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[Motomondiale] Gp della Gran Bretagna 2009: Donington


Navarre75

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Il circuito

Destinato a lasciare il posto al circuito di Silverstone nella prossima stagione' date=' il circuito di Donington Park quest’anno ospiterà la ventitreesima edizione consecutiva del GP d’Inghilterra. È situato in una vallata stile anfiteatro, con le zone del pubblico disposte ad anello nella parte esterna. La contro-pendenza della maggior parte del tracciato è una delle sue caratteristiche principali, oltre a quella di essere praticamente due piste in una: la prima parte comprende, tra le altre, le curve “Craner” una sezione composta da una destra-sinista-destra che toglie il respiro. La seconda metà risulta invece molto lenta a causa dell’ultimo settore, che prevede vari punti di frenata molto brusca. La moto deve quindi essere perfetta in staccata, anche perché è una sezione ottima per i sorpassi. La messa a punto è sempre una questione di compromesso tra diverse esigenze ma a Donington Park questo aspetto diventata ancora decisivo e mette a dura prova piloti e tecnici.

[b']I Record

Record ufficiale: Dani Pedrosa (Honda - 2006), 1’28.714 – 163.252 Km/h

Best Pole: Dani Pedrosa (Honda - 2006), 1’27.676 – 165.185 Km/h

Lunghezza Circuito: 4,023 km

Gara MotoGP 2009: 30 giri (120.69 km)

Orario gara MotoGP 2009: 15:30 GMT

Podio 2008: 1° Casey Stoner, 2° Valentino Rossi, 3° Dani Pedrosa

Pole 2008 (wet): Casey Stoner (Ducati - 2008), 1’38.232 – 147.434 Km/h

I piloti del motomondiale tornano subito in pista sul circuito di Donington Park per la decima gara della stagione 2009, la settima in Europa dopo quelle di Jerez de la Frontera, Le Mans, Mugello, Barcellona, Assen e quella di domenica scorsa al Sachsenring. Si arriva con Valentino Rossi leader della classifica mondiale, con 14 punti di vantaggio sul team-mate Jorge Lorenzo e 28 su Casey Stoner (Ducati). Sarà l'ultima volta che si corre a Donington, il prossimo anno si correrà infatti a Silverstone. Tutti i piloti saranno quindi spinti dalla voglia di far bene su una pista che piace a molti. Sicuri protagonisti saranno quindi i tre piloti sopracitati e Dani Pedrosa, vincitore a Laguna Seca e a cui piace molto il circuito inglese. In cerca di riscatto Loris Capirossi, Andrea Dovizioso e Nicky Hayden (Ducati), che dopo la bella prova di Laguna Seca ha avuto qualche problema di troppo al Sachsenring. Il Gp verrà trasmesso in da Italia1 e sul digitale terrestre Mediaset e cambiano gli orari, soprattutto quello della MotoGP che per la concomitanza con la F1 partirà alle 16.30 In cabina di regia su Italia 1 ci saranno come sempre Guido Meda e Loris Reggiani mentre dai box 'agiranno' Alberto Porta e Paolo Beltramo. Di seguito gli orari italiani e ricordiamo che sarà in pista la sola classe MotoGP.

Programmazione Tv Italia1

Venerdi 24 Luglio

Sintesi prove libere: 00.30 - 01.15

Sabato 25 Luglio

Diretta prove ufficiali: 14.00 - 17.00

Domenica 26 Luglio

13:30 125cc diretta

14:45 250cc diretta

16:30 MotoGP diretta

23-07-2009

da F1 - F1grandprix.it

Modificato da Navarre75
integrata presentazione e programmazione tv

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Anteprima Bridgestone

Al Gran Premio di Gran Bretagna' date=' decimo appuntamento del Campionato del Mondo di MotoGP in programma domenica 26 luglio sul tracciato di Donington Park, le condizioni meteo saranno determinanti per lo svolgimento della gara, proprio come nell’edizione 2008. Anche se quest’anno il Gran Premio è in programma un mese dopo quello disputato lo scorso anno, le condizioni atmosferiche potrebbero essere ancora imprevedibili. A seguito delle basse temperature e del manto stradale uniforme del circuito di Donington Park, la Casa giapponese ha selezionato pneumatici slick con mescola morbida e media. Saranno disponibili anche i pneumatici da bagnato con mescola morbida, come per i tracciati di Le Mans e del Mugello.

