[Motomondiale] Gp di Indianapolis 2009: Indianapolis

[Navarre75]

Nuovo telaio per Capirossi e Vermeulen

Loris Capirossi e Chris Vermeulen avranno a disposizione ad Indianapolis' date=' dodicesima tappa del motomondiale, il nuovo telaio provato sulla loro Suzuki GSV-R 800cc nei test di Brno. Tra l'altro ad Indianapolis dovrebbe essere annunciato il rinnovo del contratto di Loris Capirossi, mentre Vermeulen è ancora alla ricerca di soluzione e non esclude un ritorno in Superbike. Ecco le parole del Team Manager Suzuki Paul Denning, così come rilasciate a MCN.

[i']"Il nuovo telaio sarà certamente utilizzato nella prossima gara semplicemente perché non abbiamo nulla da perdere e dobbiamo guardare al futuro. Dobbiamo cercare di migliorare uno delle nostre aree con maggiori problematiche aumentando il grip. Dobbiamo creare più grip, in particolare in condizioni fredde. A Barcellona e a Brno dove c'era un buon grip siamo stati ragionevolmente competitivi. Ma al Sachsenring e Donington dove era più fresco abbiamo davvero avuto problemi."

27-08-2009

da F1 - F1grandprix.it

[Navarre75]

Valentino Rossi parla di Lorenzo e della Ducati

Valentino Rossi nella conferenza stampa di Indianapolis ha voluto dire la sua sul rinnovo del contratto con la Yamaha di Jorge Lorenzo e ha parlato anche della Ducati. Il pesarese ha sottolineato come la sua moto e quella di Lorenzo siano uguali' date=' anzi ha anche detto che è vero che c'è un muro che divide i box con il maiorchino, ma i suoi dati sono completamente aperti anche alla squadra di Lorenzo. Rossi è convinto che potrebbe andare forte la Ducati, questo nonostante il suo approccio e quello di Stoner siano motlo differenti. Ecco le sue parole così come riportate da Sportmediaset.

[i']"Le nostre moto sono uguali, lo erano prima e lo sono tutt'ora. Lo sono sempre state. Però è vero che questa moto l'ho sviluppata io e che purtroppo quando la metto a posto la metto a posto anche per lui, visto che i computer sono aperti e lo scambio di dati è totale. Il muro ha un valore simbolico per la tranquillità, ma tecnicamente non c'è nulla di segreto e di nascosto. Sarebbe stato anche interessante vedere Lorenzo sulla Ducati. Per la rivalità, ma anche e soprattutto per capire se un pilota top che arriva dalla Yamaha è in grado di guidare una Ducati che sembra tanto difficile.

Rossi ha poi parlato del sogno di molti italiani che lo vorrebbero in Ducati.

"Lo capisco e credo che piacerebbe anche a me. Anzi sarei curiosissimo di provarla per capire come è fatta e credo che riuscirei a metterla a posto. Stoner ha un approccio molto diverso dal mio. E' bravissimo, va dentro e dà subito il gas a quattro mani. Io ci metto di più, più tempo, ma direi che sono molto più analitico. Gli ingegneri che hanno lavorato con me dicono tutti che riferisco bene le sensazioni e i dati che servono per migliorare e mettere a punto la moto. Sarebbe una bella sfida ma al di là della sfida non ci sarebbe altro. Io quando raccolsi la mia prima grande sfida, passando dalla Hrc alla Yamaha, avevo dei motivi validi per lasciare la Honda. Con la Yamaha invece sto benissimo e non c'è nulla che mi induca a pensare di cambiare."

28-08-2009

Valentino Rossi: ''Con pochi test si guarda già al 2010''

Valentino Rossi e la Yamaha pensano già al 2010. Con la limitazione dei test c'è infatti il rischio di fare la "fine" di Ferrari e Mclaren che nel 2008 hanno lottato fino all'ultima gara per il titolo e che invece nel 2009 hanno fatto fino a metà stagione la "comparsa". Ovviamente si pensa già al 2010 anche perché in campionato la Yamaha è prima e seconda con Rossi e Lorenzo' date=' in caso contrario dubitiamo che lo sviluppo non andasse anche per le restanti gare del 2009. Ecco comunque le parole di Rossi a proposito così come riportate da Crash.net.

