Champions League 2009/'10

[Navarre75]

Mou: "Siamo una squadra di eroi"

"Sconfitta più bella della mia vita"

Josè Mourinho al termine della sfida contro il Barcellona che ha regalato all'Inter la finale di Champions League dopo 38 anni esalta la prestazione dei suoi' date=' costretti a giocare in dieci uomini per sessanta minuti: "Una squadra di eroi, una squadra dove tutti hanno lasciato il sangue. Gli altri parlavano di lasciare la pelle, noi abbiamo lasciato il sangue - prima di aggiungere - è stata la sconfitta più bella della mia vita".

"Ho già vinto la Champions - ha concluso -, oggi è stato più bello di quando ho vinto io. Purtroppo non potevo giocare, sennò entravo e lasciavo anche io il sangue''. E il futuro? ''Non prendo questa strada, il mio futuro ora sono queste 5 finali che mi rimangono''. Il tecnico portoghese non si dimentica dei suoi tifosi e chiede loro un ultimo sforzo: "Venite a prendere questa splendida squadra all'aeroporto a Milano, venite a Roma, dobbiamo giocare un'altra finale domenica con Lazio e poi in Coppa Italia con la Roma: pensavo di aver toccato il massimo dell'empatia con i tifosi del Chelsea, ma con quelli dell'Inter è ancora di più. Sono innamorato dell'Inter e di questi tifosi, non del calcio italiano: lo rispetto, ma non lo amo".

"È stata la vittoria di tutti, di chi ha giocato e non ha giocato, dei tifosi che hanno sofferto con noi - continua Josè Mourinho - loro hanno creato un'atmosfera con qualche storia che sarà una storia da raccontare ai nipoti, sono successe cose assolutamente incredibili. Non hanno giocato con la loro forza, con il loro calcio, con la qualità del loro gioco, non c'è stato fair-play né dentro il campo, né fuori il campo, fino alle 4 del mattino c'erano fuochi d'artificio davanti al nostro albergo, abbiamo chiamato la polizia alle 23.30 ed è arrivata alle 3.30 del mattino, a Eto'o hanno chiesto di pagare le tasse del 2005...".

Mourinho poi, ai microfoni di SportMediaset, boccia in tutta onestà Balotelli: "Sarò sincero, con l'infortunio di Pandev ho messo Chivu. Avrei potuto mettere Mario ma non mi fido della sua tenuta mentale in partite come queste. Avevo bisogno di un'ala che difendesse e Balotelli non mi dava garanzie in questo senso".

28 aprile 2010

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[Navarre75]

Moratti: "Grande Inter' date=' grande Mou"[/size']

Esplode la gioia del patron nerazzurro

''Stasera ho visto una grande Inter, i complimenti vanno a tutti, e a Mourinho che è stato un vero fenomeno''. Massimo Moratti prova a contenere la gioia dopo la qualificazione alla finale di Champions, al termine di 95' dieci contro undici in casa del Barcellona. "I ragazzi sapevano dove stare, come fare certe cose, poi in dieci abbiamo solo difeso ma non potevano fare diversamente. Spero siano felici i tifosi dell'Inter ma anche gli altri".

"L'ESPULSIONE DI MOTTA CI HA MOTIVATO"

"È molto difficile giocare contro questo Barcellona ma quando è arrivata l'espulsione di Thiago Motta, io e i miei compagni ci siamo detti che non avremmo perso, è stata una motivazione in più". A parlare, dopo Barcellona-Inter, è Lucio, grande protagonista anche al Camp Nou. Anche Messi e Ibrahimovic hanno dovuto fare i conti col difensore brasiliano. "Loro sono due grandi giocatori, sono tra i migliori al mondo ma lavoriamo insieme, tutti compatti - continua - La finale contro i miei ex compagni del Bayern Monaco? Per me una finale è una finale, hanno cambiato molto rispetto a quando c'ero io. Mancherà Ribery? È un grande giocatore, ci ho giocato insieme ed è fortissimo ma credo che dobbiamo concentrarci su di noi".

SNEIJDER: "UN SOGNO CHE SI REALIZZA"

A commentare il passaggio in finale, a caldo, è l'olandese Wesley Sneijder, sostituito nella ripresa per lasciare spazio a Muntari. "È meraviglioso, siamo in finale, è un sogno. Dobbiamo goderci questo momento ma riconcentrarci poi subito sul campionato e anche sulla Coppa Italia, non vogliamo lasciar andare nulla. È il momento più bello della mia carriera, finora la mia migliore stagione, sono al settimo cielo, dobbiamo festeggiare".

