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Inviato (modificato)

Fra qualche ora inizierà la conferenza in cui Marchionne e il resto della nuova amministrazione Chrysler illustrerà il Business Plan 2010-2014 del gruppo.

In questa discussione dovranno prima di tutto confluire le informazioni provenienti dalla conferenza. E poi, ovviamente i commenti alle informazioni stesse.

Evitiamo però di intasarla con i soliti discorsi, già ampiamente ospitati e dibattuti in altri topic, riguardanti filosofie costruttive di questo o di quel marchio/segmento, ipotesi personali sulle gamme/motorizzazioni/pianali futuri, fantasie varie ecc.

Cerchiamo di tenere questa discussione legata all'argomento del titolo, ovvero il buisness plan che sarà comunicato fra più tardi.

Grazie. :)

Per chi volesse seguire la diretta audio della conference, seguite questo link e iscrivetevi: Chrysler LLC | Home

L'inizio dovrebbe essere alle 17:00 italiane.

La fine prevista... è per le 24:00 italiane. :shock:

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Le slide della presentazione:

Opening Remarks - Discorso di apertura

Posted by: C. Robert Kidder

Presentation 1 – Dodge Brand / Il marchio Dodge

Posted by: Ralph Gilles

Presentation 2 – Quality / La qualità

Posted by: Doug Betts

Presentation 3 – Product Development / Sviluppo del Prodotto

Posted by: Scott Kunselman

Presentation 4 – Powertrain / Motori

Posted by: Paolo Ferrero

Presentation 5 – Ram Trucks / Marchio Ram

Posted by: Fred Diaz

Presentation 6 – Jeep Brand / Marchio Jeep

Posted by: Mike Manley

Presentation 7 – World Class Manufacturing

Posted by: Scott Garberding

Presentation 8 – Purchasing / Acquisti

Posted by: Dan Knott

Presentation 9 – U.S. Network Development / Sviluppo della rete USA

Posted by: Peter Grady

Presentation 10 – Chrysler Canada

Posted by: Reid Bigland

Presentation 11 – Chrysler Mexico

Posted by: Joseph ChamaSrour

Presentation 12 – International

Posted by: Mike Manley

Presentation 13 – Mopar Overview

Posted by: Pietro Gorlier

Presentation 14 – Chrysler Brand

Posted by: Olivier Francois

Presentation 15 – Product Plan

Posted by: Joe Veltri

Presentation 16 – Financial Review

Posted by: Richard Palmer

Conclusione del CEO Sergio Marchionne - nessuna slide

Modificato da Regazzoni
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I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

Inviato

sette ore??? scorreranno litri di caffè e ci saranno molti "one more thing" :D

Ma soprattutto... poveri server di AP! :)

Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

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Inviato

Registrato ora..

Minchiazza.. 7 ore. Io dovrei riuscire a seguire live buona parte delle prime 2-3 ore. peccato sia solo audio.. speravo in qualche bella presentazione da leggere live come per il plan Fiat di 3 anni fa :(

Inviato

News Analysis

Chrysler gives Marchionne chance to prove skeptics wrong again

Luca Ciferri

Automotive News

November 4, 2009 - 12:01 am ET

TURIN -- Tell most analysts that Chrysler Group's sales are going to rise to about 3 million in 2014 from roughly 1.5 million this year and here is the reaction you will get: No chance.

That kind of skepticism is sure to follow the presentation of the struggling U.S. automaker's five-year plan by CEO Sergio Marchionne today in Auburn Hills, Michigan.

Marchionne's sales target is not outrageous to him. He is used to making bold promises and then pushing himself and his team until the doubters have to become believers.

We have seen this before.

In November 2006, Marchionne gathered 250 financial analysts and investors in Turin to present a five-year plan for Fiat's then-ailing auto division.

Marchionne promised Fiat would start producing a net profit of $15 million a day by 2010, up from the $6.5 million it was losing daily when he took over in June 2004.

After the presentation many industry watchers were skeptical.

