Il futuro dell'Alfa Romeo: trattative di vendita (?)

[ACS]

Perdonami....ma la "certezza" che la "soluzione VAG" sia nei volumi e nelle aspettative, quanto da te pronosticata come fai ad averla?

Intendo dire.... Va bene avere una banca organi ampia e disponibile e comprendo le ...."POTENZIALITA'" a cui accenni....ma se tanto mi da tanto l'investimento necessario per rendere una futura ALFA Rosvaghen" più consona alla sua "Filosofia" ( o alla ipotetica filosofia cui tutti mirano e che secondo me è diversa in ognuno di noi) sarebbe comunque biblico....a meno di non clonare la loro produzione attuale e declinarla magari con escamotage dei 5cv in + su questo ed i 5 kg in meno rispetto a quello....

Ripeto, probabilmente io non riesco a vederla come un operazione industriale a largo respiro e sono obnubilato da una logica da "quartierino" ma sarà che lavoro con i Tedeschi da 20 anni per non farmi prendere dalla Sindrome di Stendhal al solo pensiero di......

Poi avendo superato la 40ina ed avendo visto e vissuto tante cose al riguardo sulla mia pelle.... constato che la stragrande maggioranza delle persone che oggi scelgono una A3 o una GOLF piuttosto di una 147 hanno come impulso all'acquisto mille mila fattori che non competono la qualità di guida..... e le volte che mi è capitato di far provare la 159 a qualcuno i più sono rimasti sorpresi dalla tenuta e dalla guida....ma hanno criticato l'ergonomia e la sensazione Premiumitica della loro Audi A4.........

Quindi, tanto onanismo mentale che in molti, io in primis, mettiamo sul TurboGasolio da 200 cv o sul Quadrilatero alto, basso e laterale piuttosto che il MAC evoluto o la Trazione "dalla parte giusta"....all'atto pratico e nel mondo "Vero" vale poco pochino.....in termini di vendite......che a quanto mi consta è la logica ed il motore di qualsiasi scelta e decisione, obtorto collo.

Non implica che mi piaccia...eh??

Guarda che quello che scrivi mi da ragione proprio in ottica del peggior scenario VAG.

I volumi?

Se sono riusciti a vendere 300K unità all'anno di un marchio che nella migliore delle ipotesi non vale l'Autobianchi, senza venderla in USA e Cina dove loro cmq vendono tantissimo e dove Alfa ha buon seguito, faccio fatica a pensare di venderne meno, sempre nella peggiore delle ipotesi.

Gli investimenti?

Come sopra. Se fai un investimento oneroso a ragin veduta cercherai di farlo fruttare al meglio secondo la TUA migliore tradizione e sfruttando quella che si porta in dote quello che compri.

Vale in qualsiasi business, mica solo quello auto.

Se non lo fai la bancarotta è dietro l'angolo e finisci in manicomio.

Che dici, Piech spende un paio di miliardi per Alfa e poi la chiude o la riduce a fabia/leon/octavia ricarrozzate e fine li perchè vuole comprarsi un altro marchio per creare il marchio X del piano strategico?

La STORIA dice il contrario. Mi permetti di considerarla molto più che desiderata, speranza, illusione?

Specialmente se c'è un piano dietro che già esplicita il tutto senza parlare di Alfa?

Giusto fiat, non avendola pagata e con la propensione all'investimento che conosciamo, ha fatto ciò che ha fatto e neanche con costanza (altra caratteristica di c.so agnelli).

E continui a non rispondere alla mia domanda

[TonyH]

ma da buoni privati, l'hanno svolta "incidentalmente"...

Te a Torino non ci sei mai stato manco per sbaglio, e manco ti sei documentato a riguardo

[wilderness]

Te a Torino non ci sei mai stato manco per sbaglio, e manco ti sei documentato a riguardo

Ci sono stato una volta...

Sei di Torino, mi pare, no? Capisco che tu dica quello che dici...io, però, stò un po' più giù e il fascino di Fiat non lo subisco...senza polemica, ognuno ha le sue vicende...

[TonyH]

Ci sono stato una volta...

Sei di Torino, mi pare, no? Capisco che tu dica quello che dici...io, però, stò un po' più giù e il fascino di Fiat non lo subisco...senza polemica, ognuno ha le sue vicende...

Non si tratta di subire o meno il fascino, ma di sapere cosa ha dato in cambio l'azienda alla città.

Ha dato case, faceva formazione (la scuola allievi Fiat), forniva dopolavoro e associazione pensionistica (gli anziani Fiat), forniva colonie e assistenza all'infanzia (la più grande al mare a Massa Marittima, o in montagna) forniva assistenza medica specialistica gratuita (e la fornisce ancora).

