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[SBK 2009] Gran Premio di Magny Cours; Francia.


Guest EC2277

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Guest EC2277

Il circuito: WORLDSBK.COM | MAGNY COURS

La classifica piloti: http://www.worldsbk.com/stagione/standings?p_S_Campionato=SBK&p_Anno=2009&p_PilotiCostruttori=P e quella costruttori: http://www.worldsbk.com/stagione/standings?p_S_Campionato=SBK&p_Anno=2009&p_PilotiCostruttori=C

Haga e Spies lanciano la volata per il titolo Superbike 2009.

Non si sono ancora spenti gli echi del weekend di Imola, con 67.000 appassionati presenti nel circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola, che il Campionato Mondiale Hannspree Superbike torna in pista per quella che sarà una volata di due gare verso il titolo 2009.

Si inizia dal circuito di Magny Cours, Francia, situato a circa 300 km da Parigi, sul quale si sono disputati sette round. Lungo 4.411 metri, è un tracciato impegnativo, che alterna curve veloci a grandi staccate. Il plurivincitore è l'attuale leader del campionato, Noriyuki Haga (Ducati), che è salito quattro volte sul gradino più alto del podio, tre nelle ultime quattro gare. Alle sue spalle a quota due Troy Bayliss, James Toseland e Doug Polen, quindi con una vittoria Neil Hodgson, Ruben Xaus, Chris Vermeulen e Lorenzo Lanzi. Per quel che riguarda le Marche, la parte del leone la fa la Ducati, nove vittorie, quindi Yamaha tre e Honda due.

TESTA A TESTA - La gara di Imola ha azzerato la situazione, visto che Haga ha ripreso il comando della classifica ma per soli tre punti nei confronti di Ben Spies. Ai fini del titolo, è come se il campionato si giocasse in pratica in due round, quattro gare, dando ancora più pathos ad una stagione che si è rivelata tra le più avvincenti nella storia della Superbike. Sulla carta, a Magny Cours parte favorito il giapponese, vista la sua familiarità con la vittoria su questo circuito, ma il pilota texano non sarà certamente quello un po' sotto tono di Imola, e quindi ci si aspettano scintille sportive tra i due, dove l'aspetto psicologico svolgerà un ruolo molto importante. Così come è quello di Michel Fabrizio, che ad Imola ha vinto la sua seconda gara stagionale e che è ancora matematicamente il lotta per il titolo, avendo 61 punti di ritardo dal compagno di squadra, con 100 ancora a disposizione. Oggettivamente però il suo recupero appare abbastanza improbabile e quindi è facile che la Ducati possa iniziare a pensare ad un gioco di squadra, considerato che il romano è uno dei pochi in grado di giocarsela con Spies e Haga.

BIAGGI E L'APRILIA SUPER - Uno degli altri è sicuramente Max Biaggi, grazie anche all'Aprilia RSV4 che ha fatto veramente dei passi da gigante sulla strada della competitività al vertice. Ad Imola Biaggi ha lottato alla pari con le Ducati dopo aver sofferto nel test di luglio, a riprova di quanto abbiano lavorato bene a Noale. In terra di Francia, dove lo scorso anno si piazzò quarto e sesto, il pilota Aprilia riprende la corsa con l'obiettivo di centrare la seconda vittoria stagionale, con un occhio alla classifica di campionato, che lo vede quinto a soli sei punti da Jonathan Rea. Il talento della Honda ha deluso ad Imola, dove ha commesso errori a ripetizione. Un peccato perché Rea aveva dimostrato di avere un passo gara sicuramente da podio. La gara di Magny Cours arriva subito per il riscatto e c'è da credere che il nordirlandese sarà di nuovo protagonista.

