Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche

[alfagtv]

La record 2.3 diesel con il gobbone sul cofano,a meta' anni 90 nelle feste di paese ne era pieno,solitamente guidate da africani che esponevano quegli oggetti in legno decorati.

[Renault]

On 19/1/2024 at 22:24, Roy De Rome scrive:

Buonasera a tutti. Qualche scatto degli ultimi giorni. 

Questo primo veramente risale a metà Novembre e credevo di averlo già postato. 

Una ( o un ) bella Rekord versione furgonata, che fatico a ricordare di aver mai visto pure ai suoi tempi.

Targa Umbra.

 

Nel video della comunione di mia mamma, del 1986, se ne vedono ben tre in vari luoghi, deduco che all'epoca non fosse affatto rara...io non credo di averla mai vista Van dal vivo. 

 

On 19/1/2024 at 22:24, Roy De Rome scrive:

Anni fa ripresi una Lada 2102 però in versione sw ( e non saprei se già cambiasse la sigla ) era del tipico verdaccio di quegli anni e stazionava dalla parti dei Parioli, poi sparì,  na non troppo lontano da lì adesso si vede questa.

 

Cavolo questa dovrebbe essere proprio una capostipite 2101, discretamente rara anche in patria ormai. 

 

22 minuti fa, alfagtv scrive:

La record 2.3 diesel con il gobbone sul cofano,a meta' anni 90 nelle feste di paese ne era pieno,solitamente guidate da africani che esponevano quegli oggetti in legno decorati.

 

In riviera romagnola ce n'è ancora una, ma non Van, utilizzata per lo stesso scopo dalle stesse persone. 

[alfagtv]

9 ore fa, Renault scrive:

 

 

 

In riviera romagnola ce n'è ancora una, ma non Van, utilizzata per lo stesso scopo dalle stesse persone. 

Infatti parlavo proprio della riviera romagnola 😉

[savio.79]

On 16/1/2024 at 14:10, nucarote scrive:

Un ecologissimo OM 50 con tanto di targa nera con sigla della provincia in bianco e non in arancione (pre 1976) ancora in servizio presso un cantiere.

 

L’azienda lo sta ancora ammortizzando 😂

[Roy De Rome]

On 20/1/2024 at 12:03, v13 scrive:

 

 

 

Innocenti: come si riconosce una Minitre / 3Cilindri con motore Dahiatsu e sospensioni italiane da una precedente 90 SL con meccanica Mini? Lo dico perché attorno al 1984-5) andavo spesso su una di queste nel classico color beige con gli interni col volante moderno a due razze "dritto", ma non saprei se era una o l'altra. (Tra l'altro il proprietario la guidava sempre come in una prova speciale, a me sembrava di fare le gare...)

 

Ciao !

Si riconoscono a occhio, appunto, dalle sospensioni : le 3Cilindri rimanevano un tantino più sollevate da terra rispetto a quelle "inglesi", era una piccola differenza, ma esteticamente ne guadagnavano non poco, anche perchè quelle con la meccanica e le sospensioni inglesi, ( non saprei se fossero le famigerate "Hydragas" ) dopo qualche anno lasciavano la vetturetta sempre più rasoterra, che già era bassa di suo. Un' altro particolare per distinguerle a colpo d' occhio erano i paraurti anteriori con lo spoiler, per quelle coi motori Daihatsu. Io credevo che il leggero sollevamento da terra rendesse la vettura meno stabile in curva e in tenuta di strada, e invece esperti del marchio mi assicurarono che era esattamente il contrario. Se hai guidato una beige ( marroncino nocciola ) molto probabilmente era la "S" versione base, scarna quanto mai, coi cerchioni "Transilvania", quelli col disegno a croce delle vecchie "90" e non come quelli della 3Cilindri in foto. La differenza vera era sotto il cofano perchè il 3 cilindri giapponese regalava prestazioni di tutto rispetto, ancor più spinte di quelle che offrivano i vecchi propulsori British-Leyland. Per il resto, colori e allestimenti interni erano assolutamente identici alle "inglesi dei 2 anni precedenti ( Mini90 N-3Cilidri S ) ( 90SL- 3CilindriSL ) e ( Mini Mille - 3Cilidri SE, la più "lussuosa" e venduta ) tanto che nei nemmeno 2 anni di produzione che finirono le scorte di componenti vecchie, a fine '83 furono presentate le "Minitrè" con nuova gamma colori e leggere migliorìe interne.

