Vai al contenuto

Il futuro dell'Alfa Romeo: trattative di vendita (?)


Messaggi Raccomandati:

Io dico la mia opinione: l'altro giorno guardavo uno di quei bei polizieschi all'italiana, con inseguimenti tra alfa e bmw.

Bene io dico che quella era alfa, che se la giocava alla pari con le tedesche, in termini di immagine, prestazioni, tecnica ecc.

Oggi purtroppo non è più così (come qualcuno dice da più di 20 anni). E' innegabile che in questo percorso di inviluppo fiat ha le sue notevoli responsabilità.

Mi spiace dirlo, ma fuori da forum come questo (oserei dire da integralisti del marchio), in Italia per non parlare degli altri mercati, alfa è zero.

Adesso bannatemi pure...

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 2,7k
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

Io dico la mia opinione: l'altro giorno guardavo uno di quei bei polizieschi all'italiana, con inseguimenti tra alfa e bmw.

Bene io dico che quella era alfa, che se la giocava alla pari con le tedesche, in termini di immagine, prestazioni, tecnica ecc.

Oggi purtroppo non è più così (come qualcuno dice da più di 20 anni). E' innegabile che in questo percorso di inviluppo fiat ha le sue notevoli responsabilità.

Mi spiace dirlo, ma fuori da forum come questo (oserei dire da integralisti del marchio), in Italia per non parlare degli altri mercati, alfa è zero.

Adesso bannatemi pure...

[sIGPIC][/sIGPIC]

Link al commento
Condividi su altri Social

Prima di fasciarci la testa, aspettiamo un attimo.

Non credo che sergione voglia chiudere Alfa. Anzi.

Semplicemente, in un momento in cui è sotto il fuoco incrociato di sindacati e governo per la chiusura di termini, vuol cominciare a far passare il messaggio che l'unico modo economicamente sostenibile per produrre Alfa D ed E è di costruirle in Nordamerica su pianali chrysler.

Insomma fa pretattica per prevenire gli inevitabili cori di disapprovazione ("ma come, chiudete termini e fate le Alfa a detroit?!")

Quoto, ovviamente non mi sembra che lui voglia chiudere la Alfa , ansi, mi sembra solo che voglia fare capire quale sara la strada per il futuro... non si puo tenere aperta una dita che perde dei soldi per sempre...

"The trouble with the world is that the stupid are cocksure and the intelligent are full of doubt." -Bertrand Russell

Link al commento
Condividi su altri Social

Secondo me sono vere un po entrambe le cose: per il momento non si chiude e si prova a fare le Alfa con sinergia Chrysler (spendendo il meno possibile), ma prima di vedere qualcosa passano inevitabilmente almeno 3 anni, durante i quali bisogna sopravvivere con quello che c'è, senza spendere una lira sulle piattaforme esistenti.

La sfiga è che si sono comperati l'unica casa mondiale che è capace di fare degli interni peggiori di Alfa Romeo... :D

Link al commento
Condividi su altri Social

Personalmente non sono così negativo! Anzi, vi dirò, finalmente sono speranzoso, e va a confermare le varie news portate gentilmente dagli insider, qui su Ap.

Finalmente una decisione "tranchant" che va a recidere tanti dubbi, tante perplessità, che hanno bloccato lo sviluppo dei modelli che "naturalmente" andrebbero a rappresentare l'Alfa (non la MiTo chechè se ne dica, ma quelle alte, grosse, che vanno a picchiare, dove picchiano gli altri prem.).

Io sono contento, anche sul fatto che forse ha aperto gli occhi su collaboratori che non hanno avuto il rendimento che pensava.