E tutta roba di qualità....perchè se confronti una "Casa Fiat" con una casa di edilizia convenzionata fatta dalle istituzioni.....ti metti le mani nel capelli. E' come paragonare il risotto (le prime) con la merda (le seconde).

Quante aziende in giro per l'Italia hanno fatto altrettanto?

(a prescindere dalla gestione odierna, sia chiaro, è solo un excursus storico)

Poi un giorno han deciso che era un atteggiamento troppo paternalistico e poco rivoluzionario e moderno....e hanno lottato per cancellare tutto.

[owluca]

mi piacerebbe che qualcuno rispondesse a quest'ultima domanda.

per gli amici questo ed altro

In nome di cosa poi?

del fatto di poterla comprare.

perche' che se veramente pensano di lavorare a risorse (solo virtualmente ) infinite i prezzi sarebbero invece sicuramente realmente illimitati: se veramente facessero una Alfa6 tp partirebbe da "soli" 50k euro e' quindi sarebbe fuori portata (*)

mentre oggetti come

Perche' tecnicamente una Giulia V6 con cambio DSG e TI su pianale D-Evo e' fattibile oggi semplicemente allungando la mano negli scaffali del gruppo.

se venissero fatti , me li potrei permettere e forse li comprerei:lol:

...altro che affezione

* poi imho e' probabile il worst case una Alfa6 TA da 45 k con la tenuta di strada della a6 attuale

Modificato 18 Febbraio 2010 da owluca

[sarge]

cutzicziczic....perchè se confronti una "Casa Fiat" con una casa di edilizia convenzionata fatta dalle istituzioni.....ti metti le mani nel capelli. E' come paragonare il risotto (le prime) con la merda (le seconde).

ziciziczic...

Ot confermativo...c'era anche l'impianto antincendio,cosa che qua non c'è per stabili di quell'altezza e nonostante fossimo alle prime esperienze col cls,si conservano mooolto meglio delle realizzazioni locali;)..

[TonyH]

Ot confermativo...c'era anche l'impianto antincendio,cosa che qua non c'è per stabili di quell'altezza e nonostante fossimo alle prime esperienze col cls,si conservano mooolto meglio delle realizzazioni locali;)..

E oltretutto anche "urbanisticamente" erano pregevoli. Ampi cortili, tanto parcheggio, giardino tutto attorno....vicinanza di negozi, scuole, un piccolo centro commerciale....

Roba che adesso sembra fantascienza ...e si parla degli anni '60....

[wilderness]

Non si tratta di subire o meno il fascino, ma di sapere cosa ha dato in cambio l'azienda alla città.

Ha dato case, faceva formazione (la scuola allievi Fiat), forniva dopolavoro e associazione pensionistica (gli anziani Fiat), forniva colonie e assistenza all'infanzia (la più grande al mare a Massa Marittima, o in montagna) forniva assistenza medica specialistica gratuita (e la fornisce ancora).

E tutta roba di qualità....perchè se confronti una "Casa Fiat" con una casa di edilizia convenzionata fatta dalle istituzioni.....ti metti le mani nel capelli. E' come paragonare il risotto (le prime) con la merda (le seconde).

Quante aziende in giro per l'Italia hanno fatto altrettanto?

(a prescindere dalla gestione odierna, sia chiaro, è solo un excursus storico)

Poi un giorno han deciso che era un atteggiamento troppo paternalistico e poco rivoluzionario e moderno....e hanno lottato per cancellare tutto.

Non metto in dubbio le opere che hanno fatto a Torino, visto che sei necessariamente ben più informato di me ...però, appunto, a Torino...io, "da lontano", la Fiat la vedo in maniera molto "impersonale"...è una azienda privata qualsiasi, seppur la più grande in Italia...nessuna affezione.

del fatto di poterla comprare.

Eh, insomma...uno dei problemi è che l'Alfa l'hanno voluta dare a molti, rendendola più plebea...io, fatta bene, a 50k€ non me la potrei permettere, ma la sognerei di sicuro...mi piacerebbe più così, francamente...

Modificato 18 Febbraio 2010 da wilderness

[Dannatio]

Avendo vissuto diversi anni a Torino ed essendo io stesso mezzo Torinese di famiglia conosco bene l'antico adagio: " Quando la FIAT starnutisce sono in tanti ad aver già la febbre!"

[Dannatio]

E continui a non rispondere alla mia domanda

Oppalà..... pensavo di si seppur in maniera interlocutoria.....ad ogni buon conto, la domanda è se sia meglio l'una o l'altra soluzione?

D'acchito direi meglio la seconda....ma , come ho già specificato nel Post precedente, avendo passato le 40 berrette, sono diventato più cauto e poco propenso a credere al Paiolo di monete d'oro sotto l'arcobaleno.... Soprattutto se è "Hergestellt in Deutschland".

Ma lo ripeto, sarò io che sono scottato da vecchie cose....