[Motomondiale] Test pre-stagione 2010

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Test Sepang Day 3 – Grandi progressi per Alvaro Bautista

Grandi progressi per Alvaro Bautista' date=' neo-pilota della Suzuki MotoGP. Il “Rookies” nella giornata conclusiva dei test di Sepang si è detto molto soddisfatto del feeling con la sua squadra e con la sua GSV-R 800cc. La caduta di ieri non gli ha permesso di girare molto ma alla fine ha chiuso con il decimo tempo a circa 4 decimi dal compagno di squadra Loris Capirossi.

“Sono molto contento di questo test e dimostra che abbiamo migliorato dall’ultimo test svolto qui – ha detto Bautista – È stato un po’ una giornata strana oggi perché ho fatto il mio tempo migliore, ma dopo la caduta di ieri avevo molto dolore e questo ha reso molto difficile la guida, quindi non ho potuto fare molti giri. È stato un buon test e sono felice della direzione in cui stiamo andando. Bisogna ancora migliorare alcune parti della moto e sono sicuro che faremo passi in avanti in Qatar. Mi sento molto felice, mi trovo bene con il team e stiamo tutti lavorando molto bene e sto finalmente iniziando a guidare la moto come voglio!”

26 febbraio 2010

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da www.f1grandprix.it

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Test Sepang Day 3 – Marco Melandri: ”Torno a casa contento a metà”

Marco Melandri ha chiuso i test di Sepang con la consapevolezza di non aver trovato ancora il giusto feeling con la sua Honda RC212V del Team Gresini. Il pilota ravennate oggi ha percorso 60 giri e come miglior tempo ha ottenuto un 2′02″078' date=' crono che gli è valso il dodicesimo tempo. Ecco il suo commento.

“Peccato! Ieri a fine giornata ero molto soddisfatto al contrario di oggi. Non siamo riusciti a concretizzare le positive indicazioni che ieri ci avevano fatto fare un bel salto di qualità rispetto ai test di inizio Febbraio. È stato un vero peccato torno a casa contento a metà. Chiaramente la scivolata della prima mattina ha in parte condizionato il lavoro di oggi ma in me resta la parziale delusione. Faremo gli esami di riparazione nei prossimi test che si svolgeranno a metà marzo con la speranza che sul quel circuito le cose vadano meglio.”

26 febbraio 2010

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da www.f1grandprix.it

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Test Sepang Day 3 – Marco Simoncelli non ricorda la caduta

Brutta giornata quella di oggi a Sepang per Marco Simoncelli. Infatti come già scritto qui il pilota del Team Gresini è caduto dopo un brutto High-Side con conseguente perdita di memoria. È stata quindi necessaria una Tac per fugare ogni dubbio. A lui la parola.

“Sepang è un circuito che non mi porta decisamente fortuna! Due test in Motogp' date=' due cadute, fortunatamente senza gravi conseguenze. Mentre della caduto dei test di inizio Febbraio mi sono ricordato la dinamica, di quella di oggi non mi ricordo niente, vuol dire che ho tirato una bella “capocciata”. L’entrata in azione dell’Airbag ha contribuito a limitare i danni e per questo devo ritenermi fortunato. Dopo la caduta avevo un vuoto di memoria che ha preoccupato tutti, poi, fatta la TAC ed avendo riscontrato che non c’erano ematomi è tornata la tranquillità. Maggior serenità , ma naturalmente i test per me erano finiti. Adesso rimangono due sole giornate all’inizio del campionato. In Qatar dovremo lavorare il doppio con la speranza che la pista di Doha mi porti più fortuna.”

26 febbraio 2010

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da www.f1grandprix.it

[Navarre75]

Andrea Dovizioso: ”Sono contento dei miglioramenti ma bisogna ancora lavorare”

Andrea Dovizioso alla sua seconda stagione da ufficiale Honda HRC dopo aver verificato i miglioramenti nei recenti test di Sepang è consapevole del fatto che per lottare per la vittoria manca ancora qualcosa alla sua Honda RC212V. Ecco le sue parole a tal proposito.

Prima di tutto' date=' congratulazioni per essere diventato papà… come si fa a vivere a 300 km/h sapendo che la piccola Sara ti aspetta a casa?[/b']

“È qualcosa a cui ho pensato ma sono giovane e molto concentrato su quello che voglio raggiungere, quindi non pensavo che mi avrebbe cambiato e così è stato. Sono molto concentrato sul mio lavoro e non è un problema. Per essere onesti, è un’esperienza che non può che andare bene per me.”

È più difficile i trascorrere più tempo lontano da casa, adesso?

