FIFA World Cup 2010: Sudafrica

[Sailor]

Ma dico , fare un gol su azione no eh... :(r !! Che partita di m...a.

Meno male che è il nostro sport nazionale...

[Tommitel]

Non siamo capaci a tirare in porta.

Brutto vedere che gli elementi più interessanti sono entrati nel secondo tempo.

Di Natale e, soprattutto, Camoranesi servono dal primo minuto.

[Prestige]

dite quel che volete ma Montolivo come vice-Pirlo mi piace meno di zero

[Tommitel]

Comunque ridicoli i giornalisti che prima della partita parlavano di "vincere almeno 2 a 0... meglio 3 a 0..."

Ma baffffffffff.....

[Navarre75]

Le cose che a me personalmente preoccupano sono due:

• La tenuta atletica che invece di crescere dalla prima partita alla seconda, è palesemente calata. Tanto che oggi si è giocato con meno movimento, a tratti quasi da fermo.
  
• La tenuta della difesa, specie sulle palle inattive. Se nella prima partita hai preso gol più per errore di De Rossi che di Cannavaro, oggi anche se c'era un fuorigioco evidentissimo e sacrosanto, Cannavaro s'è fatto sorprendere come uno scolaretto.
  

Gli uomini, IMHO, contano sino ad un certo punto se non hai condizione e se in certi elementi la suddetta non cresce, si facciano scelte anche difficili e si mettano a sedere in panca.

Personalmente, dopo 180 minuti, direi che Bonucci può tranquillamente giocare al posto del capitano, almeno per ora, e se seguiti a far giocare Marchisio fuori ruolo, tanto vale utilizzarlo a partita in corso per far rifiatare i due titolari nel suo ruolo naturale.

Per il resto sinceramente non credo sarebbe cambiato nulla con Pazzini dal 1° minuto al posto di Gilardino, o con Di Natale in campo dall'inizio. Forse giusto giusto se avesse utilizzato Pepe a sinistra e Camoranesi a destra facendo alternare Marchisio con i centrali, come detto poco sopra.

In ogni caso, per noi che siamo qui a guardare e commentare, è sempre facile esprimere giudizi, ricordiamocelo bene.

[Navarre75]

Italia bloccata dal muro All Whites

Con la Nuova Zelanda finisce solo 1-1

Nemmeno la Nuova Zelanda si rivela un ostacolo agevole per l'Italia al Mondiale sudafricano. A Nelspruit gli azzurri non vanno oltre l'1-1 nella seconda giornata del gruppo F' date=' un pareggio che complica la rincorsa agli ottavi da primi. La squadra di Lippi incassa già al 7' il gol (in fuorigioco) di Smeltz e recupera al 29' con un rigore trasformato da Iaquinta, dopo un palo di Montolivo. Nella ripresa forcing azzurro, ma il risultato non cambia.

Se si giocasse a rugby potremmo anche non scendere in campo, visto però che il pallone non è ovale ma rotondo, sono i nostri avversari a dover tremare. Almeno sulla carta. Perché i calcoli, le dichiarazioni, le speranze, i proclami della vigilia vengono spazzati via in un attimo. Sette minuti per la precisione, il tempo necessario ai "kiwi" per andare sorprendentemente in vantaggio. Punizione dalla trequarti, Reid tocca di testa e Smeltz, in chiaro offside, beffa Marchetti da due passi. Come contro il Paraguay è fatale un calcio da fermo. E gli azzurri, più che protestare, restano di ghiaccio. La reazione non è così veemente come ci si aspetterebbe da una squadra che al momento sarebbe con un piede e mezzo fuori dai Mondiali. Marchisio non è in partita, la difesa soffre contro muscoli, centimetri e gomiti degli attaccanti, Gilardino e Iaquinta hanno pochi palloni giocabili nemmeno se li cercano.

Ci provano così i centrocampisti con i tiri da lontano. Se quello di Zambrotta finisce fuori di poco, Montolivo centra il palo. Partita stregata? Forse no, perché prima della mezzora Smith strattona De Rossi in area: è rigore. Dal dischetto Iaquinta è freddissimo e spiazza Paston. Si ricomincia da capo. Solo che per sfondare il bunker neozelandese il gioco per vie centrali non funziona, sugli esterni Criscito e Zambrotta sono troppo macchinosi e si arriva al riposo tra mille dubbi.

E allora Lippi decide di rivoluzionare la squadra, buttando nella mischia Camoranesi e Di Natale al posto di Pepe e Gilardino e tornando al 4-2-3-1. Cambia poco e allora fuori anche Gilardino, sperando nella vena realizzativa di Pazzini. Il problema è che l'Italia macina gioco, ma lo fa a ritmi troppo lenti per mettere in difficoltà gli avversari. Si gioca praticamente a una porta sola, ma un po' la giornata di grazia di Paston, un po' la scarsa precisione dei nostri congelano il risultato. Gli azzurri, oltretutto, rischiano la beffa nel finale, quando Wood si beve Cannavaro e sfiora il palo. Ma sarebbe stato veramente troppo, anche se rispetto all'esordio sono stati fatti passi indietro.

