Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche

[v13]

13 minutes ago, Mazinga76 said:

 

Credo sia stato fatto già presente, ma la Thema in questione o è una 2.0 i.e. 16v o una 6V 2.8 i.e. (molto meno probabile). L'abbinata tra 2.0 i.e. e 6V non è possibile.

 

i.e. 16v, si vede dalla targhetta e dai copricerchi in plastica

 

13 minutes ago, Mazinga76 said:

 

 

 

Oddio, con tutto il rispetto, ma quell'alettone mi pare apprezzabile come una puntura di calabrone sugli zebedei... Diciamo che fa molto Rom-Style, come un po' le condizioni generali della macchina.

 

però ammetti che il paraurti restyling anni 90 ci sta bene con fari e mascherina della prima serie...  

 

 

[Mazinga76]

3 ore fa, v13 scrive:

però ammetti che il paraurti restyling anni 90 ci sta bene con fari e mascherina della prima serie...  

 

Sì, tutto sommato non stona. Tutto il resto invece, meglio lasciar perdere.

[Renault]

On 26/10/2020 at 09:43, giopisca scrive:

Va bene che vorresti viaggiare nel tempo però non sottrarre 10 Valvole alla Thema !!!

 

On 26/10/2020 at 09:56, v13 scrive:

quel bordeaux scuro tendente al marrone, proprio della seconda serie, non era affatto raro e le stava anche molto bene perché in un certo senso era cromaticamente coerente con le frecce del nuovo faro.

 

On 26/10/2020 at 13:44, Mazinga76 scrive:

 

Credo sia stato fatto già presente, ma la Thema in questione o è una 2.0 i.e. 16v o una 6V 2.8 i.e. (molto meno probabile). L'abbinata tra 2.0 i.e. e 6V non è possibile.

 

On 26/10/2020 at 13:59, v13 scrive:

i.e. 16v, si vede dalla targhetta e dai copricerchi in plastica

 

Perdonatemi, inserendo il grassetto è andato via l'1 da 16V, ovviamente era abbastanza chiaro che non fosse una potente (e rara) 6V.

 

Per il colore, sul totale di Thema II Serie Bordeaux ne avrò viste tre in vent'anni, senza esagerare.

 

Cita

cerchi originali (da 14?) delle versioni meno potenti (nonché degni di una Trabant)  

 

Beh, all'epoca era la regolarità il cerchio da '14 o al massimo '15 sulle versioni base.

Comunque l'assenza dei copricerchi accentua terribilmente l'effetto ''piccolo'' degli stessi cerchi.

 

Cita

non si caisce bene dalla foto ma i cerchi posteriori potrebbero essere di Prisma/Delta, se non addirittura Thema 1

Paradossalmente trovo quasi elegante il paraurti della restyling del 1992 piazzato a forza sul muso della prima serie. Meglio del muso "sciolto" della Croma anni 90 secondo me.

 

Credo che siano troppo piccoli per essere di Prisma/Delta e o addirittura Thema, basta guardare la differenza visiva col cerchio anteriore di Tempra.

Anche io lo trovo abbastanza gradevole il paraurti della restyling, sarei stato curioso di vederlo anche al posteriore.

 

Cita

Al di là dell'incongruenza dell'abbinamento cromatico, credo che le forme squadrate degli anni '70 mal si adattassero esteticamente a questo tipo di operazioni. Tutt'al più il colore a contrasto dovrebbe essere limitato al solo padiglione, come sulle versioni Elegant delle prime A112.

 

Osservando bene la foto mi son reso conto che non è bicolore verniciato, ma monta l'intero pezzo di lamiera del tetto (e quindi, di conseguenza, anche del lunotto) di un'altra 126 di colore rosso...

 

Cita

Io non ne ricordo in verità così pochi di Renault Express con mascherina nera...🤔

 

Sicuro di non confonderti con la prima serie?