Donington Park è un tracciato medio-lento con una superficie che presenta una scarsa aderenza, tradizionalmente difficile per la Casa giapponese, nonostante il successo sul bagnato di Casey Stoner e del team Ducati nel 2007 e il terzo posto di Chris Vermeulen con il team Suzuki Rizla. Il team Suzuki con pneumatici Bridgestone ottenne un podio in condizioni di bagnato anche nel 2005 con Kenny Roberts Jr. Lo scorso anno a Donington, Stoner conquistò la prima vittoria sull’asciutto, dopo aver ottenuto la prima pole position per un pilota gommato Bridgestone sul circuito inglese.

Il Gran Premio d’Inghilterra è la gara più lunga della stagione, con una distanza complessiva da percorrere di 120,69 km. Il tracciato presenta un’ampia varietà di curve relativamente lente, mentre la sequenza di curve Craner rappresenta una prova severa per l’aderenza della spalla dei pneumatici, specialmente nel tratto da percorrere a sinistra. Il complesso di curve è particolarmente impegnativo per i piloti e per le moto a causa del rapido cambio di direzione da destra a sinistra. Il tracciato richiede un accurato set-up e uno stile di guida lineare. Per ottenere una buona trazione su una superficie con scarsa aderenza occorre utilizzare pneumatici slick con mescola più morbida, ma se l’assetto della moto non è ottimale o un pilota fa pattinare troppo la ruota posteriore in accelerazione, è facile che temperatura nella gomma s’innalzi troppo portando a un rapido degrado dei pneumatici.

[b']Mescole di pneumatici disponibili: Anteriore: morbida, media. Posteriore: morbida, media

Hiroshi Yamada – Responsabile Bridgestone Motorsport: "Il Gran Premio di Donington è l’ultimo di una serie di cinque gare disputate in sette settimane con notevole impegno anche per Bridgestone. In queste ultime settimane abbiamo assistito a buone gare e a una competizione serrata tra i piloti di testa. Sono molto soddisfatto del supporto che abbiamo dato a tutti i team impegnati in Campionato in qualità di fornitori unici di pneumatici. La gara di Donington è sempre stata tradizionalmente difficile per noi, ma sono convinto che i pneumatici dimostreranno un eccellente rendimento prima della pausa estiva."

Tohru Ubukata – Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport: "Il tracciato di Donington Park presenta una superficie liscia ed è uno dei circuiti che noi classifichiamo come scivoloso, perché non genera elevata aderenza. La maggior parte delle curve è da percorrere a destra a velocità medio-lenta, tranne il veloce complesso di curve Craner da percorrere a sinistra, anche se il tratto in salita favorisce il carico sui pneumatici generando più aderenza. Abbiamo deciso di portare pneumatici slick con mescola morbida e media perché con il manto stradale scivoloso sarebbe molto difficile raggiungere la temperatura ottimale del pneumatico con la mescola più dura. Anche il vecchio tornante è un tratto cruciale per il degrado dei pneumatici perché insolitamente è piatto dall’apice all’uscita di curva, quando i piloti aprono l’acceleratore. E’ dunque un tracciato molto impegnativo per l’intero pacchetto moto, pilota e pneumatici."

23-07-2009

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Le previsioni Brembo

Di seguito i dati forniti dalla Brembo in merito al prossimo GP di Gran Bretagna' date=' decima prova del motomondiale 2009 che si disputerà per l'ultima volta sul circuito di Donington Park. Vengono paragonati come di consueto i dati del 2008 rispetto alle previsioni del 2009. Si può ad esempio vedere come la velocità iniziale della curva 1 sia superiore (265 km/h contro i 255 del 2008; sempre nella stessa curva lo spazio di frenata è minore in previsione 2009 (197m contro i 200 del 2008 e anche tempo di frenata è leggermente inferiore nella previsione 2009 (3,8 sec. contro i 4,0 del 2008. La velocità finale della curva 3 (McLeans Corner) è superiore in previsione 2009 (120 km/h contro i 115 km/h del 2008 e nella stessa curva lo spazio di frenata è di un metro a favore della previsione 2009. La decelerazione massima si equivale con 1,2g. Di seguito tutti i dati delle 7 curve del prossimo appuntamento del motomondiale 2009.

