[Motomondiale] Test pre-stagione 2010

[Navarre75]

Dani Pedrosa ”Dobbiamo migliorare la stabilità della moto' date=' perché quello è il nostro Tallone d’Achille”[/size']

La stagione 2009 non è stata una stagione facile per Dani Pedrosa. Un incidente nel pre-stagione, con operazioni e tempi di recupero compresi, hanno impedito al pilota del Repsol Honda Team di arrivare alla prima gara in Qatar al meglio della forma. Né la moto, né il pilota era pronti quando, il 13 aprile 2009, i piloti della MotoGP hanno preso posto sulla griglia di partenza per competere nel primo Gran Premio della stagione che si è appena conclusa. A dispetto di tutti i guai in questa stagione, Pedrosa ha ancora una volta aggiunto due nuove vittorie alla sua lista di successi MotoGP. Ecco la valutazione del 2009 fatta dallo stesso Dani Pedrosa.

Ora che avete finalmente recuperato e siete in gran forma, avreste preferito che il campionato durasse ancora qualche gara in più?

“No. Ora il campionato è finito e basta. Devo lavorare con in mente il prossimo anno. Quello che è fatto, è fatto.”

Il clou della stagione?

“La vittoria a Valencia, pochi giorni fa è stato un grande momento, ma la vittoria a Laguna Seca è stata incredibile, su quel circuito e dopo tutto quello che era accaduto nei test pre-stagione. E poi siamo arrivati al Gran Premio degli Stati Uniti nel punto più basso della stagione, e tutto ad un tratto, è diventato il momento migliore, è stata una giornata incredibile.”

E il punto più basso della stagione?

“Il momento peggiore è stato probabilmente in inverno, durante i test pre-stagione. Ho avuto un periodo molto duro, non ho potuto recuperare correttamente dall’infortunio al ginocchio sinistro e ho dovuto operarmi di nuovo, è stato un periodo molto lungo. In più la caduta in Qatar ha reso la situazione ancora peggiore.”

E mentri tagliavi il traguardo a Valencia, a cosa stavi pensando?

“È stata una sensazione incredibile, perché tutti sognavamo e speravamo in questa vittoria per tutta la settimana e, infine, vincere davanti a tutti i tifosi è stato sorprendente. Quello in cui ho “goduto” di più è stato il giro d’onore, celebrare la vittoria con tutti i fan. Ho bei ricordi della gara e del giro d’onore.”

Che cosa ha imparato Dani Pedrosa in questa stagione?

“Ho imparato che bisogna essere lì, bisogna lottare e continuare a lottare, e che soprattutto, non si può mai rinunciare, perché allora non si arriverà da nessuna parte. Devi continuare a lottare, anche se la fortuna non è dalla tua parte, si deve andare avanti.”

Quali errori non commetterà più Dani Pedrosa?

“Penso che si può imparare da tutto e, ovviamente, io proverò a non fare gli stessi errori che abbiamo fatto la scorsa stagione.”

Come vi siete adattati alle opzioni proposte dalla Bridgestone, e cosa ne pensi del passaggio al monogomma?

“Beh, il processo di adeguamento non è stato facile per noi, perché la Honda RC212V è una moto che è stata sviluppato per le Michelin e le loro prestazioni specifiche, quindi abbiamo dovuto lavorare per tutta la stagione per cercare di rendere la moto competitiva con le Bridgestone. Non è stato facile, visto che non hai il tempo di provare tutto in un weekend di Gran Premio e l’incidente pre-stagione ha peggiorato le cose. Per quanto riguarda la regola del monogomma, è interessante, penso che sia stata una buona decisione, quest’anno, nessuno ha parlato delle gomme.”

Hai fatto un anno con la 990cc. Ti manca la Repsol Honda RC211V?