"VITTORIA DI SACRIFICIO E UMILTÀ"

"Una vittoria di sacrificio e umiltà. Dopo il rosso di Thiago Motta abbiamo sofferto fino alla fine e sappiamo che c'è ancora tanto da fare per conquistare questo trofeo". Cosi' Maicon al termine della partita contro il Barcellona che ha visto l'Inter qualificarsi per la finale di Champions League. "Cosa abbiamo detto a Motta? Che tutti saremmo tornati in campo nel secondo tempo per andare in finale per lui e ci siamo riusciti - aggiunge - Le parole della vigilia del Barcellona? Ci hanno caricato benissimo".

ZANETTI: "FINALE MERITATA"

"Abbiamo sofferto ma credo che abbiamo meritato la qualificazione in finale, quello che abbiamo fatto oggi e' la dimostrazione di un grande gruppo". Javier Zanetti trattiene a stento la gioia al termine della partita di Barcellona dove l'Inter ha difeso il vantaggio dell'andata, staccando il biglietto per la finale di Champions League. "C'era un ambiente molto pesante - continua il capitano nerazzurro - ma noi eravamo concentrati sulla partita, è stato importante lo spirito di questo gruppo. Adesso, però, pensiamo al campionato dove siamo primi e mancano tre partite, poi penseremo alla finale di Madrid".

FISCHIO FINALE: FESTA A MILANO

Dopo aver sofferto davanti ai televisori, la Milano nerazzurra si è riversata in strada per festeggiare la qualificazione alla finale di Champions League conquistata dall'Inter a Barcellona. Per le vie del capoluogo lombardo risuonano i clacson dei caroselli di auto e in Piazza Duomo si è radunata già una folla di diverse centinaia di tifosi che sventolano bandiere nerazzurre e urlano a squarciagola 'Vamos a Madrid'. In attesa della finale al Bernabeu, intanto i tifosi iniziano a godersi una nottata di festa e molti promettono di rispondere all'appello di Josè Mourinho di andare ad accogliere la squadra in arrivo fra qualche ora all'aeroporto di Malpensa.

28 aprile 2010

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[Navarre75]

Inter: trionfo alla Malpensa

A notte fonda in 5mila per i nerazzurri

A dispetto delle ore ormai piccolissime' date=' sono stati qualcosa come cinquemila i tifosi dell'Inter che hanno atteso all'aeroporto della Malpensa il ritorno dell'Inter da Barcellona. L'area arrivi dello scalo è stata letteralmente invasa e si è trasformata in una curva da stadio non appena sono spuntati José Mourinho, il più acclamato, e tutti i giocatori: unica eccezione per Mario Balotelli, contestato e scortato dalla sicurezza interista.

I tifosi interisti hanno insomma risposto all'appello di Mourinho che in diretta dal Camp Nou aveva esortato a regalare un bagno di folla alla sua squadra. ''Benvenuti eroi'', hanno scritto su un grande striscione con lo stesso appellativo usato a caldo dal portoghese per definire Zanetti e compagni. ''Vamos a Madrid'', ''Chi non salta rossonero è'', ha urlato per due ore la folla di tifosi, entrata in fibrillazione quando il tabellone elettronico alle 2:28 ha annunciato l'atterraggio del volo AZ8051 con a bordo la squadra.

Eto'o, con le cuffie in testa, ha fatto appena in tempo a finire di vedere un film sull'iPad prima di attraversare la muraglia di tifosi in un varco creato, non senza sforzi, dal cordone di polizia. Il primo ad fare il suo ingresso è stato il capitano Javier Zanetti, poi a ruota gli altri fra cui Chivu con il cappuccio della tuta e la mano sulla testa operata a gennaio. Mourinho, osannato dai tifosi che si sono arrampicati nei posti più improbabili della sala arrivi, è stato praticamente assalito da decine di mani che volevano abbracciarlo.

Balotelli, invece, ha perso il suo sorriso non appena ha messo il naso fuori dalle porte scorrevoli. Scortato da alcuni addetti alla sicurezza, l'attaccante è uscito tra i fischi e gli insulti (''Vai al Milan'', il meno volgare) di chi non ha dimenticato il gesto con cui ha gettato la maglia a terra la settimana scorsa. ''Ci meritiamo questo bagno di folla, è giusto che il nostro pubblico sia venuto ad accoglierci come aveva chiesto Mourinho'', ha sorriso appena sbarcato Ivan Cordoba. E Maicon ha avvertito: ''Non abbiamo ancora vinto nulla''.