CURVA 1 dati 2008 previsioni 2009

Velocità iniziale 255 265 [Km/h']

Velocità finale 105 110 [Km/h]

Spazio di frenata 200 197 [m]

Tempo di frenata 4 3,8 [sec]

Decelerazione massima 1,4 1,5 [g]

Carico leva max 6,1 5,9 [Kg]

CURVA 2

Velocità iniziale 215 225 [Km/h]

Velocità finale 135 140 [Km/h]

Spazio di frenata 109 108 [m]

Tempo di frenata 2,2 2,1 [sec]

Decelerazione massima 1,1 1,2 [g]

Carico leva max 3,7 3,5 [Kg]

CURVA 3

Velocità iniziale 235 245 [Km/h]

Velocità finale 115 120 [Km/h]

Spazio di frenata 199 200 [m]

Tempo di frenata 3,7 3,8 [sec]

Decelerazione massima 1,2 1,2 [g]

Carico leva max 3,9 3,7 [Kg]

CURVA 4

Velocità iniziale 210 215 [Km/h]

Velocità finale 120 120 [Km/h]

Spazio di frenata 107 104 [m]

Tempo di frenata 2,4 2,3 [sec]

Decelerazione massima 1,4 1,4 [g]

Carico leva max 5,9 5,6 [Kg]

CURVA 5

Velocità iniziale 260 275 [Km/h]

Velocità finale 75 80 [Km/h]

Spazio di frenata 233 235 [m]

Tempo di frenata 4,8 4,8 [sec]

Decelerazione massima 1,4 1,4 [g]

Carico leva max 6,6 6,3 [Kg]

CURVA 6

Velocità iniziale 230 230 [Km/h]

Velocità finale 60 65 [Km/h]

Spazio di frenata 205 200 [m]

Tempo di frenata 4,8 4,7 [sec]

Decelerazione massima 1,3 1,3 [g]

Carico leva max 5,2 4,8 [Kg]

CURVA 7

Velocità iniziale 205 215 [Km/h]

Velocità finale 65 70 [Km/h]

Spazio di frenata 173 174 [m]

Tempo di frenata 4,4 4,4 [sec]

Decelerazione massima 1,2 1,3 [g]

Carico leva max 4,7 4,3 [Kg]

Lunghezza: 4.023 m

Numero di Giri: 30

Tipologia di circuito: Medio

Numero di frenate: 7

Pole 2008: C. Stoner - Ducati 1’38,232’’

Tempo speso in frenata medio sul giro: 24%

Tempo speso in frenata medio previsto 2009: 24%22-07-2009

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Jorge Lorenzo:''Spero di invertire il risultato del Sachsenring''

Il GP di Germania ha lasciato Jorge Lorenzo abbastanza deluso' date=' il centauro maiorchino del Team Fiat Yamaha sperava infatti di riuscire a battere il suo team-mate Valentino Rossi e invece si è dovuto "accontentare" del secondo posto seppur per soli 99 millesimi. Ora arriva Donington, un circuito che piace all'ex pilota della quarto di litro e circuito dove spera di invertire il risultato di domenica scorsa. Quella che non vorrebbe trovare Lorenzo è invece la pioggia, spera infatti un un weekend asciutto. A lui la parola.

[i']"Naturalmente sono deluso dal risultato della Germania, ma considerando la mia condizione fisica devo essere felice in merito al secondo posto. E' un peccato che non abbiamo una settimana di pausa per recuperare, ma cercherò di rilassarmi per qualche giorno. Donington mi piace molto e questo è l'ultimo anno, pertanto, vorremmo cercare di uscire con un buon risultato. Mi aspetto che tutti i tifosi inglesi siano presenti come è successo al Sachsenring, quindi vedremo cosa possiamo fare, ma ovviamente spero che il risultato sia invertito! Il tempo a Donington può essere "brutto" e quindi il mio più grande desiderio è che rimanga asciutto, abbiamo avuto abbastanza pioggia al Sachsenring! Tuttavia se dovesse piovere non sarebbe la fine del mondo, al sabato del Sachsenring abbiamo dimostrato infatti di saper andar forte."

21-07-2009

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Valentino Rossi: ''Voglio lasciare con una vittoria''

Dopo aver conquistato al Sachsenring la 101esima vittoria da quando corre nel motomondiale e dopo aver eguagliato il record di podi di Giacomo Agostini (159)' date=' Valentino Rossi si appresta a disputare l'ultima gara di Donington Park, pista che il prossimo anno verrà sostituita sul calendario da Silvertsone. Il centauro pesarese ama la pista inglese e vuole lasciarla quindi con una vittoria, vittoria che gli manca dal 2005. A Donington salendo sul podio, Rossi diventerebbe il pilota con più podi di tutti i tempi, un record che non vorrà di certo lasciarsi sfuggire, visto soprattutto il suo momento di forma. A lui la parola.

