Impianti fotovoltaici: che sia la volta buona?

[Autodelta85]

Teo le persone (per l'esperienza che ho visto io) non sono disposte ad accettare il discorso "li recupero nel tempo"...loro vedono che un pannello solare (ma anche una stufa al pellet) ha un costo di acquisto alto e bon...non ne vogliono sentire parlare.

Tutti vogliono il rispario tutto e subito se no si tiene il sistema vecchio e si pagano continuamente bollette folli.

Alla mia ragazza d'inverno arrivano fissi 300€ al bimestre di metano per scaldare 1 fottuta stanza da non più di 20 m^2 (il resto della casa lo tengono al gelo) gli ho detto che tempo 1 inverno (al massimo 2) con una stufa al pellet e un po di isolamento delle finestre hanno recuperato tutto e dal terzo anno avrebbero un guadagno formidabile...niente da fare senza contare degli altri nostri amici che di riscaldamento hanno speso 750€ nel solo mese di DIcembre con quelle bollette ci ammortizzi una stufa o un solare termico nel giro di 6 mesi

[Cosimo]

Mi associo a Cosimo x i problemi del fine Conto Energia. cmq è la testa della gente da cambiare iMHO.

HO parlato con una grossa azienda che deve costruirsi il magazzino nuovo da zero (una struttura enorme) hanno valutato il Conto Energia (tra l'altro l'affare in funzione berrà mica male di condizionamento) però :

a)mah..poi la tecnologia evolve (E allora? fai i conti sull'attuale e tra venti anni sei predisposto per il top di allora)

b)mah..poi se si vuole la tariffa max va integrato nel tetto (questa è una stronzata IMHO..fallo non integrato e con l'orientamento migliore, massimizza la produttività/costo

c) mah..non facciamo una cippa.

si meritano una stangata con la bolletta...i soldi li hanno per farlo

bisogna che le Aziende siano messe davanti a 2 fattori:

a)NON ci perdo DI SICURO a farlo e questo , ragazzi E' CERTO COME LA MORTE stragarantito e SICURO

ci devo PERDERE A NON FARLO...questo sarebbe il giusto completamento a una legge valida

condizione tipica italiota. Dovrebbero segar loro le gambe in partenza. Lo meritano.

Tanto più che ci sono finanziamenti specifici che ti permettono di realizzare l'impianto senza sborsare soldi. Allo stesso tempo le bollette saranno meno care e soprattutto l'energia prodotta è rinnovabile.

Per il problema dell'integrato purtroppo molti progettisti difettano di comunicazione con la committenza.

Queste son le tariffe :

POTENZA

IMPIANTI

NON INTEGRATI IMPIANTI

PARZ. INTEGRATI

IMPIANTI

INTEGRATI

da 1 a 3

0,392

0,431 0,480 da 3 a 20 0,372

0,412

0,451 oltre i 20 0,353 0,392 0,431

come si vede sono sensibilmente differenti, ma se l'impianto rende anche solo un 70% a causa del cattivo posizionamento, il tetto integrato serve a un ghezz...

Il progettista non deve limitarsi al foglietto di excel con la simulazione dell'ammortamento, ma deve fare qualche studio un po' più serio anche in loco

[Cosimo]

Mi associo a Cosimo x i problemi del fine Conto Energia. cmq è la testa della gente da cambiare iMHO.

HO parlato con una grossa azienda che deve costruirsi il magazzino nuovo da zero (una struttura enorme) hanno valutato il Conto Energia (tra l'altro l'affare in funzione berrà mica male di condizionamento) però :

a)mah..poi la tecnologia evolve (E allora? fai i conti sull'attuale e tra venti anni sei predisposto per il top di allora)

b)mah..poi se si vuole la tariffa max va integrato nel tetto (questa è una stronzata IMHO..fallo non integrato e con l'orientamento migliore, massimizza la produttività/costo

c) mah..non facciamo una cippa.

si meritano una stangata con la bolletta...i soldi li hanno per farlo

bisogna che le Aziende siano messe davanti a 2 fattori:

a)NON ci perdo DI SICURO a farlo e questo , ragazzi E' CERTO COME LA MORTE stragarantito e SICURO

ci devo PERDERE A NON FARLO...questo sarebbe il giusto completamento a una legge valida

condizione tipica italiota. Dovrebbero segar loro le gambe in partenza. Lo meritano.

Tanto più che ci sono finanziamenti specifici che ti permettono di realizzare l'impianto senza sborsare soldi. Allo stesso tempo le bollette saranno meno care e soprattutto l'energia prodotta è rinnovabile.

Per il problema dell'integrato purtroppo molti progettisti difettano di comunicazione con la committenza.

