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I più attivi nella discussione

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Bu!!! :mrgreen:

Falso allarme. ;)

Pensavo di essermi dimenticato qualcosa.... :D

Però sempre parlando di giallo, potrei usare le mie lamentele per influenzare le foto ufficiali della Milano... :)

http://dl.dropbox.com/u/1126539/nexus_s_boot_animation.gif

 

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Basta gialloooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

Ma come? non sai che è colore storico Alfa?

Come puoi dimenticare l'Alfa R4 color "giallo dissenteria" di Armando Nascinbene, storico caporeparto del portello?

E la Giulia 1.3 "giallo terra di siena bruciata carandache n° 5" di Giovanni Carulli, stimatissimo progettista di Arese.

E non posso non menzionare la gloriosa AlfaSud "Giallo Mao malato" del mitico sciopero del '75 a Pomigliano.

O in tempi più recenti, la 145 "Giallo Cofferati" regalata a Felice Esposito, per il 30 anni di militanza nel sindacato!

Questa è storia, è heritage, è pelle-pieno-fiore-impollinata...come si può dimenticare??? :mrgreen::mrgreen::mrgreen:

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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I costi saranno sicuramente + trascurabili e + redditizi (non a caso Cravero parlava di investimento) di tante altre stronzate + inutili viste negli anni scorsi e destinate a gente che poi, parlandoci chiaro, se ne fregava ben + di noi di Alfa e dell'automotive in generale.

Mi sia consentita una riflessione, una piccola soddisfazione con gli occhi lucidi: vedere come da parte di molti si sia apprezzata l'informalità, la disponibilità, la passione mi fa capire che quando oltre dieci anni fa, avendo avuto percezione di un'Alfa che fu e che trovava il suo humus in persone spontanee, disponibili ed appassionate, con altri pochi si iniziava a dire chiaro e tondo che l'essenza Alfa quella era, e quella doveva essere.

Mentre non la era +, mentre si andava eccessivamente verso spersonalizzazioni, verso impalpabili strade, verso incoerenti scelte.

Siamo stati etichettati come fuori dal mondo, come talebani... qualcuno sicuramente ha ecceduto ma il vedere che voi, di fronte a quei concetti di Alfa vera vicina a quella verissima che fu, voi che forse non avevate oggettivamente idea di cosa si stesse parlando, siete rimasti favorevolmente colpiti fa capire che questa "lotta filosofica" lunga anni non è stata vana, e che una buona parte di ragione a voler arrivar a questi punti l'avevamo.

E' chiaro che si è perso tempo, perchè quel clima che voi avete apprezzato, era proprio dell'Alfa già decine di anni fa, e non lo fu +.

E' chiaro che è la BASE su cui andare avanti, andare su, avendone la voglia, la forza, la collaborazione a tutti i livelli.

Sono sicuro che, anche grazie a Laura che è persona molto dinamica, disponibile e sempre alla ricerca di una collaborazione migliorativa per tutti, si potrà andare avanti e + su sempre che vi sia la disponibilità dell'azienda (parte della quale è ancora ingessata o ancorata a idee che vanno sradicate).

L'esperienza insegna che quando l'azienda pone l'orecchio, offre ascolto e chiede opinione, le persone competenti ed appassionate che sanno stare al mondo rispondono.

E rispondono bene.

Questo periodo con l'Ing. Cravero come AD spero siano foriere di collaborazioni, eventi, discussioni, tavole rotonde quelle che siano..... chiaramente con la non scontata, ma necessaria, disponibilità anche di chi sta in cima alla piramide.

letto solo ora questo post.

Comincio a capire le motivazioni del tono di tanti post passati, non solo tuoi ma di molti altri che con quel mondo ci avavano a che fare..

E' un po' come frequentare un locale nel quale ormai sei di casa se non proprio di famiglia e poi, con il tempo, vederselo trasformare in un freddo frachising di una qualche catena commerciale che magari non sopporti neppure.

Se l'equivalenza macchina-elettrodomestico non vale, ma la componente emozionale (qui più passionale) è determinante, cose del genere capisco possano far girare molto le scatole e scoraggiare

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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vedere come da parte di molti si sia apprezzata l'informalità, la disponibilità, la passione mi fa capire che quando oltre dieci anni fa, avendo avuto percezione di un'Alfa che fu e che trovava il suo humus in persone spontanee, disponibili ed appassionate, con altri pochi si iniziava a dire chiaro e tondo che l'essenza Alfa quella era, e quella doveva essere.

[...]

vedere che voi, di fronte a quei concetti di Alfa vera vicina a quella verissima che fu, voi che forse non avevate oggettivamente idea di cosa si stesse parlando, siete rimasti favorevolmente colpiti fa capire che questa "lotta filosofica" lunga anni non è stata vana, e che una buona parte di ragione a voler arrivar a questi punti l'avevamo.

[...]

E' chiaro che è la BASE su cui andare avanti, andare su, avendone la voglia, la forza, la collaborazione a tutti i livelli.

Riquoto questa parte perché effettivamente è un po' quello che pure io ho respirato durante la giornata a Balocco, nonché ciò che vorrei si continuasse a fare.
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Decisamente felice di leggere una certa tendenza a tornare verso chi ha a cuore il Marchio e la sua Storia! Pensando a chi come alcuni qui dentro si è dannato l'Anima e sentito avvampare il sangue per anni ed anni di comportamenti miopi a dir poco! Mi unisco alla speranza di costoro: che sia DAVVERO il segno di una DECISA inversione di tendenza!