RILANCIO BMW E KAWASAKI, SUZUKI IN CRISI - La gara di Imola ha ridimensionato un po' la BMW, che non è stata mai protagonista dopo prove buone. Troy Corser ha portato a casa come miglior risultato un 11esimo posto, alla fine ha fatto meglio Ruben Xaus che, al rientro dopo l'infortunio, ha badato solo a portare a casa punti. A Magny Cours, soprattutto l'australiano proverà a riprendere confidenza con le posizioni a ridosso del podio, che resta invece obiettivo abbastanza lontano per la Kawasaki. Broc Parkes è entrato nella top ten in gara 1 ma c'è molto da lavorare per provare ad avvicinare le big del campionato. Momento molto difficile per la Suzuki, che sta chiudendo con sofferenza un campionato partito con ben altri obiettivi. In questi due round conclusivi la squadra chiede ai suoi due piloti, Karl Muggeridge e Yukio Kagayama, una prova d'orgoglio, e già a partire da Magny Cours.

SUPERSPORT - L'inopinata scivolata di Cal Crutchlow ad Imola ha riaperto un campionato che sembrava saldamente nelle sue mani. Invece ora il pilota inglese si trova con un vantaggio di soli due punti nei confronti di Eugene Laverty (Honda), che ha sfruttato bene la situazione. Crutchlow ha dimostrato di avere una marcia in più quest'anno ma ha commesso qualche errore di troppo e adesso la pressione è tutta sulle sue spalle, visto che non può più sbagliare. Fuori dai giochi per il titolo, il vincitore di Imola Kenan Sofuoglu, fresco di rinnovo contrattuale con il team Ten Kate Honda, potrà giocare un ruolo fondamentale nella corsa al titolo, visto che il campionato non ha messo in mostra altri piloti in grado di lottare per la vittoria. Dopo il ritiro italiano, Joan Lascorz (Kawasaki) parte con la volontà di riprendersi la terza posizione nella classifica di campionato, che lo vede inseguire Sofuoglu lontano quindici punti. Tra i possibili outsider Fabien Foret (Yamaha) che, correndo in casa, farà di tutto per portare a casa un'altra vittoria dopo quella di Brno. La truppa italiana si affida ancora una volta soprattutto a Massimo Roccoli (Honda), caduto la settimana scorsa ma che sta facendo un'ottima seconda parte di stagione. Un po' sottotono invece Michele Pirro (Yamaha), che non riesce più a trovare i risultati di inizio campionato.

SUPERSTOCK 1000 - Conto praticamente chiuso per Xavier Simeon (Ducati), al quale bastano soli cinque punti per laurearsi campione già a Magny Cours con una prova d'anticipo. Flebili dunque le possibilità di Claudio Corti (Suzuki), che comunque proverà fino all'ultimo a sovvertire un pronostico che appare già chiuso. Oltre ai due piloti sopra citati, la gara di Magny Cours avrà sicuramente tra i suoi protagonisti Maxime Berger (Honda), che punta alla vittoria sulla pista di casa per attenuare un po' l'amarezza di essere uscito troppo presto dalla lotta per il titolo. A ridosso dei primi, hanno buone chance di ben figurare Javi Fores (Kawasaki), Davide Giugliano (Suzuki), l'altro francese Sylvain Barrier (Yamaha) e Daniele Beretta (Ducati).

SUPERSTOCK 600 - Quattro piloti in lotta per il titolo assicurano un finale di stagione elettrizzante. Per quanto fatto vedere nel corso della stagione, il ruolo di favorito spetta a Danilo Petrucci (Yamaha), leader di classifica. Il pilota umbro non vince però da cinque gare e parte per Magny Cours deciso ad interrompere la striscia negativa. Il suo rivale principale, Vincent Lonbois (Yamaha), non ha brillato ad Imola ma a in Francia sarà sicuramente della partita, così come Gino Rea (Honda) e Marco Bussolotti (Yamaha), entrambi più staccati in campionato ma pronti a sfruttare un'eventuale occasione favorevole. Tra questi quattro ha buone possibilità di inserimento nella battaglia per la vittoria Eddi La Marra, carico dopo aver centrato ad Imola il primo successo.

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Guest EC2277
Superbike Magny Cours Prove Libere 1: Rea il più veloce.

