Moto Guzzi: «Così l’Aquila volerà ancora»

[Ario_]

Il problema delle italiane secondo me è sempre il solito: in nome della tradizione si sacrifica l'innovazione.

[jeby]

Il problema delle italiane secondo me è sempre il solito: in nome della tradizione si sacrifica l'innovazione.

[Autodelta85]

Honda? honda se ne batte li kulo di motociclismo &co. fanno numeri impressionanti a livello mondiale*, al limite pagano una bella tangente a edisport e la vfr di colpo vola con le ruote staccate da terra :reddHappy:clap

Vedremo l' 8 Ottobre alla presentazione della VFR come andranno le cose certo la moto di Haran Banjo spero non faccia flop perchè...è pur sempre la moto di Haran banjo

Non mi stupirei nemmeno che sganciassero qualche 100 anche loro a destra e sinistra, tanto se lo fa Canon perchè non lo può fare Honda ?

Il problema delle italiane secondo me è sempre il solito: in nome della tradizione si sacrifica l'innovazione.

Balle e la verità l'ha detto jeby.

Guzzi potrebbe fare benissimo un motore a liquido con l'architettura a V storica e mantenere i classici V ad aria-olio per modelli più classici.

Cioè dai...anche l'anti-innovazione per eccellenza (Porsche) si è piegata a fare i motori a liquido penso che anche Guzzi ce la possa fare ma come dicevo mancano strategie a lungo termine, buttano lì modelli e sperano di vendere così...senza supporto e senza marketing tanto a Pontedera interessa solo che sono 8 mesi che il Gruppo guadagna quote di mercato vendendo bidét mobili

[jeby]

Peraltro esiste un prototipo di bicilindrico raffreddato a liquido. Così come una serie di simpatiche innovazioni. Parlo di roba risalente a prima del 2003, perché poi non ho più avuto notizie. Semplicemente mancano i soldi per metterci mano seriamente. I soldi e la volontà.

edit: sì infatti ricordavo bene.

VA-10: 1999. Raffreddato a liquido. A V di 75°, longitudinale (esatta disposizione degli attuali motori). 4 Valvole. Doppio albero a camme in testa (eh, e magari il profilo delle camme anche studiato e non pantografato da quello di decenni fa) una roba da circa 170 CV. CESTINATO!!!!

C'era anche il DM-10 ma di quello non ricordo molto, dovrei andare a scartabellare in cantina.

Modificato 5 Ottobre 2009 da jeby

[Autodelta85]

Semplicemente mancano i soldi per metterci mano seriamente. I soldi e la volontà.

Direi solo la volontà

Torna in qeusta sezione e guarda il topic appena sotto a questo chiamato "Beta Enduro 2010"

Dai una casa fiorentina con 110 dipendenti e poche migliaia di moto riesce a sviluppare una famiglia di monocilindrici da enduro e la Guzzi...pardon in Gruppo Piaggio non riesce a fare un bicilindrico, LOL

PS: i motori da enduro sono molto più complessi e noiosi da progettare di quanto possa sembrare,sono ottimizzati in TUTTO per limare peso e ingombri ovunque sia possibile non basta buttarci su un corpo farfallato enorme e una bella centralina come si fa ormai con tutti gli altri motori stradali

[Cosimo]

sarà dieci anni che il motore a liquido ha girato al banco.. ne avevano parlato abbondantemente le riviste al tempo e pareva pure essere un bel bestione, non credo ci siano tutti sti problemi a ritirarlo fuori.

Si volesse risparmiare si potrebbe anche sfruttare qualcosa che c'è già in casa, tipo aprilia, per teste cilindri e modificare i basamenti, anche se non so se sia veramente fattibile.

Anzichè buttare nel cesso i soldi dell'sbk senza un corrispettivo stradale vendibile, si potrebbe fare ben altro.

[Guest EC2277]

...

Inoltre il problema della Guzzi è abbastanza palese ed è sempre il solito: mancanza di strategie a lungo termine, giusto perchè il nostro managment non riesce mai a guardare oltre ad una trimestrale

Sottoscrivo in toto: hanno investito sui prodotti rinnovando ed ampliando la gamma ma non hanno speso un Euro per migliorare l'immagine del marchio e renderlo appetibile a quanti oggi non comprano Guzzi.

Il problema delle italiane secondo me è sempre il solito: in nome della tradizione si sacrifica l'innovazione.

Come ti è già stato detto sono balle. Basta pensare, per restare in tema Guzzi, all'introduzione della doppia accensione e del CARC. Se poi si va a parlare di Bimota oppure delle supersportive Ducati allora si che l'innovazione è di casa.

Peraltro esiste un prototipo di bicilindrico raffreddato a liquido. Così come una serie di simpatiche innovazioni. Parlo di roba risalente a prima del 2003, perché poi non ho più avuto notizie. Semplicemente mancano i soldi per metterci mano seriamente. I soldi e la volontà.

edit: sì infatti ricordavo bene.

VA-10: 1999. Raffreddato a liquido. A V di 75°, longitudinale (esatta disposizione degli attuali motori). 4 Valvole. Doppio albero a camme in testa (eh, e magari il profilo delle camme anche studiato e non pantografato da quello di decenni fa) una roba da circa 170 CV. CESTINATO!!!!

C'era anche il DM-10 ma di quello non ricordo molto, dovrei andare a scartabellare in cantina.

Veramente i motori della Guzzi sono a V di 90°.

sarà dieci anni che il motore a liquido ha girato al banco.. ne avevano parlato abbondantemente le riviste al tempo e pareva pure essere un bel bestione, non credo ci siano tutti sti problemi a ritirarlo fuori.

Si volesse risparmiare si potrebbe anche sfruttare qualcosa che c'è già in casa, tipo aprilia, per teste cilindri e modificare i basamenti, anche se non so se sia veramente fattibile.

...

Utilizzare le teste ed i basamenti di un V4 per realizzare un V2?

Oh, guarda che i motori sono fatti con fusioni d'alluminio, non con i mattoncini della Lego!

[Cosimo]

e da quando la mana è quattro cilindri? l'han fatta milleesette per combattere l'hd?

[Autodelta85]

Sempre per palrare di Piaggio e poca lungimiranza e senza stare a scomodare un motore che forse era più pronto per il banco che per la strada, ma vi ricordate questa?

Questa era PRONTA e tolti gli specchietti molto anni '70 sarebbe ancora abbastanza attuale...si,no,forse,vedremo,vi farò sapere

Ma vaffanbrodo col cuore lo dico

[Cosimo]

apperò che pezzettino tiri fuori! cos'era? 2003?