Alfa Romeo - filosofia sul brand, sui modelli e sullo sviluppo

[fuzz77]

Ragazzi non so voi ma io certe volte preferisco parlare con gente meno appassionata perché ti dice quello che è il mercato e la percezione del 95% della gente e cioè dei non appassionate che però sono il 95% del mercato.

Condividete con me che Alfa non è a livello di Bmw o di Audi, ammesso questo se Audi fa un 4 cilindri 1,2 turbo (o, peggio, vende ancora il 1,6 aspirato e il 1,9 iniettore pompa) o, come dici giustamente tu, Bmw fa con il 3 cilindri le vendite maggiori tutti a dire che sono bravi (come pure gli appassionati).

Se, invece, sei Alfa e giochi "d'anticio" con un bicilindrico fantastico magari ibrido sei una merda e vieni bollato come fiattaro...

Questa è l'amara realtà.

Bmw lo può fare perché viene vista come marchio concentrato di tecnologia sopraffina (ma dove??che la nuova serie 3 praticamente quella precedente, la E46 non la E90, aggiornata!) e tutti saranno contenti ed applaudiranno alla mossa Bmw.

se Bmw fa cazzate ad oltranza il mercato la punirà.....la gente non è stupida fino a questo punto

alfa negli anni 60 e 70 era ben più di Bmw oggi......sono bastate 4 cappelle a farla affondare un bel po'

[Regazzoni]

Devi arrivare al momento giusto e non ora (e sbandierarlo in giro è un pò come se lo facessero ora!)

Ora si deve lavorare su questo bicilindrico e portarlo presto su molti modelli e, nel frattempo, lavorare su questo fantastico ibrido che per me sarà il futuro.

Sbandierare?

Una mezza righina in un articolo su Quattroruote è sbandierare?

E chi manda in giro le finte foto spia delle proprie ibride a 3 cilindri (TA) o fa dichiarazioni apposite per presentare il nuovo, moderno e sportivo (si sportivo, sottolineato con decisione) motore a 3 cilindri che equipaggerà la nuova compatta premium?

C'è sempre un problema di distorsione dell'attenzione e della percezione dovuto al marchio Alfa.

[loric]

No, infatti, non è la stessa cosa.

Da un lato abbiamo la notizia di una versione speciale a bassisime emissioni, metano e magari pure ibrida che monta un bicilindrico da 105 CV... e partono strali senza fine.

Dall'altro lato abbiamo una C premium che promette di fare la prossima generazione con motori a 3 cilindri come standard, dalla versione tranquilla a quella pompatuccia, da quella economica a quella iperaccessoriata... ed è tutto normale.

No no, non è neanche così.

Da una parte abbiamo la notizia di una versione *sicura* di 940 che si farà ridere dietro perché monta un motore dimensionato per 5oo, Panda e MiTo. E questo dovremmo vederelo in tempi relativamente brevi.

Dall'altro abbiamo BMW che parla di ipotetici futuri 3 cilindri di cui oggi, a dispetto delle voci di cui parli, non sappiamo con certezza in quali cofani saranno collocati e cmq i BMWisti in molti forum minacciano già di darsi fuoco in via preventiva davanti al conce di fiducia.

Ed è tutto normale

[_hainz]

Non dico che non sia valido (e sai benissimo cosa ne penso dell'ibrido), ma Alfa non dovrebbe essere il marchio sportivo del gruppo?

Andrebbe bene su una Bravo, benissimo (soprattutto con l'ibrido) su una Delta della Lancia di un tempo (quella che faceva innoviazione vera, la Lancia che faceva granturismo, quella che ha portato per esempio le sospensioni indipendenti sulle 4 ruote!).

Mi sembra poi che non mi leggiate: dico che non è che non lo si debba fare su Alfa (su Fiat e Lancia è da far subito), ma lo si deve fare quando anche gli altri marchi "premium" lo fanno.

Gli altri marchi premium ibridi&Co. li stanno già strombazzando da tempo

Se si vuole essere pronti....meglio studiare le cose prima che gli altri ti freghino, no?

Come puoi leggere sopra ho detto che lo si deve fare subito su Fiat e su Lancia, quando arrivano gli altri per Alfa, il che è profondamente diverso dal non farlo per Alfa...

Perchè se esci con un motorazzo come flagship in piena ondata ecologista....quello si che diventa un'autogol, fai la fine dell'Alfa 6

Quello che mi preoccupa è il motore V6 diesel che è fondamentale in quei segmenti, possibile che non ci siano in giro nessun mulo di 300C col diesel?