[i']"L'anno scorso ho avuto una buona gara a Donington ed ho finito secondo, ma quest'anno ho davvero voglia di vincere! Ho sempre detto che Donington è uno dei miei circuiti preferiti al mondo, è veloce e scorrevole, ma anche tecnico e anche il Regno Unito è un posto molto speciale per me, perché per un lungo tempo è stata la mia casa. Questo è l'ultimo anno in cui ci corriamo e quindi sono davvero triste, ma questo mi rende ancora più determinato per cercare vincere, per me e per i tifosi che mi hanno sempre trattato come uno di loro. Non ci vinco dal 2005, è un periodo troppo lungo e vorrei dire 'addio' nel migliore dei modi. L'anno scorso non abbiamo potuto lottare con Stoner, ma quest'anno la nostra moto è molto competitiva e siamo leader del campionato così siamo in una posizione molto forte. Non abbiamo molto tempo per riposarsi dopo il Sachsenring, ma abbiamo una buona pausa dopo questa corsa. Speriamo di poter estendere la nostra leadership."

21-07-2009

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Casey Stoner: ''Sono fiducioso''

Casey Stoner' date=' pilota del Ducati Marlboro Team, si appresta a disputare la decima tappa del motomondiale 2009, tappa che viene subito dopo quella del GP di Germania, dove l'australiano ha chiuso la gara in quarta posizione. L'ex pilota della Honda LCR (3° in classifica iridata con 148 punti) vorrebbe trovare un clima simile a quello tedesco, clima che non gli ha procurato stanchezza dal punto di vista fisico. La pista non è tra le sue preferite ma in passato ha ottenuto ottimi risultati e lo scorso anno portò a casa la vittoria. A lui la parola.

[i']"Al Sachsenring abbiamo fatto il massimo di quello che si poteva fare e adesso aspetto la prossima gara a Donington più fiducioso. La cosa migliore per noi sarebbe trovare un clima ed una temperatura simili a quelle che abbiamo trovato in Germania, perché penso che quelle siano state condizioni che hanno giocato a mio favore, così come la pista, con alcune belle curve lunghe dove riuscivo a rilassarmi un po’ in sella. Sarei proprio contento se Donington mi regalasse un altro week-end con temperature accettabili. La pista non è mai stata una delle mie preferite ma vi ho ottenuto dei buoni risultati. La prima parte è davvero impegnativa, giù lungo la sezione delle curve Craner, e poi su verso l’Old Hairpin ma in realtà è la parte più lenta quella dove puoi fare più sorpassi. La moto in queste ultime gare è andata davvero bene, anche se un po’ più di trazione ci farebbe comodo. Non ci resta che aspettare e vedere come si mettono le cose, e in ogni caso, cercare di portare a casa più punti possibile."

21-07-2009

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Dani Pedrosa: ''È un circuito che mi piace''

Dani Pedrosa dopo il podio ottenuto al Sachsenring spera di poter tornare a lottare per la vittoria questo fine settimana a Donington' date=' teatro della decima prova del motomondiale 2009. Il centauro spagnolo del Team Honda Repsol darà il massimo e anche se dovesse piovere potrà beneficiare delle prove del GP di Germania, svolte sotto l'acqua. A lui il microfono.

[i']"Nelle ultime gare abbiamo ottenuto buoni risultati e quindi cercheremo di ripeterci questo fine settimana a Donington. E' un circuito che mi piace e ho avuto alcuni buoni risultati lì e quindi sono fiducioso di poter avere un buon fine settimana. Per essere onesti, anche se il podio in Germania non è stato un cattivo risultato, speravamo di lottare per la vittoria. Quindi, la nostra motivazione è alta visto anche che è l'ultimo GP prima della pausa estiva. Naturalmente, il tempo è sempre da tenere in considerazione a Donington, quindi dobbiamo essere pronti a tutto. Abbiamo ottenuto alcune preziose esperienze sulle Bridgestone da bagnato in Germania e così saremo al lavoro per sfruttare al massimo le prove, qualunque siano le condizioni. Sarà triste non ritornare a Donington, perché la pista è molto bella da guidare ed è un tracciato che mi piace. Spero di poter lasciare con un buon risultato."

21-07-2009

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Andrea Dovizioso: ''Circuito affascinante''

Andrea Dovizioso sta attraversando un momento difficile; il centauro forlivese del Team Honda Repsol viene infatti da 3 ritiri consecutivi (due cadute e un problema alla moto) e quindi a Donington' date=' teatro della decima gara del motomondiale 2009, spera di invertire la rotta per dimostrare il suo vero potenziale. Così come a molti dei suoi colleghi il fatto che non si correrà più a Donington gli da una spinta in più per far bene. A lui il microfono.