28 aprile 2010

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[ACS]

da quando ho visto quelle inutili magliette che ho capito che FORSE ce l'avremmo fatta...

poi aggiungerei... i carabineros che vanno da eto'o.. gli idranti a fine partita...

bene così, ma ancora non si è vinto un casso...

Mestamente quoto.

Internazionale meritatamente in finale per quello che ha espresso tatticamente e spiritualmente nei 180', senza ombra di dubbio.

Barcellona due spanne sotto standard, ma questo è anche (non solo) merito della beneodiata, si sono scontrati contro un muro anni '60 ma non hanno saputo cambiare passo e tattica.

Sicuramente il nervosismo ha tradito i Catalani, e la storia delle magliette è stata davvero un autogol. Inoltre rimango convinto che Ibra sia un giocatore da Real e non da Barça. A centravanti invertiti ieri, ed a Milano finiva in goleada per i Blaugrana.

Mea culpa di TUTTE le major d'Europa che hanno lasciato per anni uno come Diego Milito a Zaragoza, roba che manco Alessio Secco... infatti gli ha preferito Amauri nel momento in cui avrebbe potuto prenderlo

In ogni caso Mou si è dimostrato ancora una volta l'eccellente motivatore e psicologo che è. Chapeau!!

Nonostante tutto, e pur ammettendo che l'espulsione è stata generosissima (che però fa il paio con Lucio che era per terra solo a passargli di fianco ogni 2x3), tra il nettissimo rigore dell'andata ed il gol buonino del 2-0 ieri sera... insomma vorrei aver sentito urlator Caressa (ed gli ottimi interisti, società e tifosi) ululare se questo risultato fosse stato esattamente il contrario e con gli stessi episodi a loro sfavore (Fiorentina docet).

In questo momento le merdazzurre sono esattamente quello che sono stati per anni le grandi che hanno vinto in Europa: squadre fortissime, toste, ottimamente guidate, e con quella necessaria dose di fortuna ed "episodi arbitrali favorevoli" per usare un eufemismo nei momenti clou della stagione e nelle partite che contano.

Solitamente alle italiane gli episodi arbitrali favorevoli si contano su una mano, e non ne ricordo nelle finali... anzi, pensiamo al Milan di Istambul, il Milan di Monaco con il Marsiglia ed alla Juve di Amsterdam contro il Real e di Monaco contro il Dortmund. Tutte finali abbastanza equilibrate e perse per errori delle squadre in campo ed episodi arbitrali quantomeno dubbi (altro eufemismo).

A questo giro la finale mi ricorda proprio le due di Monaco di Baviera, come forze in campo.

Come l'Inter, anche il Bayern è arrivato in finale spinto da un paio di determinanti errori arbitrali con Fiorentina e ManU, e rimango convinto che pur meritando entrambe (il Bayern sinceramente molto meno) nel momento decisivo di quarti e semifinali, non arrivano in finale le 2 squadre più forti ne quelle che hanno dimostrato il meglio nel complesso della stagione di CL.

Ma questo è il bello del calcio. Ora l'Inter è favorita, è la squadra decisamente più forte tra le due contendenti, e potrà dimostrare di esserlo.

Modificato 29 Aprile 2010 da ACS

[skizzo_85]

Solitamente alle italiane gli episodi arbitrali favorevoli si contano su una mano, e non ne ricordo nelle finali... anzi, pensiamo al Milan di Istambul, il Milan di Monaco con il Marsiglia ed alla Juve di Amsterdam contro il Real e di Monaco contro il Dortmund. Tutte finali abbastanza equilibrate e perse per errori delle squadre in campo ed episodi arbitrali quantomeno dubbi (altro eufemismo).

Stadio Heysel, 29 Maggio 1985.

Cosa succede a 5 minuti dalla fine?

gli errori vanno e vengono. e in partite come queste ci sono da entrambe le parti.

grande Inter, grande impresa, ora la finale.

[Navarre75]

BALOTELLI: "PER LA PRIMA VOLTA HO PIANTO"

''È stato incredibile. Non ho parole. Ma è la prima volta che ho pianto per una partita. Sono troppo contento'': Mario Balotelli si mostra felice dopo la serata di Barcellona che vede l'Inter approdare alla finale di Champions League. "SuperMario" parla ai microfoni di Inter Channel e torna sugli ultimi episodi che lo hanno visto protagonista: ''Parlo ai tifosi che hanno interpretato alcune cose contro di loro. Mi scuso ancora: i tifosi mi hanno sempre aiutato e sostenuto e devono sapere che io sono con loro''.

