[Motomondiale] Test pre-stagione 2010

[LucioFire]

foto prototipo d16 gp10

[Navarre75]

MotoGP, Aoyama batte Simoncelli

Il giapponese vola nei test a Sepang

Finalmente vacanze. Dopo i tre giorni di test con la MotoGP a Sepang, Marco Simoncelli ha messo via il casco, in attesa di tornare in sella alla sua Honda solo con le prove di inizio febbraio, sempre in Malesia. "Sic" ha chiuso la sua fatica pre natalizia con il tempo di 2'03"20, compiendo 60 giri e anche una simulazione di gara. In pista con lui c'era Hiroshi Aoyama, che è stato più veloce in 2'02"30, a due decimi dal record della pista.

A conclusione dell'intenso programma di lavoro Simoncelli ha percorso i 21 giri previsti dal GP a ritmo costante e con un passo di 2'04".

"Ho finito e sono sfinito. In tre giorni ho percorso circa 900 chilometri, un bel regalo di Natale. Sono contento, mi aspettavo di andare un po' più forte, ma considerato il fatto che il tempo sul giro non era il mio obiettivo principale sono estremamente soddisfatto. Abbiamo lavorato sodo, raccogliendo ulteriori informazioni che sicuramente mi saranno utili quando inizieremo a fare sul serio già dai test di Sepang di inizio febbraio. Prima della simulazione ho fatto segnare un tempo di 2'03"20, ma ho avuto la sensazione di poter fare decisamente meglio se le condizioni della pista fossero state diverse", ha commentato il pilota del team di Fausto Gresini.

Per Hiro Aoyama, invece, 150 giri e la consapevolezza di aver già trovato un buon affiatamento con la Honda. "È stato molto importante fare questo test a Sepang in questo periodo dell'anno - ha spiegato il giapponese campione della 250 - . Le circostanze erano ideali, a parte la pioggia nel pomeriggio di martedì. Devo imparare molto, perché la MotoGP è molto diversa da 125 e 250. Devo abituarmi al controllo di trazione e al resto dell'elettronica, ma sono soddisfatto del lavoro, anche se voglio fare di più. A gennaio analizzerò con maggiore accuratezza i dati di questa prova, al fine di essere preparati per il prossimo test a febbraio, quando torneremo a Sepang".

23 dicembre 2009

[Navarre75]

Moto2' date=' la Bimota gira in pista[/size']

Prototipo per il prossimo campionato

Ci sono ancora tante ombre sul prossimo campionato della Moto2, la categoria che sostituisce la 250. In particolare per quanto riguarda i partecipanti, tanto che Fim e Dorna non hanno ancora distribuito la lista degli iscritti. Di sicuro, però, dovrebbe esserci la Bimota. La Casa riminese, infatti, è stata "beccata" in pista a Binetto con un prototipo di quella che dovrebbe essere la moto con cui correrà nella classe di mezzo.

Nel video pubblicato su Youtube si legge sul cupolino la sigla della nuova 600cc made in Riviera, Hb4, che sta per Honda (il motore) Bimota (il telaio a traliccio) a quattro cilindri.

3 gennaio 2010

[Navarre75]

Moto2 – La neve disturba i test del Team Tech3 a Valencia

Il maltempo e addirittura la neve stanno condizionando i test del Team Tech3 a Valencia. Raffaele De Rosa avrebbe dovuto provare delle novità di telaio ma il meteo non sta permettendo al pilota napoletano di girare. Ieri è saltata tutta la giornata e oggi addirittura è arrivata la neve. Come riportato da MCN Hervè Poncharal ha confermato quanto sopra e spera per domani di poter provare; le previsioni sembrerebbero in miglioramento.

Se non sarà possibile scendere in pista domani allora il Team Tech 3 proverà di nuovo il 21 gennaio con le altre squadre Moto2 nei test di Jerez.

8 gennaio 2010

da F1 - F1grandprix.it

[Navarre75]

Moto2 – Julian Simon: ”Sono sereno e fiducioso”

Julian Simon' date=' presente alla manifestazione “Pinguino de oro 2010″, ha ricevuto il premio da parte del club Turismoto, organizzatore della più grande concentrazione di motociclisti invernali in Europa. Il pilota spagnolo che il prossimo anno correrà in Moto2 sempre con il Team Aspar è stato premiato il giorno di chiusura della manifestazione, il 10 gennaio 2010. Il campione 2009 della ottavo di litro ha risposto a domande sul suo futuro, a lui la parola.

“Sono sereni e fiducioso, sarà una stagione molto bella e partiremo alla pari – ha detto Simon così come riportato da “AS” edizione online – Cominciamo bene, perché abbiamo una grande squadra. Ho provato diverse moto ed ho scelto quella che mi piaceva di più.”

