Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche

[duetto80]

anche rigorosamente NON verde militare, suppongo

Devo dire che è uno di quei capi che non mi è mai appartenuto come "stile" pur capendone il senso

No era proprio verde, i primi erano tutti rigorosamente verdi, il blue arrivò un pò dopo.

in effetti un paio di anni dopo (84/85) cominciò l'invasione dei "colorati" di nylon... giallo, arancio, azzurro.

Io il viaggio in via cernaia (una via, un destino ) dal caro Mario Lanterna lo facevo spesso, la convenienza era lampante anche su tanti altri articoli meno specifici, dagli sci (con annessi accessori) alle "barcaiole" (senza alberello!! mai avuto le boscaiole ) che ancora oggi porto ai piedi... cmq pur nell'omologazione moncleriana mi buttai sul cotone, e rosso (potevo tradire il colore portelliano?)

Chissà se è ancora operativo, il buon Mario...

Già lo avevo dimenticate, da lui conveniva.

Penso esista ancora (fino a 3-4 anni fa almeno)

già... le bufale si sprecavano, o più che altro era sempre qualcun altro a riuscire ad approfittare dell'offerta, che tu chiaramente non vedevi mai

Però Mario era affidabile in questo, e da lui si che dovevi correre per trovare qualcosa...

...e se vedevi dietro uno stormo di Zundap una Alfasud Blu procida......sapevi chi era

è da giugno che mi sono fermato, alla fine l'unica davvero per cui ne valesse la pena è (era?) a Roma e con un prezzo di circa 1500 euro di troppo.

Le vacanze hanno fatto il resto, vediamo nei prossimi mesi se l'esemplare giusto viene fuori.

..le ferie bloccano tutto, anche le macchine.

Una al giorno le sto resuscitando .........son già a due batterie (però erano un 2003 entrambi, per due storiche non male )

Metro a Milano ce n'erano parecchie, fino a metà anni 90. Un caro amico aveva la MG Turbo, con strumentazione parzialmente a LED. Un kart nervoso, anche di motore, ed assetato. Ma divertente, anche se MAI da portare al limite, pena rischio esponenziale di finire la corsa nelle Grandi Praterie di Manitù

Proprio ieri guardavo una Metro parcheggita sempre sotto casa di mio padre, è una ultima serie beige metallizzato, sempre in strada .................ma non è male, il colore tiene e gli interni sono ancora decenti.

....se contiamo che son passati 17 - 18 anni...con l'ultima serie c'era anche la qualità.

Modificato 1 Settembre 2009 da duetto80

[vpn]

Pero' per comprare una Maestro o una Montego, ci voleva già più coraggio

Ce l'aveva mio zio fino ad alcuni anni fa, una Montego bianca! Happy

Dire che cadeva a pezzi era poco: negli interni i pannelli porta quasi si staccavano (erano fissati con lo spago), parte del rivestimento era tutto sfilacciato e quasi staccato del tutto, aahh, come mi ricordo i viaggi che facevamo con quella macchina, e quando prendevano un dosso sbattevo contro quel dannato pezzo di rivestimento interno del tetto che era staccato per metà!

Mi ricordo anche il contatore della benzina, rotto, che segnava pieno anche quando la macchina era in riserva, e l'orologione a led verdi nella plancia, che non segnava mai l'ora esatta, nonostante si regolava! :b26

I cerchi però sembravano come nuovi. La diede via per un'Opel Astra giardinetta 1° serie, che gliel'hanno rubata di recente.

Modificato 1 Settembre 2009 da vpn

[roberto.c]

Oltre a sinonimo di poveraccio, faceva paura dal punto di vista sicurezza.

Erano in molti a dire (a torto o a ragione, chissà): "già ma poi basta un piccolo tamponamento che salti in aria"

Sulla sicurezza degli impianti dell'epoca (se l'impianto era ben fatto) smentisco con un'esperienza personale: quando avevo un'Audi 80 1a serie del '75 con impianto GPL fui tamponato in modo decisamente "violento" (auto accorciata di circa una trentina di centimetri). No problems per il "bombolone".

Ancora più da poveraccio erano le bombole di metano sul tetto, [...]

E qui devo concordare pienamente con te!

Ciao.

[duetto80]

Sulla sicurezza degli impianti dell'epoca (se l'impianto era ben fatto) smentisco con un'esperienza personale: quando avevo un'Audi 80 1a serie del '75 con impianto GPL fui tamponato in modo decisamente "violento" (auto accorciata di circa una trentina di centimetri). No problems per il "bombolone".

Ciao.

Probabilmente era dovuto al fatto che negli anni 70 ci fu un personaggio pubblico o un capitano d'industria (Pirelli??? boh non ricordo) che subì un grosso tamponamento e la sua auto alimentata a GPL prese fuoco, per poco non ci rimise le penne e la cosa ebbe molto risalto.

