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Madoff's Mansion


Matteo B.

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"parla pa' "

vista dal vivo una volta (naturalmente molto dall'esterno..) mi pare sia di un imprenditore del luogo.. (tiro a indovinare: rubinetterie? :lol::lol:)

bellissimo lago comunque

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sti giovini capiscono un ghezz...

confondono la classe e l'understatement con la tristezza..

e poi ti stupisci se quando piove mollano il gs per prendere l'x6?

:lol::lol::lol::lol:

tutta la vita con una casa così e una toyota in garage

piuttosto che una casa da rapper e un caghenne in garage

Ti rispondo, in ritardo, ma ti rispondo. Quello che volevo dire non è che non apprezzo come è improntato l'arredamento di questa casa. Io adoro il minimalismo. Adoro le superfici semplici, pulite e lineari. Quello che non apprezzo di questa casa sono alcune scelte cromatiche. Il legno che è stato usato è a dir poco incredibile, naturale, senza alcun trattamento e con un colore bellissimo e molto molto moderno. Quello che cambierei è l'abbinamento cromatico degli arredi, che sono bellissimi, non c'è dubbio, ma che hanno dei colori troppo "grigi", che imho creano un ambiente un po' cupo. Io avrei scelto delle tonalità più luminose, tipo qualcosa sul bianco. Non apprezzo invece comeè stata risolta la cucina, che avrei preferito più come questa per esempio:

galerie2.jpg

rimanendo in tema di case sulla spiaggia, rispetto a questa io preferisco 100000 volte la casa di jack rosen a long island che ho visto su uno dei giornali che girano per casa... Se riesco a trovare qualcosa lo metto...

Modificato da superkappa125

La teoria è quando si conosce il funzionamento di qualcosa ma quel qualcosa non funziona.

La pratica è quando tutto funziona ma non si sa come.

Spesso si finisce con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perché.

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Ti rispondo, in ritardo, ma ti rispondo. Quello che volevo dire non è che non apprezzo come è improntato l'arredamento di questa casa. Io adoro il minimalismo. Adoro le superfici semplici, pulite e lineari. Quello che non apprezzo di questa casa sono alcune scelte cromatiche. Il legno che è stato usato è a dir poco incredibile, naturale, senza alcun trattamento e con un colore bellissimo e molto molto moderno. Quelli che io cambierei è l'abbinamento cromatico degli arredi, che sono bellissimi, non c'è dubbio, ma che hanno dei colori troppo "grigi", che imho creano un ambiente un po' cupo. Io avrei scelto delle tonalità più luminose, tipo qualcosa sul bianco. Non apprezzo invece comeè stata risolta la cucina, che avrei preferito più come questa per esempio:

galerie2.jpg

scherzavo :lol:

comunque sul troppo grigio interno sono d'accordissimo anche io;)

credo che buona parte dell'effetto sia dovuto al fatto che quella casa è stata fotografata in un momento che le dona decisamente poco :?

considerando il fatto che è su di una spiaggia, credo che in una giornata normale la luce sia completamente diversa, e sicuramente la casa se ne avvantaggia.. quelle sono state scattate quasi al tramonto..

la cucina non piace molto nemmeno a me, ma potrei adeguarmi :lol:

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.......

neutra forse è quello che ...

Già.......quoto.

Anche, se credo che nel frattempo, oltre ai grandi del passato, si possa stilare per gli ultimi 20-30 anni un elenco di opere altrettanto interessanti e radicali......(storicizzando nel periodo)

Come ci sono quelli che spacciandosi per contemporanei (facendosi prezzolare anche da note riviste milanesi di Arch....dello stesso editore di 4risate) ripropongono ancora copie di Neutra, Mies o Frank.....

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la cucina non piace molto nemmeno a me, ma potrei adeguarmi :lol:

la cucina degli americani è un concetto diverso dalle nostra , infatti mangiano in modo diverso ( cucinano meno) e a orari diversi, e spesso consumano i pasti sopra quelle isole enormi o le usano come base d'appoggio per poi portare i pasti davanti alla tv.

le cucine riflettono i differenti stili di vita, con una cucina così non ci ritroveremo mai noi.....

