Fisco controlli sui «dichiaro ma non verso»

[owluca]

prima di tutto Mi scuso per la recente mia indulgenza verso gli off topic ,

dovuta forse sia al tafazzismo imperante nei topic Alfa, ma anche al fatto che alcune notizie non si possono ignorare, come ad esempio il fatto che :

Mel mirino delle Entrate i contribuenti che dichiarano il giusto ma poi non versano l'importo dovuto:shock::shock::shock::shock::shock::shock:

ROMA - Parte una campagna di verifiche a tappeto sui furbetti del fisco, cioè sui contribuenti che dichiarano il giusto ma poi non versano l'importo dovuto scommettendo sui tempi lunghi dei controlli. L'Agenzia delle Entrate ha messo in pista una nuova operazione di verifiche contro gli omessi o insufficienti versamenti d'imposta, in particolare contro le società che trattengono le imposte ai propri dipendenti ma poi non le versano o che, da un momento all'altro, smettono di pagare l'Iva.

VERIFICHE AL VIA DA SUBITO - I controlli partiranno da subito sull'autoliquidazione di oggi, cioè sul pagamento della seconda rata di acconto per le imposte che si versano in base alla dichiarazione dei redditi. L'avvio della verifica, inoltre, avrà subito un impatto concreto: bloccherà la possibilità che i contribuenti hanno oggi di mettersi in regola autonomamente con le sanzioni-ridotte del cosiddetto «ravvedimento operoso». Il fisco, in pratica, mette il turbo ai controlli sui versamenti per evitare la furbizia di chi - scommettendo su tempi superiori ad un anno per i controlli - versa in ritardo, pagando solo la mini-sanzione del 3%, più gli interessi legali. «Parte la nuova campagna di controlli finalizzata a intercettare i contribuenti che non hanno versato, in tutto o in parte, le imposte dovute nell'anno in corso - annuncia l'Agenzia delle Entrate in un comunicato - come ad esempio le imposte sui redditi (acconto e saldo) l'Iva periodica e a saldo, le ritenute operate e così via.

LA DIRETTIVA - L'avvio dell'operazione "furbetti" è stata data da una direttiva firmata dal direttore dell'Agenzia Attilio Befera, che - è scritto nella nota - «ha l'obiettivo di contrastare un fenomeno che, negli ultimi tempi, ha assunto dimensioni preoccupanti, determinando un danno per l'erario particolarmente rilevante in un momento così delicato per la finanza pubblica». Il meccanismo studiato consentirà di accelerare le verifiche, subito dopo il mancato versamento. «L'Agenzia - viene spiegato - individuerà le situazioni anomale analizzando i comportamenti adottati nel corso del 2009 alla luce anche di quelli tenuti negli anni precedenti. L'assenza di un versamento periodico, ad esempio, verrà considerata anomala, e quindi da approfondire, se il contribuente nei mesi o negli anni precedenti ha costantemente versato le somme dovute allo stesso titolo, come nel caso dell'Iva periodica o delle ritenute. Anche i versamenti degli acconti d'imposta saranno oggetto di analisi e monitoraggio per individuare eventuali omissioni». In pratica il contribuente non potrà avere un andamento altalenante nei versamenti che subito partirà un controllo. A questo si aggiungeranno le verifiche su chi già nel passato ha utilizzato il «rinvio» del pagamento per garantirsi liquidità con mini-sanzioni. «Le posizioni a rischio saranno oggetto di specifiche attività di controllo - spiega infatti l'Agenzia delle Entrate - La direttiva prevede inoltre che, nell'ambito delle ordinarie attività di verifica, vengano effettuati appositi controlli sulla tempestività e congruità dei versamenti eseguiti nel corso del 2009, tenendo conto della tipologia del contribuente, della sussistenza di specifici fattori di rischio e della particolare entità degli importi dovuti».

http://www.corriere.it/economia/09_novembre_30/fisco-campagna-anti-furbi_e92a7f9e-dddd-11de-a61b-00144f02aabc.shtml

ebbene si',

sebbene io sia uno dei piu' convinti sostenitori (e non per caso *) del fatto che non ci sono controlli,

questa proprio non l'avrei mai pensata

* infatti i solerti dipendenti di brunetta (che Dio lo preservi ) preferiscono passare il tempo facendo altri tipi di controlli :

i miei genitori possiedono un appartamento.