“Abbiamo appena iniziato il pre-campionato, quindi non ancora, ma forse più avanti. È nata a metà dicembre, così mi sono allenato per due mesi e mezzo, ma ho anche passato del tempo con mia figlia e sua mamma.”

Hai avuto un buon inizio e negli ultimi due giorni dei test di Sepang hai confermato che si stanno andando nella giusta direzione … Sei soddisfatto del lavoro che la Honda ha fatto durante l’inverno?

“Sono molto felice perché hanno lavorato davvero duro ed è stato importante comprendere le modifiche che dovevano essere fatte e soprattutto è stato confermato che questo lavoro è stato ben fatto. Eè anche vero che non ci si può fermare a ciò che è stato fatto e che dobbiamo migliorare di più, perché non siamo abbastanza veloci, ma sono felice.”

Hai chiesto alla HRC un sacco di cambiamenti dopo il primo test a Sepang?

“Sì molte cose, perché non c’era abbastanza tempo nel primo test per controllare tutto. Hanno fatto delle modifiche, anche la mia posizione sulla moto, sembra una banale ma può cambiare molto le prestazioni. Grazie a queste modifiche stiamo andando nella direzione che riteniamo giusta. I problemi sorgono, ma questo è normale e stiamo cercando di risolverli.”

Hai ricevuto tutto questo materiale?

“Sì e sono molto contento del lavoro che hanno fatto anche se c’è ancora molto da fare.”

Cosa ti attendi dai test del Qatar?

“Non lo so ancora, perché dobbiamo parlare con la squadra. Il circuito del Qatar è molto particolare e quindi, ciò che accade lì non sarà molto indicativo, ma vogliamo fare meglio di qui. Faremo il test e vedremo il nostro potenziale, perché abbiamo avuto due prove a Sepang su una pista che mi piace e abbiamo bisogno di vedere il nostro livello di là.”

Qual è il livello di evoluzione che pensi la nuova moto ha raggiunto?

“Tutto dipende dalle gomme Bridgestone, perché è un aspetto estremamente importante. Molto del lavoro è concentrato lì”.

Sei felice delle sospensioni Ohlins?

“Sì, mi sono sentivo subito tranquillo anche se la moto è diversa dello scorso anno. Non abbiamo alcun problema serio e questi test hanno confermato le soluzioni che avevamo trovato per certi problemi che sono stati risolti.”

Quali sono i punti di forza della Honda RC212V 2010 e che cosa deve migliorare?

“È più facile da guidare rispetto a quella dello scorso anno ed è l’aspetto più importante. È più equilibrata e un po’ più facile da controllare. La 800cc MotoGP devono essere facili da guidare al limite, non come la 990cc, che erano così potenti e pesanti che era normale derapassero. Queste moto hanno bisogno di molta precisione e devono essere facile da controllare al fine di mantenere il ritmo. La moto è veloce, ma non è facile staccare dei buoni tempi e questo è un grosso problema per le MotoGP di oggi. Oltre ad essere un po’ più veloce, è lì che Valentino (Rossi) ha un vantaggio, perché non sembra fare nessuno sforzo per ottenere buoni tempi ed è in grado di mantenerli più facilmente. È importante essere più costanti e quindi ci concentreremo su quel po’ di velocità in più di cui abbiamo bisogno “.

Ti ha sorpreso qualche “Rookies”?

“Qui, non proprio. A Valencia, Spies mi ha sorpreso, ma non ho visto molto qui.”

In questa stagione ci saranno cinque gli italiani in MotoGP, con Simoncelli che corre in un team satellite Honda, cosa pensi?

“È bello, soprattutto correre con dei piloti che ho conosciuto quando ho girato in mini-moto.”

Sarai pronto in tempo per la prima gara della stagione?

“Dovremo fare il test in Qatar per saperlo con certezza. Non posso dire che sono pronto a vincere, ma saremo pronti prima e meglio rispetto allo scorso anno. Molte cose cambiano nel corso della stagione, perché tutto è diverso in gara. Siamo molto più preparati di un anno fa e sono molto felice di questo. Non basta essere in grado di dire che vado a “giocare” per il Campionato del Mondo, ma è ciò per cui stiamo lavorando.”

Com’è andata la simulazione di gara dell’ultimo giorno di test?

“Ho fatto 16 o 17 giri e non era perfetta, perché le condizioni erano molto estreme. Per il pilota, è importante fare una simulazione, perché ci sono condizioni molto difficili e in secondo luogo, le prestazioni della moto cambiano molto ed emergono problemi diversi.”