“Il 2006 è stato il mio primo anno in MotoGP e l’ultimo per la 990cc. Quelle moto erano molto diverse da quelle di adesso, è vero, e dalla mia esperienza di anni, erano molto più divertenti. Ora, ci sono un sacco di regolazioni elettroniche che impediscono di fare la differenza. Se vogliamo davvero tornare alla 990cc, ben venga.”

Che cosa chiedi allaHonda il prossimo anno?

“Lo stesse cose chieste di recente: migliorare la stabilità della moto in frenata e in entrata di curva, perché è lì il nostro tallone d’Achille. Il motore che abbiamo è buono, è potente e ha una buona erogazione di potenza, quindi non abbiamo bisogno di ulteriori miglioramenti in quel reparto al momento. Ma abbiamo bisogno di fare un passo avanti con il telaio; anticipare e migliorare “.

Dopo tre giorni di test, pensi si sta andando nella direzione giusta? Che cosa bisogna migliorare?

“È ancora troppo presto per valutare ciò che dovrebbe o si deve migliorare. Valencia è un circuito insolito e speciale, dove se il telaio va bene o male può essere camuffata dal tipo di curve che ci sono. Ma nei prossimi test, in Malesia, ci sarà da individuare rapidamente se abbiamo una base competitiva o meno, e se abbiamo migliorato la stabilità della moto in frenata e in entrata di curva con il nuovo telaio. A Sepang, ci sono curve molto veloci, dove si vedrà subito se il telaio sta lavorando bene o male.”

Come valuti il tuo primo contatto con Ohlins?

“In generale, positivo, i primi due giorni di test a Valencia, il lunedì e il martedì, dopo il Gran Premio, sono stati complicati, perché non siamo riusciti a trovare il giusto set up iniziale, a guidare veloce. Ma il mercoledì, abbiamo avanzato e questo ci ha permesso di migliorare significativamente i nostri tempi, e al tempo stesso, mi sentivo più comodo e sicuro sulla moto.”

Che cosa hai detto a Hiroshi Aoyama e Julian Simón, dopo che entrambi furono sono diventati Campioni del Mondo nel 2009?

“Mi sono congratulato con entrambi. Io penso che se lo meritavano, hanno lavorato molto duramente e, infine, lo hanno fatto. Sono felicissimo per tutti e due, e anche se non ho potuto vincere il titolo della MotoGP quest’anno, i loro titoli mi fanno molto felice.”

Con meno di prove e con il Campionato del Mondo che tornerà e in azione l’11 aprile, come farà a passerai il tuo tempo?

“Mi prenderò una pausa, mi riposerò e staccando aiuta a recuperare fisicamente e mentalmente per affrontare la nuova stagione. Quindi il fatto che tutti noi abbiamo la stessa pausa alla fine di un anno e all’inizio del prossimo è buono. Ma ciò che è vero è che sarà un lungo tempo senza poter provare e quel che è peggio, ci sono solo 6 giorni di test prima che inizi la stagione e quindi andare in Qatar per la prima gara, e il tempo non è molto considerando tutte il lavoro e di test che abbiamo davanti a noi.”

Dani Pedrosa che cosa farà nei prossimi tre mesi, fino ai test di Sepang a Febbraio?

“Soprattutto, un po‘ di riposo e trascorrere il tempo con la mia famiglia e gli amici. E staccherò, perché è stato un anno molto lungo e difficile per me. Approfitterò anche della pausa per la allenarmi e, quindi, arrivare al primo test del 2010 in forma.”

19/11/2009

[Navarre75]

Il maltempo "rovina" i piani di Barbera e della Ducati

Il maltempo è stato il protagonista della prima sessione di prove a Jerez de la Frontera' date=' test in cui la Ducati sta girando con il “Rookies” Hector Barbera e con il neo-collaudatore Franco battaini. Pur non piovendo molto l’asfalto bagnato ha rovinato i piani della Ducati, piani programmati per questa tre giorni di test. Tuttavia, sia l’italiano che lo spagnolo Hector Barbera hanno girato cercando di portare avanti il programma previsto. Barbera ha compiuto molti giri sulla Ducati Desmosedici per abituarsi alla potenza della MotoGP, potenza che ad oggi solo Casey Stoner è riuscito a sfruttare appieno.

