Alfa Romeo - filosofia sul brand, sui modelli e sullo sviluppo

[HF integrale]

2 ore fa, cliffemall dice:

il discorso dei tempi è assolutamente giusto, tenendo presente che comunque la base meccanica dell'attuale Giulia è comunque più sofisticata di quella Bmw/Audi/Mercedes (comparto telaio e sospensioni). E su questo, perdonami ma c'è poco da discutere.

 

Ecco, non si tiene Imho in dovuta considerazione il fatto che Giulia è sostanzialmente adeguata dal punto di vista degli interni (siamo al pari/leggermente sopra con attuale 3er sotto soltanto ad Audi A4) mentre ha innegabilmente fissato gli standards per tutto ciò che riguarda il punto di vista meccanico.

 

Poi se mi dici che non basta per essere competitivi a livello mondiale perchè ci vogliono concessionari, post vendita e gamma completa ti ripeto che sono d'accordo tutta la vita.

Condivido tutto

ma se attualmente Giulia è leggermente superiore alla vecchia Bmw serie 3, ma inferiore come finiture ad A4 e Mercedes C

con la prossima uscita della nuova BMW serie 3, la Giulia si ritroverà nuovamente indietro alle tedesche.

Inoltre sottolineo che è inutile avere la meccanica superiore a quella delle concorrenti se i clienti comuni non SANNO che tu hai la meccanica migliore. Comunicare è fondamentale, e in Alfa non sono riusciti, almeno qui in Europa a far passare le caratteristiche tecnologiche superiori di Giulia.

 

4 ore fa, Gil dice:

Purtroppo hai ragione : le auto devono piacere principalmente a quelli che hanno la possibilità concreta di comprarle o comunque di usarle.

mi sembra comunque che le Giulia e le Stelvio abbiano in ordine di importanza :

meccanica da dieci

comportamento stradale-prestazione da dieci ( top assoluto , vera alfa ecc.)

linea esterna da nove

finiture da otto / nove ( vecchio leitmotiv per giustificare inferiorita' Alfa , superato ..)

fino a qui direi siamo al top quasi assoluto, ma i due gioielli non sfondano comunque nelle vendite ...

a questo punto ci si chiede il. Perché ...?

e finalmente si trova il capo espiatorio , la motivazione concreta .:

IIL NAVIGATORE E le relative ROTelline non all avanguardia della tecnica.

se fosse così sarebbe da un lato facile rimediare , dall altro facilissimo impallinare 

i responsabili del progetto prodotto.

mah : mi sembra che la situazione sia più complessa , credo che il motivo principale sia molto semplice : il target di clientela che può comprare le Alfa di oggi è tutto o in gran parte di conquista in Italia in Europa per non parlare della Cina ecc. Ecc.

 

esempio stupido provate a convince chi compra Apple ( me compreso) a comprare 

un Nokia o un Samsung ...missione impossibile .

 

e generalmente Apple e' diffuso fra chi ha disponibilità in tasca....che oggi al 90% cambia iPhone con iPhone ( e il Samsung non lo prova nemmeno)

 

non sarà facile , siamo a metà del guado.

 

o andiamo avanti ( con tanta pilla da investire) ,

o affondiamo .

Io personalmente non penso che si scelga la triade per il navigatore.

Stavo facendo un ragionamento più articolato... se Alfa fa uscire un nuovo modello ogni 2-3 anni, o ne fa uscire 2 e poi più nulla per 2 anni, senza completare la gamma, e poi quando esce il modello è indietro su "cavolate" come i software, i full led e altri optional, che con tutto il rispetto non costano uno sproposito, ne stravolgono l'investimento iniziale nel nuovo modello tanto più se Magneti Marelli già li produce per la concorrenza, allora non riuscirà mai a essere una vera alternativa ai tedeschi e in definitiva a raggiungere obiettivi di vendita soddisfacenti per essere in attivo.

E la concorrenza non sta a guardare, come la Mercedes dimostra, innova in tutto dal design, alla qualità percepita. 

Ed anche le nuove Volvo hanno una qualità delle rifiniture interne stellare.

In sostanza o sei disposto a fare una serie di investimenti maggiori sapendo che ti ripageranno nel medio lungo termine o non riuscirai a ricavarti uno spazio nel segmento.

Per essere chiari penso che il primo piano Alfa fosse ottimo con 8 nuovi modelli nel giro di 4 anni.

Modificato 24 Novembre 2017 da HF integrale

[jameson]

Vorrei vedere i palpatori di plance automobilistiche se in casa hanno il divano in pelle Frau, le mensole in plastica soft touch, il frigorifero connesso col megaschermo e le sedie della cucina in legno massello di noce, come dicono che sia obbligatorio avere in auto.

[v13]

nessuno dice che il mercato dell'auto è in generale iper-saturo, con margini minimi e con un'insolita fedeltà all'acquisto (rispetto ad altri beni) motivata probabilmente dall'esborso. Un mix letale per chiunque debba recuperare quote di mercato.

