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Mistero su Internet, un pirata svela i trucchi del global warming


owluca

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cmq in un sistema fondamentalmente chiuso come l'atmosfera terrestre immettere miliarid di miliardi di moli di carbonio che era racchiuso nelle viscere del pianeta (e tra l'altro è stato rinchiuso in decine di migliaia di anni ) in un tempo brevissimo non è che non può comportare NULLA, cioè non cambiare NULLA.

Però se non ricordo male ci sono studi che sostenevano che l'attività umana è responsabile solo dell' 1/7 della produzione di CO2 a livello globale....il resto è l'attività vulcanica :mrgreen:

Ora posto che forse i dati sono sballati e/o mi ricordi molto male...raramente si quantifica o si considera un'eruzione vulcanica...che è ben peggiore del cementificio o del polo logistico che ho a 3km dalla mia finestra ;)

 

花は桜木人は武士

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imho noi continuiamo a gardare il problema dal nostro esclusivo punto di vista.

L'organismo è la terra. Noi siamo i suoi batteri intestinali..:mrgreen:

Se stiamo al nostro posto tutto ok , in caso contrario il pianeta ha ottime possibilità di curarsi da sola..

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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Interessante che tutte queste "fughe di notizie" intervengano a qualche settimana del summit di Copenhagen.

Ora vedremo come i mass media tratteranno questa notiza. L'ignoreranno, o faranno tanto rumore attorno ?

Sarà un buon indicatore, di cosa si trama sotto, secondo me.

"But before the most charismatic car maker of them all finally went, they left us with a final reminder of what they can do, when they try" (Jeremy Clarkson, Top Gear)

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la notizia ora e' su tutti i giornali e la fuga di notizie e' stata riconosciuta come vera.

nel merito

E adesso che si fa? | Climate Monitor

omissis

Leggiamo1 ,2 ,3 :

Il fatto è che in questo momento non possiamo dare una spiegazione alla mancanza di riscaldamento ed è una finzione che non possiamo permetterci

A parlare è Kevin Trenberth, ricercatore presso l’NCAR. Lo scambio di email è avvenuto recentemente, quindi ciò significa che il tema del rallentamento del riscaldamento globale negli ultimi 10 anni non sia semplicemente una chimera da “negazionisti”. Non lo riportiamo, tuttavia il dialogo prosegue tra lo sconcerto degli astanti, poichè una grande emittente televisiva ha dato seguito alla notizia di stasi termica temporanea. Eppure pare che di certi personaggi si fidassero, per la dedizione alla causa.

Passiamo alla frase, scritta da Phil Jones, direttore del Climatic reaserch Unit, e che ha dato vita alle polemiche più furibonde in assoluto:

[Egli afferma di aver utilizzato] il trucchetto di Mann (…) per nascondere il declino [delle temperature] in alcune serie a partire dal 1981

omissis

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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Ahimè,trovare qualcuno veramente neutrale nelle teorie o le proiezioni che quasi quotidianamente ci propinano gli scienziati credo sarà impossibile. Io credo ci si dovrebbe attenere ai dati pubblicati dalle più importanti università (ma anche lì,ci sarà qualcuno che...) o dei più importanti istituti meteo mondiali. Ci sono i "carotaggi" del ghiaccio antartico che hanno rivelato i periodi di riscaldamento o raffreddamento con un'ottima approssimazione temporale. Poi (per rispondere a DELTA) c'è anche la teoria "dell'altalena",per la quale quando il polonord si scalda,si raffredda quello antartico. Questo è dovuto al fatto che quando è inverno,ora,la terra si trova più vicina al sole (perielio il 4 gennaio),mentre è più lontana (afelio) proprio il 4luglio,quindi va meglio a noi dell'emisfero boreale,ma questi due punti variano nel corso di migliaia di anni per cui poi ci si viene a trovare nella situazione contraria. Avevo sentito della storia dell'esodo dei Walser e c'è da dire che i ghiacciai han sempre altalenato pure loro nel corso dei secoli. Mi ricordo proprio negli anni '70,quando appunto i ghiacciai erano tornati leggermente a crescere che già c'era chi gridava ad una prossima era glaciale incombente. L'ultimo inverno effettivamente nevicò molto,e questo lasciava ben sperare che per qualche anno le nevi perenni avrebbero sofferto meno,poi invece si è visto che il caldo tropicale e prolungato dell'ultima estate ha vanificato tutto ed all'inizio di settembre avevano perso qualche metro (e spessore :()rispetto agli anni scorsi. Quindi inutile girarci su:credo che la tendenza consolidata,per quel che ci riguarda (cioè per la durata della ns. vita) sarà appunto questa,e,lo ripeto,l'unica cosa che mi preoccupa è l'aumento del livello marino,che ai ns. giorni è relativamente molto più importante rispetto ai tempi passati,quando una piccola (numericamente parlando) umanità si è adattata a scenari&cambiamenti anche più grandi senza lamentarsi come facciamo noi oggi,con le ns. case accoglienti e climatizzate ad ogni sbalzo esterno;).