LAPORTA: "BRAVA INTER' date=' PENSIAMO ALLA LIGA"[/color']

"L'Inter ha saputo contrastare il nostro gioco e ci ha costretto a praticare un calcio che non ci si adatta. Complimenti al presidente, all'allenatore e ai giocatori dell'Inter". Joan Laporta, presidente del Barcellona, rende omaggio all'Inter dopo l'eliminazione dalla Champions League. I nerazzurri volano in finale, i catalani escono di scena e ora devono pensare solo al campionato. "La partita di sabato è molto importante. Ora lo sono tutte: dobbiamo vincere le prossime quattro", dice Laporta voltando pagina. A 4 giornate dalla fine della Liga, i campioni di Spagna hanno un punto di vantaggio sul Real Madrid. "Alla squadra ho detto parole di incoraggiamento, di orgoglio. Ho detto che bisogna rialzarsi e guardare avanti. Sono professionisti e atleti", dice Laporta dopo il k.o. continentale. "I giocatori volevano dare una gioia ai tifosi. Ora sono tristi, sono abbattuti. Per domani già saranno di nuovo in piedi", dice pensando all'impegno di campionato sabato contro il Villarreal. "I giocatori sanno che devono dare tutto per vincere la Liga. In questo momento, siamo in una posizione migliore rispetto a tutti gli altri. Ma non possiamo rilassarci -aggiunge-. Vinciamo le prossime 4 gare e di sicuro saremo campioni. Dobbiamo rimanere fedeli al nostro modo di giocare. Siamo il Barcellona, siamo in una fase vincente e stiamo vivendo il miglior periodo della nostra storia. Siamo un punto di riferimento". A Madrid, dove si giocherà la finale di Champions, l'eliminazione dei catalani è stata accolta con sottile piacere dagli ambienti vicini al Real. "Non so se hanno festeggiato -dice il presidente-. Noi dobbiamo pensare alla Liga. Se hanno festeggiato la nostra sconfitta, hanno la 'barcellonite'. A livello istituzionale, ho visto un comportamento cordiale e molto sportivo a Madrid".

MISTERO A MADRID: OSCURATA IN TV BARCA-INTERUn misterioso sabotaggio, sul quale ora indaga la polizia spagnola, ha impedito ieri sera a migliaia di abitanti di Madrid di vedere in tv la semifinale di Champions tra Barcellona e Inter. Poco dopo l'inizio della partita, scrive El Pais online, un segnale potente di interferenza ha disturbato la trasmissione. Il problema è durato fino a pochi istanti prima del fischio finale dell'arbitro. La tv regionale TeleMadrid, che dava la partita in diretta, che parla di ''strane interferenze'' ha sporto denuncia alla polizia di stato. La stessa cosa ha fatto l'operatore della rete Abertis Telecom. L'interferenza si è manifestata in maniera disomogenea, con una diffusione a macchia di leopardo del match nella zona di Madrid. Su alcuni schermi gli spettatori hanno potuto vedere la gara senza interruzioni, su altri l'immagine è stata 'congelata'. La stampa parla di ''migliaia'' di utenti penalizzati, senza dare una stima precisa. Non è chiaro al momento se il fatto possa essere collegato con l'eterna rivalitàfra la squadra principe della capitale spagnola, il Real Madrid, e il Barcellona di Pep Guardiola.

TIFOSI IMBRATTANO IL DUOMO DURANTE LA FESTA

Alcuni tifosi, o forse meglio dire vandali, la scorsa notte, a Milano, durante i festeggiamenti per la conquista da parte dell'Inter della finale di Champions, hanno imbrattato un tratto delle mura della cattedrale, in piazza del Duomo. Lo ha reso noto stamani la Questura, che è intervenuta per far pulire la scritta, che riportava la frase ''Barca m... '' scritta con uno spray viola su un'area di circa quattro metri per uno lungo le mura che guardano i portici. In mattinata le scritte sono state subito cancellate e il muro di marmo di Candoglia ripulito da personale specializzato della Fabbrica del Duomo, l'unico che può intervenire sulla struttura. Il vice sindaco di Milano, Riccardo De Corato, e l'assessore all'Ambiente, Paolo Massari, hanno condannato il gesto come ''un orribile sfregio alla nostra città''

TOTTI: "COMPLIMENTI ALL'INTER, FINALE MERITATA"

Avversario dei nerazzurri nella corsa scudetto, Francesco Totti si toglie il cappello davanti all'impresa dell'Inter in Champions League. Dalle pagine del suo sito personale, il capitano giallorosso scrive che "l'Inter contro il Barcellona è stata solida, organizzata e tenace. Complimenti ai nerazzurri per aver conquistato la finalissima. Credo - aggiunge Totti - che considerando sia la partita di andata che il ritorno, l'Inter abbia indubbiamente meritato il passaggio del turno".