La moto scelta dovrebbe essere la RSV di Salvatore Giorladino e Riccardo Drisaldi, moto con il quale Simon ha raggiunto il suo best-time.

[b']Simon ha poi parlato della manifestazione

“Penso che sia meraviglioso essere qui, sopportando il freddo. Voi siete la chiave per le nostre vittorie, e per questo meritate un grande applauso.”

Tra gli altri sono stati premiati anche Carmelo Ezpeleta, Ceo di Dorna e Dennis Noyes, giornalista americano “per i suoi anni di dedizione al mondo del motociclismo”, dove è considerato un ‘uomo libero’, in quanto si tratta di un vero specialista ed ha anche un figlio che partecipa alla Campionato di Spagna e che quest’anno farà il mondiale.

11 gennaio 2010

[Navarre75]

125cc – Adrian Martin correrà tutto il mondiale con il Team WRB

Adrian Martin sarà in pista in tutto il mondiale 2010 in sella all’Aprilia del Team WRB. Il diciassettenne pilota spagnolo (abita a pochi km dalla pista di Valencia) pochi giorni fa come riportato dal sito spagnolo “levante-emv” ha firmato un contratto per due stagioni con il team WRB' date=' di proprietà di Javier Wise, Team che ha visto protagonista nelle ultime due stagioni Nico Terol.

La firma di Martin (nella foto di Motociclismo edizione Spagna) per il team WRB è una sorpresa e una grande opportunità per il giovane rider, perché dopo un ottimo 2008 aveva attraversato nel 2009 una crisi di risultati. Per la prima volta il giovane pilota spagnolo parteciperà a tutto il mondiale, fino ad ora infatti aveva solo partecipato in qualità di wild card o come pilota di riserva. Il suo compagno di squadra sarà il britannico Danny Webb.

11 gennaio 2010

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da F1 - F1grandprix.it

[Navarre75]

Moto2 – Scott Redding e Vincent Lonbois con il Marc Vds Racing Team

Il britannico Scott Redding (nella foto) e il belga Vincent Lonbois saranno i piloti del Marc VDS Racing Team nella nuova categoria Moto2 2010. Il britannico' date=' pilota più giovane a vincere un GP a 15 anni (si correva a Donington Park) e il belga che ha già corso con le 600cc e più precisamente nel Campionato Europeo Superstock hanno convinto il Team Manager, Michael Bartholemy. Redding avrà il #45 mentre Lonbois avrà il 27, famoso in Belgio grazie a Didier de Radigues.

Per la stagione 2010 sia Redding e Lonbois correranno con la Suter MMX, moto progettata e costruita dall’ex pilota Grand Prix, Eskil Suter. La 600cc quattro tempi saranno consegnati al Marc VDS Racing Team alla fine di gennaio, con la squadra dovrebbe iniziare i test durante il mese di febbraio.

[b']Scott Redding: # 45

“Sono al settimo cielo per aver firmato con la Marc VDS Racing Team per la prossima stagione. Ho parlato con Michael Bartholemy un paio di volte e sono ovviamente contento. Ho già provato un paio di Moto2 e la prima impressione è stata buona, ma non vedo l’ora di provare la Suter MMX a febbraio. Ho visto la moto in pista durante il suo primo test di collaudo, alla fine dello scorso anno, quindi sarà interessante vedere come si è evoluta. Nel frattempo mi sto concentrando sul mio fitness, e sto prendendo la patente Ho già superato la prova teorica per il mio titolo, ma la prova pratica può essere un po’ più difficile, soprattutto con tutta la neve che abbiamo adesso nel Regno Unito!”

Vincent Lonbois: # 27

“Questa stagione che verrà sarà la più grande sfida della mia carriera ma sono molto felice di prendere parte alla nuova categoria Moto2 con il Marc Vds Racing Team. Sono molto ansioso di iniziare a testare la nuova moto, e non vedo l’ora che arrivi la prima gara in Qatar. Vorrei ringraziare il team per la loro fiducia e per avermi dato questa fantastica opportunità. Il mio obiettivo è ora quello di ripagare questa fiducia lavorando sodo per garantire il migliore risultato possibile per la squadra. Vorrei anche rivolgere un grande ringraziamento a Marc van der Straten per avermi accolto nella sua famiglia da corsa.”

11 gennaio 2010

[LucioFire]

ecco la nuova desmosedici

Ducati Desmosedici GP10, ecco le foto ufficiali

E' stata presentata ufficialmente a Madonna di Campiglio la nuova Ducati Desmosedici GP10, un progetto completamente rivoluzionato che si presenta al via del Motomondiale con l'obiettivo di riportare a Bologna il titolo iridato della MotoGP.

