Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche

[Abarth03]

Potrei sequestrarti l'Alfettone per questo.

[TonyH]

Eravamo poveri allora, non ci potevamo permettere la 75!

[geo]

Quant'erano i listini delle due auto in quel periodo?

Ricordo che la 75 1.6 prima serie di mio padre venne sui 18-19 milioni.

[stev66]

Negli anni '80 75 era una delle d piu' care, preceduta solo da mb 190

[TonyH]

A Febbraio 86, la 75 1.6 costava 17 milioni e 900 mila.

La 80 CD era sulle stesse cifre. La SC, partiva dalla CD ma offriva

- 4 vetri elettrici

- chiusura centralizzata

- tetto apribili

- cerchi in lega con pneumatici maggiorati

- vernice metallizzata

- vetri atermici

- radio con 4 casse

e la offrivano allo stesso prezzo della CD.

su 75 non potevi avere lo stesso, e a mettere quello che era possibile si saliva comunque di almeno un paio di milioni

[geo]

Come periodo ci siamo, noi la prendemmo nell' '86, e mi ritrovo anche come prezzo di partenza.

La nostra aveva come accessori il metallizzato (era blu), doppio specchio retrovisore esterno, antiturbo, fendinebbia.

In più c'era un pacchetto di optional obbligatori (nel senso che anche se non li volevi te li dovevi puppare lo stesso) che includeva la chiusura centralizzata, alzacristalli elettrici anteriori e l'econometro con le spie sul cruscotto.

Gli alzacristalli elettrici posteriori non erano disponibili come optional all'acquisto ma noi li facemmo montare dopo come ricambio ufficiale che era previsto per la 2.0 ma non per la 1.6.

Anche il servosterzo non era disponibile, ma questo era più complicato montarlo post vendita

Includendo lo stereo con l'antenna elettrica e le tendine avvolgibili posteriori arrivammo a quasi 19 milioni.

[Abarth03]

Per quello che ricordo, l'allestimento SC era stato introdotto proprio nel Gennaio dell'86. Non ricordavo pero' in dettaglio l'equipaggiamento, in effetti piuttosto ricco per un modello, anzi direi un marchio, che all'epoca aveva piuttosto le braccine corte in fatto di equipaggiamenti. Le versioni base dell'Audi 80 infatti uscivano con l'orologio analogico al posto del contagiri e i vetri a manovella su tutte e quattro le porte (malcostume diffuso anche in casa MB fino ad inizio anni ottanta).

Se non sbaglio comunque, fino a quel momento nella gamma Audi la sigla CD identificava l'allestimento più curato (mentre il CC era quello base, non c'erano vie di mezzo).

Sicuramente una 75 1.6 equipaggiata come un'Audi 80 SC non potevi averla neanche pagando supplementi, anche perchè ad esempio gli alzacristalli elettrici posteriori erano disponibili, a richiesta, solo sulla 2.5 V6 e forse sulla 2.0 (sulle Turbodiesel non ci metterei la mano sul fuoco, sulle più umili 1.6 e 1.8 neanche a parlarne).

La radio con 4 casse poi potevi sognartela a meno che non andassi ad attingere dal catalogo accessori ufficiale, roba che ti installava il concessionario. Non dimentichiamo che fino a metà anni novanta da noi pochissime auto avevano la radio installata dalla casa.

[TonyH]

Infatti era il classico allestimento di casa VAG "visto che è in arrivo il modello nuovo vediamo di svuotare un po' di magazzini"

[geo]

Sicuramente una 75 1.6 equipaggiata come un'Audi 80 SC non potevi averla neanche pagando supplementi, anche perchè ad esempio gli alzacristalli elettrici posteriori erano disponibili, a richiesta, solo sulla 2.5 V6 e forse sulla 2.0 (sulle Turbodiesel non ci metterei la mano sul fuoco, sulle più umili 1.6 e 1.8 neanche a parlarne).

La radio con 4 casse poi potevi sognartela a meno che non andassi ad attingere dal catalogo accessori ufficiale, roba che ti installava il concessionario. Non dimentichiamo che fino a metà anni novanta da noi pochissime auto avevano la radio installata dalla casa.

Ricordi bene. 1.6, 1.8, 2.0 turbo diesel non potevano avere gli alzacristalli elettrici posteriori neanche a pagamento. Erano di serie sulla 2.5 V6 ed optional sulla 2.0.

La cosa "bella" è che potevano essere acquistati come ricambio e montati anche sulle versioni base ovviamente a prezzi salati.

Confermo anche l'autoradio con casse ed antenna elettrica da linea accessori così come gli antiturbo ai finestrini anteriori pagati uno sproposito.

Anche l'aria condizionata non era disponibile ufficialmente ma solo da catalogo accessori e se non ricordo male era Diavia (attaccavano la targhetta aria condizionata sul cofano bagagli).

[PaoloGTC]

Iniziò Opel a mettere radio dappertutto, con la Vectra A nel 1988 (mangianastri Philips, 6 casse e antenna prima manuale - sul parafango posteriore sx - e qualche tempo dopo elettrica) ed ovviamente Calibra, e poi a seguire con la Astra F. Erano gli anni in cui gli piaceva mettere ammeniccoli interessanti, sia la prima Vectra che la Corsa B avevano di serie le cinture di sicurezza regolabili in altezza ANCHE DIETRO. Ora quasi quasi che non ti danno più manco quelle davanti...

Comunque ricordo bene anch'io che la radio di serie era una cosa abbastanza inaudita. Infatti, la nostra Vectra (gennaio '91) doveva ovviamente esserne dotata ma arrivò dal multimarche (mio padre non la prese nel conce abituale, perchè a quei tempi lui e il boss non andavano mica tanto d'accordo) col tappo al posto della radio. Questo perchè le auto viaggiavano in bisarca senza radio, ed essa veniva montata in concessionaria. Solo che 'sta benedetta radio oplà nei maneggi tra conce e multimarche era chissà come mai rimasta al conce. Mio padre sapeva bene che l'auto doveva avere la radio di serie, e la sera che andammo a vederla, ancora incerata, fece notare subito che c'era qualcosa che non andava.

I commenti dello staff di tutto il multimarche furono più o meno gli stessi, uniti all'espressione "che vuoi fare il furbo?". "Ma figuriamoci se ha l'autoradio di serie!" - "Eh si! Ha l'autoradio di serie quindi gliela mettete oppure io non saldo..." - "Ora controlliamo..." (telefonate varie) "...mapporc!! Ha l'autoradio di serie! Ma pensa te, questa è nuova!"