[v13]

9 hours ago, Roy De Rome said:

 

Ciao !

Si riconoscono a occhio, appunto, dalle sospensioni : le 3Cilindri rimanevano un tantino più sollevate da terra rispetto a quelle "inglesi", era una piccola differenza, ma esteticamente ne guadagnavano non poco, anche perchè quelle con la meccanica e le sospensioni inglesi, ( non saprei se fossero le famigerate "Hydragas" ) dopo qualche anno lasciavano la vetturetta sempre più rasoterra, che già era bassa di suo. Un' altro particolare per distinguerle a colpo d' occhio erano i paraurti anteriori con lo spoiler, per quelle coi motori Daihatsu. Io credevo che il leggero sollevamento da terra rendesse la vettura meno stabile in curva e in tenuta di strada, e invece esperti del marchio mi assicurarono che era esattamente il contrario. Se hai guidato una beige ( marroncino nocciola ) molto probabilmente era la "S" versione base, scarna quanto mai, coi cerchioni "Transilvania", quelli col disegno a croce delle vecchie "90" e non come quelli della 3Cilindri in foto. La differenza vera era sotto il cofano perchè il 3 cilindri giapponese regalava prestazioni di tutto rispetto, ancor più spinte di quelle che offrivano i vecchi propulsori British-Leyland. Per il resto, colori e allestimenti interni erano assolutamente identici alle "inglesi dei 2 anni precedenti ( Mini90 N-3Cilidri S ) ( 90SL- 3CilindriSL ) e ( Mini Mille - 3Cilidri SE, la più "lussuosa" e venduta ) tanto che nei nemmeno 2 anni di produzione che finirono le scorte di componenti vecchie, a fine '83 furono presentate le "Minitrè" con nuova gamma colori e leggere migliorìe interne.

 

Era beige ma sicuramente non una S, aveva gli stessi cerchioni di quella azzurra della foto. Mi sembra di ricordare che dietro avesse il catarifrangente e la targa in basso, ma potrei confondermi. Il propietario era un appassionato di auto inglesi, per cui non mi stupirei che abbia preso apposta una 90 prima che le montassero il Dahiatsu.
(Non l'ho guidata, all'epoca ero un bambino.)

[Renault]

Metto qualche storica. 

 

Iniziamo da questa Fiat Palio 1.2 Week-end I Serie '01 fotografata sia per le condizioni molto buone (cosa non comune sulla Palio) sia perché si tratta di un esemplare immatricolato in un momento che per questo modello fu morto a livello di vendite, difatti coincide con il periodo in cui vendevano giusto qualche cinque porte e la familiare era passata in secondo piano, per poi riprendere a vendere (seppur poco) con la seconda serie.

 

 

Fotografata al volo di sera, e difatti mi sono sorpreso della "qualità" della foto, questa Honda Civic 1.4 S 3p VI Serie '97 in eccellenti condizioni seppur in uno dei colori più noiosi tra quelli disponibili.

 

 

Questa Ford Fiesta 1.3 5p III Serie '95 ha una storia decisamente curiosa, è infatti stata sostituita recentemente (anche se non risulta demolita) da un'altra Fiesta III Serie provinciale, una sostituzione veramente anomala, forse per riuscire ad anticipare l'esenzione del bollo. Potrebbe essere una Cayman Blue? Il colore e l'anno suggerirebbero ciò.