Casey Stoner e Nicky Hayden saranno i due piloti del team interno, ma secondo le dichiarazioni di Claudio Domenicali, amministratore delegato di Ducati Corse, all'inizio della stagione i motori saranno gli stessi anche per i piloti non ufficiali.

La moto presenta numerose novità tecniche, a partire dal motore progettato per durare molto di più di quello adottato la scorsa stagione. Quest'anno infatti i team avranno a disposizione solamente sei propulsori per disputare tutta la stagione, ed ovviamente l'obiettivo dei progettisti è stato mantenere le prestazioni nonostante il ridimensionamento dei componenti previsto per migliorare l'affidabilità.

Come però intuito "ad orecchio" (nel senso che si sentiva chiaramente che c'era qualcosa di diverso...) durante gli ultimi test del 2009 a Valencia, il motore della Desmosedici GP10 ha anche una diversa successione dell'accensione dei cilindri, che è di tipo "big bang", ovvero con un intervallo fra gli scoppi non uniforme. Si tratta di una configurazione che favorisce la trazione e la guidabilità, a scapito della potenza pura, anche se i primi test sembra abbiano dimostrato che gli ingegneri Ducati sono riusciti a mantenere praticamente intatti i valori di potenza massima anche con questo motore.

Ovviamente anche la ciclistica è stata oggetto di interventi importanti, con la parte posteriore del telaio ulteriormente irrobustita per evitare scuotimenti della moto e di conseguenza una migliore quidabilità.

da motocorse

[LucioFire]

E qua c'è un'intervista a Stoner dove chiarisce il suo utilizzo dell'elettronica...e soprattutto le origini (almeno ufficiali) dei suoi problemi del 2009

Il più recalcitrante, all'inizio, è risultato Casey Stoner. E' vero che in Australia ogni tanto nevica, e che da qualche parte si scia, persino. Però, per sua stessa ammissione, lui preferisce il caldo ed il mare. Ma, alla terza stagione sulle nevi di Madonna di Campiglio, ha concesso che il freddo non gli fa più paura come un tempo, ha garantito di aver imparato a sciare e si è persino lasciato andare a qualche considerazione sulle piste delle Dolomiti di Brenta (“fantastiche”). Così, con il viatico del campione, apre i battenti Vroom, la conferenza stampa lunga una settimana, organizzata da Ducati e Ferrari, che apre la stagione del motore. Mancano ancora un mese ai primi test, tre al primo GP, ma le Case hanno già effettuato gran parte del lavoro di preparazione dei nuovi mezzi (se una moto è buona o meno, ormai è cosa fatta) i bilanci della stagione passata sono chiari, così come i progetti ed i propositi per la prossima. Ed ecco quello che ha raccontato Stoner, parlando di presente, passato e futuro.

Tutta colpa del latte“Eravamo assolutamente convinti di noi stessi, l'anno scorso. La moto andava bene; ad un certo punto, però, ho iniziato ad avere problemi io. Ho pensato a qualcosa di banale. Però scendevo in pista e dopo un paio di giri ero cotto. Nessun medico riusciva a spiegarmelo. Così, qualcuno ha pensato ad un mio problema mentale. Allora, ho deciso di passare un po' di tempo a casa, anche perché in gara ero troppo teso, non riuscivo a concentrarmi. Poteva essere persino pericoloso. Ho consultato altri medici, e tra i tanti uno, solo uno, ha suggerito intolleranza al lattosio. Sono tornato forte come una volta. Tornare e tenere per tutta la squadra mi ha soddisfatto. Il team mi ha sostenuto, ed i risultati sono venuti”.

Valori normali per una persona comune. Ma non per un campione”. “Abbiamo effettuato molti test, anche ematici, e tutto sembrava normale. Molti valori erano però vicini al limite inferiore. La cosa va bene per una vita normale, ma per un atleta potevano essere indice di un problema. Abbiamo provato ad escludere alimenti diversi; quando abbiamo eliminato il lattosio (in Portogallo, ndr), il miglioramento è risultato immediato. Non mi sono mai sentito così bene negli ultimi tre anni. E' stato bello avere dimostrazione che il problema non dipendeva dalla mia testa”.

A volte colpa mia, a volte proprio non ci ho potuto far nienteGli ultimi due anni abbiamo avuto buone opportunità di vincere il campionato. Non ci siamo riusciti anche per colpa mia, o per cose che non ho potuto evitare. Mi sto preparando al meglio; a Valencia ho apprezzato nuovo motore, con più trazione. Andremo meglio su quei circuiti in passato abbiamo fatto fatica.

Valentino è l'uomo da battere “2010: Valentino è quello da battere. Ha vinto il titolo nelle ultime due stagioni. Ma anche Lorenzo è forte. Rossi a volte è veloce venerdì e sabato, ma trova qualche difficoltà in corsa, la domenica. A volte succede il contrario. Jorge se trova il set up ideale lo porta poi fino alla gara. Sono campioni diversi, vanno affrontati in maniera differente”.