[_hainz]

Sbandierare?

Una mezza righina in un articolo su Quattroruote è sbandierare?

Non è una mezza righina, è l'ultima risposta dell'articolo e si capisce chiaramente che Wester ne è contentissimo di questa applicazione su Giulietta (è come se fosse un suo sogno!).

Per il resto ti rispondo più tardi perché ora devo andare.

[Guglielmi]

sentite.. leggendo stò topic ho finalmente compreso il rancore di Marchionne... è ovvio che si sia stufato di alfa.. anzi.. non si è stufato di alfa.. si è stufato degli alfisti (tra i quali mi ci metto anch'io) FGA ha cacciato un seg.C con i contro cogl*** e tutti a dare in testa.. chi dice che è brutta.. chi si lamenta del bicilindrico chi degli assemblaggi.. ma sr.1 la trovate tanto bella? per me è abominevole.. il bicilindrico è piccolo? cosa è il motore? una compensatore di corpi cavernosi maschili? che vi frega se ha 2 cilindri anzichè 4 se consuna molto meno e và molto di più di un 4cilindri di qualisasi altra marca? gli assemblaggi? ditemi cosa c'è che non và.. una volta non andavano bene le viti a vista perchè non sono premium ora che non ci sono più và anche peggio perchè non ci si può mettere mano per la manutenzione (cosa verissima) ma decidetevi dio.. Fiat stà forse uccidendo alfa.. ma il colpo di grazia lo stiamo dando proprio noi alfisti... vorrei dire che questo discorso è imho... ma non lo è.. le cose stanno così.. si farebbe prima a chiudere alfa e sognare solo il passato.. tanto la gente non si accontenta nemmeno se un'alfa la creasse dio in persona.. magari da un cilindro della bravo

[nucarote]

Per parlare della giulietta bicilindrica, questo è il topic http://www.autopareri.com/forum/scoop-e-anteprime/43788-nuova-giulietta-con-motore-0-9-sge-prova-balocco.html

[GTVeloce 71]

I miei due cents.

Dico cose probabilmente già dette, del resto sono notoriamente annoverato tra i talebani.

Visto che questo è "il" topic Alfa (filosofia Alfa Romeo) e non siamo costretti dai limiti del contingente (cioè non si tratta di dire se la Mito o la Giulietta sono rifinite bene o girano un secondo più o meno veloci di Mini o Golf), dico chiaro e tondo che il problema di Alfa Romeo in Fiat è proprio filosofico: hanno sbagliato tutto.

Hanno sbagliato in primo luogo posizionamento del marchio. Non dovevano fare una segmento B come la Mito e probabilmente neanche una segmento C. Se Alfa Romeo fosse mia (nel senso: se io fossi l'amministratore di Fiat), la riposizionerei in una gamma che oggi, nel gruppo, è occupata in parte da Maserati e in parte da ...niente.

Attenzione, non venite a dirmi: si ma oggi una macchina concorrente della BMW 5er, 6er, della Audi A5/A6, della Lexus GS non la puoi fare perché Fiat quelle capacità non le può andare a cogliere nell'orto. Lo so, ma si sta parlando di filosofia, di come dovrebbe essere un'Alfa vera, non del fatto - notorio - che Fiat non sia in grado di farla. Questo purtroppo lo abbiamo capito da anni.

Non facciamo confusione: prima occorre capire la filosofia, poi vediamo se Fiat la può realizzare. Se la risposta è negativa, l'Alfista non può che sperare nella cessione del marchio ad altro gruppo che possa realizzare quella filosofia. Non è che uno cambia la sua idea di Alfa Romeo perché Fiat non è in grado di fare quelle macchine: quelli sono alfisti da "volpe e uva".

Oggi Fiat non può fare vere Alfa? Bene, che chiuda il marchio (non è mica obbligatorio marchiare Alfa Romeo delle Punto e delle Bravo) oppure che lo venda, finché ci ricava qualche soldo.

Ma dire "siccome Fiat è industrialmente in grado di fare solo delle Punto, allora la filosofia Alfa Romeo è fare delle Punto", per me è inaccettabile. Io non riconosco le Alfa Romeo attuali come degne di quel nome, è un'usurpazione (legale, per carità, il marchio è di loro proprietà) del marchio. Voglio dire, se un domani Fiat usa il marchio Alfa Romeo per la nuova linea di macchine movimento terra, che si fa, si dice che la filosofia Alfa è fare bulldozer, che una "vera" Alfa deve avere i cingoli?