e' intestato ad entrambi.

e' affittato con regolare contratto

pagano ENTRAMBI le tasse su questi introiti (infatti per legge non e' possibile che a pagare TUTTE le tasse sia solo il coniuge ad es. con il redditto minore perche' quindi ne pagherebbe meno )

sulla dichiarazione dei redditi si deve riportare il codice fiscale del coniuge (pena non validita' del 730) proprio per questo tipo di situazioni....

..e quindi ?

quindi per la serie "facciamo vedere che facciamo dei controlli":(r

mandano comunque l'accertamento a mia madre perche', come ha detto testualmente un impiegato delle "finanze" verificare con il terminale anche il 730 di mio padre "costava fatica" a qualcuno ...

risultato ?

anche se tutti gli impiegati e dirigenti dicevano che era tutto perfettamente in regola :

3 mattinate buttate

100 euro di marche da bollo per documenti "imprecisati" fatti nella speranza che in futuro non si ripeta questa richiesta...:(r:(r:(r

..e poi qui si scopre che esiste anche chi dichiara e non paga :confused::confused:

[TonyH]

Copione già visto....anche alla mamma della mia fidanzata hanno un controllo simile.

Per un appartamento in co-proprietà con suo fratello (su cui pagano regolari tasse...ma essendo l'affitto smezzato, ognuno dichiara la sua parte...mentre loro pretendevano che entrambi pagassero come se prendessero l'affitto pieno )

[stev66]

Il Fisco va a mode.

Ora e' di moda la comproprieta'.

Da un collega che ha lavorato al centro meccano-grafico del ministero delle Finanza di Roma, ho saputo alcune cosette.

1) L'Italia e' l'unico paese che ha completamente informatizzato le dichiarazioni dei redditi.

2) Se vogliono, trovano. Possono sapere tutto di tutti.

3) Qunado i commercialisti "suggeriscono" l'importo da dichiarare, e' meglio aderire al suggerimento, in quanto e' quello concordato col Fisco stesso ( per quella categoria )

[owluca]

Il Fisco va a mode.

Ora e' di moda la comproprieta'.

[Matteo B.]

c'è una parte del Paese che si fonda ampiamente sul "nero". spesso peraltro hanno uscite di "pizzo".

stangare questi (ok che socialmente costerebbe molto) farebbe incazzare non poco chisappiamonoi.

i grossi evasori del Nord invece si perseguono con tecniche più sofisticate e cmq non sono convinto che in F e D non ci sia la controparte locale che faccia ste cose.

[TonyH]

qui in realta' non pretendevano nulla,anzi tutti erano gentilissimi e pronit a riconoscere che si trattava di una minkiata solo che ci sono voluti 3 giorni + marche da bollo avete presente "le dodici fatiche di asterix" quando deve farsi dare il lasciapassare ?

...

Gli è andata bene.

A loro è arrivata una cartella esattoriale da 3000€ cadauno....per poco non svengono....

[owluca]

stangare questi

il motivo per cui ho riportato la notizia e' proprio perche' IMHO, non c'e' bisogno di stangare nessuno, solo di fare normali e banali controlli.

ne fanno di piu' sulle strade con gli autovelox e gli etilometri.

[ACS]

Praticamente si sta dicendo che il costo per controllo è esorbitante a causa delle inefficenze (o deficienze) della struttura.

Mi sa che stiamo per assitere alla solita guerra di posizione e per la posizione di qualche ministro (wannabe?)

c'è una parte del Paese che si fonda ampiamente sul "nero". spesso peraltro hanno uscite di "pizzo"...

Un parte del paese senza quello sarebbe messa peggio del Darfur. Per questo e per affarismi vari dei soliti noti (ed ignoti) si tollera.

[owluca]

Praticamente si sta dicendo che il costo per controllo è esorbitante a causa delle inefficenze (o deficienze) della struttura.