2009: problemi nell'adattamento alle gomme “Abbiamo scelto un telaio in fibra di carbonio per avere un comportamento più liscio in curva; per converso, abbiamo scontato qualche problema con i pneumatici. La situazione è molto migliorata durante la stagione. Punto di svolta in Catalunya,quando però io ho iniziato ad avere problemi. Abbiamo sempre dovuto lottare un po' con il grip, ed è per questo che abbiamo modificato, per quest'anno, la configurazione del motore”.

Traction control? No, grazie... “Chiedo sempre di ridurlo, perché preferisco mantenere io il controllo, piuttosto che delegarlo all'elettronica. Però è molto utile in occasioni in cui c'è poco grip, come in Qatar. Stabilizza la moto. Però io preferisco contenerlo al minimo, anche perché così sfrutto meglio potenza motore. E' una tecnica che ho iniziato ad elaborare già al tempo della 250”.

Mercato 2010”L'anno prossimo molti contratti saranno in scadenza, sì. Io non sono molto interessato all'argomento, in questo momento. Sarà divertente leggere tutto quello che verrà scritto. E che in gran parte non sarà vero. Come finirà? Tutto dipenderà da chi firmerà per primo”.

Si torna alle 1000cc. Bene! “Ogni volta che ho cambiato categoria, salendo su moto di maggior potenza, mi sono trovato meglio. Ciascuno ha le proprie idee sul perché io ci riesca, ma è così. Non mi è neppure chiaro come mai si sia passati dalle 1000 alle 800. Le 1000 cc erano più divertenti, e saranno più divertenti. Non che con le 800 non si siano viste belle battaglie, ma con il mille ci si divertirà di più. Comunque, è un discorso ancora lontano”.

Rossi, Schumacher: i motori sono uno sport per vecchi?

"Vecchietti del genere è meglio averli, piuttosto che no. Più siamo, meglio è. In MotoGP e F.1 poche persone sono in grado di colmare il divario tra chi sta dietro e chi lotta davanti. Valentino bisogna batterlo in pista; Schummi è sempre ottimo pilota, lo sarà anche quiest'anno e renderà la F.1 interessante”.

Nuovo motore: pregi e difetti “Perdiamo un po' in velocità di punta, nei rettilinei molto lunghi, ma guadagniamo molto di più in ogni altra parte del circuito. E' una configurazione che anche gli altri piloti Ducati apprezzeranno molto”.

Cosa invidio a Valentino. “Gli invidio il modo di gestire stampa, media e tifosi. Lo amano tutti. Dal punto di vista tecnico, vorrei la sua esperienza, accumulata in tanti anni e con moto differenti tra loro. Commette pochi errori, è costante. Quando lo metti sotto pressione, però, anche lui può incontrare qualche difficoltà. Io faccio del mio meglio”.

Sono stato troppo buono “In passato, ho guidato troppo “pulito”, nei sorpassi. Ho sempre cercato di non creare problemi; poi, ho constatato che gli altri se ne fregavano, ed ho deciso per un approccio più aggressivo. Mi ripropongo per il 2010 di essere veloce e lottare come l'anno scorso, quando stavo bene. E di essere costante, pur sapendo che non tutto può andare sempre bene”.

Livio Suppo alla Honda? Un amico da battere”Livio è un amico, e amici rimarremo, indipendentemente da per chi lavoriamo. Io cercherò di vincere: non importa se è un amico ad andare da qualche altra parte. Alessandro (Cicognani, repsponsabile commerciale) e Vitto (Guareschi, responsabile tecnico) faranno un grande lavoro quest'anno. E noi importanti passi avanti”.

Seguo la F.1. Noiosa? No” “I regolamenti sono cambiati molto, negli ultimi anni. Forse non è bene modificare tanto le norme da stagione a stagione, ma la cosa senz'altro muove nuovo interesse. Non ho molte occasioni per seguirla, per via dei viaggi e degli spostamenti che faccio, ma cerco di vedere le gare. E mi sembrano interessanti”.

In futuro, correrò in auto “Mi piacciono i kart. Farò qualche test con le quattro ruote. Quando mi ritirerò dalle moto, proverò qualche campionato auto. Qualche categoria in Australia. Non certo la F.1”.

fonte gpone

[Matteo B.]

Seguo la F.1. Noiosa? No” “I regolamenti sono cambiati molto, negli ultimi anni. Forse non è bene modificare tanto le norme da stagione a stagione, ma la cosa senz'altro muove nuovo interesse. Non ho molte occasioni per seguirla, per via dei viaggi e degli spostamenti che faccio, ma cerco di vedere le gare. E mi sembrano interessanti”.