Queste son le tariffe :

IMPIANTI

NON INTEGRATI 0,392

IMPIANTI

PARZ. INTEGRATI 0,431

IMPIANTI

INTEGRATI 0,480

come si vede sono sensibilmente differenti, ma se l'impianto rende anche solo un 70% TEORICI a causa del cattivo posizionamento, il tetto integrato serve a un ghezz...

Il progettista non deve limitarsi al foglietto di excel con la simulazione dell'ammortamento, ma deve fare qualche studio un po' più serio anche in loco

[luxan]

Attenzione pero': come gia' detto il problema del petrolio non e' il petrolio stesso, ma tutta la filiera di raffinazione che ad oggi e' adatta solo al greggio leggero di tipo arabo ( come il caffe'..

Non mi pare che il petrolio arabo sia generalmente molto leggero...

Comunque il problema della raffinazione nasce dai mancati investimenti per 20 anni 20 in europa, e poco meno in USA.

Ci vorrà tempo e una quantità di soldi oggi difficile da reperire per modernizzare sul serio gli impianti.

Perchè chi dice che il petrolio finirà dice una "cagata pazzesca", è solo una questione di soglia di prezzo a cui si vuole accedere. Abbiamo almeno ancora 1000 anni di riserve con il barile a 400 $$. Basta trivellare dove costa di più...

Verissimo. Tant'è vero che negli ultimi 5 anni gli stock a livello mondiale sono aumentati... in barba a Cindia e a tutte le cazzate che ci dicono per giustificare il prezzo.

La soluzione è a portata di mano, ma è troppo semplice ed immediata, rischierebbe di rovinare il giocattolo ai soliti noti...

A che cosa ti riferisci?

Se parli di fotovolaico, tieni in conto quanto segue, anche non considerando costi e produzione effettiva (kWh), la capacità di un grosso impianto termoelettrico (2GW) è riproducibile da un mare di pannelli solari che ricopre oltre 1500 ettari.

Il che per me è già un sufficiente ostacolo per pensare a soluzioni alternative... visto che a parte la padania area da 4km * 4 km in piano sono difficili da trovare...

Poi, nel concreto, in Italia consumiamo circa 350.000 GWh annui.

Ora, l'impianto di cui sopra, in centro Italia, potrebbe ragionevolmente produrre 2600/2800 GWh.

Quanti kmq bisognerebbe coprire di pannelli?

E infine, la programmabilità: la generazione di energia va programmata con estrema precisione (gli slot di produzione assegnati dalla borsa elettrica sono di 15mins!) e attivare una centrale a carbone richiede quasi un giorno... non si può tenerla in stand-by perchè può sempre andar via il sole...

In conclusione, io sono assolutamente favorevole alla diffusione del fotovoltaico per scopi di autoconsumo in piccole realtà, ma non si dovrebbe mai andare oltre una percentuale comunque irrisoria del totale dell'energia generata, almeno finchè non saremo in grado di prevedere l'irraggiamento su ciascun kmq del pianeta con totale precisione.

Non so se mi sono spiegato bene, ma il punto è questo: ogni soluzione alla dipendenza dal fossile è percorribile solo SE e in quanto PROGRAMMABILE. Se non è così, si tratta solo di un gioco... di fumo agitato davanti all'opinione pubblica.

[Cosimo]

purtroppo al momento tutto quello che dici è vero.

Infatti credo che l'unica possibilità di sviluppo per i grandi impianti risieda nel termodinamico, che teoricamente da problemi minori.

Detto questo, lo dico sottovoce, ma il nucleare potrebbe tornare di moda, anche se sinceramente non riesco più a capire se è conveniente o no

[Giò]

io vado controccorente;

A) I soldi spesi per il fotovoltaico avrebbero un rendimento molto ma molto maggiore se spesi per mettere i cappotti e i doppi vetri alle case.

in questo modo non si corre il rischio di obsolescenza tecnologica.

C) Si farebbero lavorare molto di più maestarnze che vivono in italia

D)nessuno dice che le celle diminuiscono molto il rendimento già bassissimo all'aumentare della temperatura di funzionamento (guarda caso quella estiva)

E) nessuno dice di quanto diminuisce il rendimento delle celle con l'opacizzarsi del vetro di protezione a causa della polvere che si deposita su di esso nel tempo (lasciate una finestra senza pulire un anno e poi capite)

F) nessuno dice che al passare del tempo il già bassissimo rendimento delle celle diminuisce (si cuociono)

F)la produzione di celle è già da tempo un business in perdita o se volete meglio dire in dumping (grazie cina)

G)le centrali a concentrazione solare (quelle che si vogliono fare nei deserti) hanno tuttora grossi problemi di affidabilità (incendi corrosione a seconda dei casi), di rendimento e di tco che a detta di una fisica dell'enea attualmente è in perdita o meglio il costo per watt prodotto non è competitivo.

detto questo a me pare che si voglia buttare un po' di fumo negli occhi alla gente e favorire qualcuno (pochi) come al solito.