[i']"Durante i test di Brno abbiamo lavorato molto per il prossimo anno, ma non per le ultime sei gare - ha confermato Rossi - Così nell'ultima parte di questa stagione la moto rimarrà la stessa. Abbiamo provato la nuova versione della M1 con un telaio diverso e abbiamo anche provato dei motori per il prossimo anno (dovranno fare più gare e quindi più chilometri). Abbiamo ottenuto alcuni dati e il tempo sul giro non era poi così male. Lavoreremo sulla moto 2010 dal martedì dopo Valencia (ultima gara della stagione)."

Rossi è convinto quindi che la Yamaha non farà l'errore fatto in F1 da Ferrari e McLaren. "Vorremmo evitare quello che è successo in Formula Uno lo scorso anno. Ferrari e McLaren ha lavorato molto sulla loro auto per lottare per il 2008, ma alla fine, sono in ritardo quest'anno."

28-08-2009

da F1 - F1grandprix.it

[Navarre75]

125' date=' Terol subito davanti a Indy[/size']

Il primo turno interrotto per pioggia

Nico Terol è stato il più veloce nel primo turno di prove libere del GP di Indianapolis, classe 125. Con il tempo di 1:50.603, lo spagnolo ha preceduto il nostro Simone Corsi, staccato a +0.111, e l'inglese Bradley Smith a +0.275. Quarta piazza per Sandro Cortese, mentre è solo nono Julian Simon, staccato a +0.616. Fuori dalla top ten, con l'undicesimo tempo a +1.005, Andrea Iannone. Il turno è stato sospeso per pioggia a sette minuti dal termine.

28 agosto 2009

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[Navarre75]

250' date=' Cluzel naviga al comando[/size']

A Indianapolis la pioggia non molla

Jules Cluzel è stato il più veloce nel primo turno di prove libere della 250. Sull'asfalto bagnato di Indianapolis, il francese ha firmato il miglior giro in 1'53"512, precedendo lo spagnolo Hector Barbera a +0.732 e il nostro Marco Simoncelli a +1.187. Quinto Mike di Meglio, mentre Alex Debon è settimo davanti a Roberto Locatelli. Chiude la top ten Alvaro Bautista che ha preceduto Mattia Pasini, staccato di 2"266.

28 agosto 2009

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[Navarre75]

MotoGP' date=' Pedrosa primo nel diluvio[/size']

Hayden e Rossi la marcano nel finale

Dani Pedrosa è stato il più veloce nel primo turno di prove libere della MotoGP. Sul tracciato di Indianapolis bagnato dalla pioggia, lo spagnolo ha fermato il cronometro sul 1'51"507, staccando la Ducati di Nicky Hayden di +0.155 e i due piloti della Yamaha, Valentino Rossi, +0.307, e Jorge Lorenzo, +0.387. Quinto Alex De Angelis (Honda), settimo Loris Capirossi (Suzuki) e nono Andrea Dovizioso (Honda). Marco Melandri (Hayate) chiude la top ten.

La MotoGP torna a Indy e dopo un anno trova ancora la pioggia. Fortunatamente questa volta niente uragani o simili, ma solo un acquazzone che però rovina la prima sessione di prove. Un turno nettamente dominato da Dani Pedrosa, mai così in forma sul bagnato, che ha dato prova di un insospettabile feeling con la sua Honda mettendo in pista una serie di numeri da vero funambolo delle due ruote!

Sotto la bandiera a scacchi ci prova Nicky Hayden a rubare la scena a Dani, portandosi a soli 155 millesimi. Per la Ducati è una festa, anche se per il sabato è previsto nuvolo, ma asciutto. Come dire che sarà difficile mantenere la posizione, anche se l'americano gioca in casa e ha tanta voglia di fare bene, oltre che tenere alta la bandiera della casa di Borgo Panigale, ancora orfana di Casey Stoner.