Poi bisogna anche aggiungere che molti impanti erano artigianali e montati con molto pressapochismo, ricordo che davanti a casa di mia Nonna a Mestre c'era un officina che si occupava dell'installazione di impianti a gas..........se ne vedevano di tutti i colori.

Insomma per lo meno a casa mia e tra colleghi di mio Padre è sempre stato visto come un ordigno dietro il collo

[stev66]

Pero' e'anche vero che límpianto a gas era un classico delle Alfette a fine vita.

Ed il robusto 4 cilindri alfa lo sopportava agevolmente.

[Cosimo]

per l'alfetone scoppiatoil culo basso da bombolone era d'ordinanza... con strisciamenti vari sull'asfalto

per molte opel, se non sbaglio, esisteva anche un finto spoiler in plastica grezza per integrare le bombole sul tetto.. roba da terzo mondo ormai

[duetto80]

Sicuro, il bialbero (anche su 1750/2000) ha sempre ben digerito il gas, anche le sedi delle valvole ben resistevano (come tutto sommato con la verde non additivata).

Alfetta, Giulietta (Giulia un pò meno per la perdita di potenza) con il bombolone erano (sono) all'ordine del giorno.

Invece (ma qui chiedo a RobertoC, LanciaB. o altri ben informati) Fulvia non era gasabile, giusto??

Probabilmente per le sedi valvole tenere (soprattto 2° serie) che rischiavano di spiattellarsi.

...ed infatti oggi gli additivi è sempre meglio usarli.

[roberto.c]

Sicuro, il bialbero (anche su 1750/2000) ha sempre ben digerito il gas, anche le sedi delle valvole ben resistevano (come tutto sommato con la verde non additivata).

Alfetta, Giulietta (Giulia un pò meno per la perdita di potenza) con il bombolone erano (sono) all'ordine del giorno.

Invece (ma qui chiedo a RobertoC, LanciaB. o altri ben informati) Fulvia non era gasabile, giusto??

Probabilmente per le sedi valvole tenere (soprattto 2° serie) che rischiavano di spiattellarsi.

...ed infatti oggi gli additivi è sempre meglio usarli.

Di Fulvia gasate ai loro tempi ne vedevo molte e con molti chilometri sulle spalle.

Ribadisco comunque il mio parere già espresso in un post precedente: l'affidabilità ed il rendimento di simili trasformazioni dipendeva più che altro dalla professionalità ed abilità di chi eseguiva l'impianto ed il materiale usato (ieri come oggi).

Non ricordo l'episodio dell'incidente da te citato, mi sembra solo strano che un personaggio della levatura di cui tu riferisci avesse un'auto con impianto GPL.

Ciao

[Cosimo]

l'unico che mi ricordo abbia avuto un incidente del genere mi pare sia stato bartali, che rischiò seriamente ma non si fece nulla (vabbè era fatto in vanadium..)

Ma si parla al max di 20/25 anni fa e la macchina mi pare fosse un mercedes.

Poi c'è il tragico incidente in cui morì scirea, ma lì scoppiarono taniche di benzina..

Altri al momento non me ne ricordo

[duetto80]

l'unico che mi ricordo abbia avuto un incidente del genere mi pare sia stato bartali, che rischiò seriamente ma non si fece nulla (vabbè era fatto in vanadium..)

Ma si parla al max di 20/25 anni fa e la macchina mi pare fosse un mercedes.

Poi c'è il tragico incidente in cui morì scirea, ma lì scoppiarono taniche di benzina..

Altri al momento non me ne ricordo

Di cui proprio in questi giorni ricade il ventennale della morte

Già li furono le taniche di benza............ogni tanti ci penso quando al mare percorro decine di km con le taniche per il gommone............

...infatti da quando ho famiglia vado rigorosamente da solo a riempirle.

Comunque non era Bartari, stasera lo chiedo a mio Padre, anche a me pareva strano che personaggi del livello di Pirelli (o similari) utilizzassero il GPL, però cosi fu........

Del resto nell'incidente subito nel '73 da Leopoldo Pirelli sulla MI-GE morì il fratello Giovanni (e lo stesso Leopoldo portò, nonostante le numerose plastiche facciali, i segni sul viso) però non mi ricordo se fu quello l'episodio del GPL.

Riguardo alle Fulvia non ricordavo proprio di averle viste gasate, pensavo che il motore non lo sopportasse.

Venivano effettuate modifiche alle sedi delle valvole o venivano tenute quelle originali?? (penso la seconda ipotesi, aprire il motore e sostituire le sedi avrebbe avuto costi non indifferenti)