Questa è la "grande truffa". Questo, io personalmente, non perdono a Fiat: l'inganno. Chiamare Alfa Romeo ciò che Alfa Romeo non è. La cosa peggiore è che per una macchina spudoratamente appiattita sulla Bravo, oltretutto ottimizzata per essere confortevole, misurarsi con la Golf, diventare un marchio per donne e famiglie (così dice Wester), hanno usato uno dei nomi più evocativi della storia Alfa Romeo.

Perché? Per ingannare il pubblico, per far credere a chi di Alfa Romeo e di storia dell'auto non sa niente, a chi non ha nessuna reale passione o affezione verso il marchio, di voler rispettare la tradizione sportiva. Questo è disgustoso, per un talebano come me: potevano chiamarla "149", invece che Giulietta, invece di usare quel nome proprio nel momento in cui si sputa sulla tradizione Alfa Romeo (perché si rinnegano i valori di eccellenza tecnica, reale sportività, avanguardia progettuale e stilistica).

Allora, da talebano: Alfa Romeo oggi dovrebbe fare quello che ha fatto fino agli anni Settanta.

Fare auto innovative come erano innovative la Giulia e l'Alfetta. Allora era il transaxle col ponte de Dion, oggi magari sarebbe una TP (o 4WD) anche col cambio in blocco, ma turbobenzaibrida, quadrilateri e multilink, 4WS, alluminio e carbonio, linea da museo d'arte moderna. L'espressione migliore dell'italianità: creatività, genio, arte. Anche se poi i progettisti fossero stranieri, perché Italia e italiani sono (dovrebbero essere) un'idea, non una parola sul passaporto.

Visto che il mondo dell'auto è cambiato e il mercato non è più in espansione, come cinquant'anni fa, ma in contrazione almeno in Occidente (siamo saturi di auto), Alfa dovrebbe seguire la strada opposta a quella degli anni Cinquanta. Non andare verso il basso del mercato, ma al contrario ritirarsi verso l'alto, verso segmenti di grandi berline, grandi coupé e auto di concezione innovativa.

Dovrebbe rifare le 6C, le Montreal, le 2600, scendere al limite all'Alfetta (cioè a segmento E, minimo D "top"), invece che fare utilitarie come la Mito.

Dovrebbe fare auto-laboratorio per tecnologie avanzate, abbinare l'ecologia alle grandi doti stradali e prestazionali.

Dovrebbe fare auto da 50/60k euro in su. Se resta nel gruppo Fiat, dovrebbe prendere il posto di Maserati, considerando che a mio avviso Alfa Romeo avrebbe potenzialità molto maggiori di Maserati come storia, marchio, fascino e bacino di appassionati in tutto il mondo (basta guardare i club in USA e Germania).

Ma il problema è che il gruppo Fiat ovviamente non vuole (figuriamoci, invece di fare la grande Alfa fanno la baby Maserati...) e comunque, ormai, non può. Anche per le Maserati si profilano tempi magri, con pianali Chrysler e motori Pentastar...

Io spero che vendano il marchio a Volkswagen (dico VW perché negli ultimi tempi era l'acquirente più seriamente interessato) o che lo chiudano. Magari potrebbero mettersi a fare ricambi per le storiche, così ci guadagnerebbero qualcosa, visto che sono così ansiosi di fare utili entro una settimana.

Ma non accadrà. Visto che a Torino, in totale crisi di futuro, si aggrappano al passato anche per i nomi, alla fine hanno involontariamente dato luogo al paradosso finale: il motore della 500 nella Giulietta. Sessant'anni dopo, è proprio la parola fine all'avventura automobilistica italiana. Negli anni cinquanta, la Giulietta veniva sognata da chi aveva la 500.

Oggi i sogni sono finiti: la realtà peggiore possibile li ha seppelliti.

Chi sogna le belle auto, non guarda più in Italia (Ferrari a parte, finché durano).

La filosofia Alfa "realistica" oggi? Scappare da Fiat...

[fuzz77]

I miei due cents.

...

addirittura torneresti ad un Alfa anteguerra con una D/E di base?

[TonyH]

Opinione rispettabilissima. Ho solo un chiarimento da chiedere

Con che soldi fare tutto ciò nel 2010?