[KimKardashian]

Ancora che postate la spazzatura di ClubAlfa

[cliffemall]

1 ora fa, HF integrale dice:

Condivido tutto

ma se attualmente Giulia è leggermente superiore alla vecchia Bmw serie 3, ma inferiore come finiture ad A4 e Mercedes C

con la prossima uscita della nuova BMW serie 3, la Giulia si ritroverà nuovamente indietro alle tedesche.

Inoltre sottolineo che è inutile avere la meccanica superiore a quella delle concorrenti se i clienti comuni non SANNO che tu hai la meccanica migliore. Comunicare è fondamentale, e in Alfa non sono riusciti, almeno qui in Europa a far passare le caratteristiche tecnologiche superiori di Giulia.

 

Io personalmente non penso che si scelga la triade per il navigatore.

Stavo facendo un ragionamento più articolato... se Alfa fa uscire un nuovo modello ogni 2-3 anni, o ne fa uscire 2 e poi più nulla per 2 anni, senza completare la gamma, e poi quando esce il modello è indietro su "cavolate" come i software, i full led e altri optional, che con tutto il rispetto non costano uno sproposito, ne stravolgono l'investimento iniziale nel nuovo modello tanto più se Magneti Marelli già li produce per la concorrenza, allora non riuscirà mai a essere una vera alternativa ai tedeschi e in definitiva a raggiungere obiettivi di vendita soddisfacenti per essere in attivo.

E la concorrenza non sta a guardare, come la Mercedes dimostra, innova in tutto dal design, alla qualità percepita. 

Ed anche le nuove Volvo hanno una qualità delle rifiniture interne stellare.

In sostanza o sei disposto a fare una serie di investimenti maggiori sapendo che ti ripageranno nel medio lungo termine o non riuscirai a ricavarti uno spazio nel segmento.

Per essere chiari penso che il primo piano Alfa fosse ottimo con 8 nuovi modelli nel giro di 4 anni.

Inferiore ad A4.

Accomunabilissima a Cklasse e è superiore a 3er.

Che non si sia riusciti a veicolare il messaggio è IMHO errato, pure la stampa tedesca si è dovuta piegare di fronte all'evidenza (non senza qualche articolo che pone dubbi sulla deontologia professionale). 

Da ultimo lo ripeto ancora una volta: il problema non è di prodotto in questo momento. È il contorno a mancare (o non essere all'altezza). Che poi pure qui sarebbe da fare una discussione lunga...gli unici che ti assistono in maniera Premium dopo la vendita sono i Giappi(ed è a loro  he guarderei, nei limiti del possibile). I crucchi in questo settore sono bravissimi a farsi pagare per platino ciò che platino non è.

[Stephanus]

Quoto chi dice che il problema non è il prodotto. Il punto è che per vedere qualche numero più consistente in Europa, devi avere C hatch e C suv appetibile, con prezzo intorno ai 30.000, tanto è circa la spesa che più o meno si può permettere il cliente premium di massa. E a questa cifra Alfa non propone niente, solo una berlna classica che viene da 40.000E e un suv sportivo che parte da 45.000, ergo che i numeri sono quelli che sono.

[pixhell]

15 minuti fa, Stephanus dice:

Quoto chi dice che il problema non è il prodotto. Il punto è che per vedere qualche numero più consistente in Europa, devi avere C hatch e C suv appetibile, con prezzo intorno ai 30.000, tanto è circa la spesa che più o meno si può permettere il cliente premium di massa. E a questa cifra Alfa non propone niente, solo una berlna classica che viene da 40.000E e un suv sportivo che parte da 45.000, ergo che i numeri sono quelli che sono.

Centrato il problema, per come la vedo anch’io, con l’aggiunta delle lacune relative ai concessionari ed assistenza. Infatti per vedere sti benedetti numeri, almeno per l’Europa che è in qualche modo uniforme, sarebbe da vedere tipo di cliente, motori, tipologia e quindi i relativi numeri, allora si capisce molto di più, per quanto mi riguarda al momento il problema dei numeri è legato agli istituzionali e flotte, comprese le interne, perché una massa di auto dipendenti delle case come c’è in Germania per esempio in Italia la sogni, con un giro molto stretto ed abbondante usato che satura il mercato. Io capisco che se trovo una A4 di ex dipendente con 12 mesi e 10k km e abbattuta del 40% sul listino...che faccio? Tiro in ballo Germania perché sono veramente anomali in numeri, ma la situazione è tragica per tutti i non tedeschi.

[Davialfa]

5 ore fa, 4200blu dice:

Tu vivi a Vienna e hai bisogno di un navigatore per trovare un indirizzio nella tua citta? O dio

Vivo da poco più di due anni a Vienna e sinceramente non conosco moltissime strade. Se dovessi cercare una strada nella mia città natale (Pisa) non avrei problemi, ma Pisa ha 1/17esimo degli abitanti di Vienna e sopratutto ci ho vissuto molti anno.

Sinceramente non vedo il problema ad usare il navigatore in una città di quasi 2 milioni di abitanti e ti dico addirittura che conosco viennesi stessi che non conoscono tutte le strade .