La prima sessione di prove libere del penultimo round della stagione 2009 World Superbike ha visto il miglior tempo del pilota Ten Kate Jonathan Rea, con un crono di 1′39″984. Il nord irlandese, vincitore di due gare quest’anno e quarto in classifica generale, è l’unico a scendere sotto il muro del minuto e quaranta, seguito a poco più di due decimi da un altro britannico su Honda, il centauro Stiggy Racing Leon Haslam.

Da Haslam in poi troviamo sei piloti in meno di due decimi, con terzo classificato l’attuale capo classifica del mondiale Noriyuki Haga con la sua 1098 F09 ufficiale, seguito dall’altra Honda Ten Kate di Carlos Checa, dalla sorpresa Fonsi Nieto con la Ducati DFX, dall’altro pilota Ducati Xerox Michel Fabrizio e dallo sfidante per il titolo Ben Spies con la Yamaha ufficiale.

In ottava posizione, ma staccato di quattro decimi di secondo, troviamo il nostro Max Biaggi.

Buono l’esordio del compagno di squadra di quest’ultimo, l’inglese Leon Camier che, come sostituto dell’infortunato Shinya Nakano, al primo contatto con l’Aprilia ufficiale ottiene un promettente diciassettesimo tempo.

Caduta senza conseguenze per il terzo pilota del team Ten Kate Ryuichi Kiyonari (quando era ben piazzato in classifica) e problema tecnico per il pilota iberico di casa BMW Ruben Xaus.

HANNspree Superbike World Championship 2009

Magny Cours, Classifica Prove Libere 1

01- Jonathan Rea - HANNspree Ten Kate Honda - Honda CBR 1000RR - 1′39.984

02- Leon Haslam - Stiggy Racing Honda - Honda CBR 1000RR - + 0.229

03- Noriyuki Haga - Ducati Xerox Team - Ducati 1198 F09 - + 0.238

04- Carlos Checa - HANNspree Ten Kate Honda - Honda CBR 1000RR - + 0.259

05- Fonsi Nieto - DFX Corse - Ducati 1198 RS - + 0.295

06- Michel Fabrizio - Ducati Xerox Team - Ducati 1198 F09 - + 0.385

07- Ben Spies - Yamaha World Superbike Team - Yamaha YZF R1 - + 0.408

08- Max Biaggi - Aprilia Racing - Aprilia RSV4 Factory - + 0.717

09- Troy Corser - BMW Motorrad Motorsport - BMW S1000RR - + 0.752

10- Shane Byrne - Team Sterilgarda - Ducati 1198 RS - + 0.818

11- Ryuichi Kiyonari - Ten Kate Honda Racing - Honda CBR 1000RR - + 0.819

12- Tom Sykes - Yamaha World Superbike Team - Yamaha YZF R1 - + 0.883

13- Yukio Kagayama - Suzuki Alstare - Suzuki GSX-R 1000 K9 - + 0.891

14- Jakub Smrz - Guandalini Racing - Ducati 1198 RS - + 0.909

15- Karl Muggeridge - Suzuki Alstare - Suzuki GSX-R 1000 K9 - + 1.038

16- David Salom - Team Pedercini - Kawasaki ZX 10R - + 1.392

17- Leon Camier - Aprilia Racing - Aprilia RSV4 Factory - + 1.444

18- Broc Parkes - Kawasaki World Superbike Racing Team - Kawasaki ZX 10R - + 1.729

19- David Checa - Yamaha France GMT94 Ipone - Yamaha YZF R1 - + 1.887

20- Matteo Baiocco - Guandalini Racing - Ducati 1198 RS - + 1.907

21- Ruben Xaus - BMW Motorrad Motorsport - BMW S1000RR - + 1.955

22- Luca Scassa - Team Pedercini - Kawasaki ZX 10R - + 1.965

23- Sheridan Morais - Kawasaki World Superbike Racing Team - Kawasaki ZX 10R - + 3.114

