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Alfa Romeo - filosofia sul brand, sui modelli e sullo sviluppo


Navarre75

Messaggi Raccomandati:

Per quanto sia un sostenitore della TP, sopravvalutate troppo l'importanza che ha la sola trazione nel definire il piacere di guida.

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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L'han fatta una Alfa Romeo come una Maserati, ma è stata criticata perchè:

- costa troppo

- non è alfa romeo (sic!).

per l'appunto...

Cmq, non hai capito il senso del discorso mio di ACS sui motori. E' che semplicissimo ma non so perchè non si riesce ad afferrare.

non l'ha capito GTV, che stimo particolarmente tra l'altro per l'equilibrio che dimostra sempre, come non l'ha capito nessun altro o quasi...

Perchè quello di cui parlavamo non viene preso in cosiderazione come postulato, ma come un non fattore dell'equazione :pz

Si chiede DIFFERENZIAZIONE motoristica come una volta.

Solo che una volta la concorrenza generalista proponeva motori tutti in ghisa, sovente soli 3 supporti al banco per un 4 cilindri, aste e bilanceri e carburatori MASSIMO doppio corpo.

Asfittici 1.7 da 70cv a dire tanto.

In quel mondo lì, era facile differenziarsi e staccarsi dalla media, perchè la media era bassissima.

Ma oggi, quando Peugeot (Peugeot eh, mica bmw, honda, subaru o altri) propone sulla 308 un 1.6 da 175cv con:

- iniezione diretta

- variatore di fase

- turbo a impulsi

Il gruppo VAG (gente che 30 anni fa cavava fuori 50cv da un 1.6) ha un 1.4 con doppia sovralimentazione e un 2.0 fino a 300cv.

Come fai a fare ENORMEMENTE di meglio come richiesto? non puoi, è impossibile, perchè la media è vicina all'eccellenza........non hai molto da inventarti, giusto giusto il m-air..... che verrà adottato infatti.

E che non passi per la testa che la soluzione per differenziare alfa romeo motoristicamente sia quelle di azzoppare gli altri due marchi.

Perchè è come tagliarsi il pisello per fare un dispetto a tua moglie.....

inutile dire che quoto al 100%

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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L'han fatta una Alfa Romeo come una Maserati, ma è stata criticata perchè:

- costa troppo

- non è alfa romeo (sic!).

Cmq, non hai capito il senso del discorso mio di ACS sui motori. E' che semplicissimo ma non so perchè non si riesce ad afferrare.

Si chiede DIFFERENZIAZIONE motoristica come una volta.

Solo che una volta la concorrenza generalista proponeva motori tutti in ghisa, sovente soli 3 supporti al banco per un 4 cilindri, aste e bilanceri e carburatori MASSIMO doppio corpo.

Asfittici 1.7 da 70cv a dire tanto.

In quel mondo lì, era facile differenziarsi e staccarsi dalla media, perchè la media era bassissima.

Ma oggi, quando Peugeot (Peugeot eh, mica bmw, honda, subaru o altri) propone sulla 308 un 1.6 da 175cv con:

- iniezione diretta

- variatore di fase

- turbo a impulsi

Il gruppo VAG (gente che 30 anni fa cavava fuori 50cv da un 1.6) ha un 1.4 con doppia sovralimentazione e un 2.0 fino a 300cv.

Come fai a fare ENORMEMENTE di meglio come richiesto? non puoi, è impossibile, perchè la media è vicina all'eccellenza........non hai molto da inventarti, giusto giusto il m-air..... che verrà adottato infatti.

E che non passi per la testa che la soluzione per differenziare alfa romeo motoristicamente sia quelle di azzoppare gli altri due marchi.

Perchè è come tagliarsi il pisello per fare un dispetto a tua moglie.....

Quoto comunque...

La FIAT arriva con un semplice 1.4 Turbo senza ID, senza avariatore e compania bella, a fare altretanto bene se non meglio degli altri con tutta la loro "tecnologia".

E perche la FIAT non farebbe altretanto, perche con tutta quella "tecnologia" che costa si, ma che darebbe a FIAT un vantaggio rispetto agli altri, la FIAT (e con essa Alfa e Lancia) potrebbe distinguersi rispetto agli altri.

Ma comunque sono fiducioso per il futuro, gia il Multiair sara un buon passo in avanti rispetto alla concorrenza (che non restera ferma anch'essa).

Comunque penso che si potrebbe ritornare "primi" motoristici come 20 o 30 anni fa, o come anche 10 anni fa, perche nel 1998, il Gruppo era al vertice in termini di motori anche se questi motori erano all'ultima evoluzione e che non avrebbero potuto reggere per il futuro, ma nel 1998, c'era il 2.0 L5 Turbo che non aveva rivali, c'era il V6 Busso che era visto come il miglior V6 del Mondo in tutte le sue varianti (salvo la variante Turbo), c'erano i TS 1.4, 1.6, 1.8 e 2.0 che erano il top (e che non anno avuto grosse evoluzione trane che per le nuove norme EuroX fino ad oggi, e oggi sono giustamente molto indietro).