 

 

Che li aveva SOLO neri. 

 

Sulla seconda serie era più comune in tinta, come questo:

 

 

Cita

 

Oddio, con tutto il rispetto, ma quell'alettone mi pare apprezzabile come una puntura di calabrone sugli zebedei... Diciamo che fa molto Rom-Style, come un po' le condizioni generali della macchina.

 

Probabilmente mi piace perché mi affascinano le auto rom-style.

 

Cita

Molto interessante e soprattutto rara, meriterebbe ancora dei ritocchi per essere al top. Oltre alla targhetta identificativa mancano le strips adesive marroni che correvano lungo la fiancata, subito al di sopra dei fascioni e in corrispondenza del punto d'incontro tra i paraurti e il lamierato anteriore e posteriore. Inoltre le plastiche dei fanali posteriori non sono le sue: quelle originali hanno le frecce arancioni; le frecce bianche apparvero sul face lifting di fine '86.

 

Io sono in dubbio sulle plastiche dei fanali posteriori, e se fossero estremamente scolorite, come accadeva alle 164 e alle 33 seconda serie? Ove le frecce diventavano praticamente trasparenti...

 

Spero di essere stato esaustivo con tutti, perdonatemi per la mia solita lunghezza abnorme dei messaggi, ma sono una persona logorroica e che cerca di spiegare tutto nei minimi dettagli.

Modificato 27 Ottobre 2020 da Renault

[v13]

1 hour ago, Renault said:

 

 

 

 

Perdonatemi, inserendo il grassetto è andato via l'1 da 16V, ovviamente era abbastanza chiaro che non fosse una potente (e rara) 6V.

 

 

potente mica tanto
su Thema il 2.8 V6 aveva la stessa potenza del 2.0 16v

[pixhell]

Meravigliosa

 

[Merak]

25 minuti fa, pixhell scrive:

Meravigliosa

 

 

Bellissima, io quasi quasi preferisco la 16v alla Evoluzione

 

Dalle targhette laterali che recitano "HF integrale" invece di "integrale 16v" dovrebbe essere una 8 valvole kat, destinata ai mercati dove era già obbligatorio il catalizzatore.

Relativamente rara, circa 2500 prodotte contro 13000 16v

[geo]

7 ore fa, Renault scrive:

Io sono in dubbio sulle plastiche dei fanali posteriori, e se fossero estremamente scolorite, come accadeva alle 164 e alle 33 seconda serie? Ove le frecce diventavano praticamente trasparenti...

 

 

Il restyling della 33 prima serie aveva le frecce posteriori completamente bianche già in origine

La QO, come già è stato scritto, le aveva arancio

[L' informatore d'auto]

Audi 80 2.0I 1992 :

 

Fiat Punto 85 16V 1999 :

 

VW Golf 1.3 GL 1990 ( Foto : mio zio ) :

[4200blu]

14 ore fa, pixhell scrive:

Meravigliosa

 

Si...ma non 100% originale...i bracci tergicristallo sono quelli della Evo non quelli originale della Integrale 😉

[MarcoGT]

Un saluto autopareristi, dopo un bel po’ di tempo posto alcuni avvistamenti degli ultimi mesi.
Nissan Micra K10 1.3 SLX, in ottimo stato e in un colore particolare:

Mitsubishi Pajero (L040) 3 porte, versione Turbi Diesel con Intercooler, in buone condizioni, nonostante l’età e la tipologia di mezzo.

Fiat Punto Cabrio Bertone, una delle ultime.
Piccola curiosità: Bertone si occupò della progettazione e dell’ingegnerizzazione (specie della capote e dei relativi meccanismi) mentre il disegno dei fari e della parte posteriore deriva da una delle proposte alternative avanzate, per la coda, da Giugiaro, in alternativa ai fari lunghi poi adottati in serie.

Alfa Romeo 155 1.7 TS, in uno stato di conservazione più che buono.