24- Vittorio Iannuzzo - Squadra Corse Italia - Honda CBR1000RR - + 3.496

25- Roland Resch - TKR Suzuki Switzerland - Suzuki GSX-R 1000 K9 - + 3.605

26- Flavio Gentile - Honda Althea Racing - Honda CBR 1000RR - + 3.859

Valerio Piccini

Fonte: BikeRacing.it | Superbike Magny Cours Prove Libere 1: Rea il più veloce

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Sbk' date=' dominio Ducati in Francia[/size']

Fabrizio guida prime qualifiche,Haga 3°

Michel Fabrizio è stato il più veloce al termine delle prime qualifiche del GP di Francia del Mondiale Sbk. A Magny Cours il ducatista ha fatto sengnare il miglior tempo in 1'38"770, precedendo la Honda di Jonathan Rea, secondo a 51 millesimi, e l'altra 1098R di Nori Haga, terzo a un decimo. Quarto il rivale del giapponese per la corsa al titolo, Ben Spies (Yamaha). In difficoltà le Aprilia: Biaggi è 10°, Camier, sostituto di Nakano, 17°.

La classifica delle prima qualifiche:

1 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'38.770

2 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'38.821

3 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'38.877

4 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1'38.939

5 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1'39.379

6 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'39.435

7 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'39.497

8 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'39.613

9 Nieto F. (ESP) Ducati 1098R 1'39.772

10 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'39.834

11 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1'39.900

12 Muggeridge K. (AUS) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'39.964

13 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1'40.000

14 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'40.017

15 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 1'40.048

16 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1'40.101

17 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 Factory 1'40.103

18 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'40.354

19 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1'40.375

20 Checa D. (ESP) Yamaha YZF R1 1'40.554

21 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'40.828

22 Resch R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'41.007

23 Morais S. (RSA) Kawasaki ZX 10R 1'41.496

24 Baiocco M. (ITA) Ducati 1098R 1'41.573

25 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 1'41.908

26 Gentile F. (ITA) Honda CBR1000RR 1'42.272

2 ottobre 2009

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Guest EC2277
Superbike Magny Cours Qualifiche 2: Michel Fabrizio da record.

Michel Fabrizio fa la differenza sul circuito francese di Magny Cours, riuscendo ad ottenere il miglior tempo al termine del secondo turno di qualifiche valido per l’accesso alla Superpole di oggi pomeriggio. Il pilota italiano di casa Ducati Xerox è riuscito a staccare il nuovo riferimento record per la pista transalpina con un favoloso 1′38.349, frutto di un terzo split che ha fatto davvero la differenza.

In seconda e terza posizione, vicini come non mai, troviamo i due rivali per il titolo mondiale Ben Spies e Noriyuki Haga, autori di un identico miglior tempo di 1′38.726. Il giapponese con la sua 1198 F09 ha dalla sua però una migliore interpretazione della seconda parte del tracciato, che potrebbe giovare molto in gara.

In quarta e quinta posizione troviamo due piloti britannici in sella a due Honda: il nord irlandese Jonathan Rea del team Ten Kate e l’inglese Leon Haslam con la CBR 1000RR della squadra Stiggy. Il primo è particolarmente veloce nella primo settore, ma soffre un po’ la mancanza di trazione della sua Honda in uscita dalle curve lente, vero fattore chiave della competitività Ducati.

Sesto è un sorprendente Fonsi Nieto, sempre a suo agio sul circuito di Magny Cours che lo ha visto andare a podio nella stagione 2007 con la Kawasaki PSG-1. Il pilota spagnolo pare a suo agio ora con la Ducati 1198RS del team DFX Corse di Daniele Carli, dopo la brutta parentesi di metà stagione con Alstare Suzuki. Vista la grande competitività di Nieto su questa pista, anche il suo apporto potrà risultare fondamentale per rendere la vita difficile a Ben Spies.

In settima piazza troviamo il pilota BMW Motorrad Motorsport Troy Corser, seguito dal ceco Jakub Smrz con la Ducati Guandalini, dallo spagnolo Carlos Checa con la Honda Ten Kate, da Shane Byrne con la 1198RS Sterilgarda e dal nostro Max Biaggi con l’Aprilia Factory.