Link al commento
Condividi su altri Social

Si direbbe che alfa stia scivolando verso un futuro tipo Lancia

Dal corriere

ALFA ROMEO - Successivamente però un'intervista di Marchionne uscita sulla rivista Automotive News faceva addensare nuove ombre anche sul futuro del marchio Alfa Romeo. Fiat infatti potrebbe congelare i nuovi investimenti in Alfa Romeo nell'ambito di una revisione strategica del brand dopo anni di perdite e vendite in calo di Alfa Romeo. nell'intervista Marchionne, che sembra stia perdendo la pazienza per l'andamento del brand, ha detto: «Dobbiamo lavorare ancora di più su Alfa per prendere una decisione intelligente che mantenga realmente il valore più alto possibile per Fiat». Il marchio della casa del Biscione è stato reinventato troppe volte: «Dobbiamo smetterla. Non ti puoi fare cristiano ogni quattro anni. È la stessa religione. Alla fine devi avere una religione e portarla a termine», ha detto Marchionne, per il quale esistono due opzioni per Alfa: sostituire la 159 con una berlina del segmento D e la 166 con una berlina sempre del segmento E costruita in Nordamerica su piattaforme Chrysler, ma solo per Alfa e venduta da Alfa a livello globale, o congelare gli investimenti nel marchio dopo che la 147 sarà sostituita dalla Giulietta. Questo significa che la 166 non avrà eredi e che Alfa Romeo avrà solo la Giulietta e l'Alfa MiTo come modelli nuovi. Continuerebbe invece a essere venduto il resto della gamma: i modelli 159, la Brera coupè, la Spider e il GT coupè. Alfa Romeo, secondo fonti citate da «Automotive News Europe», avrebbe perso tra 200 e 400 milioni di euro all'anno negli ultimi 10 anni. Marchionne ha aggiunto che «certamente esiste la disponibilità delle piattaforme dei segmenti D ed E negli Usa che possono essere "alfa romeizzate". Dobbiamo valutare quanto ci convenga», ha aggiunto Marchionne, che dovrebbe annunciare il destino del brand a inizio 2010, quando presenterà il piano industriale 2010-2014 del gruppo. «Allora sapremo molto di più su quello che le architetture in Usa potranno fare per Alfa», ha continuato Marchionne, che ha anche escluso un'integrazione tra Alfa Romeo e il brand Dodge di Chrysler. «Il patrimonio dei brand Alfa e Dodge è completamente diverso, il loro Dna è del tutto differente. Alfa Romeo perderebbe molto del suo fascino se cercassimo di americanizzarla attraverso una fusione con Dodge». Marchionne ha infine espresso apprezzamento per la MiTo e per la Giulietta, che dovrebbe uscire nel marzo 2010. Questi due nuovi prodotti «contribuiranno molto a far progredire il Dna e la qualità del brand Alfa», ha concluso.

Link al commento
Condividi su altri Social

Ecco cosa succede a non aver visione e guardare solo le cose con il pallottoliere del ragiunatt!!

Le aziende devono fare utili, è chiaro. Ma se sei un'azienda industriale fai utili con prodotto e rete di vendita. Non con i giochi matrjoska, scatole cinesi, e lavorando sottotraccia con la quotazione del titolo (modulo WM).

Il caso Bravo-Delta è emblematico. Bravo nasce come progetto di sostituzione 147 e viene riconvertita su Fiat perchè "brand di volume" e il capo vuole vare i volumi con il brand "principale".

Peccato che bravo non va i volumi sperati, che cmq non viene sviluppata a dovere la gamma, e che alla fine l'esperienza Idea-Musa ha dimostrato che si poteva fare il contrario, uscendo prima con Lancia ed un'auto è consona al marchio e subito dopo con fiat ed un'auto + "attuale" come concezione.

Tanto i volumi li fai praticamente solo in italia perchè non capisci un cazzo di mercati esteri, dove peraltro ti vedono come noi vediamo kia o peggio.

Stop agli investimenti su Alfa? è come dire che smetto di fare la spesa perchè non compro altro che merendine e rischio di crepare di merendinite.

Gli investimenti devono essere fatti bene, non spendere tanto per farlo, senza una reale "strategia" di cosa si vuole fare perchè chi pensa i prodotti non sa cosa dovrebbere essere un'Alfa.

Chiaramente so di cosa parlo perchè conosco le persone.

Se poi anche quelli di E&D fanno solo il loro gioco, ed hanno l'input di standardizzare tutto, praticamente fosse per HW sarebbe una panda rivestita, beh... il capo dovrebbe farsi un'esame di coscienza, ma visto che è in piena eiaculazione da delirio di onnipotenza non so più cosa pensare.

Le cose che ha dichiarato ieri dovrebbe raccontarsele allo specchio, a se stesso. E poi capire CHI dei suoi collaboratori ha le palle per portare avanti qualcosa che LUI non può fare.

E' ormai certo che anche Maserati verrà accorpata al resto del gruppo FGA, sempre più lontana da Ferrari, unico gioiello del rovinatutto raccomandato grazie al dna (che averbbe fatto fatica a trovare uno straccio di lavoro da impiegato del catasto senza il cognome che si porta dietro) anche meccanicamente sempre più lontana da Maranello, con la prox Quattroporte progettata anch'essa su LX, buttando all'aria 2 anni di lavoro e una paccata di milioni del progetto su base Ferrari.

Quando qualche settimana fa dissi che nel prossimo futuro sarebbe stato molto più probabile (e semplice per l'azienda) vedere una Lancia come si deve che non un'Alfa, mica parlavo a caso. IPSE DIXI...

Non è oggi che IO pavento una strategia "sotterranea" di probabile vendita di tutto il comparto auto una volta l'integrazione con Chrysler sarà completata. Ristrutturazione pesante, snellimento, conti in (pseudo)ordine e via al miglior offerente.

Speriamo che il momento arrivi davvero, e che arrivi presto.

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

Link al commento
Condividi su altri Social

Può essere che una clamorosa svista di qualche uomo di fiducia lo abbia fatto sbottare come può essere che lo sappia da chissa quanto e lo comunichi solo ora.. tutto può essere.

Di certo se volesse davvero chiudere l'Alfa non lo comunicherebbe in pompa magna alla vigilia della presentazione della (presunta) ultima auto..

Lo farebbe molto in sordina cosi come hanno fatto per Arese.

niente da dichiarare...

Link al commento
Condividi su altri Social

Ospite
Questa discussione è chiusa.

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.