Vai al contenuto

Lancia new Fulvia - Considerazioni e rimpianti


Guglielmi

Messaggi Raccomandati:

come ha detto cosimo era un problema di pianali, quallo barchetta usato di base non era piu omologabile (non so perche) quello G punto è stato provato (come quello brera mi hanno detto..)

ma adattare lo stile a quei pianali (attacco montante a e altezza in primis) venivano fuori delle cagate immonde..

indi hanno fatto bene imho a non farla, invece di fare una brera 2 la vendetta (inteso il voler per forza adattare il concept con meccanica diversa a una la meccanica che si aveva in casa..)

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 38
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

Giorni di maggior attività

I più attivi nella discussione

Per la parte tecnica avete già detto tutto: adeguare il pianale ed il motore alle nuove normative di sicurezza e sulle emissioni sarebbe costato l'ira di Dio.

Invece, per quanto riguarda la carrozzeria, forse ho una spiegazione: gli stampi si usurano e, dopo un certo numero di pezzi stampati, devono essere cambiati. Se non ricordo male, in un'auto dalla carrozzeria semplice, gli stampi consentono di produrre circa 5'000 pezzi mentre, se si fa ricorso a scelte stilistiche più particolari (come quelle adottate sulle BMW di Bangle), è necessario sostituire gli stampi più frequentemente se si desidera che gli spigoli abbiano i raggi di raccordo previsti e che i vari pezzi di lamiera risultino ben allineati una volta montati; è per questo che molte vetture come la Pixio hanno delle carrozzerie così anonime: per ridurre i costi della carrozzeria.

Link al commento
Condividi su altri Social

Per la parte tecnica avete già detto tutto: adeguare il pianale ed il motore alle nuove normative di sicurezza e sulle emissioni sarebbe costato l'ira di Dio.

.

Per il crash test è ovvio che il telaio barchetta-punto I non avrebbe rispettato le normative degli anni 2000 se non rifacendolo tutto:):).....per il motore ripeto se sulla più grande stilo il 1747 era omologato E4 non vedo che problemi ci sarebbe stati......poi alla fine il 1900 jtd-multjet 150cv c'era già!!!

Senza cuore saremmo solo macchine.......

Link al commento
Condividi su altri Social

Ma il vero motivo non era il fatto che fosse prevista con un vestito in alluminio?:pen:Mi ricordo 843 kg...ricordo male?

In fase d'industrializzazione si poteva benissimo sostituire la carrozzeria d'alluminio con una in acciaio.

poi alla fine il 1900 jtd-multjet 150cv c'era già!!!

C'era già e, se non ricordo male, piegava il pianale della Punto; comunque la tua precisazione sul 1'800 è corretta.

Modificato da EC2277
Link al commento
Condividi su altri Social

ammazza ti carichi un v6 dietro la schiena e corri :pen:e chi sei andrè the giant?:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:...intendevo che a farla in acciaio,si sarebbe persa la leggerezza del modello che mi pare di ricordare,fosse uno degli obiettivi del progetto....:pen:,magar mi ricordo male..

Link al commento
Condividi su altri Social

Lo so e concordo ma, a conti fatti, la leggerezza non è un requisito fondamentale per realizzare un'auto di successo.

Invece renderla economicamente sostenibile è un requisito indispensabile per produrre qualsiasi auto percui, se la carrozzeria in alluminio fosse stata un ostacolo, vi si poteva anche rinunciare e ricorrere all'acciaio.

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.