Lo spagnolo aveva a disposizione due moto, di cui una con le soluzioni 2010 provate nei test dopo la gara di Valencia da Casey Stoner. Per i prossimi giorni i piloti sperano nel bel tempo e le previsioni sono positive.

[b']Hector Barbera 1.50.5 (35 giri): “Questa prima giornata di test a Jerez è stata molto positiva, perché ho girato con l’acqua, e ho ottenuto un tempo decente. Rapidamente mi sono adattato alle condizioni della pista, e alle modifiche che abbiamo fatto. È stato un peccato perché abbiamo molte cose da provare con l’asciutto e non siamo riusciti a farlo. In ogni caso, sono molto soddisfatto con le sensazioni di questa prima giornata. Girare con l’acqua è sempre difficile, quindi questa è una ragione sufficiente per essere felice. Ho girato in 1.50.5, credo sia un buon crono. Qui a Jerez, il circuito è molto diverso da Cheste, ho notato che la moto ha un sacco di potenza, e una trazione incredibile. Ogni volta che salgo sulla mia Ducati aumenta il mio feeling e mi piace guidarla, penso che i segnali sono molto buoni. La giornata è stata breve, perché quando la pioggia ha smesso di scendere, la pista non era tutta asciutta, quindi sarebbe stato stupido rischiare di cadere.”

26/11/2009

da F1 - F1grandprix.it

[Navarre75]

Barbera chiude soddisfatto

Hector Barbera ha chiuso la due giorni di test a Jerez de la Frontera' date=' due giorni di test supplementari riservati ai “Rookies” della categoria MotoGP. Nonostante alcune chiazze di umido rimaste da ieri la temperatura vicina ai 20° ha permesso allo spagnolo di girare con continuità. Barbera ha iniziato a girare verso le 11.30 in attesa che l’asfalto si asciugasse completamente. Nel pomeriggio ha effettuato due serie di dieci giri, alternando ogni uscita con una delle due moto, configurate in modo diverso. Dopo una breve pausa ha iniziato a lavorare duramente fino alle 16.30. È in questo intervallo di tempo che i risultati sono stati decisamente promettenti, con il cronometro fermato sul tempo di 1.41.7, girando costantemente in 1′42, a poco meno di 1,5secs dal ritmo impostato l’inverno scorso nel Gran Premio di Jerez.

[b']Hector Barbera 1.41.7 (63 giri): “La verità è che oggi è stata una giornata intera. Abbiamo concentrato i nostri sforzi sui test con il motore e controllo di trazione. Ci siamo fermati a provare entrambi, senza cercare il tempo sul giro cercando invece una linea di lavoro. Alla fine della giornata ho fatto venti giri veri e sono felice. Mi pare che siamo sulla strada giusta. Penso che ogni volta che salgo alla guida Ducati miglioro, stiamo lavorando molto bene e abbiamo migliorato molto. Ieri sono andato bene con l’acqua, oggi ho girato veloce in condizioni di asciutto, insomma ogni volta miglioriamo e questo aumenta gradualmente il mio desiderio e la mia motivazione ad andare avanti. Ho concluso questo test soddisfatto. Mi dispiace dovere attendere febbraio per risalire in sella ma mi preparerò per essere al 100% a Sepang. Penso che una delle chiavi per la stagione sarà la forma fisica.”