Ripeto una casa mono famigliare in estate si può fare tutta l'acqua che vuole con un investimento di 150 euro. Ma questo meglio non dirlo se no come fai a vendere gli impainti da 3000 euro che di inverno comunque non servono e d'estate ti costringono o buttare via acqua perchè ne fanno troppa e troppo calda o li devi parzialmente schermare e allora ditemi perchè mi hanno fatto spendere 3000 euro.

[Cosimo]

io vado controccorente;

A) I soldi spesi per il fotovoltaico avrebbero un rendimento molto ma molto maggiore se spesi per mettere i cappotti e i doppi vetri alle case.

in questo modo non si corre il rischio di obsolescenza tecnologica.

C) Si farebbero lavorare molto di più maestarnze che vivono in italia

D)nessuno dice che le celle diminuiscono molto il rendimento già bassissimo all'aumentare della temperatura di funzionamento (guarda caso quella estiva)

E) nessuno dice di quanto diminuisce il rendimento delle celle con l'opacizzarsi del vetro di protezione a causa della polvere che si deposita su di esso nel tempo (lasciate una finestra senza pulire un anno e poi capite)

F) nessuno dice che al passare del tempo il già bassissimo rendimento delle celle diminuisce (si cuociono)

F)la produzione di celle è già da tempo un business in perdita o se volete meglio dire in dumping (grazie cina)

G)le centrali a concentrazione solare (quelle che si vogliono fare nei deserti) hanno tuttora grossi problemi di affidabilità (incendi corrosione a seconda dei casi), di rendimento e di tco che a detta di una fisica dell'enea attualmente è in perdita o meglio il costo per watt prodotto non è competitivo.

detto questo a me pare che si voglia buttare un po' di fumo negli occhi alla gente e favorire qualcuno (pochi) come al solito.

Ripeto una casa mono famigliare in estate si può fare tutta l'acqua che vuole con un investimento di 150 euro. Ma questo meglio non dirlo se no come fai a vendere gli impainti da 3000 euro che di inverno comunque non servono e d'estate ti costringono o buttare via acqua perchè ne fanno troppa e troppo calda o li devi parzialmente schermare e allora ditemi perchè mi hanno fatto spendere 3000 euro.

a) son d'accordo, i vantaggi sarebbero molto maggiori, ma il provvedimento farebbe poca immagine. Peccato, lavorerei molto di più

l'obsolescenza è meno problematica della scarsa manutenzione

c) come non quotarti.. lavorerei io

d) i fetenti cominciano a dirlo adesso, infatti i tetti integrati molte volte rendono un cazzo per questo.. e per questo si sviluppa l'amorfo che costa l'ira di dio

e) infatti a verona all'ultimo salone son comparse come per magia le prime ditte che fanno pulizia. Prima nessuno aveva mai nemmeno accennato al problema. Pericolosissimi sono anche i depositi di polvere sul bordino inferiore, posso inibire una stringa come ridere

f) purtroppo nessun produttore sa quanto durano, un po' come gli lcd. Tutte le garanzie e i dati di durata sono STIMATI

f/2) il dumping cinese è cosa nota, infatti ormai le fanno solo lì di fatto, da noi al max si assembla

g) le centrali a concentrazione sono ancora prototipi, tieni conto che il progetto in questione parla di tempi vicini ai 30 anni.

l'acs (non il nostro, acqua calda sanitaria) con 150 euri non la fai ma con 700/800 si e ne avanzi anche, se poi la conservi in accumulo per l'impianto termico sei a posto. Ultimamente è capitato anche a me di vedere pannelli in ebollizione, certi dimensionano gli impianti credendo di essere a Reikjavic..

Ne parlavo con un tecnico schuco (marca premiumm , quindi inavvicinabile) e anche lui era sulla stessa linea di pensiero.

A me il fotovoltaico piace, ma al momento è tanto fumo e poco arrosto

[DreamCar]

Sul tiggì davano per certo l'applicazione dell'esperimento spagnolo di concentrazione solare, parlavano degli specchi ustori di Archimede.

[Autodelta85]

A me il fotovoltaico piace, ma al momento è tanto fumo e poco arrosto

Tutte le tecnologie non mature all'inizio sono costose, con bassi rendimenti e tanti sogni però se ci si crede i margini di miglioramento ci sono e di esempi ne abbiamo tantissimi.

Il problema è sempre l ostesso: se il gioco non vale la candela nessuno la compra, se nessuno compra non ci sono i osldi da investire in ricerca, se non si investe in ricerca si rimane fermi con la stessa tecnologica cagosa da anni e si rischia di abbandonarla

[Giò]

Per divertirsi alla casa al mare o in campagna

Solar Water Heating Projects and Plans

http://www.solaroregon.org/get-involved/additional-resources/diy-resources/Batch_Plans.pdf