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Come ci sono quelli che spacciandosi per contemporanei (facendosi prezzolare anche da note riviste milanesi di Arch....dello stesso editore di 4risate) ripropongono ancora copie di Neutra, Mies o Frank.....

noo adesso verranno a prenderti a casa e ti romperanno il timbro :lol::lol::lol::lol:

(comunqe hai ragione: quel giornale non lo compro più anche per quello...e piglio arketipo che se la tira meno e da qualche info tecnica, anche se certe volte pubblica roba già vista troppe volte)

@matteo: verissimo, la cucina intesa come la nostra in effetti esiste solo in italia, anche perchè è l'unico paese dove se uno può il pranzo lo fa a casa (io sono uno di quelli..)

la cucina amricana è sempre stata un open space con bancone, con relative eccezioni: a questo proposito mi vengono in mente le cucine di molti appartamenti di new york, dove la cucina è un "retro" rettangolare della sala pranzo al quale si accede attraverso due porte situate sui lati minori. Roba da ricchi cmq che si possono permettere la sala da pranzo in città

Modificato da Cosimo

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.....

(comunqe hai ragione: quel giornale non lo compro più anche per quello...e piglio arketipo che se la tira meno e da qualche info tecnica, anche se certe volte pubblica roba già vista troppe volte)

......

Ponti era un rivoluzionario. Gli ultimi due direttori, lo sono solo negli editoriali (e dubito abbiano la stessa visione del capostipite).

Bello arketipo (ho l'abbo), e molto bello (un filo meno tecnico, ma più fighetto) theplan (ha un dr simpaticissimo a alla mano....). quelli che restano sono pagine di pubblicità "leccata" con render che si trovan sul web, e sciocchezze infarcite di aggettivi.

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per me sono tutte cucine per chi non cucina, immaginate di fare anche solo una bistecca ai ferri, me se vogliamo essere cattivi perchè no un bel baccalà o un ragù che devono cuocere ore in uno spazio così aperto.

E non venitemi a parlare di cappe aspiranti perchè per essere efficienti devono essere troppo rumorose per stare in una cucina che è un tutt'uno con il soggiorno. Al 90% il cucinare nella maggior parte dei paesi si risolve al massimo scaldando qualcosa al microonde, ma spesso neanche quello, quest è la triste verità. Ecco perchè in UK possono immaginare cucine con la moquette per terra.

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Ponti era un rivoluzionario. Gli ultimi due direttori, lo sono solo negli editoriali (e dubito abbiano la stessa visione del capostipite).

Bello arketipo (ho l'abbo), e molto bello (un filo meno tecnico, ma più fighetto) theplan (ha un dr simpaticissimo a alla mano....). quelli che restano sono pagine di pubblicità "leccata" con render che si trovan sul web, e sciocchezze infarcite di aggettivi.

Cb lo prendevo all'università, poi mi sono disaffezionato, la mia mente non è abbastanza sottile per quel giornale :lol::lol:

anche io ho l'abbonamento, mi piace l'idea del numero monotematico, almeno si sbattono un po.. the plan l'ho preso solo una volta (ma c'è anche in italiano?) mi pare molto ben fatto.

Prendo anche il giornale degli architetti perchè è veloce da leggere e molte volte affronta dibattiti internazionali che sono abbastanza interessanti.

per me sono tutte cucine per chi non cucina, immaginate di fare anche solo una bistecca ai ferri, me se vogliamo essere cattivi perchè no un bel baccalà o un ragù che devono cuocere ore in uno spazio così aperto.

E non venitemi a parlare di cappe aspiranti perchè per essere efficienti devono essere troppo rumorose per stare in una cucina che è un tutt'uno con il soggiorno. Al 90% il cucinare nella maggior parte dei paesi si risolve al massimo scaldando qualcosa al microonde, ma spesso neanche quello, quest è la triste verità. Ecco perchè in UK possono immaginare cucine con la moquette per terra.

pensa far bollire dei cavolfiori in una cucina di un loft di lusso :lol::lol:

cmq perfettamente d'accordo ma anche in italia si sta perdendo "il vizio" di cucinare :? (se capitasse a casa mia faccio una strage :lol::lol:)

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......the plan l'ho preso solo una volta (ma c'è anche in italiano?) mi pare molto ben fatto.

Prendo anche il giornale degli architetti perchè è veloce da leggere e molte volte affronta dibattiti internazionali che sono abbastanza interessanti.

.......

The plan è bolognese :oops: (costicchia, ma lo consiglio anche ai finti-bori).....

GdA "secco e gnecco", quindi mi piace.....

......

pensa far bollire dei cavolfiori in una cucina di un loft di lusso :lol::lol:

cmq perfettamente d'accordo ma anche in italia si sta perdendo "il vizio" di cucinare :? (se capitasse a casa mia faccio una strage :lol::lol:)

Già le cucine....che devono fare tutto, tranne le cucine (spendendo anche non poco su certi prodotti brianzoli-lariani)......

Ma il trash è stato toccato in piena mania dell'open-space con i "cessi vedo tutto". Mentre uno si lava ( o realizza qualcosa di più vergognoso), viene punito, mostrandosi completamente a chi guarda la TV nel soggiorno :lol:

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