BONINSEGNA: "MOU HA FATTO LA DIFFERENZA"

"La differenza ieri l'ha fatta l'allenatore, Mourinho ha azzeccato i cambi mentre Guardiola ha commesso a mio avviso qualche errore, come ad esempio la sostituzione di Ibrahimovic, che sicuramente non stava giocando bene ma almeno poteva segnare di testa". Roberto Boninsegna, ex bomber nerazzurro, commenta cosi' il match che ieri sera ha visto l'Inter guadagnare nuovamente la finale di Champions League dopo 38 anni. "La qualificazione dell'Inter è sicuramente meritata, specialmente considerando la somma delle due partite di andata e di ritorno - ha proseguito - Inoltre va applaudito il fatto che nonostante l'espulsione di Motta i ragazzi, davanti a 90mila persone, non hanno perso la testa".

MANCINI: "CONTENTO PER MORATTI E GIOCATORI, ORA INTER FAVORITA"

Roberto Mancini è felicissimo per l'impresa dell'Inter: "Sono contento per la famiglia Moratti e per i giocatori - ha detto il tecnico del City - L'80% della rosa era già la mia e ha cominciato a vincere con me. Era inevitabile che l'Inter giocasse così quando resti in 10 e devi evitare che l'avversario ti faccia gol - ha proseguito - Per la finale i nerazzurri sono favoriti, anche se la partita secca nasconde tante insidie".

E ANCHE BERLUSCONI BRINDA ALL'INTER: "CHE MI TOCCA FARE..."

Durante una cena con un gruppo di senatori del Pdl a Palazzo Grazioli, il premier e patron del Milan Silvio Berlusconi - secondo quanto si apprende - ha brindato al passaggio del turno dell'Inter. "Che mi tocca fare - ha esclamato scherzoso con i suoi commensali - pure un brindisi per l'Inter...".

BARCELLONA, GRUPPI SU FACEBOOK CONTRO MOU

I tifosi del Barcellona scelgono il web per scagliarsi contro Josè Mourinho, che, dicono, ha mancato di rispetto alla tifoseria blaugrana attraversando tutto il terreno di gioco per andare a esultare sotto il settore occupato dai supporters nerazzurri presenti al Nou Camp. Su Facebook 'fioriscono' i gruppi in cui lo Special One viene insultato in maniera pesante.

29 aprile 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[ACS]

Stadio Heysel, 29 Maggio 1985.

Cosa succede a 5 minuti dalla fine?

Figliolo, non prendertela, ma se il suffisso al tuo nick è indicativo del tuo anno di nascita è meglio che non parli in questo modo di quello che non hai vissuto, specialmente di quella tragica notte.

Io c'ero, e di sport in quella serata non ce n'è stato molto.

Quello non è stato un errore, ne è stato troppo casuale.

E comunque in tutte le finali (e non) che ho visto nei mei 40 anni con italiane protagoniste, nessuna è mai stata aiutata.

Se ti spogliassi un secondo della maglietta che pare sfortunatamente tu abbia tatuata sulla pelle, e leggessi bene quello che ho scritto, forse capiresti la big picture.

gli errori vanno e vengono. e in partite come queste ci sono da entrambe le parti.

Ricordatelo la prossima volta che ti capita contro

[Albizzie]

boni, che pure l'amburgo è uscito... alla fine sarà italia-germania, chi vince si porta a casa la quarta squadra in cl.

regalino offerto dalla ditta:

Modificato 30 Aprile 2010 da Albizzie

[Albizzie]

questa invece quando l'ho vista, ho pensato al mio amico acs....

:D :D

[ACS]

questa invece quando l'ho vista, ho pensato al mio amico acs....

:D :D

...te pozzino... :mrgreen:

A questo giro è un match tra i 2 allenatori più antipatici ed ingodibili dell'intero circo barnum.

Tecno-tatticamente e come insegnate di calcio Van Gaal è nettamente superiore, come psico-motivatore Mou non ha rivali.

A pelle preferisco Mou.

Ma preferisco perdere il quarto posto in CL e non per la squadra in se (beh, materazzi ed un altro paio di elementi proprio non li godo), ma per il bimboscemo e per una buonaparte del popolo eterno piangina...

E se finisse 1-0 x il birraioli con gol in fuorigioco??

Più probabile che finisca 3-0 per i beneodiati...