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Fiat 128: 1969 - 2019: immagini e storia.


duetto80

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Ecco anche qualche bella foto ufficiale dell'epoca ;)

1367v.jpg

Ricordo che in primavera e in estate dai finestrini un po' aperti usciva il classico odore di "abitacolo Fiat caldo" :D... che non tanti giorni fa ho risentito durante il raduno di Castel S.Giovanni :) (non ricordo se ne stavo parlando con ACS o con Duetto)... insomma, come sempre, son ricordi... ricordi... ricordi... :):(

Questa è quella di mio zio.

Ugualisssssssssssima

Concordo con colui che si chiama 3 volte come le officine di corso Marche.

Le foto genuine di un tempo sono insuperabili.

Paolì che un giorno fai la Bentley e l'altro la Giulia...ne parlavi con me, :D il ricordo dell'odore della auto sulle quli sedevi da piccolo non svanisce mai.

I ricordi visivi si appannano, quelli olfattivi.......................possono passare 40 anni ma quando risali su quel tipo di vettura la riconosci subito.

ST_G_02_04_000_1.jpgduetto14yg.jpg
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Dovrebbero inserirlo nelle opzioni i produttori di profumini da attaccare alle bocchette della nostra nuova media-compatta-suv-station-crossover-mav-sav-uav :) e chiamarlo "tanto tempo fa" :D

Mi viene in mente ora ora che ci fu il long term test di 4R per 128. Se questo weekend come presumo sarà meteorologicamente una fetecchia, mi ci dedico, con doppia curiosità. Primo perchè vediamo un po' cosa combinò 128, secondo perchè ricordo che quando l'ho letto non avevo potuto fare altro che constatare come fossero completi e dettagliati quei servizi.

Cercheremo di riportare tutto il possibile (e anche l'impossibile :D).

(anche "Aroma di Tipo" non sarebbe male come nome, kukro :) )

Concordo con "Duetto-che-ogni-giorno-da-una-nuova-interpretazione-del-mio-nick" riguardo al fatto che la memoria olfattiva sia tutt'altra cosa rispetto a quella generale.

Forse ne avevo parlato tempo fa, di una cosa strana che mi è capitata, sul lavoro.

Capita di avere in magazzino dei prodotti di un'azienda non distante da noi; dei filtri flangiati per acqua e altri liquidi, realizzati in acciaio inox con flange elettrosaldate. Sono dei semplicissimi filtri cosiddetti a "Y" per via del disegno del corpo.

Ora... non so se sia per qualche solvente o componente chimico utilizzato nella costruzione, ma ogni volta che li ricevo, i miei colleghi si chiedono che diavolo ci faccio col naso infilato dentro il foro della flangia :)

Il fatto è che la prima volta che aprii lo scatolone di questi filtri, mi arrivò una vampata di "tanto tempo fa".... vi assicuro ASSOLUTAMENTE IDENTICO a quello che si sentiva entrando in una Panda o in una Uno nuova di zecca (e anche per un po' di tempo dopo).

La memoria olfattiva scatenò una reazione tanto veloce quanto incisiva. Odore recepito dal naso-immagine nella mente della Panda 45 di mio zio, il giorno in cui la portò a casa.

Incredibile come funge la nostra testolina a volte. :) Quell'odore in quell'istante ha rievocato immagini e sensazioni in una frazione di secondo, come fosse stato un film messo in "pause" e fatto ripartire.

Abbiamo un archivio in testa.. che è incredibile. :)

Ora mi fermo perchè ho già deragliato abbastanza.

A presto con il long term test di 128. ;)

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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Questo 3d mi riporta irrimediabilmente indietro alla mia infanzia. La 128 è stata la prima auto di famiglia a cui mi sono affezionato (chissà perchè il cinquino di mio padre non era entrato nelle mie simpatie) era una 1100 base del 1976 (mia coetanea), paraurti in plastica grigio scuri, senza retronebbia e luce retromarcia (preorgativa della CL, che aveva inoltre la fascia superiore dei paraurti in grigio chiaro) colore da noi definito "blu notte", un blu pastello scuro tendente praticamente al nero.

Interni in sky marroncino chiaro, che a me parevano immensi. Ricordo l'essenziale strumentazione, con i caratteri giallognoli, ricordo il misterioso funzionamento dei comandi della climatizzazione (che forse avevano smesso di funzionare da quando io avevo iniziato a giocarci, scambiandoli per i comandi di una astronave :oops::lol: ), e le bocchette dell'aria alla base del parabrezza, che erano 'basculanti' e servivano sia per lo sbrinamento del parabrezza, in posizione di riposo, sia per mandare aria ai passeggeri quando sollevate.