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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I costi saranno sicuramente + trascurabili e + redditizi (non a caso Cravero parlava di investimento) di tante altre stronzate + inutili viste negli anni scorsi e destinate a gente che poi, parlandoci chiaro, se ne fregava ben + di noi di Alfa e dell'automotive in generale.

Mi sia consentita una riflessione, una piccola soddisfazione con gli occhi lucidi: vedere come da parte di molti si sia apprezzata l'informalità, la disponibilità, la passione mi fa capire che quando oltre dieci anni fa, avendo avuto percezione di un'Alfa che fu e che trovava il suo humus in persone spontanee, disponibili ed appassionate, con altri pochi si iniziava a dire chiaro e tondo che l'essenza Alfa quella era, e quella doveva essere.

Mentre non la era +, mentre si andava eccessivamente verso spersonalizzazioni, verso impalpabili strade, verso incoerenti scelte.

Siamo stati etichettati come fuori dal mondo, come talebani... qualcuno sicuramente ha ecceduto ma il vedere che voi, di fronte a quei concetti di Alfa vera vicina a quella verissima che fu, voi che forse non avevate oggettivamente idea di cosa si stesse parlando, siete rimasti favorevolmente colpiti fa capire che questa "lotta filosofica" lunga anni non è stata vana, e che una buona parte di ragione a voler arrivar a questi punti l'avevamo.

E' chiaro che si è perso tempo, perchè quel clima che voi avete apprezzato, era proprio dell'Alfa già decine di anni fa, e non lo fu +.

E' chiaro che è la BASE su cui andare avanti, andare su, avendone la voglia, la forza, la collaborazione a tutti i livelli.

Sono sicuro che, anche grazie a Laura che è persona molto dinamica, disponibile e sempre alla ricerca di una collaborazione migliorativa per tutti, si potrà andare avanti e + su sempre che vi sia la disponibilità dell'azienda (parte della quale è ancora ingessata o ancorata a idee che vanno sradicate).

L'esperienza insegna che quando l'azienda pone l'orecchio, offre ascolto e chiede opinione, le persone competenti ed appassionate che sanno stare al mondo rispondono.

E rispondono bene.

Questo periodo con l'Ing. Cravero come AD spero siano foriere di collaborazioni, eventi, discussioni, tavole rotonde quelle che siano..... chiaramente con la non scontata, ma necessaria, disponibilità anche di chi sta in cima alla piramide.

E' il clima da passione. Mi sono stupito di trovarlo (è venuto fuori specie nella parte pista+pranzo, meno nelle presentazione powerpoint...mannaggia a lui...dovrebbero vietarlo per legge :mirror:).

Anche se Balocco è un contesto molto (troppo, purtroppo) particolare, che trasuda Alfismo da ogni poro.

Dovrebbero mandarci un pò di gente in pellegrinaggio per capire la differenza tra "elettrodomestico" e "automobile"...

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Decisamente felice di leggere una certa tendenza a tornare verso chi ha a cuore il Marchio e la sua Storia! Pensando a chi come alcuni qui dentro si è dannato l'Anima e sentito avvampare il sangue per anni ed anni di comportamenti miopi a dir poco! Mi unisco alla speranza di costoro: che sia DAVVERO il segno di una DECISA inversione di tendenza!

Dipende ANCHE (non poco.....) da NOI tutti.

Cioè dalla collegialità di persone che parlano di auto e che vadano oltre lo steccato ideologico di talebanume o meno.

La giornata di Balocco, quel clima è la dimostrazione oggettiva che FATTI SALVI, mai abbandonati, IMPLEMENTATI e ricercati dei canoni "ALFISTICI" essi erano validi con la Giulia essi sono validi nel 2009, e saranno validi negli anni venire.

Questo, per anni, abbiamo pensato magari senza avere un concetto così chiaro e "spendibile".... questo era il presente quando Satta o Busso pensavano la Giulia e Sanesi e Moroni la deliberavano.

Quel presente dell'epoca è oggi passato, ma così come era valido nel 1960 che il mondo è tondo, ebbene è valido anche oggi.

Come è valido voler godere guidando la declinazione QV di una 955. Lasciando perdere fossilizzazioni stolte, miopi, incancrenite dal tempo, LA FILOSOFIA per la quale mi son "avvelenato il sangue" era questa.

Che oggettivamente a Balocco si è sempre avuta, magari di nascosto, ma altrove non c'era ed ancora non c'è.

E' la base, provata, prima non c'era manco quella.

Adesso si deve solo che andare avanti..... senza guardare indietro al passato di vent'anni, ma forti del pensare che ci si deve ricollegare, in questo modo, ad un passato ben + remoto.

Con, chiaramente, il prodotto che deve essere non "una lattina tanto al chilo" ma la trasposizione palpabile e oggettiva di tutto quel modo di pensare GIUSTO.

Con la forza di sapere che alcune cose sono giuste, altre sbagliate, la maturità di capire che non si può avere tutto perchè così facendo non si eccelle in niente, con il concetto ben stampato a fuoco in mente che SOLO con la voglia dell'eccellenza, la passione che travalica i problemi contingenti, si possono risvegliare vecchi fuochi che a medio periodo portano risultati forti e difficilmente sgretolabili.

Il tutto con uno scambio di opinione e di culture che è sempre stato appannaggio Alfa, al contrario di certa mediocrità od ottusità che porta altri nomi.

ANDIAMO AVANTI.

firmaboh.jpg

'80 Alfasud 1.2 5m 4p --- '09 147 JTDm Moving

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