Anche nei Diesel c'erano i 1.9 e 2.4 JTD che erano il top per la loro categoria.

Dunque credo che con un po di sforzi in piu, si potrebbe ritornare come una volta che non e cosi lontana nel tempo.

Ma gia oggi, i 1.4 Turbo sono al livello della concorrenza anche se con meno tecnologia, ed i nuovi Diesel 1.6, 2.0 e 1.9 TST sono tra i megliori se non i megliori della loro categoria, e penso che il 1.8 Turbo dara grande sodisfazioni.

E per finire, quoto sul fatto che oggi sarebbe molto difficile diferenziare Alfa, Lancia e FIAT, ma si potrebbe fare si che tutte tre avesse motori migliori della concorrenza come una volta. ;)

FIAT : Fabbrica Italiana Alta Tecnologia

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L'han fatta una Alfa Romeo come una Maserati, ma è stata criticata perchè:

- costa troppo

- non è alfa romeo (sic!).

Cmq, non hai capito il senso del discorso mio di ACS sui motori. E' che semplicissimo ma non so perchè non si riesce ad afferrare.

Si chiede DIFFERENZIAZIONE motoristica come una volta.

Solo che una volta la concorrenza generalista proponeva motori tutti in ghisa, sovente soli 3 supporti al banco per un 4 cilindri, aste e bilanceri e carburatori MASSIMO doppio corpo.

Asfittici 1.7 da 70cv a dire tanto.

In quel mondo lì, era facile differenziarsi e staccarsi dalla media, perchè la media era bassissima.

Ma oggi, quando Peugeot (Peugeot eh, mica bmw, honda, subaru o altri) propone sulla 308 un 1.6 da 175cv con:

- iniezione diretta

- variatore di fase

- turbo a impulsi

Il gruppo VAG (gente che 30 anni fa cavava fuori 50cv da un 1.6) ha un 1.4 con doppia sovralimentazione e un 2.0 fino a 300cv.

Come fai a fare ENORMEMENTE di meglio come richiesto? non puoi, è impossibile, perchè la media è vicina all'eccellenza........non hai molto da inventarti, giusto giusto il m-air..... che verrà adottato infatti.

...

Semplice: fai un 4 cilindri di 2 litri esaturbo a tripla accenzione, 7 valvole per cilindro, iniezione diretta, con basamento in fibra di carbonio e canne in materiale ceramico; scusate la cazzata ma quando la logica si rivela insufficiente l'unica risposta possibile è il sarcasmo. :|

Modificato da EC2277
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non ho voglia di riargomentare perchè ho sonno, ma continuo a pensarla così:

permettetemi un paradosso: il vero dramma è che alfa 159 non è riuscita a sfondare nelle vendite nonostante fosse la meno fiat delle ultime alfa.

147 e 156 mica avevano un pianale differente dalle fiat del tempo (qualcuno direbbe addirittura dal 128:lol:), gli stessi quadrilateri alti alla fine costruttivamente no credo differissero in maniera consistente da un mc pherson, basta mettere la macchina sotto il ponte e guardarli ...

159, pur con molti compromessi dovuti alla situazione disastrosa dell'azienda ha "giovato" di moltissime componenti specifiche. (I suoi famosi quadrilateri in effetti mi paiono fatti con i cotrocazzi..)

per intenderci: ci sono più analogie tra una passat (va beh l'ultima meno...) e un'a4 che tra una croma e una 159, auto dello steso segmento all'interno dello stesso gruppo.

Paradossalmente la 159 ha fornito la prova tangibile a gente molto in alto (e non parlate dei soliti sabaudi, perchè zio fester è crucco...) che differenziare non fa vendere di più, ma spendere moolto di più. Checchè se ne dica quella macchina è costata proporzionalmente moolto cara per il gruppozzo.

In pratica ci si è inculati con le proprie mani..

Sottoscrivo tutto quello che dite sulla necessità di essere diversi, anche a me piacerebbe così, ma nel mondo reale temo che il ragionamento di qualche gran capo è comprensibile e, a suo modo, nemmeno troppo sbagliato.

sulla storia dei motori tutto detto già giustamente da toni h

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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per l'appunto...

non l'ha capito GTV, che stimo particolarmente tra l'altro per l'equilibrio che dimostra sempre, come non l'ha capito nessun altro o quasi...

negli ultimi 30 anni il mondo è cambiato ad un ritmo tale da spiazzare chi (singolo, azienda e Paese) non ha la "freschezza" o la freddezza di capire dove tira il vento.