Ne andavo quasi fiero, di quell'auto, anche quando si avvicinava all'età della pensione e mio padre ormai non usava quasi più attenzioni. Ricordo che, intorno ai 10 anni e passati da poco i 120k km, il motore aveva perso quasi completamente compressione, e complice anche la frizione ormai completamente usurata, la povera 128 arrancava parecchio anche alla minima pendenza, e venivamo puntualmente e 'vergognosamente' (ah, l'orgoglio del bimbo ferito! :lol: ) sfilati da chiunque.

Però dopo quel breve periodo visse una seconda giovinezza, dopo un pesante intervento sul motore (guarnizione testa, pistoni e fasce nuove, rettifica cilindri e sicuramente altre cose che non ricordo, oltre ovviamente a una frizione nuova) e i suoi 58cv tornarono a scalpitare. Peccato però che, dopo il lungo fermo macchina in officina per quei lavori, la carrozzeria iniziò inesorabilmente a mostrare i segni del tempo ed essere butterata dalla ruggine (le lamiere zincate in Fiat erano molto di là da venire...)

Dopo una serie di altre magagne ai freni, venne sentenziato che non dava più sufficiente affidabilità per trasportare la famiglia... e venne quindi la Tipo (sì, quella in avatar ;)) alla quale fu affiancata come 'seconda auto' ancora per un po', prima di essere tristemente rottamata, con più ruggine che parti sane, ma col motore che ancora girava come un orologio.

Non ho sue immagini, compare solo casualmente in qualche foto di ricordi familiari. Era però esattamente così, come in questa immagine che ho trovato da poco sulla rete:

128blunotarga.jpg

Avessi spazio (e pecunia...) a disposizione, sarebbe per me un sogno trovarne una così (o anche da sistemare), stesso colore, stesso allestimento.

Perdonate il post kilometrico, ma sono riaffiorati tanti, tanti ricordi :oops:. Ora aspetto solo con ansia il ritorno del buon Paolino dal suo archivio :lol:

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  • 1 mese fa...
io ancora adesso riconosco nelle auto basate su fiat tipo l'odore della fiat tipo di mio padre quando ero piccolo....che emozione

E quali sarebbero queste auto???

Io qualche mese fa, salendo su una Fiat 600 nuova di zecca, in un autosalone, ho risentito quel profumo di nuovo che tanto ha caratterizzato le Fiat del passato, infatti mi ha ricordato la Uno II serie di mio zio, quando la ritirò nuovissima nel '89 (Appena uscita).

Lavorando in un autonoleggio, poi, avendo a che fare con parecchie auto nuove, son sempre circondato dal classico "odore di nuovo", ma diciamo che rievocano ricordi recenti; ogni tanto mi chiedo le auto del passato, che effetto sortivano da nuove....

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E quali sarebbero queste auto???

:mrgreen:

Ci fermiamo ai primi rami della famiglia, senza andare a vedere fin dove è finito il pianale T2 rivisto (a volte si a volte no :mrgreen:), per evitare di far del male a un tot di gente? :mrgreen:

Comunque in quegli anni, assimilabili a Tipo abbiamo Tempra, Tempra SW, Dedra, Dedra SW, Delta 2, Alfa 155 (l'amore di ACS specie quando è bianca:lol:) e poi, con upgrade a livello di pianale, 145, 146.... da Tipo nascono anche (come base di partenza) GTV, Spider (generazione 916) e Fiat Coupè (e non Barchetta come mi mettono sempre insieme alcuni, che Barchetta non c'entra una cippa con Tipo).... e poi... è stato rivisto, rimescolato, corretto, mischiato tritato insaporito speziato maaa...andiamo fino sotto casa di Cosimo. :mrgreen:

Penso che l'affermazione di kukro possa valere soprattutto per il primo ramo della genealogia, il finire anni 80-inizio 90 dove era ben evidente il "facciamo tutto con queste quattro cose" e penso il ragionamento potesse essere applicabile anche a forniture di materiali, collanti e quanto ce n'è.. insomma nelle cose che possono creare "odore" in un'auto.

Per questo motivo penso che 155 e Tipo potessero e possano avere il medesimo odore all'interno.

Magari con le generazioni successive le cose cambiano.

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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