"[i']Purtroppo questo sarà l'ultima volta che gareggeremo a Donington Park ed è un peccato, perché il circuito è affascinante. Mi piace, in particolare la prima sezione, che è molto veloce, e naturalmente la Craner Curve dove ci si immerge in discesa e toglie il fiato ogni volta che ci si passa. L'anno scorso ho avuto una buona gara a Donington e mi è sempre piaciuto questo circuito. Ci arrivo in questo momento difficile, dopo due gare in cui ho avuto il ritmo per lottare con i leader, ma per motivi diversi, non abbiamo ottenuto i risultati. Ma la nostra motivazione è alta e tutti nel team stanno lavorando sodo. Honda sta lavorando molto e abbiamo avuto di recente degli aggiornamenti, ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Arrivo in Gran Bretagna determinato ad ottenere un buon risultato in occasione dell'ultimo GP di Donington, per dimostrare il nostro vero potenziale."

21-07-2009

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Nicky Hayden: ''Non vedo l’ora di tornare in pista''

Nicky Hayden spera a Donington Park (decima tappa del motomondiale 2009) di poter fare quel risultato che ha cercato ma non trovato al Sachsenring. Lo statunitense del Team Ducati Marlboro (13° in classifica con 46 punti) spera di raccogliere i frutti del lavoro svolto insieme alla sua squadra. Ecco le sue parole.

"A Donington non ho mai ottenuto risultati eccezionali ma non vedo l’ora che arrivi il momento di tornare in pista perché non sono soddisfatto di come è andata l’ultima gara dopo le prove molto positive che avevamo fatto. La mia moto è molto stabile in frenata' date=' una cosa che dovrebbe essere molto redditizia su questa pista. E’ da un po’ che le cose vanno sempre meglio, mi diverto, la scorsa settimana per la prima volta sono stato a lungo davanti in prova e vedere che il “P 1” continuava a non cambiare sulla mia lavagna mi ha dato una bella carica. Vedremo che tempo troveremo perché a Donington puoi aspettarti di tutto e le condizioni della pista sono condizionate parecchio da quelle atmosferiche."

[/i']21-07-2009

da F1 - F1grandprix.it

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Stoner: "Miglioro' date=' poco alla volta"[/size']

"Sto bene, ma in moto il mio fisico si arrende"

Vista la tua situazione fisica ci sembra che in queste quattro gare di difficoltà tu abbia usato molto e molto bene la tua intelligenza. Ma arriverà una svolta prima o poi? Siamo vicini al momento in cui Stoner riuscirà a fare quel che sa? "Non sto migliorando. Cioè, solo un pochino. Stavo un po' meglio al Sachsenring, ma dopo che ho commesso quell'errore di guida il mio corpo si è arreso di nuovo completamente. Quindi ho continuato a guidare solo per rimanere nella corsa. Peccato, perché finalmente dopo tanto tempo senza possibilità e senza speranze avevo ricominciato a divertirmi".

Casey prosegue: "E' frustrante quando sai di avere un pacchetto buono e non riesci ad utilizzarlo al meglio, a vincere. Vai alle corse, ti senti debole e addio. E' difficile tenere alta la motivazione, che se ne va un po' di conseguenza. Ecco, diciamo che le condizioni del Sachsenring, senza quel caldo insopportabile delle gare precedenti mi hanno un po' aiutato. E poi un po' per quelle condizioni incerte della pista nelle prove non avevo nemmeno fatto tanti giri, quindi un po' mi ero risparmiato. Vediamo se potrò fare lo stesso anche qui a Donington".

L'australiano bacchetta chi si sbilancia sempre in giudizi effrettati: "E' chiaro che per pensare di tornare ancora a vincere tutto questo deve per forza finire. Adesso qualcuno potrà cominciare a dire che sono finito, come hanno detto di Pedrosa. Già, Pedrosa, appena è stato meglio, pam, è tornato vincere! Quelli che fanno questo tipo di pronostici dovrebbero stare zitti. Io so di avere un buon pacchetto. La moto da Barcellona in poi è cambiata, è molto migliorata. Se adesso cambio io e ritrovo le forze vedrai che potremo tornare a vincere invece che fare dei quarti posti. Così invece le mie gare non possono che finire prima del traguardo. La cosa più brutta è che di solito quando avevo ad esempio un po' di mal di testa, salivo in moto e tutto spariva. Ora succede il contrario, cioè sto bene giù dalla moto e appena comincio a guidare mi si presentano i problemi fisici".

23 luglio 2009

da www.sportmediaset.it

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