27/11/2009

da F1 - F1grandprix.it

[Navarre75]

Moto2 – Iniziano domani i test di Valencia' date=' i piloti Aspar potrebbero girare con la BQR[/size']

Il circuito di Valencia ospita da domani i test della Moto2, nuova categoria che dal 2010 sostituirà la quarto di litro. In pista a meno di novità dell’ultim’ora non dovrebbero esserci le Aprilia. Tra i piloti che dovevano essere in sella alla moto di Noale c’erano anche i piloti del Team Aspar, Julian Simon e Mike Di Meglio. I due campioni del mondo della ottavo di litro saranno molto probabilmente in sella alla BQR Honda. Tra gli altri spagnoli in pista ci sarà anche Sergio Gadea in sella alla Kalex-Pons così come Axel Pons.

Quella di domani sarà una data cruciale, infatti se le Aprilia come pare non scenderanno in pista non ci saranno altri appelli per i Team che avevano scelto la moto di Noale, tra cui anche il Team Speed Up di Luca Boscoscuro che comunque è già in contatto con la FTR. In pista anche le moto del Team Tech3, moto che ha eseguito il primo “shakedown” con il pilota francese Florian Marino sulla pista di Ledenon, David de Gea con la Blusens BQR e Roberto Rolfo con il Team Italtrans. Da giovedi dovrebbero scendere in pista anche le FTR sopra citate con Hector Faubel.

8 dicembre 2009

da F1 - F1grandprix.it

[Navarre75]

Valencia: in pista Moto2 e SBK

Si trovano i Manager "orfani" d'Aprilia

A causa della decisione dell'Aprilia di non prendere parte alla Moto2' date=' sono tre i campioni del mondo a trovarsi attualmente senza una moto. Tre nomi illustri come Mike Di Meglio, Julian Simon e Gabor Talmacsi. Una situazione piuttosto imbarazzante per la casa di Noale, quanto per la Dorna e i team manager coinvolti, che si troveranno a Valencia per pensare una strategia comune, e magari direttamente un piano B. In pista anche le Superbike.

Da mercoledì, per due giorni, a Valencia ci saranno così anche le prove della Superbike. E ci sarà anche l'Aprilia con la squadra al gran completo, con Max Biaggi, Leon Camier e il collaudatore Alex Hofmann. Ironia della sorte, la casa di Noale troverà quindi nel paddock i suddetti team manager del Motomondiale, Martinez, Boscoscuro, Abraham e Debon, piuttosto inferociti.

Per le Superbike saranno invece presenti anche il team Honda Ten Kate in doppia veste: Superbike, Rea e Neukirchner, e Supersport, con Sofuoglu e Pirro. Non mancherà nemmeno il team Alstare Suzuki con Haslam e Guintoli, ma tutti gli occhi saranno puntati sul team Yamaha con Toseland, al ritorno nel mondiale delle derivate, e Crutchlow. Mancherà invece il team Ducati Althea con Byrne e Checa, ancora impegnati nella preparazione delle moto 2010.

Un test che comunque promette scintille, visto che sarà molto interessante vedere le Superbike in pista con i team della Moto2, compreso quello di Martinez, appunto, che farà provare due piloti con le BQR.

9 dicembre 2009

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da www.sportmediaset.it

[Navarre75]

Moto2 – Test Valencia Day 1 – Simon è il più veloce

Come previsto oggi sono scese in pista alcune delle Moto2 che il prossimo anno prenderanno parte al campionato che sostituirà la classe 250cc. L’Aprilia non si è presentata e come già più volte anticipato i Team che l’avevano scelta come partner hanno scelto strade diverse. Oggi infatti Julian Simon (nella foto) e Mike Di Meglio hanno girato con la BQR Honda che da domani dovrebbe vedere in pista anche David de Gea mentre il team Speedup di Luca Boscoscuro è in contatto con la FTR. In tutto le squadre scese in pista sono state sei in concomitanza con alcune squadre della Superbike' date=' tra cui la sopra citata Aprilia. Oltre ai piloti del Team Aspar hanno girato sulla pista spagnola anche Sergio Gadea con la Kalex-Pons, le Suter di Roby Rolfo e Robertino Pietri (entrambi del Team Italtrans) e la moto del Team Tech3 portata in pista dal nostro Raffaele De Rosa oltre alla ADTV del Team WTR portata in pista dal collaudatore Alessandro Brannetti.