1 marzo 2010

da www.f1grandprix.it

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125cc – Test Valencia Day 1 – Dominio spagnolo

Dominio spagnolo nel primo giorno di test della ottavo di litro a Valencia. Il pilota più veloce in pista a fine giornata è stato Pol Espargarò. Il catalano della Derbi ha ottenuto come miglior crono 1′40″904' date=' crono che migliora il record della pista che apparteneva all’iridato 2009 Julian Simon. Dietro ad Espargarò troviamo Marc Marquez (Red Bull Ajo Motorsport) e Nico Terol (Bancaja Aspar – 1.41.960) staccati però di quasi un secondo.

In ritardo il britannico Bradley Smith (per lui miglior crono di 1.42.03) che precede Sandro Cortese, Efren Vazquez (Bainet Derbi), Esteve Rabat (BQR Racing) e Johann Zarco (WTR San Marino). I test proseguono anche domani.

1 marzo 2010

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da www.f1grandprix.it

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Moto2 – Test Valencia Day 1 – Toni Elias precede Julian Simon

Toni Elias è stato il più veloce nel primo giorno di test Moto2 a Valencia. Per la prima volta i piloti sono scesi in pista con il motore ufficiale' date=' quello Honda, casa che è stata scelta come fornitore unico di motori e il pilota di Manresa è riuscito a scendere fino al crono di 1′37″530 quando il record in gara di Debon con le 250cc era stato di 1′36″116. Il pilota del Team Gresini Moto2 assente a Barcellona ha fatto subito capire di essere uno dei favoriti. Dietro a lui si è piazzato il connazionale Julian Simon (nella foto Crash.net). Il pilota dell’italiana RSV nella sessione pomeridiana ha infatti scavalcato Kenny Noyes (Jack&Jones by Antonio Banderas) e Claudio Corti (Forward Racing) portandosi vicinissimo al tempo fatto registrare da Elias.

Bene anche il secondo pilota del Team Gresini, Ivanov ha infatti stabilito il 5° tempo seguito dalla Tech3 del giapponese Yuki Takahashi e da Yonny Hernandez su Blusens BQR. Buona la prova di Karel Abraham ottavo e seguito da Anthony West (MZ). Recupera posizioni Niccolò canepa che chiude decimo mentre ricordiamo l’assenza forzata di Roberto Rolfo, assenza dovuta alla lussazione alla spalla avvenuta nei test di MontMelò.

1 marzo 2010

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da www.f1grandprix.it

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La Moto2 è bella

di Guido Meda.

Mi rendo conto di essere una voce fuori dal coro e per questo impopolare' date=' ma ho fiducia nella Moto2 che sostituisce la duemmezzo. Prima di motivare l’atteggiamento, riassumiamo di che si tratta: moto equipaggiate con motore Honda da 600 cc a quattro tempi, uguale per tutti e preparato dall’engeneering dell’ingegnere giapponese (ex F1) Osamu Goto, ma telaio e ciclistica liberi, da prototipo vero. Leggo autorevoli colleghi che pronosticano scarsa copertura giornalistica per la categoria. Già, non c’è come non volerla dare la copertura per non averla. Leggo, ancora, un disfattismo abnorme sul fatto che le nuove moto non raggiungeranno mai i tempi della duemmezzo, né quelli della pari cilindrata Supersport. Poi sento i piloti, un po’ delusi sì dalla oggettiva mancanza di motore, ma entusiasti dalla guida di “vere moto da corsa”. Oh cazzarola e pure perbacco.

Per inciso, le Moto2 in configurazione definitiva (con 140 cavalli all’albero che son cira 125 alla ruota) girano a Valencia a circa un secondo e mezzo dalla 250 e non è che la prima uscita. Vogliamo dare qualche mese di assestamento alla nuova idea o la rifiutiamo perché bisogna per forza pensare che ogni nuova iniziativa Dorna sia cadavere? Perché dobbiamo vendicare a tutti i costi la messa al bando di Aprilia (non senza responsabilità) ? Perché non ci riesce di accettare che sul mercato, giusto o sbagliato che sia, il due tempi è morto?

I motori sono quel che sono, va bene. Ricordiamoci però che questa classe nasce per risparmiare, con un obbligo regolamentare che vincola la durata dei motori ad almeno tre gare. Sapete quanto durano i motori in Supersport? Una gara! Un motore a gara, se non peggio. Si coglie la differenza? E ci sarà pure un motivo se in moto2 sono in 39 al via, mentre in Supersport sono 16. È la crisi, che richiede una via d’uscita. Senza considerare le gomme: Dunlop, monofornitore, sta ancora sviluppando e a quanto sembra non ci siamo. Chi ha provato le Moto2 gommate da altre case ha già girato più forte della duemmezzo.