 

 

Importata dalla Francia questa Fiat Punto 60 Cult 3p I Serie '99 (costruita a Luglio, una delle ultimissime), versione per il mercato d'oltralpe che corrispondeva a quella che da noi era venduta come Sole, l'allestimento esterno era praticamente identico ad eccezione della scritta che qui è sulle fasce paracolpi (di serie).

 

 

Colore a dir poco spettacolare per quest'ormai poco comune Honda HR-V 1.6 3p I Serie '99, uno dei primi SUV quando questi ancora non erano di moda, mi è sempre piaciuta come auto e credo che in futuro possa avere anche una rivalutazione come Youngtimer, almeno tra gli appassionati di auto giapponesi. 

 

 

Questa Ford Puma 1.4 '98 ve l'ho proposta un po' di tempo fa in una foto scattata al volo, ecco due foto migliori scattate praticamente sotto casa, purtroppo rispetto la prima foto le condizioni sono peggiorate, temo che nel lasso di tempo abbia anche cambiato proprietario.

 

 

 

Condizioni da battaglia anche per questa Renault Supercinque 950 Campus 5p Ph.2 '88 ma ritargata nel 2004, i copricerchi provengono da una Clio contemporanea alla ritargatura.

 

 

 

Quest'ormai veramente poco comune Citroen ZX 1.4i Break Ph.2 '95 è una presenza fissa in questo punto, che si trova praticamente davanti la mia ex scuola superiore, e infatti all'epoca la ricordo come una costante...una sorpresa averla trovata lì a distanza di anni ancora intatta (non è un punto di passaggio). E' un po' scolorita ma nel complesso si tratta di un ottimo esemplare.

 

 

Altra vettura che è una costante negli anni è questa Lancia Dedra 1.6 I Serie '91 che staziona in questo punto letteralmente da che io ho ricordi, è tenuta molto bene e sino a qualche anno fa aveva addirittura la pellicola azzurra sulle maniglie.

 

 

Penultima questa notevolissima Fiat Uno 55 S 5p I Serie '84, versione della Uno al quale sono molto affezionato sia perché mio nonno ne ha avuta una, sia perché è stata il mio primo modellino in 1:24. L'esemplare in foto appartiene ad un signore anziano ed è tenuto molto bene, notevolissima la targa piena di zeri (e vi dico che ne ho anche coperto uno), spero possa essere salvata da qualche appassionato, ormai non sono affatto comuni le Uno a targhe nere.

 

 

 

Concludo con questa Lancia Fulvia 1300 5M II Serie '71 fotografata al volissimo essendomi spuntata davanti all'improvviso, si tratta di un esemplare restaurato (e con qualche incongruenza come i cerchi della Coupé) che probabilmente stava facendo un collaudo meccanico visto che alla guida c'era quello che aveva tutta l'aria di essere un meccanico, appunto.

 

 

[v13]

Notevole per anzianità quella Uno 55 S, che ha comunque i sedili presi da una seconda serie.

[AndreaB]

12 ore fa, Renault scrive:

Importata dalla Francia questa Fiat Punto 60 Cult 3p I Serie '99 (costruita a Luglio, una delle ultimissime), versione per il mercato d'oltralpe che corrispondeva a quella che da noi era venduta come Sole, l'allestimento esterno era praticamente identico ad eccezione della scritta che qui è sulle fasce paracolpi (di serie).

 

 

No, corrispondeva alla nostra "Star", allestimento che sostituì le "SX".

 

"Sole" sostituì le "S" alla base della gamma...

[Renault]

20 ore fa, v13 scrive:

Notevole per anzianità quella Uno 55 S, che ha comunque i sedili presi da una seconda serie.

 

Vero, anche i copricerchi dovrebbero essere di una SX seconda serie. 

 

8 ore fa, AndreaB scrive:

No, corrispondeva alla nostra "Star", allestimento che sostituì le "SX".

 

"Sole" sostituì le "S" alla base della gamma...

 

Hai ragione, ho fatto confusione, era la Start quella base da loro, che aveva tra l'altro i paracolpi laterali di serie anch'essa (da noi non presenti sulla Sole).