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[Motomondiale] Gp della Gran Bretagna 2009: Donington


Navarre75

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Però cazzo.... oggi Rossi, se avesse usato un briciolo di testa, poteva davvero mettere la parola fine al campionato mondiale con svariati mesi d'anticipo.

E' il bello e il brutto di Valentino, a volte ragiona più con le palle che con la testa, ma ha un paio di palle modello cocomero :clap

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I più attivi nella discussione

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Gara molto bella, oggi i piloti che "pennellano" col gas son venuti fuori .....Dovizioso e De Puniet in primis. posizioni meritatissime.

Valentino...mah...lui prova sempre a vincere, ci sta di cascare, un'altro che ci prova sempre è Lorenzo (al momento del volo stava staccando tutti).

Alla fine VR ha avuto culo....guadagna sugli avversari dopo una scivolata.

Ducati: io mi stupisco che uno dell'esperienza di Hayden si adegui così ad una decisione FOLLE...mah....

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Ducati: io mi stupisco che uno dell'esperienza di Hayden si adegui così ad una decisione FOLLE...mah....

piu che adegaursi Suppo ha detto che i piloti hanno insistito loro per partire con quelle gomme, e che la squadra ha provato a dissuaderli :|..

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piu che adegaursi Suppo ha detto che i piloti hanno insistito loro per partire con quelle gomme, e che la squadra ha provato a dissuaderli :|..

mah....ci credi al 100%?

io ho seri dubbi...ci fosse stato UN ALTRO fuori dal team che avesse deciso per le rain.....

le han montante solo in 2 e tutti e 2 nel marlboro....nel pramac non si son nemmeno sognati

:?.....:roll:

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125' date=' Simon vince in 5 giri[/size']

Gara interrotta per pioggia, Corsi 2°

Julian Simon ha vinto il Gp di Gran Bretagna, classe 125. Sul circuito di Donington, il pilota spagnolo dell'Aprilia si aggiudica la mini-gara di cinque giri, dopo che la corsa era stata sospesa a undici giri dal termine a causa della pioggia. Simon ha preceduto Simone Corsi e Scott Redding. Tante le cadute, tra cui quelle di Andrea Iannone, Marc Marquez, Sergio Gadea, Danny Webb e Bradley Smith.

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26 luglio 2009

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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250' date=' Aoyama vince a Donington[/size']

Pasini terzo, Simoncelli giù dal podio

Il giapponese Hiroshi Aoyama (Honda) ha vinto sul circuito di Donington Park, davanti allo spagnolo Alvaro Bautista (Aprilia) e l'italiano Mattia Pasini (Aprilia), che è anche caduto, ma è riuscito a rimontare nel finale sul connazionale Marco Simoncelli (Gilera), quarto all'arrivo. Con questo successo Aoyama è sempre più leader della classifica iridata con 159 punti, seguito da Bautista a quota 144 e da Simoncelli che è terzo con 115 punti.

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26 luglio 2009

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MotoGP' date='Dovizioso vince a Donington[/size']

Diastro Stoner, caduti Lorenzo e Rossi

Andrea Dovizioso vince il suo primo GP del Motomondiale in Gran Bretagna. Il pilota della Honda trionfa sull'asfalto bagnato di Donington, davanti a Colin Edwards (Yamaha) e Randy De Puniet (Honda). Quarto Alex De Angelis (Honda) che precede Valentino Rossi (Yamaha), scivolato a metà gara. Solo nono Dani Pedrosa (Honda), mentre è caduto Jorge Lorenzo (Yamaha). Disastro Ducati che sbaglia le gomme in partenza: Casey Stoner 14°, Nicky Hayden 15°.

Lo chiedevate a gran voce nel blog di Grand Prixe alla fine Andrea Dovizioso vi ha accontentato. A Donington, il pilota della Honda ha conquistato la prima vittoria della MotoGP, un successo meritatissimo, arrivato in una gara difficile dove era un attimo sbagliare, come dimostrato dalle cadute illustri di Rossi e Lorenzo.

La cronaca della gara inizia questa volta prima del semaforo verde, quando i due piloti Ducati decidono di partire con le gomme da bagnato. Sono gli unici a fare questa scelta, visto che l'asfalto è ancora asciutto e dal cielo scendono solo piccole e sporadiche gocce di pioggia.

Al via parte a cannone Valentino, seguito a ruota da Lorenzo, Pedrosa, Elias e Dovizioso. Stoner invece resta subito intrappolato nel gruppone. I primi giri sono un susseguirsi di sorpassi e di piloti che si alternano al comando. Le Honda sembrano molto competitive e viaggiano in coppia, ma il Dovi sembra quello più carico, mentre Pedrosa non riesce ad essere efficace come l'italiano.

Quando Andrea passa in testa si forma un treno ad alta velocità con Jorge, Dani, Elias e Valentino, compatti. il meteo però non è clemente e la pioggerella si fa intermittente, facendo diventare l'asfalto viscido ed insidioso. Soprattutto sui cordoli, come scopre Elias che in apertura di gas si ritrova a volare nelle vie di fuga insieme alla sua Honda.

E' quindi Lorenzo a passare al comando della gara con Valentino, Dovi e Pedrosa alla sue spalle. Dietro intanto Capirossi e Melandri lottano per la top ten, mentre le Ducati spariscono nelle retrovie, pagando l'assurda scelta delle gomme da bagnato.