Il suo compagno di squadra Leon Camier riesce ad ottenere l’accesso alla Superpole grazie ad un sedicesimo posto finale. Chi invece non riesce a qualificarsi per lo shoot-out pomeridiano è il pilota del Team Pedercini Luca Scassa, mentre il suo compagno di squadra David Salom (autore anche di una caduta, senza conseguenze) resta dentro ai primi venti grazie ad un diciottesimo posto finale.

HANNspree Superbike World Championship 2009

Magny Cours, Classifica Qualifiche

01- Michel Fabrizio - Ducati Xerox Team - Ducati 1198 F09 - 1′38.349

02- Ben Spies - Yamaha World Superbike Team - Yamaha YZF R1 - + 0.377

03- Noriyuki Haga - Ducati Xerox Team - Ducati 1198 F09 - + 0.377

04- Jonathan Rea - HANNspree Ten Kate Honda - Honda CBR 1000RR - + 0.443

05- Leon Haslam - Stiggy Racing Honda - Honda CBR 1000RR - + 0.800

06- Fonsi Nieto - DFX Corse - Ducati 1198 RS - + 0.809

07- Troy Corser - BMW Motorrad Motorsport - BMW S1000RR - + 0.968

08- Jakub Smrz - Guandalini Racing - Ducati 1198 RS - + 1.009

09- Carlos Checa - HANNspree Ten Kate Honda - Honda CBR 1000RR - + 1.030

10- Shane Byrne - Team Sterilgarda - Ducati 1198 RS - + 1.062

11- Max Biaggi - Aprilia Racing - Aprilia RSV4 Factory - + 1.116

12- Yukio Kagayama - Suzuki Alstare - Suzuki GSX-R 1000 K9 - + 1.148

13- Karl Muggeridge - Suzuki Alstare - Suzuki GSX-R 1000 K9 - + 1.175

14- Tom Sykes - Yamaha World Superbike Team - Yamaha YZF R1 - + 1.271

15- Ruben Xaus - BMW Motorrad Motorsport - BMW S1000RR - + 1.333

16- Leon Camier - Aprilia Racing - Aprilia RSV4 Factory - + 1.448

17- Ryuichi Kiyonari - Ten Kate Honda Racing - Honda CBR 1000RR - + 1.578

18- David Salom - Team Pedercini - Kawasaki ZX 10R - + 1.592

19- Broc Parkes - Kawasaki World Superbike Racing Team - Kawasaki ZX 10R - + 1.602

20- Matteo Baiocco - Guandalini Racing - Ducati 1198 RS - + 1.652

21- David Checa - Yamaha France GMT94 Ipone - Yamaha YZF R1 - + 2.069

22- Luca Scassa - Team Pedercini - Kawasaki ZX 10R - + 2.146

23- Sheridan Morais - Kawasaki World Superbike Racing Team - Kawasaki ZX 10R - + 2.320

24- Roland Resch - TKR Suzuki Switzerland - Suzuki GSX-R 1000 K9 - + 2.658

25- Flavio Gentile - Honda Althea Racing - Honda CBR 1000RR - + 3.146

26- Vittorio Iannuzzo - Squadra Corse Italia - Honda CBR 1000RR - + 3.414

Valerio Piccini

Fonte: BikeRacing.it | Superbike Magny Cours Qualifiche 2: Michel Fabrizio da record

Superbike, Magny Cours day 1. Fabrizio: ''Trovato buon set-up''.

MAGNY COURS - Il set-up individuato è quello giusto. Ma resta da migliorare qualcosa per perdere meno tempo nel primo settore. E' un soddisfatto Michel Fabrizio quello che si aggira tra i paddock dell'autodromo di Magny Cours Never dove questo fine settimana si disputa il Gran Premio di Francia, penultimo round del mondiale Superbike. Il romano ha chiuso la prima giornata di qualifiche davanti a tutti, ma i principali avversari sono a pochi centesimi.