È invece un Valentino Rossi tranquillo,che entra tardi, raccoglie dati con calma e poi nel finale si porta al terzo posto. Una "routine", con quel gusto in più di mettersi davanti al proprio compagno di box. Quindi il Dottore è consapevole che per questo giro meglio non rischiare, mentre sembra più aggressivo Jorge Lorenzo che sfrutta intensamente tutto il turno. Lo spagnolo non si risparmia e, forte del nuovo casco in versione "Capitan America", prepara una nuova gara d'attacco.

Buono il quinto tempo di De Angelis, in pista fin dall'inizio del turno, caricato dalla ricerca di un posto per il prossimo anno. Lo stesso dicasi per il sesto tempo di James Toseland, che precede un Loris Capirossi galvanizzato dal rinnovo con Suzuki e impegnatissimo nello sviluppo.

Il nono posto di Andrea Dovizioso dice invece che l'italiano non è ancora troppo a posto in queste condizione, ma soprattutto il ragazzo ha ragionato rimandando il lavoro per l'asciutto previsto sabato. Stesso discorso per Marco Melandri che fa quello che può con la sua Hayate, senza prendere troppi rischi e pensando al prossimo anno da Gresini.

Infine una nota di merito per Aleix Espargaro che si prende il lusso di mettersi dietro Gabor Talmacsi e Niccolò Canepa. Ok che il bagnato rimescola le carte, ma appunto per questo un debuttante assoluto non può precedere due piloti che in MotoGP hanno già fatto fior di gran premi.

28 agosto 2009

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[Tommitel]

Onestamente non capisco perchè la Yamaha dovrebbe correre il rischio di ripetere l'errore "Ferrari-McLaren" (che tra l'altro quest'anno non hanno dominato per ben altri motivi).

In fondo ora la Yamaha è la moto migliore e concorrenti per la vittoria del Titolo Piloti & Costruttori non se ne vedono.

Anzi. La lotta solamente interna non dovrebbe che favorire uno sviluppo anticipato della moto 2010.

[Navarre75]

Hayden' date=' momenti di gloria[/size']

"Bello essere tornato davanti"

Il venerdì bagnato di Indianapolis riconsegna all'attenzione del popolo MotoGp Nicky Hayden. Il ducatista sente un profumo a lui caro, quello di Indianapolis, e guida bene sull'asfalto infido: il risultato è un secondo posto nelle libere alle spalle del solo Dani Pedrosa. "È bello essere tornati davanti -ha detto al termine della sessione- la moto mi ha dato delle buone sensazioni fin dall'inizio. È il mio miglior risultato in un anno di prove".

L'americanino spiega le ragioni tecniche del suo piccolo exploit: "Dopo aver provato alcune modifiche sulla seconda moto, che non hanno funzionato come speravamo, siamo tornati ad un assetto da bagnato piu' standard e siamo ripartiti da lì -commenta Hayden- la pista è davvero impegnativa in queste condizioni, con grandi pozze in alcune sezioni ed un "grip", al contrario, eccellente in altre. Verso la metà del turno si è formata anche una linea molto scivolosa, forse a causa di alcune sostanze usate per pulire la pista, non so, ma comunque era molto insidiosa. Negli ultimi due giri ho spinto forte perché mi sentivo in condizione di poterlo fare".

"Onestamente -ha continuato Nicky- sprecare un'ora di prove per la pioggia è uno svantaggio per me quindi domani mattina dobbiamo cercare di partire bene subito. Sarebbe stato fantastico fare il miglior tempo ma anche il secondo ci permette di sorridere. Sono felicissimo di correre qui a Indy e speriamo che domani ci porti una gioia anche maggiore".

28 agosto 2009

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[Navarre75]

Vale: "Ho risparmiato i motori"

Il Dottore non rischia sotto la pioggia

"Questa pista quando è asciutto non è male' date=' quando è bagnato ci sono due o tre punti dove si formano tante pozzanghere[/i']". Valentino Rossi sintetizza così lo stato della pista di Indianapolis dopo le prime prove libere di oggi. "Abbiamo deciso di fare un po' meno chilometri per salvare i motori - spiega Rossi - poi quando sono entrato stava piovendo molto forte e purtroppo nei punti dove c'è l'asfalto nuovo non c'è tanto grip ed era pericoloso".