Se un pianto ci fa' nascere, un senso a tutto il male forse c'è !

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Ahimè,trovare qualcuno veramente neutrale nelle teorie o le proiezioni che quasi quotidianamente ci propinano gli scienziati credo sarà impossibile. Io credo ci si dovrebbe attenere ai dati pubblicati dalle più importanti università (ma anche lì,ci sarà qualcuno che...) o dei più importanti istituti meteo mondiali. Ci sono i "carotaggi" del ghiaccio antartico che hanno rivelato i periodi di riscaldamento o raffreddamento con un'ottima approssimazione temporale. Poi (per rispondere a DELTA) c'è anche la teoria "dell'altalena",per la quale quando il polonord si scalda,si raffredda quello antartico. Questo è dovuto al fatto che quando è inverno,ora,la terra si trova più vicina al sole (perielio il 4 gennaio),mentre è più lontana (afelio) proprio il 4luglio,quindi va meglio a noi dell'emisfero boreale,ma questi due punti variano nel corso di migliaia di anni per cui poi ci si viene a trovare nella situazione contraria. Avevo sentito della storia dell'esodo dei Walser e c'è da dire che i ghiacciai han sempre altalenato pure loro nel corso dei secoli. Mi ricordo proprio negli anni '70,quando appunto i ghiacciai erano tornati leggermente a crescere che già c'era chi gridava ad una prossima era glaciale incombente. L'ultimo inverno effettivamente nevicò molto,e questo lasciava ben sperare che per qualche anno le nevi perenni avrebbero sofferto meno,poi invece si è visto che il caldo tropicale e prolungato dell'ultima estate ha vanificato tutto ed all'inizio di settembre avevano perso qualche metro (e spessore :()rispetto agli anni scorsi. Quindi inutile girarci su:credo che la tendenza consolidata,per quel che ci riguarda (cioè per la durata della ns. vita) sarà appunto questa,e,lo ripeto,l'unica cosa che mi preoccupa è l'aumento del livello marino,che ai ns. giorni è relativamente molto più importante rispetto ai tempi passati,quando una piccola (numericamente parlando) umanità si è adattata a scenari&cambiamenti anche più grandi senza lamentarsi come facciamo noi oggi,con le ns. case accoglienti e climatizzate ad ogni sbalzo esterno;).

 

花は桜木人は武士

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Però se non ricordo male ci sono studi che sostenevano che l'attività umana è responsabile solo dell' 1/7 della produzione di CO2 a livello globale....il resto è l'attività vulcanica :mrgreen:

Ora posto che forse i dati sono sballati e/o mi ricordi molto male...raramente si quantifica o si considera un'eruzione vulcanica...che è ben peggiore del cementificio o del polo logistico che ho a 3km dalla mia finestra ;)

Se un pianto ci fa' nascere, un senso a tutto il male forse c'è !

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Non credo sia solo 1/7,ed in ogni caso le eruzioni vulcaniche in un certo senso pareggiano il bilancio di emissioni in quanto con le ceneri che spargono nell'alta atmosfera schermano un pò la radiazione solare. E poi non dimentichiamoci che non "si vive" solo di CO2. C'è pure il metano,che ha un potere serra 20volte più forte e che l'uomo con le sue attività riporta in atmosfera:solo i bovini d'allevamento con le loro emissioni in metano contribuiscono al 3% totale dell'effetto serra!....e qui c'è un'altra teoria catastrofista per cui tutto il Permafrost (lo strato di terreno perennemente ghiacciato) che si sta sciogliendo in Canada&Siberia sta liberando miliardi di tonnellate di metano in esso imprigionato,come pure (e questa non so se sia UNA BALLA COLOSSALE) vecchi virus che rimasero impregnati in quei terreni ai tempi dell'ultima era glaciale e che l'umanità di oggi non ha mai conosciuto,e quindi non ha gli antocorpi sviluppati a combatterli. Ma questo,con la medicina sviluppata di oggi,dovrebbe essere il minore dei mali.

 

花は桜木人は武士

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Quanto agli allevamenti è vero ;) infatti in un certo senso dovremmo tutti deciderci non dico a diventare vegetariani, ma per lo meno ad imparare a sostituire un po di carne con semplice verdura,legumi o alimenti del mondo vegetale.

2 miliardi di persone che mangiano carne e pesce regolarmente non sono IMHO sostenibili

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