"Non ho avuto grossi problemi - ha affermato il vincitore di ‘Gara 2' di Imola -. Abbiamo trovato quasi subito un setting ed una gomma che mi piacevano e così ho potuto migliorare costantemente durante la giornata". Michel ha evidenziato che sia lui che il compagno di squadra, Noriyuki Haga, perdano un paio di decimi nel primo split.

Secondo il pilota di Frascati "è più dovuto ad una caratteristica dei motori quattro cilindri che alle gomme, mentre nel misto si esaltano le doti ciclistiche della 1198". Il pilota della Ducati del team Xerox è fiducioso: "Rimaniamo soddisfatti e speriamo che questo buon inizio prosegua per tutto il weekend", ha concluso.

Fonte: Superbike, Magny Cours day 1. Fabrizio: ''Trovato buon set-up''

Superbike, Magny Cours day 1. Haga: 'Lenti nel primo settore'.

MAGNY COURS - Terzo tempo per Noryuki Haga nella prima sessione di qualifiche del Gran Premio di Francia, penultimo round del mondiale Superbike. Il giapponese della Ducati del team Xerox si è detto soddisfatto di come sono andate le cose anche se deve migliorare la moto nel primo settore dove perde diversi decimi a favore delle Honda: "Trovando più grip nel curvone prima del rettilineo spero di sopperire alla mancanza di velocità", ha detto il leader del mondiale.

Haga ha confessato di aver perso tempo all'inizio delle qualifiche per aver provato con una gomma che non gli dava il feeling giusto: "Poi con un nuovo pneumatico abbiamo potuto fare una buona serie di giri veloci". La lotta è serratissima: tra Michel Fabrizio e Ben Spies, quarto, c'è un decimo: "Per adesso i piloti più forti stanno girando tutti nell'arco di un paio di decimi ma spero comunque di poter migliorare ancora il mio passo gara nella giornata di sabato".

Fonte: Superbike, Magny Cours day 1. Haga: 'Lenti nel primo settore''

Ma i nostri giornalisti non intervistano i vari Spies, Rea e via elencando?

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Guest EC2277
Magny-Cours Superbike - Superpole

1 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1'37.709

2 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'38.191

3 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'38.196

4 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'38.235

5 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'38.365

6 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1'38.625

7 10 Nieto F. (ESP) Ducati 1098R 1'38.670

8 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'39.114

9 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'38.831

10 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'38.844

11 31 Muggeridge K. (AUS) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'38.851

12 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1'38.924

13 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'39.148

14 66 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 1'39.361

15 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1'39.444

16 22 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 Factory 1'39.703

17 9 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1'39.816

18 15 Baiocco M. (ITA) Ducati 1098R 1'39.868

19 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1'39.905

20 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'40.534

21 94 Checa D. (ESP) Yamaha YZF R1 1'40.418

22 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'40.495

23 132 Morais S. (RSA) Kawasaki ZX 10R 1'40.669

24 88 Resch R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'41.007

25 40 Gentile F. (ITA) Honda CBR1000RR 1'41.495

26 77 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 1'41.763

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Guest EC2277
Risultati di Gara 1

1 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 37'57.110 (160,392 kph)

2 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 0.181

3 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 5.009

4 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 16.347

5 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 22.622

6 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 24.948

7 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 27.144

8 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 27.578

9 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 28.486

10 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 28.716

11 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 52.680

12 15 Baiocco M. (ITA) Ducati 1098R 1'01.372

13 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'05.123

14 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'05.483

15 94 Checa D. (ESP) Yamaha YZF R1 1'05.672

16 88 Resch R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'29.284

17 40 Gentile F. (ITA) Honda CBR1000RR

RET 22 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 Factory

RET 132 Morais S. (RSA) Kawasaki ZX 10R

RET 10 Nieto F. (ESP) Ducati 1098R

RET 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R

RET 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR

RET 77 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR

RET 9 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR

RET 31 Muggeridge K. (AUS) Suzuki GSX-R 1000 K9

RET 66 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1

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