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Mistero su Internet, un pirata svela i trucchi del global warming


owluca

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...ah ecco:beh,siccome era un articoletto su una rivista tipo "Max" o simili pensai ad una bufala,anche se lì assicuravano che "inequivocabilmente" dai satelliti risultava certo.

Quello che invece è certo è che,dopo gli sfracelli del mese scorso,oggi si è concluso (qui) un "Californiano" mese di Novembre:ben 17 giorni di cielo sereno,che in questo mese non son malaccio (anche se,ci giurerei,ai Romani non andrà bene nemmeno così :roll:). Andò meglio solo nell'assolatissimo Novembre 1978 quando registrai ben 19 giorni di cielo sereno! (:shock:)

E se sono :ot:,chiedo scusa!

Se un pianto ci fa' nascere, un senso a tutto il male forse c'è !

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:accordo:io volevo semplicemente portare alla attenzione il fatto che qui non si parla di rilevazione dirette e calcoli matematici "precisi" : io mangio il pollo e Tu stai a guardare:mrgreen:

ma sempre e solo di misure indirette, approssimazioni e calcoli statistici quindi il modo con cui li fai e' rilevante: altrimenti entrambi abbiamo mangiato mezzo volatile.

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7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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e mò sò ccazzi (cit.) :pen:

Notizie di ambiente del Corriere della Sera

Nel permafrost il doppio della CO2 in atmosfera

01 Dicembre 2011 10:50 AMBIENTE

Il Coordinamento internazionale permafrost, che studia la vulnerabilita' dello strato di ghiaccio polare che copre il terreno, ha stimato che entro il 2100 la quantita' di CO2 rilasciata in atmosfera a causa del riscaldamento globale possa essere dalle 1,7 alle 5,2 volte superiore rispetto a quella prevista dalle stime piu' recenti. L'impatto dello scioglimento del permafrost potrebbe essere pari a quello della deforestazione. Lo studio, a cui hanno partecipato 41 esperti coordinati da Edward Schuur e Benjamin Abbott, e' stato pubblicato dalla rivista Nature. Il permafrost presente nell'emisfero settentrionale contiene circa 1.700 miliardi di tonnellate di carbonio - il doppio di quelle presenti oggi in atmosfera - e secondo gli scienziati potrebbero essere rilasciate fino a 380 miliardi di tonnellate entro fine secolo.

io sono abbastanza preoccupato...magari non a medio termine, ma per me si sta incasinando tutto....:pen:

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L'unico vantaggio dello scioglimento del permafrost sarebbe il rendere vivibile gran parte della Siberia e del Canada Settentrionale.....anche se probabilmente si desertificherebbe parte dell'Europa e degli Stati Uniti centrali.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Questa storia del permafrost in pericolo la stanno divulgando da almeno un decennio,e probabilmente sarà vera. Quello che preoccupa è (asseriscono gli scienziati) che nel permafrost sono intrappolate ingenti quantità di metano che rilasciato surriscalderebbe l'atmosfera oltremodo. Certamente molte zone oggi inospitali diverrebbero vivibili,ma anche il contrario,ma l'unica "scocciatura" che dovrebbe impensierirci è il probabile aumento del livello marino (che poi anche su questo si sparano le cifre più disparate!). :(

Se un pianto ci fa' nascere, un senso a tutto il male forse c'è !

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cioe' io vi lascio per 2 gg e Voi vi fate di nuova abbindolare ?...cosi ? come se non vi avessi postato nulla ?:pen:

leggendo la notizia a uno normale verrebbe da pensare: "ma 'sta anidride che sta dentro al ghiaccio: li come c'e' arrivata ?"

e infatti io l'avevo pensato, poi fortunatamente esistono in feed RSS e quindi non c'e' bisogno nemmeno di usare google:

ecco il solito commento sarcastico

Antarctic ice formed at CO2 levels much higher than today's

Not going to melt any time soon, says boffin

By Lewis PageGet more from this author

Posted in Environment, 2nd December 2011 10:27 GMT

New research has shown that the mighty ice sheet covering the Antarctic froze into being when the world had a much higher level of carbon dioxide in its atmosphere than it does today.

By analysing ancient algae found in deep-sea core samples, Professor Matthew Huber and his colleagues determined that the mile-thick ice which now covers the south polar continent formed around 34 million years ago. At that stage the atmosphere held much more CO2 than it does now, some 600 parts per million (ppm) as opposed to today's level of 390 ppm.

There is often concern that the Antarctic ice sheet might melt due to global warming (though in fact, despite much publicity over losses of ice from the Western peninsula, Antarctic ice has been steadily increasing in extent for the last 40 years). It would seem that this is highly unlikely given current and near-future levels of atmospheric CO2: at current rates of increase it will take a century at least to reach 600 ppm, the level at which the ice sheet formed itself, and higher levels would be needed to actually start it melting.

Even once the process begins there won't be any need for our great-grandchildren to panic, according to Huber.

"If we continue on our current path of warming we will eventually reach that tipping point," he says. "Of course after we cross that threshold it will still take many thousands of years to melt an ice sheet."

The new research is published in premier boffinry mag Science, here.

al solito articolo di Science appena uscito :

Science 2 December 2011:

Vol. 334 no. 6060 pp. 1261-1264

DOI: 10.1126/science.1203909

The Role of Carbon Dioxide During the Onset of Antarctic Glaciation

https://www.sciencemag.org/content/334/6060/1261

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7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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leggendo la notizia a uno normale verrebbe da pensare: "ma 'sta anidride che sta dentro al ghiaccio: li come c'e' arrivata ?"

Cioè, non ti leggo da 2 giorni e tu fai la domanda che volevo pubblicare io? :accordo::lol:

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:disp2:

ma secondo voi la %di Co2 nell'atmosfera dall'avvento della vita sulla terra è sempre stata la stessa? :pz:lol::lol::lol::lol:

guardate che col riscaldamento globale non è che la vita sulla Terra sparirà, diciamo che iproblemi saranno per L'Uomo e molti luoghi dove abita adesso...

scusate eh...ma dove adesso c'è il petrolio (deserto) milioni di anni fa c'erano le foreste coi dinosauri....:lol:

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Appunto.

appunto cosa?

Cazzo c'era la giungla in Arabia Saudita.....:pz:mrgreen::§

Guardate che il clima è cambiato in MILIONI di anni, ma molto..cazzo adesso pare cambi UN PO' TROPPO VELOCEMENTE...

questo qua mi viene a raccontare che c'era un casino di Co2 34mln di anni fa :lol:...porca miseria ai livelli attuali (poniamo) c'è arrivata in 10 MILIONI di anni --oppure l'aumento corrispondente alla concentrazione che si ha nel permafrost si è avuto nello stesso lasso di tempo...

MILIONI DI ANNI M-I-L-I-O-N-I

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