

[Guest EC2277]

Non prendiamoci in giro anche tra di noi, la co2 emessa dalle auto è un problema neanche lontanamente paragonabile agli altri inquinanti, dal benzene a tutto resto...

Il focus della c02, in Europa soprattutto, ha una precisa agenda, il controllo di certi flussi economici.

In USA oltre ad essere storicamente meno attenti alla questione (le loro città però sono mediamente meno inquinate delle nostre a livello di aria respirabile, quindi nella loro ottica... why bother??) sono estremamente + pratici e diretti nell'affrontare i problemi, ergo minor consumo = minor inquinamento, qualunque sia l'inquinante in questione.

Questi incentivi cmq hanno il preciso scopo di disfarsi di alcune categorie di auto specialmente anni 80-90, che sono lo zoccolo duro dell'auto "vecchia" in USO, indirizzando la lower middle class vs veicoli nuovi, e cercando di influnenzare anche la cultura con il downsizing.

Purtroppo il limite dei 25 anni, se da un lato può essere un plauso x i nostri amati ferrivecchi, diventa anche un limite quando parliamo di vecchi cassoni con pochissimo interesse storico, dai pickups alle berlinone anni 60/70 che vediamo nei film coevi, quasi tutti veicoli da 2 tonnellate in su mossi da grossi, inefficienti, assetatissimi V8, e che hanno spesso + ruggine che lamiera, che fanno manutenzione in casa nel backyard. Specialmente in provincia... e quelli si che inquinano come un'acciaieria inglese del 700...

Ed io ora cosa scrivo?

Non mi è rimasto più niente da aggiungere.