Adesso si fa davvero dura, perché se gli ottavi non sono in discussione, a meno di non battere neppure la Slovacchia, per il primo posto ci servirebbe un favore da parte della Nuova Zelanda contro il Paraguay. E con il secondo posto, ad aspettarci ci sarebbe l'Olanda.

[b']IL TABELLINO

ITALIA-NUOVA ZELANDA 1-1

Italia (4-4-2): Marchetti; Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Criscito; Pepe (1' st Camoranesi), De Rossi, Montolivo, Marchisio (16' st Pazzini); Iaquinta, Gilardino (1' st Di Natale). A disposizione: De Sanctis, Maggio, Bocchetti, Bonucci, Gattuso, Palombo, Quagliarella. All. Lippi

Nuova Zelanda (4-5-1): Paston; Reid, Nelsen, Vichelich (36' st Christie), Smith; Fallon (18' st Wood), Bertos, Elliot, Lochhead, Killen (48' st Barron); Smeltz. A disposizione: Bannatyne, Moss, Sigmund, Boyens, Brown, McGlinchey, Clapham, Mulligan, Brockie. All. Herbert

Arbitro: Gonzales (Guatemala)

Marcatori: 7' Smeltz (NZ), 29' rigore di Iaquinta (I)

Ammoniti: Fallon, Smith, Nelsen (NZ)

Espulsi: - nessuno

Italia, che disastro Gilardino

Montolivo è ancora il migliore

ITALIA

MARCHETTI sv - Il suo "non farò passare niente" della vigilia diventa da ultime parole famose al settimo minuto quando Smeltz lo fulmina al primo tiro in porta. Nella ripresa un tiraccio da fuori per poco non lo beffa di nuovo. Per il resto non deve fare una sola parata. Insomma, fortunato non è di certo.

ZAMBROTTA 6,5 - È il solo a correre senza palla, cercando sempre la sovrapposizione su Pepe prima e Camoranesi poi. Nel primo tempo un suo sinistro non trova la porta per un nulla. Nella ripresa va di nuovo vicino al gol. Fa più lui di Gilardino e Pazzini messi assieme. Cala nel finale e ci mancherebbe, ma almeno lui ci mette impegno.

CANNAVARO 5 - Ok, Smeltz è in fuorigioco, ma lui dov'è? Basta un pallone buttato dentro dalla trequarti per mandarlo in crisi. Nella ripresa Wood lo salta come un birillo e per poco non trova il 2-1. Per il resto solo sportellate con Fallon che gli rifila pure un paio di gomitate. Non la migliore domenica della sua vita.

CHIELLINI 6 - Un po' meglio di Cannavaro in fase difensiva, ha sulla coscienza un gol grande così nel primo tempo. Segnare non sarebbe il suo mestiere, sia chiaro, ma da quella posizione - tre metri massimo - per non prendere nemmeno la porta ce ne vuole...

CRISCITO 5,5 - Un passo indietro rispetto alla partita contro il Paraguay. Va poco sul fondo anche se è dal suo piede che parte il cross del rigore su De Rossi.

PEPE 6 - Meno positivo rispetto alla gara contro il Paraguay, ma comunque non da bocciare. Lippi lo toglie alla fine del primo tempo e la sua sostituzione, onestamente, lascia perplessi.

CAMORANESI (dal 1' st) 5,5 - Comincia malissimo, sbagliando tutto il possibile e trotterellando per il campo come nella peggiore delle giornate. Nel finale cresce un po' e azzecca un paio di verticalizzazioni e per poco non beffa Paston con un destro da fuori. Non abbastanza per strappare un sei...

MONTOLIVO 7 - Lucido, intelligente, sempre bravo a gestire il pallone e a cercare la verticalizzazione. Nel primo tempo un suo destro si stampa sul palo. Nella ripresa è sempre una sua conclusione a mettere i brividi ai neozelandesi. Meno male che non doveva essere titolare.

DE ROSSI 6 - Si procura il rigore. Poi... si procura il rigore. Insomma, quasi nulla di più. Timido, troppo timido per essere il centrocampista più esperto che abbiamo.

MARCHISIO 4,5 - Dopo l'esordio terribile come trequartista alle spalle di Gilardino, Lippi prova a dirottarlo sulla sinistra del 4-4-2. Lo juventino conferma il momento di forma onestamente scadente e, dopo 16 minuti da trequartista nel secondo tempo, abbandona mestamente anche la sua seconda partita sudafricana.

