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[Motomondiale] Gp d'Olanda - Assen


Tommitel

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@angel:

Sul dicorso mediatico mi verrebbe da dire: è figlio dei suoi tempi...ma quella parte del pilota è quella che mi interessa meno..

Sul piano tecnico la dua descrizione è +o- giusta..nel complesso è stato bravo, è stato fortunato, è stato aiutato e ha un grandissimo talento. altrimenti non si può rimanere a quel livello per così tanto tempo.

Ha fatto anche pochi (o nessuno) sbagli in carriera ( ultimo es. l'azzardo Bridgestone).

La cazzata grossa (a livello mediatico..che a me interessa meno) l'ha fatta col fisco. tuttavia a sua PARZIALE discolpa ci sono 2 o 3 cose:

- un ragazzo di 22 anni (nemmeno bravo a scuola) che si ritrova a gestire quei soldi.... evidentemente quelli che lui reputava "in grado" e "competenti" gli hanno fatto fare certe scelte...facciamo mente locale su noi stessi quell'età e poi giudichiamo ;)

- quelli che hanno operato quelle scelte (certo..col suo avvallo) non lavorano più per lui.

-alla fine suo padre (che nell'era Badioli era defilato...perchè pare non fosse d'accordo su come veniva gestito a livello soldi/fisco) emerge come quello che ALLA FINE l'ha veramente aiutato ad uscire dall'incartamento in cui si era messo.

Modificato da Matteo B.
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Cazzate in carriera non ne ha fatta.

Ha fatto solamente un errore grosso: Valencia 2006. Si è bruciato il mondiale in un modo abbastanza stupido... anche considerando che lo stava per vincere dopo un annata piena di sfighe.

Per citarne alcune:

-Elias lo stende alla prima curva della prima gara.

-Finito benzina quando era in testa.

-Esplosa una gomma quando era 4°.

-Bruciato sul traguardo da Elias (sempre lui?) per QUATTRO millesimi.

-Edwards cade regalando la vittoria ad Hayden ad Assen

-Rottura del motore a Laguna Seca

E altri che forse non ricordo.

Sarebbe bastato che anche solamente UNO di questi eventi (non imputabili a lui) fosse accaduto.. che avrebbe vinto il mondiale anche con il suo errore all'ultima gara. E consideriamo che in un paio di gare ha corso con una mano fratturata.

Però il mondiale alla fine l'ha perso perchè è caduto all'ultima gara... e rimane il suo unico grande errore.

http://dl.dropbox.com/u/1126539/nexus_s_boot_animation.gif

 

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Concordo con Tommi. L'unico e, purtroppo, gravissimo errore di Rossi in carriera è stato quello di Valencia 2006.

"That's the problem with drinking, I thought, as I poured myself a drink. If something bad happens you drink in an attempt to forget; if something good happens you drink in order to celebrate; and if nothing happens you drink to make something happen."

Charles Bukowski (Women)

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Visto che nessuno ha postato i risultati e le cronache in mia assenza (grazie per avermi lasciato l'incombenza, così mi sento utile :lol:)provvedo subito per completezza d'informazione e consultazione:

Moto 125' date='a Gadea la guerra spagnola[/size']

Ad Assen Terol penalizzato, Simon è 2°

Sergio Gadea ha vinto il GP d'Olanda della classe 125, settima prova del Motomondiale. Ad Assen lo spagnolo ha preceduto il connazionale Julian Simon, dopo che l'altro iberico Nico Terol è stato penalizzato di 20" per una manovra scorretta proprio nei confronti del leader della classifica, chiudendo poi quinto. Sul podio tutto Aprilia anche l'inglese Bradley Smith, che ha preceduto Andrea Iannone. Ottavo il ritrovato Simone Corsi.

Nelle prima battute della corsa è caduto il poleman tedesco Sandro Cortese con la sua Derbi e la stessa fine ha fatto il nostro Lorenzo Savadori.

Reduce dal successo di Barcellona, Iannone è stato invece protagonista di un bel duello con Bradley Smith, perso solo sul traguardo.

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27 giugno 2009

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Moto 250' date=' Aoyama tamponato e felice[/size']

Bautista cade, podio Barbera-Simoncelli

Incredibile epilogo della gara della classe 250 ad Assen. Alla fine del penultimo giro, Alvaro Bautista è finito addosso a Hiro Aoyama, finendo per terra e incassando un pesante ritiro. Così il giapponese della Honda, nuovo leader della classifica, ha tagliato per primo il traguardo, precedendo Hector Barbera (Aprilia) e Marco Simoncelli (Gilera), portato fuori pista dallo spagnolo nel finale. Ottimo quinto Roberto Locatelli.

Supersic ha avuto grossi problemi con la gomma posteriore dopo un avvio davanti a tutti. Il campione del mondo è anche stato penalizzato da una manovra non certo pulita di Barbera, che lo ha accompagnato fuori pista. Simoncelli è comunque riuscito a salire sul podio, recuperando punti pesanti per il campionato.

Oltre al bravissimo Locatelli, a punti anche Raffaele De Rosa, decimo, e Alex Baldolini, tredicesimo, mentre Mattia Pasini è finito a terra nelle prima battute, coinvolgendo nella caduta anche l'incolpevole Thomas Luthi.