Max Warburton, at the time an analyst at UBS in London, said that hitting Fiat's ambitious 2010 target looked "at least as complex as splitting the atom."

Still, Marchionne delivered more than promised in 2006 and 2007. Even the 2008 goal looked attainable before the global economic collapse in September put Fiat's 2010 targets out of reach. Warburton, now at Bernstein Research in London, admits that he was in the process of eating his words before the economy turned.

Chrysler is no Fiat

Despite Marchionne's dramatic turnaround of Fiat, Warburton is not sure the CEO can do the same for Chrysler.

“While superficially there may appear to be some similarities -- a damaged brand, a product hiatus, weak quality, low employee morale -- there are also some vast differences” between the two automakers, he said.

Warburton notes that even when it was sick, Fiat still had a huge share in its home market, something Chrysler lacks.

Marchionne also arrived in time to benefit from key models. Fiat has just launched the Panda minicar, which would win the 2004 European Car of the Year, and was about the debut the Punto subcompact, which quickly became one of the top-selling cars in Europe.

Chrysler does not have a breakout model hiding behind the curtain.

Finally, says Warburton, Marchionne's reign at Fiat has coincided with a massive increase in the company's business in Brazil. The automaker spent years investing in the country and now is benefiting from its booming economy and its strong demand for new vehicles.

Chrysler does not have a stronghold in a developing market that is on the verge of a massive boom. It sells about 90 percent of its cars in North America.

Chrysler is in position to benefit if the U.S. economy bounces back strongly.

In a volume-driven industry, rising sales can fix a lot of problems, says another analyst.

Adam Jonas of Morgan Stanley sees the restructured Chrysler breaking even once the U.S. market tops 11 million annual sales.

With some forecasts as high as 12.9 million next year and 14.5 million in 2011, Jonas expects Chrysler to report a $841 million operating profit in 2010 and a $952 million net profit a year later.

If Jonas is correct, Marchionne would need just 30 months to accomplish something that right now seems like mission impossible.

You can reach Luca Ciferri at lciferri@craincom.de.

Le immatricolazioni delle auto italiane nel mondo: www.carsitaly.net

Inviato
Chrysler, Marchionne è su buona strada - presidente sindacato

martedì 3 novembre 2009 16:00

DETROIT, 3 novembre (Reuters) - Per Ron Gettelfinger, presidente del sindacato United Auto Workers, l'AD di Fiat Sergio Marchionne ha una "visione chiara" di dove portare Chrysler ed è sulla strada per fare molto bene.

Parlando al Summit Reuters per l'automobile a Detroit, Gettelfinger ha spiegato di avere incontrato Marchionne più volte per discutere del piano di rilancio di Chrysler e di averne ricavato sensazioni positive: "Sono sicuro che Marchionne farà un gran bene a Chrysler", ha detto. "E' estremamente rispettoso dei sindacati, estremamente aperto".

Un nuovo salvataggio, ha precisato infine il sindacalista, è però escluso: "Se falliscono, falliscono", ha detto.

da reutrers.. ma è lo stesso che c'è qui in italia o han mandato un clone?

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

Inviato
da reutrers.. ma è lo stesso che c'è qui in italia o han mandato un clone?

Più che altro, forse, sono i sindacati ad essere BEN DIVERSI in USA rispetto a quelli nostrani...... ;)

<<Scarface>>

Non esiste peggior ignorante di quello convinto di sapere...

Inviato
Più che altro' date=' forse, sono i sindacati ad essere BEN DIVERSI in USA rispetto a quelli nostrani...... ;)[/quote']

ma oggi si sapra solo il piano di chrysler o anche quella FGA?

Inviato
ma oggi si sapra solo il piano di chrysler o anche quella FGA?

Che io sappia Chrysler.

Non per altro il tutto è in USA davanti a giornalisti, sindacalisti, investitori, ecc. americani.

<<Scarface>>

Non esiste peggior ignorante di quello convinto di sapere...

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