Il colpo di scena arriva dopo otto giri, quando Lorenzo frena sulla riga bianca che delimita la pista dall'erba, sbattendo violentemente a terra. Rossi può così passare al comando, marcato stretto da Dovizioso. Pedrosa invece perde terreno, tanto che viene ripreso da De Puniet. Rossi doppia le Ducati.

Nelle retrovie è lotta serrata tra Edwards, Toseland, Capirossi, Melandri e Kallio, ma l'attenzione torna davanti perché cade Valentino, tradito dal posteriore. Così Dovizioso ha strada libera per cavalcare verso la vittoria, anche se Rossi si rialza e rientra in undicesima posizione.

Inizia a piovere un po' più forte: Capirossi e Melandri sono i primi a cambiare moto, mentre Edwards e De Angelis passano un Pedrosa che guida sulle uova; tanto che Toseland se lo passa all'esterno.

Arriva anche Valentino a passare Dani e poi James, rimontando fino alla quinta posizione proprio nel finale. Negli ultimi giri è bagarre tra De Puniet ed Edwards, con l'americano che ha la meglio sotto la bandiera a scacchi. Dovizioso taglia così il traguardo di Donington e festeggia la sua prima volta in MotoGP.

Ottimo il settimo posto di Melandri, seguito da Canepa, Pedrosa e quindi Kallio a chiudere la top ten. Capirossi undicesimo, precede Talmacsi e Vermeulen, mentre sono ultime le due Ducati di Stoner e Hayden.

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26 luglio 2009

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"Ho vinto e ancora non ci credo"

Dovizioso euforico dopo il trionfo

"Ho vinto in MotoGp e non mi rendo ancora conto' date=' mi sembra di aver trionfato in 250[/i']". Dovizioso esulta dopo il successo di Donington: "E' stata una gara dura, in condizioni difficili. All'inizio ho aspettato, sono stato dietro a Valentino: facevo quello che faceva lui, sarebbe stato rischioso provare a passarlo". Continua Dovi: "Sull'asciutto dobbiamo ancora migliorare, ma la vittoria di oggi dimostra che stiamo lavorando nella direzione giusta".

Spiega il pilota italiano della Honda: "All'inizio era più facile perché seguivo Valentino, infatti mi ha detto che gli devo dieci euro. Pensavo che con 11 secondi di vantaggio non avrebbero provato a prendermi, invece mi hanno recuperato e per me era difficile perché non riuscivo a vedere dove era il bagnato: con le slick è complicato spingere e in un secondo puoi cadere".

Colin Edwards, secondo, è altrettanto soddisfatto: "E' stata forse una delle gare più difficili che abbia mai fatto, abbiamo iniziato tutti fortissimo, poi ho cominciato a guadagnare terreno. Infine ha iniziato a piovere, il vento ha pulito la pista, ma è stato difficile tenere in temperatura le gomme".

Dopo tante cadute, è felice per il terzo posto Randy De Puniet: "E' un podio molto importante per me, perché ero scivolato la settimana scorsa al Sachsenring. Le condizioni erano davvero difficilissime, volevo rimanere in sella alla moto e non cadere. Ho visto Rossi che è finito in terra e ho cercato di mantenere la posizione, ma Colinmi ha superato. Alla fine sono terzo e va bene così, è fantastico essere sul podio".

26 luglio 2009

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"Difficile fare la scelta giusta"

Stoner spiega la sua scelta azzardata

Casey Stoner ha lasciato Donington con un 14esimo posto' date=' figlio della scelta sbagliata delle gomme: "[i']E' difficile fare la scelta giusta: inizialmente sembrava stesse per piovere, la pioggia però non è arrivata subito. In altre condizioni correre questo rischio sarebbe stato giusto. Queste ultime cinque gare sono state difficili, soprattutto a livello fisico, ora abbiamo un pacchetto per poter vincere in condizioni normali e daremo il 100%".

26 luglio 2009

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Rossi: "Dovevo essere più furbo"

Vale soddisfatto per i punti guadagnati

Valentino Rossi analizza la gara di Donington: "Correvo per vincere. Rimane il rammarico per l'errore perché potevo essere più furbo: dovevo rallentare' date=' far passare Dovizioso e magari avrei preso più punti. E' l'atteggiamento che mi ha portato a sbagliare, ma d'altronde questo è la stessa motivazione che mi ha fatto vincere 101 gare. Oggi è andata così, però ho fatto comunque una corsa 'aggressiva' e guadagnato punti importantissimi[/i']".

Il Dottore prosegue: "Quando ero davanti viaggiavo velocissimo e Dovizioso è stato furbo a starmi dietro: l'ho portato a 13 secondi di vantaggio sugli altri e adesso altro che dieci euro, me ne deve almeno mille. Poi fortunatamente sono scivolato piano. Ero molto piegato e la moto è stata brava a non rompersi. Ho fatto una rimonta incredibile e la scelta di rimanere con le slick si è rivelata giusta. Restano gli 11 punti guadagnati su Lorenzo, che sono fondamentali per il mondiale. Rimane una grande gara perché andavo più forte di tutti".

26 luglio 2009

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