3 ore fa, falconero79 dice:

Ma questo non è il topic delle vendite dell'alfa Giulia?

Si ma secondo me i moderatori hanno erroneamente chiuso il topic dei futuri modelli alfa per non intasare quello.

E' chiaro che molti qui vogliono parlare dello stato attuale e del futuro dei marchi italiani di Fca (alfa in primis), quindi la soluzione non era quella di chiudere un topic, ma quella eventualmente di creare un topic apposito dove poter dare modo alla gente di discutere sull'argomento in maniera ampia.

Così come se ora venisse chiuso questo post , non esisterebbe più un post dove poter mettere i numeri di vendita della Giulia e non risolveresti il problema perché tutti si muoverebbero a parlare del futuro fra nel topic vendite Stelvio.

2 ore fa, jameson dice:

Vorrei vedere i palpatori di plance automobilistiche se in casa hanno il divano in pelle Frau, le mensole in plastica soft touch, il frigorifero connesso col megaschermo e le sedie della cucina in legno massello di noce, come dicono che sia obbligatorio avere in auto.

Questo è il classico errore che possono fare in Alfa. C'è una bella differenza con quello che dici te.

Qui c'è un confronto di mezzi che costano più o meno uguale e che offrono cose diverse.

 

Probabilmente se il cliente si trovasse a dover scegliere tra una casa con divano in pelle Frau, le mensole in plastica soft touch, il frigorifero connesso col megaschermo e le sedie della cucina in legno massello di noce e una casa senza magari sceglierebbe la prima.

 

I bisogni sono creati da ciò che il mercato propone, magari in un futuro l'auto volerà ed è chiaro che chi si presenterà sul mercato con le migliori ruote del mondo avrà comunque fatica a venderla.

 

I problemi dell'alfa sono diversi: presenza sul territorio, servizio, nomea etc. E' riuscita a fare due prodotti molto validi e belli, come ha detto qualcuno può non bastare a) per i problemi elencati prima b ) perché le persone sempre più cercano interni super tecnologici .

Gli interni di Stelvio e Alfa io li trovo veramente belli, puliti ed eleganti, però riconosco che non sono affatto soddisfatto della dotazione in termine di tecnologia (chiaramente quella non riferita alla meccanica e alla  motoristica  dell'auto).

[jameson]

18 minuti fa, Davialfa dice:

I bisogni sono creati da ciò che il mercato propone, magari in un futuro l'auto volerà ed è chiaro che chi si presenterà sul mercato con le migliori ruote del mondo avrà comunque fatica a venderla.

I bisogni sono creati da ciò che il mercato propone per i deboli di mente e i carenti di autostima che cercano la realizzazione personale nel mostrare agli altri quello che hanno per avere la loro approvazione.

 

Se poi la triste realtà è che il 95% degli acquirenti sono questi, be', spero di trovare un marchio che si rivolta al restante 5%.

23 minuti fa, Davialfa dice:

Gli interni di Stelvio e Alfa io li trovo veramente belli, puliti ed eleganti, però riconosco che non sono affatto soddisfatto della dotazione in termine di tecnologia (chiaramente quella non riferita alla meccanica e alla  motoristica  dell'auto).

La "tecnologia" in auto invecchia molto più rapidamente dell'auto stessa. Ce ne renderemo conto tra 5-10 anni quando i tablettoni delle auto prodotte adesso non saranno più compatibili con il resto del mondo.

[gpat]

17 minuti fa, jameson dice:

I bisogni sono creati da ciò che il mercato propone per i deboli di mente e i carenti di autostima che cercano la realizzazione personale nel mostrare agli altri quello che hanno per avere la loro approvazione.

 

Se poi la triste realtà è che il 95% degli acquirenti sono questi, be', spero di trovare un marchio che si rivolta al restante 5%.

La "tecnologia" in auto invecchia molto più rapidamente dell'auto stessa. Ce ne renderemo conto tra 5-10 anni quando i tablettoni delle auto prodotte adesso non saranno più compatibili con il resto del mondo.

Il problema è che il tuo (giustissimo) enunciato descrive una legge che smuove l'economia, legge a cui se gestisci una SpA nel bene e nel male devi sottostare, e se operi nel cosiddetto settore premium bene o male devi rispettare come se fosse la tua Bibbia.

 

Poi si può parlare del sesso degli angeli quanto si vuole, ma credo sia lapalissiano che un marchio che si rivolge solo al 5% di un qualsiasi tipo di clientela non abbia aspettativa di vita molto lunga, economicamente parlando.

 

N.B.: finché Alfa va controcorrente sull'infotainment e sui giocattolini di bordo per privilegiare la meccanica, sono eroi della patria.

Nel momento in cui serve la flessibilità che una berlina non può dare, e la scelta dinamicamente più giusta e razionale sarebbe una parola impronunciabile che inizia con "W" e finisce con "agon", allora no, bisogna andare sul SUV perché loro dovevano assecondare il mercato....

 

 

 

Modificato 24 Novembre 2017 da gpat