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21 - 12 - 2012 - L'ultimo giorno dell'uomo...


Touareg 2.5

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Trovo molto difficile comunque che si verifichi un'inversione in 4 e 4... 8 ;)

Che le fluttuazioni del campo vi siano ok, ma non mi pare siano così regolari e repentine da far necessariamente pronosticare una rapida inversione, per giunta proprio a cavallo del 2012-2013...

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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I più attivi nella discussione

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All'alba del 2010, nel pieno centro della civiltà industriale, si fanno ancora scoperte archeologiche che hanno dello straordinario (il nuovo anfiteatro romano scoperto a Ostia in questi gg).

In messico ci sono centinaia di siti ancora da esplorare: nella sola Coba, città Maya, ci sono decine e decine di "colline" artificiali che celano altrettante piramidi che non vengono portate alla luce per mancanza di fondi.

E chissà quante centinaia di siti in giro per il mondo sono ancora da scoprire del tutto.

E parliamo di cose che risalgono a non più di 2000 anni fa. Spesso incompleta.

Quando trovano reperti più antichi passano decenni prima che si decidano a capire da dove viene, per paura di sconvolgere l'establishment ortodosso.

Avere la certezza di "conoscere" davvero la nostra storia è molto presuntuoso e miope. L'uomo zampetta su questo pianeta da molto più tempo di quanto non ci raccontino gli studiosi ortodossi, le cronache di TUTTE le civiltà antiche lo confermano ma noi ce ne facciamo beffe come fossero parabole da interpretare :pz

Verrà il giorno...

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

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All'alba del 2010, nel pieno centro della civiltà industriale, si fanno ancora scoperte archeologiche che hanno dello straordinario (il nuovo anfiteatro romano scoperto a Ostia in questi gg).

In messico ci sono centinaia di siti ancora da esplorare: nella sola Coba, città Maya, ci sono decine e decine di "colline" artificiali che celano altrettante piramidi che non vengono portate alla luce per mancanza di fondi.

E chissà quante centinaia di siti in giro per il mondo sono ancora da scoprire del tutto.

E parliamo di cose che risalgono a non più di 2000 anni fa. Spesso incompleta.

Quando trovano reperti più antichi passano decenni prima che si decidano a capire da dove viene, per paura di sconvolgere l'establishment ortodosso.

Avere la certezza di "conoscere" davvero la nostra storia è molto presuntuoso e miope. L'uomo zampetta su questo pianeta da molto più tempo di quanto non ci raccontino gli studiosi ortodossi, le cronache di TUTTE le civiltà antiche lo confermano ma noi ce ne facciamo beffe come fossero parabole da interpretare :pz

Verrà il giorno...

beccati cos'hanno scoperto l'altro giorno... vabbè si sapeva ci fosse, ma si era quasi sicuri fosse andata perduta..

fonte ansa

Scoperta la stanza rotante di Nerone, sala da pranzo della Domus Aurea

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Una stanza rotante che imitava il movimento della terra, con il pavimento poggiato sull'acqua, per riflettere la smania di potenza di Nerone 'Helios'. La sala da pranzo della Domus Aurea, finalmente emersa dalle viscere del colle Palatino a Roma, non è più solo leggenda. Il gioiello della tecnica con cui Nerone stupiva i suoi ospiti durante banchetti e feste è stato scoperto per caso durante i lavori di consolidamento della soprintendenza speciale per i beni architettonici in un'area del colle chiamata Vigna Barberini.

E con questa scoperta l'imperatore sembra aver tirato, a distanza di quasi duemila anni, la sua ultima beffa agli studiosi, i quali finora avevano identificato la sala da pranzo chiamata 'coenatio rotunda' nella sala ottagonale sul Colle Oppio e non sul Palatino, 'snobbando' erroneamente il racconto degli antichi. A mettere in evidenza questa meraviglia del passato, senza eguali nell'architettura romana, è tutta la struttura rinvenuta: una sorta di torre eretta a picco sulla Valle del Colosseo, che all'epoca era occupata da un lago artificiale, consentendo una panoramica a 360 gradi dal Campidoglio all'Aventino, dal Celio al Colle della Velia. La struttura è databile dopo l'incendio del 64 d.C. e prima della damnatio memoriae di Nerone, cominciata con i Flavi, che spazzarono via tutto.

Della rotonda dell'intera struttura, che potrebbe estendersi su circa 60 metri di lunghezza, finora è visibile un tratto del muro perimetrale dello spessore di 2 metri e 10, che disegna un cerchio di 16 metri. Pilone e muri perimetrali dell'intera struttura sono collegati da due serie sovrapposte di archi a raggiera, che coprono rispettivamente il primo piano, ancora in corso di scavo, e un secondo livello. Sono visibili attualmente sette archi: quattro del livello superiore, di cui uno solo integro, e tre di quello inferiore. Al piano superiore si aprono una porta e una finestra. La particolarità di questo livello è data dalla presenza di incassi circolari, riempiti di una sostanza scura non identificata che sarà analizzata. E' questo il particolare che, insieme alla forma circolare del fabbricato e alla sorprendente potenza del pilone centrale, lascia ipotizzare la presenza dell'ennesima stravaganza dell'eccentrico imperatore romano: una stanza rotonda dal pavimento di legno appoggiata ad una ruota dal diametro di 12 metri e con un pilastro di quattro metri, che ruotava su sè stessa giorno e notte attraverso cuscinetti a sfera e con il pavimento poggiato sull'acqua. Un congegno geniale al servizio della follia di un imperatore che, sentendosi un dio al centro del pianeta, era convinto di poter ricreare 'il mondo in una stanza'.

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(29 settembre 2009)

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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Si quella di Nerone l'avevo letta :mrgreen:

Ma ad ogni modo in Italia ovunque fai un buco trovi qualcosa :roll: chissà quanti segreti custodisce da sola la nostra terra.

Se penso che a pochi passi da casa mia un secolo fa venne trovato un "fegato" etrusco che a quasi riscritto la storia di un popolo....

 

花は桜木人は武士

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beccati cos'hanno scoperto l'altro giorno... vabbè si sapeva ci fosse, ma si era quasi sicuri fosse andata perduta..
...

E con questa scoperta l'imperatore sembra aver tirato, a distanza di quasi duemila anni, la sua ultima beffa agli studiosi, i quali finora avevano identificato la sala da pranzo chiamata 'coenatio rotunda' nella sala ottagonale sul Colle Oppio e non sul Palatino, 'snobbando' erroneamente il racconto degli antichi.

...

fonte ansa

Modificato da EC2277
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