Simon e Di Meglio hanno girato per prendere confidenza con il motore a quattro tempi e lo spagnolo ha girato costantemente sull’1′38 facendo come miglior giro un 1′37″9 (ricordiamo che la pole del GP della quarto di litro era stata di 1′36″116 mentre il giro veloce 1′36″866). Dietro a Simon come tempi si è classificato il nostro Roby Rolfo, tornato al motomondiale dopo la parentesi della Superbike. Il vice-campione del mondo della 250cc anno 2003 ha girato in 1′38″7 e ha preceduto il francese Di Meglio (1′39″ 3) il napoletano Raffaele De Rosa (Tech3 – 1′39 “5) e Axel Pons (kalex-Pons – 1′39″ 9). Più lento invece è stato Sergio Gadea che ha fermato il cronometro sul 1′41″2.

I test continuano come già annunciato domani e qualche squadra sarà in pista anche giovedi. In quella giornata i piloti del Team Aspar potrebbero provare la Kalex-Pons, la Suter, e la RSV ( moto sviluppato dagli italiani e Giorlandino e Drisali) per una comparativa con la BQR Honda.

Come detto sopra hanno girato anche alcuni Team della Superbike; a fine giornata il più veloce in pista è stato Leon Haslam che con la sua Suzuki del team Alstare ha girato in 1′34″5. Alle sue spalle si è piazzato il romano Max Biaggi (Aprilia) seguito dall’ex pilota Yamaha MotoGP nonchè due volte iridato Superbike James Toseland (Yamaha Sterilgarda). L’inglese è anche così come il connazionale Jonathan Rea (Honda Ten Kate Hannspree), quarto crono, ma entrambi non hanno riportato conseguenze apprezzabili. Il campione del mondo Supersport, Cal Crutchlow (Yamaha), che ha sfoggiato un nuovo casco con un design iridato, ha girato anche lui sotto l’1′35″. Leon Camier, nuovo pilota Aprilia, ha fermato i cronometri sull’1′35″8, così come il neo-acquisto del team Honda Ten Kate, Max Neukirchner. Ultimo tempo per Sylvain Guintoli (Suzuki Alstare), autore comunque di un ottimo 1′36″1.

9 dicembre 2009

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da F1 - F1grandprix.it

[Navarre75]

Moto2 – Test Valencia Day 1 – Sensazioni differenti per Julian Simon e Mike Di Meglio

Come scritto nella news precedente Julian Simon e Mike Di Meglio (piloti del Team Aspar) hanno girato oggi a Valencia con la Honda BQR. In attesa di capire se proseguiranno con questo progetto o se passeranno ad altro (come già detto proveranno anche la Kalex-Pons' date=' la Suter, e la RSV, moto sviluppato dagli italiani e Giorlandino e Drisali) hanno così commentato la giornata.

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Julian Simon 1.37.91 (63 giri): “Oggi abbiamo lavorato sulle regolazioni della ciclistica della moto. La verità è che è tutto nuovo, ma abbiamo migliorato gradualmente riuscendo a capire meglio le sensazioni che trasmette il telaio. Pensavamo potesse ripresentarsi il chattering avuto tre settimane fa, quando ho provato l’ultima volta ma mi sono sentito più tranquillo nel corso della sessione. Abbiamo lavorato soprattutto sulla forcella anteriore, per guadagnare la fiducia in frenata. Verso la fine della sessione abbiamo provato una gomma morbida con una carcassa diversa e credo che il tempo che abbiamo raggiunto è più che dignitoso. È il primo test ufficiale che faccio e sono molto felice delle sensazioni del quattro tempi. Dobbiamo ancora migliorare in curva, ma io sono soddisfatto dei progressi che stiamo facendo.”