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27 giugno 2009

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Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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MotoGP' date=' Rossi dice 100 ad Assen[/size']

Storica vittoria: Lorenzo 2°, Stoner 3°

Trionfo di Valentino Rossi ad Assen, dove è andata in scena la settima prova della MotoGP 2009. In Olanda il pesarese della Yamaha ha ottenuto la vittoria numero 100 della carriera, dominando sin quasi dal via. Niente hanno potuto contro di lui il compagno di squadra Jorge Lorenzo, secondo, e l'australiano della Ducati, Casey Stoner, terzo. Fuori gara le due Honda Hrc, con Pedrosa e Dovizioso caduti. Nono Loris Capirossi (Suzuki).

Tutti quelli che si aspettavano una volata come quella di Barcellona sono rimasti inesorabilmente delusi. Rossi non ha voluto dividere il palcoscenico con qualcun altro e dopo una breve battaglia con Pedrosa e Stoner ha tolto l'àncora e si è involato verso la leadership solitaria della classifica generale. A provato a tenere la sua scia ci ha provato Lorenzo, sicuramente penalizzato da una partenza non brillante e costretto a recuparare diverse posizioni prima di mettersi a caccia.

Lo spagnolo ci ha provato per qualche giro, ma poi ha messo via l'idea di rovinare la festa a Valentino all'Università della moto. Anche perché Stoner non è stato in grado di impensierirlo. L'ex iridato ha pagato ancora pesanti problemi fisici come in Catalogna (è stato subito soccorso dai medici della Clinica Mobile nel retropodio) e dopo pochi giri si è accomodato in terza posizione, mantenendo a distanza il buon Colin Edwards, in sella alla terza Yamaha nelle prime quattro posizioni (quattro nella "top six")...

Olanda da dimenticare, invece, per la Honda con Pedrosa prima e Dovizioso poi volati via nel tentativo di giocarsi il podio.

Lo spettacolo l'hanno regalato i piloti che hanno lottato per il quinto posto, andato a Chris Vermeulen dopo che Mika Kallio è caduto pesantemente all'ultimo giro. Giornata opaca per gli altri italiani: Capirossi nono (spinto fuori da Elias, poi penalizzato di 20"), il sammarinese De Angelis undicesimo, Melandri dodicesimo e Canepa quattordicesimo.

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27 giugno 2009

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Lorenzo secondo e contento

"Vale fortissimo' date=' ma sono soddisfatto"[/size']

Il pilota della Yamaha, Jorge Lorenzo, commenta così il secondo posto nel Gp d'Olanda di Assen dietro al compagno di squadra Valentino Rossi: "Sono contento perchè nonostante una brutta partenza sono riuscito a tenere il ritmo altissimo di Valentino Rossi che è stato molto forte. Valentino ha fatto 100 vittorie? Sono felice per lui, è un traguardo quasi inarrivabile per chiunque. E' senza dubbio l'uomo del giorno, gli faccio i miei complimenti".

Lo spagnolo ha poi proseguito: "Valentino è stato molto bravo anche oggi. Ha girato molto forte fin dall'inizio e io per recuperare il gap nei suoi confronti ho provato a tenere un ritmo altissimo, ma ho rischiato di stendermi. Anche perchè avevo dei problemi con la gomma anteriore. Alla fine ero molto stanco per il recupero fatto e ho preferito conservare la seconda posizione". Infine Lorenzo regala una battuta sul campionato: "Rossi è un pilota esperto e completo, ma io sono grintoso e combattivo. Il campionato è lungo e lui è favorito. Ma già dalla gara di Laguna Seca proverò a fare qualcosa".

27 giugno 2009

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"Le 100 vittorie? Tutte importanti"

Rossi: "Devo ringraziare tanta gente"

"Le mie 100 vittorie? Questa è la quarantesima alla guida della Yamaha. Per me tutte sono importantissime' date=' per questo devo ringraziare tanta gente: la mia famiglia, il mio team, perché la moto va fortissimo, i miei amici. Spero di conquistare ancora un po' di vittorie in carriera[/i']". Lo ha detto Valentino Rossi, ai microfoni di Italia 1, poco dopo avere tagliato il traguardo del Gp di Assen e avere conquistato la sua centesima vittoria nel Motomondiale.

"E' emozionante avere conquistato la vittoria numero 100, questa è una giornata che ricorderò per sempre. Non pensavo che sarei riuscito ad arrivare a 100 successi. Ho avuto dei periodi difficili, ma adesso è fantastico". Lo ha detto Valentino Rossi, commentando a Italia 1 la sua vittoria numero 100, sulla pista di Assen, in Olanda.

"Oggi mi sento un po' più forte - ha aggiunto il pesarese - duellare con Lorenzo fino all'ultima curva sarebbe stato davvero difficile. E' grazie alla Yamaha se corro ancora, il team mi rende le cose più semplici. Ho fatto una bella partenza e, quando ho visto che Stoner andava largo, ho capito che era arrivato il mio momento". "Dopo il primo giro mi sono reso conto di essere più veloce di Stoner. Adesso sarà difficile recuperare per Laguna Seca, dove si gareggerà domenica" - ha concluso Rossi.

27 giugno 2009

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