PAZZINI (dal 16' st) 5 - Prende il posto di Gilardino e non fa molto meglio di lui. Una sponda per Montolivo da rincorrerlo con il bastone e nulla più.

IAQUINTA 6,5 - Nel primo tempo fatica un po' a trovare la posizione alle spalle di Gilardino e corre un po' a casaccio per il campo. È un fatto, però, che sia suo il gol dal dischetto e che sia il solo attaccante azzurro a rendersi di tanto in tanto pericoloso.

GILARDINO 4,5 - Una partita e mezza, zero tiri in porta. Mica male per il centravanti dei campioni del Mondo. Sempre anticipato dai centrali neozelandesi. Il massimo della vita è un colpo di testa a lato.

DI NATALE (dal 1' st) 6 - Almeno ci prova, anche se ogni volta che mette la maglia azzurra sembra il cugino sfigato dell'attaccante imprendibile di Udine. Un paio di buone iniziative, un tiraccio appena entrato e molta corsa.

ALL.: LIPPI 4 - Il suo carro ha tutta l'aria di rimanere vuoto. Insiste con Marchisio sbagliando per la seconda volta consecutiva la sua posizione in campo. Toglie Pepe nonostante il primo tempo onestissimo. Corregge per la seconda partita consecutiva il modulo dimostrando di non avere idee chiarissime. Se non batte la Slovacchia saluta il Mondiale.

NUOVA ZELANDA

IL MIGLIORE: PASTON 7 - Non lo costringiamo certo ai miracoli, ma lui non sbaglia nulla e rispedisce al mittente tutti i tentativi, se così si possono chiamare, della banda di Lippi.

20 giugno 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[Navarre75]

"Non sono pentito delle mie scelte"

Lippi: a casa non ci sono fenomeni

Lippi è visibilmente deluso dopo il pari con la Nuova Zelanda: "Non abbiamo avuto molta fortuna' date=' anche oggi la prima volta che hanno buttato la palla in area ci hanno fatto gol - ha detto il ct azzurro - Era una partita da vincere ma non abbiamo fatto grandi cose. Non abbiamo voglia di andare a casa. Su Pirlo: "Un grande giocatore ma non è ancora pronto". E nessun pentimento: "Sono convinto delle mie scelte. A casa non ci sono fenomeni".

"La qualità in campo c'era ma non l'abbiamo sfruttata e non per mancanza di volontà - ha detto Lippi in conferenza stampa - Abbiamo continuato a buttare palloni là davanti e non era quello il modo di agire. Abbiamo preso gol nell'unico modo in cui poteva arrivare. Noi sappiamo fare molto meglio di così - ha proseguito - anche se non abbiamo avuto fortuna. Il rigore? Era netto. Il risultato di questa partita è 1-1. Adesso nell'ultima gara del girone dobbiamo vincere, ma potremmo passare il turno anche senza vincere. Non c'è nessun panico ma soltanto dispiacere. E non abbiamo voglia di andare a casa".

"Sono assolutamente convinto delle scelte che ho fatto - ha proseguito il ct azzurro - Non ce ne sono di fenomeni che ci avrebbero cambiato le sorti. Avrebbero avuto gli stessi problemi. Qui ci sono giocatori che hanno buona personalità. Non è una questione di personalità, forse è mancanza di lucidità. Cosa dire ai tifosi? La speranza che gli do è la serietà e la determinazione di questo gruppo".

20 giugno 2010

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da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[victormola]

dite quel che volete ma Montolivo come vice-Pirlo mi piace meno di zero

Montolivo non è il vice-pirlo.. Montolivo è Montolivo ed è l'unico con un briciolo di iniziativa! Ed è incredibilmente concreto! Poco poco segnava ANCHE oggi..

Cannavaro è meglio che se ne va già da domani a Dubai o dove cavolo deve andare lui.. A parte il gol che, imho, ha la scusante della deviazione all'ultimo, ma si doveva trovare molto più vicino all'attaccante!!

Per quanto riguarda Lippi....

LIPPIIII!!! MIIIITT A CASSAAAAAN!!!

http://www.youtube.com/watch?v=5mZVkC7Pb2E

[Tommitel]

Concordo in linea di massima con i voti, ma Camoranesi imho meritava 6,5.

E' l'unico che nel secondo tempo ha provato a saltare l'uomo e a proporre qualcosa.

[Prestige]

Montolivo non è il vice-pirlo.. Montolivo è Montolivo ed è l'unico con un briciolo di iniziativa! Ed è incredibilmente concreto! Poco poco segnava ANCHE oggi..

vice Pirlo nel senso che se giocasse Pirlo lui le partite le vedrebbe dalla panchina.

Io lì in mezzo mi aspetto molto di più, sia da lui che da De Rossi.