Mike Di Meglio 1.39.30 (50 giri – nella foto): “Oggi è stata una giornata difficile per noi perché ci sono stati alcuni problemi con il cambio delle marce e con i freni. Gradualmente sono stati risolti, ma abbiamo perso del tempo prezioso e non ho potuto continuare a lavorare. In termini di telaio, mi sono sentito meno a mio agio rispetto all’ultima volta che ho provato la Moto2 qui, ma penso che quello che abbiamo scoperto alla fine della giornata potrà farci migliorare domani. Poi oggi ho provato una configurazione nuova del telaio e sono riuscito a migliorare i miei tempi, ma sono ancora lontano da un buon passo, quindi non possiamo riposare. Spero che anche domani ci sia bel tempo per poter lavorare per capire meglio la Moto2.”

9 dicembre 2009

da F1 - F1grandprix.it

[Navarre75]

Moto2 – Test Valencia Day 2 – De Gea il più veloce' date=' bene Rolfo e Simon[/size']

Come da programma, nel secondo giorno di test della Moto2 a Valencia, Julian Simon ha provato anche la Kalex con la quale ha ottenuto come miglior crono 1′38 “1. Il pilota spagnolo del team Aspar ha girato con la moto che è già stata portata in pista da Axel Pons e Sergio Gadea oltre a girare ancora con la BQR Honda. Come già scritto questo test non sarà l’ultimo, infatti prima di decidere con quale moto proseguire l’avventura il Team di Martinez (che come scritto spera ancora nel “miracolo” Aprilia) proverà anche la Suter, e la RSV ( moto sviluppato dagli italiani e Giorlandino e Drisali) per una comparativa con la BQR Honda. Il suo team-mate Mike Di Meglio ha invece continuato a girare con la BQR Honda oltre a provare una Supersport (la Yamaha R6) mentre chi sembra non avere problemi (visti anche i tanti test effettuati e alcune gare del CEV) è Roberto Rolfo (nella foto), che anche oggi si è dimostrato molto veloce. Il centauro Pinese di ritorno nel motomondiale dopo la parentesi Superbike è infatti sempre più a suo agio sulla Suter MMX.

In pista oggi anche David de Gea con la BQR e Karel Abraham con la FTR mentre Axel Pons e Sergio Gadea si sono divisi la moto. Simon con la BQR ha provato sospensioni Ohlins riuscendo a far segnare un buon 1′37″9, stesso tempo fatto registrare dal sopracitato Roberto Rolfo. I due non sono stati però i più veloci della gironata, infatti con il crono di 1′37″7 è stato De Gea il più veloce in pista. Domani arriveranno in pista anche Jules Cluzel con la Hayate, i piloti del Team Laglisse, oltra a Fonsi Nieto, anche lui come Rolfo di ritorno nel motomondiale.

In pista anche oggi la Superbike, alla fine della giornata il più veloce è stato Max Biaggi che con l’Aprilia ha fatto registrare il crono di 1′33″8 davanti alla Suzuki di Leon haslam, alla Yamaha di Cal Crutchlow, alla Honda di Johnatan Rea e alla Yamaha di Toseland.

10 dicembre 2009

[Navarre75]

Moto2 – Test Valencia Day 2 – Buona giornata per Julian Simon e Mike Di Meglio

La seconda giornata di test Moto2 a Valencia è andata abbastanza bene per i piloti del Team Aspar Julian Simon e Mike Di Meglio. Entrambi hanno girato con la Kalex e mentre lo spagnolo ha ottenuto il suo miglior tempo con la BQR Honda (che utilizzava sospensioni Ohlins in luogo delle Showa) il francese ha provato anche una Yamaha 600 Supersport. Ecco le loro sensazioni raccolte a fine giornata.