Il Dottore prosegue: "Questo succede perché l'asfalto non drena per niente l'acqua e la moto fa un sacco di acquaplaning. I punti più difficili e insidiosi sono soprattutto l'ingresso della prima curva e l'ingresso della cuva 5. Ogni volta che entri li non lo sai cosa potrebbe succedere, ma alla fine è andata bene e siamo terzi nonostante abbiamo fatto nove giri in meno degli altri, siamo abbastanza veloci. Adesso dobbiamo ancora mettere un po' a posto la moto però non c'è male come primo turno. Speriamo che domani e dopodomani ci sia il tempo bello, perché se c'è tanta acqua è davvero rischioso girare".

Nonostante le modifiche per migliorare la sicurezza del circuito, Rossi non sembra essere ancora pienamente soddisfatto: "Il punto più pericoloso credo che sia ancora la curva 5, soprattutto sul bagnato. Melandri e Capirossi avevano avuto l'idea di mettere degli altri air fence (le barriere gonfiabili, ndr), ma potrebbe essere anche più pericoloso, quindi abbiamo deciso di tenere la pista così com'è. Ma io non credo che ci sia proprio lo spazio per far niente, perché in quel punto c'è l'ovale della 500 miglia, quindi non è che lo puoi modificare".

Il fatto che Daniel Pedrosa sia primo sull'acqua è una sorpresa date le sue non eccezionali doti in situazioni del genere? "Pedrosa secondo me - conclude Vale - era in pista nel momento giusto, quando c'era un po' meno acqua, quindi ha spinto ed è riuscito ad andare un po' più forte. È stato abbastanza veloce tutto il turno, comunque".

28 agosto 2009

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[Navarre75]

Jorge Lorenzo: "Mi sentivo molto fiducioso"

Quarto tempo per Jorge Lorenzo a Indianapolis' date=' nella prima giornata di prove libere. Il centauro maiorchino della Yamaha l'ha ottenuto con il crono di 1:51.894 a 387 millesimi dal leader Dani Pedrosa e a 80 millesimi dal suo Team-mate Valentino Rossi. Alla fine lo spagnolo (fresco di rinnovo contrattuale con la Yamaha) si è detto abbastanza soddisfatto, a lui la parola.

[i']"Questa pista ha tre tipi di asfalto e in alcuni punti la moto sembrava come se fosse in mare! Lo stile di guida è stato molto complicato oggi, soprattutto nei primi due settori, ma comunque sono abbastanza contento, soprattutto perché questo è la mia prima gara dopo aver confermato che rimarrò in Yamaha il prossimo anno e sono fiero di essere qui. Mi sentivo molto fiducioso oggi anche con il cattivo tempo, ma spero che domani il sole brillerà riuscendo a girare così sull'asciutto."

28-08-2009

da F1 - F1grandprix.it

[Navarre75]

Loris Capirossi: "Giornata molto positiva"

È un Loris Capirossi soddisfatto quello che si presenta dopo la prima giornata di prove libere del "Red Bull indianapolis GP"' date=' dodicesima gara del motomondiale 2009. Il centauro imolese, fresco di rinnovo contrattuale con la Suzuki ha infatti potuto testare il nuovo telaio rimanendone ben impressionato. L'ex pilota della Ducati è anche caduto a fine sessione senza conseguenze fisiche. A lui la parola.

[i']"È stata una giornata molto positiva, perché abbiamo potuto testare il nuovo telaio sul bagnato e la reazione è stata buona da subito. Sono caduto proprio alla fine della sessione, quando ho colpito una pozzanghera d'acqua ma io sono ok. Mi sentivo bene sulla moto oggi e questo è molto incoraggiante. Dal mio punto di vista voglio davvero il bel tempo per il resto del weekend perché non mi piace correre sotto la pioggia e per noi sarà meglio lavorare sulla moto con l'asciutto."28-08-2009

da F1 - F1grandprix.it

Modificato 29 Agosto 2009 da Navarre75