In generale, io sono tra quelli che soffre di una certa inerzia prima di adattarmi interiormente alla mutata realtà.

E dopotutto ci sono degli spazi nella mente di ognuno di noi che vengono riempiti da idee speciali, davvero dure ad essere rimosse.

L'idea di Alfa Romeo, come sai meglio di me, dentro la testa di coloro che, esperti o non, hanno comunque un debole per il mondo dei motori è un'idea difficile da esplicitare completamente. E ancor più difficile da assoggettare alla realtà, dura realtà.

I sabaudi hanno impiegato un ventennio per capirci (forse!) qualcosa... e le auto le fanno per professione da un secolo e più.

Vorrai permettere all'uomo qualunque di impiegare alcuni anni? ;-)

Per quanto mi riguarda, da uomo qualunque, ho semplicemente accettato l'idea che AR debba tornare in qualche modo ad essere quella che era a cavallo della guerra.

Proprio come la nostra generazione soffre di una riduzione del tenore di vita rispetto ai padri, così noi dobbiamo farla finita di pensare ad una AR come il mito comanda alla portata del mass market.

Il mass market (o meglio, gran parte di questo) si è spostato talmente in alto che la differenza positiva a favore del gradino superiore va ricercata in aspetti diversi rispetto al passato.

Anche perchè questo gradino, peraltro, sembra essere sceso rispetto alla media storica.

Su come poi in concreto si possa definire la vera ALFA ROMEO dei tempi moderni, ognuno continuerà a pensarla a modo suo.

Ciao

Luxan

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negli ultimi 30 anni il mondo è cambiato ad un ritmo tale da spiazzare chi (singolo, azienda e Paese) non ha la "freschezza" o la freddezza di capire dove tira il vento.

In generale, io sono tra quelli che soffre di una certa inerzia prima di adattarmi interiormente alla mutata realtà.

E dopotutto ci sono degli spazi nella mente di ognuno di noi che vengono riempiti da idee speciali, davvero dure ad essere rimosse.

L'idea di Alfa Romeo, come sai meglio di me, dentro la testa di coloro che, esperti o non, hanno comunque un debole per il mondo dei motori è un'idea difficile da esplicitare completamente. E ancor più difficile da assoggettare alla realtà, dura realtà.

I sabaudi hanno impiegato un ventennio per capirci (forse!) qualcosa... e le auto le fanno per professione da un secolo e più.

Vorrai permettere all'uomo qualunque di impiegare alcuni anni? ;-)

Per quanto mi riguarda, da uomo qualunque, ho semplicemente accettato l'idea che AR debba tornare in qualche modo ad essere quella che era a cavallo della guerra.

Proprio come la nostra generazione soffre di una riduzione del tenore di vita rispetto ai padri, così noi dobbiamo farla finita di pensare ad una AR come il mito comanda alla portata del mass market.

Il mass market (o meglio, gran parte di questo) si è spostato talmente in alto che la differenza positiva a favore del gradino superiore va ricercata in aspetti diversi rispetto al passato.

Anche perchè questo gradino, peraltro, sembra essere sceso rispetto alla media storica.

Su come poi in concreto si possa definire la vera ALFA ROMEO dei tempi moderni, ognuno continuerà a pensarla a modo suo.

assolutamente d'accordo, l'idea che spesso leggo di un'Alfa Romeo "globalizzata" mi genera un ribrezzo totale anche se capisco le logiche che l'hanno portata a tutto questo, ma nonostante ciò rifiuto di pensare ad un'Alfa ancora cosi come è stata concepita oggi, nonostante i SINGORI di Torino, a distanza di ben 22 anni, mi pare stiano cercando solo ora di capirci qualcosa di Alfa, anche perch+, se non lo fanno, rischiano di rimetterci per davvero e sul serio.

la Bibbia del nuovo Alfista: Per il futuro dell'Alfa Romeo è meglio un pianale più economico che poi tanto l'elettronica e le gommature esagerate risolvono i problemi

www.alfaromeo75.it - http://web.tiscali.it/alfetta.gt.gtv - www.arocalfissima.com/vodcast

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Semplice: non utilizzi il turbo, l'iniezione diretta ed i variatori di fase sulle FIAT e sulle Lancia ma solo sulle Alfa. :D:roll:

ragionevole Placebo.

Le scelte attuali fanno apparire oltre il profilo della collina la vecchia triade, con annessi e connessi.

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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mi genera un ribrezzo totale
Idem. A pensare che dal lancio della 33 non ho mai perso un porte aperte e invece ultimamente ho saltato sia quello della BRERA -MITo e successivi MY 159 . Prevedo che l'ultima volta che entrerò in una concessionaria alfa romeo sarà per ritirare la GT Modificato da simonepietro

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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