È curioso poi come gli stessi che invocano per il motomondiale la sacrosanta spettacolarità delle derivate di serie, a fronte della nascita della Moto2 considerino le gare combattutissime, che facilmente avremo, solo come ultima ipotesi. I mai contenti.

Della duemmezzo ci manca tutto, certo, ma anche ad ottimismo non siamo messi bene per niente.

2 marzo 2010

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125cc – Test Valencia Day 2 – Marquez precede Vazquez e Smith

Marc Marquez ha fatto registrare il miglior tempo nella seconda giornata di test della ottavo di litro a Valencia. Il pilota della Derbi ha infatti fermato il cronometro sul tempo di 1′40 “280 mettendosi alle spalle l’altra Derbi' date=' quella di Efrén Vázquez che ha ottenuto il crono di 1′40″674. In netta ripresa rispetto a ieri Bradley Smith, il britannico ha infatti ottenuto il terzo tempo facendo segnare un ottimo 1′40″975. Dietro a Smith troviamo Pol Espargarò che ieri era stato il più veloce, Nico Terol, Johann Zarco, Sandro Cortese, Tito Rabat e la sorpresa Alberto Moncayo. Il campione del CEV ha infatti ottenuto un buon 1′42 “110 permettendosi di mettersi dietro avversari con molta più esperienza.

La prima Honda nella classifica dei tempi è quella di Marcel Schrötter che ha ottenuto il decimo tempo, alle sue spalle le Aprilia di Danny Webb e Randy Krummenacher.

2 marzo 2010

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Moto2 – Test Valencia Day 2 – Julian Simon è il più veloce

Nella seconda giornata di test della Moto2 a Valencia il più veloce in pista è stato Julian Simon. Il pilota del Team Aspar in sella all’italiana RSV (nella foto motociclismo.es) ha dimostrato anche oggi di essere una dei favoriti della nuova categoria' date=' il suo adattamento alla 4 tempi è stato infatti rapidissimo e ad ogni sessione l’iridato 2009 della 125cc si trova meglio in sella. Oggi alle sue spalle si sono piazzati Kenny Noyes e Toni Elias.

A fine giornata Simon ha fatto segnare come miglior crono un ottimo 1′37″156 mentre Kenny Noyes ha fatto registrare un 1′37″371 e Toni Elías 1′37″540. Molto bene è andato Claudio Corti, il vice-campione 2009 della SuperStock 1000 ha infatti ottenuto il quarto tempo con il crono di 1:37.579. Dietro a Corti troviamo Yuki Takahashi in sella alla Tech3, un ottimo Alex De Angelis in risalita dopo i problemi accusati ieri e la prima Moriwaki, quella di Thomas Luthi.

Lo svizzero precede Yonny Hernández su BQR-Moto2 e Fonsi Nieto sull’altra Moriwaki. Il napoletano Raffaele De Rosa ha fatto registrare il tredicesimo tempo, dietro di lui la Pons Kalex di Sergio Gadea e Axel Pons e la FTR dell’ungherese Gabor Talmacsi. Alex Baldolini è invece diciottesimo mentre Niccolò Canepa, Andrea Iannone, Simone Corsi e Mattia Pasini hanno fatto segnare rispettivamente il 26esimo, 31esimo, 34esimo e 36esimo tempo.

2 marzo 2010

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da www.f1grandprix.it

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Moto2' date=' De Angelis dopo la pioggia[/size']

Conclusi col maltempo i test a Valencia

È stato rovinato dalla pioggia il terzo giorno dei primi test ufficiali della Moto2. A Valencia alcuni dei protagonisti hanno preso la via di casa in anticipo a causa della pioggia, anche se nel pomeriggio la pista si è asciugata. Così il più veloce è stato Alex De Angelis, davanti a tutti in 1'37"687. Dietro di lui altri due "big" come Toni Elias e Yuki Takahashi, anche se molto staccati. Sul bagnato il più veloce era stato Anthony West.

Quanto agli italiani, Baldolini e Corti sono stati i più positivi, chiudendo a cavallo della "top ten" e seguiti nell'ordine da De Rosa, Iannone, Canepa, Pasini e Corsi. Tutti, però, con tempi piuttosto alti a causa di freddo e acqua. Il più veloce nel complesso è stato Julian Simon, che martedì è arrivato a 1'37"156.

In 125 miglior crono del tedesco Jonas Folger con l'Aprilia, ma solo quattro "ottavo di litro in pista".

Ora le due classi minori del Moto mondiale si trasferiscono a Jerez de la Frontera per una seconda "tre giorni" in programma da sabato.

3 marzo 2010

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