Julian Simon 1.37.7 (64 giri): “In questo secondo giorno abbiamo provato sospensioni Öhlins' date=' e abbiamo continuato a lavorare duro, ma abbiamo avuto anche un setup migliore. Il cambiamento mi ha permesso di andare più veloce in alcune curve, ma più lento in altre, quindi siamo ci sono tutte le possibilità. Ho girato in modo molto simile a ieri, quindi credo che stiamo lavorando bene, perché stiamo andando avanti, non indietro. Nel tardo pomeriggio ho provato anche la Kalex, e ho avuto un buon feeling. In questi due giorni abbiamo fatto un sacco di prove, l’idea era quella di assimilare il concetto del quattro tempi. Per ora ci stiamo arrivando e io sono soddisfatto del risultato, perché ogni volta che giro mi sento più a mio agio.”

[b']Mike Di Meglio 1.38.4 (70 giri): “Oggi è stata una giornata abbastanza positiva. Ho guidato una Supersport, e sono riuscito a capire di più sulla mia guida con un quattro tempi. Poi ho potuto anche testare la Kalex, e francamente mi è piaciuta un sacco. Per fortuna, non abbiamo avuto nessun incidente, e sono stato in grado di concentrarmi per l’intera sessione solo a girare. Mi sono sentito bene sia con la supersport che con la Kalex e ho accumulato molti giri, che era quello che abbiamo cercato di fare oggi. Penso che sia io che Julian (Simon) siamo molto fortunati a poter correre con questa squadra che offre numerose opzioni e alla fine sceglieremo la migliore.”

10 dicembre 2009

[Navarre75]

Moto2 – Buono il primo test della AT02 di ADV a Valencia

Lo scorso 9 e 10 dicembre in terra spagnola' date=' più precisamente a Valencia, ha avuto luogo il debutto della AT02, la moto di ADV, che affronterà con il Team WTR S. Marino, la prossima stagione del Moto Mondiale nella categoria Moto2.

Il mezzo ha fatto la sua prima apparizione in pista mercoledì mattina 9 dicembre, per poi scendere di nuovo sul tracciato giovedì 10 dicembre, per proseguire con la sgrezzatura, prassi sempre necessaria in questi casi.

60 giri mercoledì e 65 giovedì per un totale di più di 500 Km, senza riscontrare un problema evidente, con i tecnici concentrati a trovare il setting migliore, per sfidare la pista in modo efficace ed ottimale.

Un palmares di tutto rispetto e con un crono di 1’39”4 del test rider di ADV, Alessandro Brannetti, che fa ben sperare per il futuro di questa nuovissima moto da GP.

È ormai risaputo che l’esperienza si fa in pista, basti pensare che ci sono moto che girano da quasi un anno, per trovare l’assetto migliore.

Ad ogni modo, solo i Team sanno in che configurazione di motore e di elettronica la loro moto ha affrontato i test.

La AT02 ha girato con motore autolimitato a 15.800 giri e in configurazione MotoGP con elettronica combinata Honda/2D, scarico con silenziatore regolare a 115 decibel a 5.500 giri, airbox ed accessori conformi al regolamento MotoGP.

Naturalmente in questo primo test, molti particolari della moto avevano lo scopo di studiare le problematiche legate alla pista e pertanto non erano definitivi, come ad esempio la carena e la posizione ergonomica del pilota.

Buono il comportamento di tutto l’impianto di raffreddamento del motore, Taleo, (che non ha mai superato gli 80° con un parzializzato sul radiatore di almeno 2 strisce di nastro) e ottimo lo scarico della MIVV, così come è stato eccellente il compito di convogliare l’olio dei freni dalla pompa alle pinze da parte dei tubi in Carbon Fiber della FrenTubo.

Nel suo insieme la moto si è dimostrata affidabile e all’altezza delle aspettative, che ADV aveva per questo primo test.

11 dicembre 2009

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da F1 - F1grandprix.it