Vai al contenuto

Il futuro dell'Alfa Romeo: trattative di vendita (?)


Messaggi Raccomandati:

  • Risposte 2,7k
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

non è propriamente così, mi spiace. Lo fosse sarei d'accordo.

A me le alfa piacciono, ne ho una tuttora, potrei comprarmene un'altra e sono ben conscio di tutte le difficoltà che ha e della malagestione che la sta mortificando (e molto più direttamente di quanto tu possa pensare.)

Detto questo io ho letto anche argomentazioni diverse e valide. Non solo roba un tanto al chilo e non riconoscerlo mi pare ingiusto.

Non vorrei riprendere argomenti già ampiamente discussi, ma se ti vengono sventolati sotto il naso dei numeri (nel caso di specie i bilanci di Alfa) con affermazioni del tipo "su 100 anni l'alfa è andata in rosso per 75" al fine di dimostrare che il tipo di prodotto del Biscione non è economicamente sostenibile (bisognerebbe spiegarlo a BMW che non si possono fare nel libero mercato macchine premium votate alla sportività), che i talebani sono dei brontoloni pericolosi perché affossano commercialmente qualsiasi modello che abbia un vago odore di FIAT (però 147 e 156 hanno venduto, eh, forse godevano di qualche soprannaturale protezione dall'influsso degli alfisti), che Alfa si è avvantaggiata, a differenza di altri (chi? FIAT?) del pubblico senza tener conto che la gestione pubblica ha comportato tutti quegli effetti collaterali che tutti noi dovremo conoscere bene (sprechi, inefficiente gestione del personale, etc.), be'... io questo lo chiamo essere superficiali.

Bada bene, non voglio offendere nessuno, è un meccanismo comune in molti forum che un dato argomento venga affrontato sotto ottiche diverse e che il confronto delle opinioni si trasformi da, appunto, confronto delle opinioni, in una mezza guerra finalizzata a far prevalere un punto di vista per il solo gusto di vincere un confronto/scontro dialettico. Di sovente, in questi casi , l'argomento perde importanza e si trasforma in un pretesto: la cosa importante diventa tirar fuori la frasetta, la citazione o il numero che possa mettere in difficoltà l'altro.

Purtroppo in questo thread, almeno secondo la mia percezione, si è arrivati molte volte a questo punto.

Bisognerebbe, ogni tanto, mettere in secondo piano il gusto di apparire più furbo dell'altro e avere la pazienza di ascoltare.

Modificato da loric

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

Link al commento
Condividi su altri Social

Come si può pensare di sospendere i progetti per Giulia per vedere come va Giulietta?

Già sono tremendamente in ritardo con Giulietta, se poi ci mettiamo ad aspettare i risultati uniti ai canonici ritardi Fiat 159 potrebbe essere sostituita per l'Expo di Milano!

In più una volta tanto che si hanno le basi fisiche per far tornare Alfa alla trazione posteriore per l'ammiraglia non si hanno le palle per farlo, per di più con il vantaggio di una meccanica ottima!

Oramai il maglioncino si è messo in "testa" che Alfa deve fare concorrenza a mini ed alle altre segmento B. Peccato che mini ha costruito sempre e solo vetture compatte (con successo) e la stessa MiTo è stata supportata dal fenomeno 8C (nota vettura economica :lol:).

Senza una gamma completa (e l'alto di gamma) non venderanno neanche le segmento B e C, se pensano di poterlo fare sono semplicemente fuori dal mondo.

E infatti quello che sto dicendo è che dovevano accelerare l'immissione sul mercato di Giulietta e Giulia (io ricordo che nel 2008 si comprarono 400 milioni di euro di azioni proprie e diedero il dividendo alle azioni privilegiate...perciò non ditemi che i soldi non c'erano...non gli hanno voluti mettere e ora ne pagano le conseguenze!).

Per i segmenti più alti, invece, all'epoca non c'erano possibilità e banche organi interne mentre ora, con Chrysler, avrebbero dovuto mettere in cantiere il Suv e l'ammiragli Alfa derivandoli da GranCherokee e 300C con opportune modifiche e invece è tutto fermo!

[sIGPIC][/sIGPIC]

Il mio sito "Gruppo Hainz": http://www.gruppohainz.it - I miei articoli su Automotivespace http://www.automotivespace.it/author/enzo/ - E quando ci sarà il nuovo sito di Autopareri anche su http://www.autopareri.com - I video del salone di Ginevra 2012 http://www.youtube.com/playlist?list=PL7CA738888644DB9

Link al commento
Condividi su altri Social

poi certo, se si vuole accusare di "leggerezza" o di "superficialità" chi solo osa trattare Alfa come un qualsiasi marchio sottoposto alle dure leggi del mercato, che si faccia pure. basta dare il giusto peso a tutto, imho ;).

Per carità, nessuno afferma che Alfa debba essere al di sopra delle leggi del mercato per qualche divina concessione.

Il punto è che il vero mercato in italia (e ne abbiamo parlato proprio in questo thread e in quell'altro più orientato alla storia passata) è nato con la caduta delle misure protezionistiche, successivamente al 1993. Solo che nel 1993 l'Alfa era già nelle mani del monopolista nazionale e quindi non ha avuto alcuna chance per dimostrare quanto poteva effettivamente valere. Anche di questo bisogna tenere conto.

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

Link al commento
Condividi su altri Social

Non vorrei riprendere argomenti già ampiamente discussi, ma se ti vengono sventolati sotto il naso dei numeri (nel caso di specie i bilanci di Alfa) con affermazioni del tipo "su 100 anni l'alfa è andata in rosso per 75" al fine di dimostrare che il tipo di prodotto del Biscione non è economicamente sostenibile (bisognerebbe spiegarlo a BMW che non si possono fare nel libero mercato macchine premium votate alla sportività), che i talebani sono dei brontoloni pericolosi perché affossano commercialmente qualsiasi modello che abbia un vago odore di FIAT (però 147 e 156 hanno venduto, eh, forse godevano di qualche soprannaturale protezione dall'influsso degli alfisti), che Alfa si è avvantaggiata, a differenza di altri (chi? FIAT?) del pubblico senza tener conto che la gestione pubblica ha comportato tutti quegli effetti collaterali che tutti noi dovremo conoscere bene (sprechi, inefficiente gestione del personale, etc.), be'... io questo lo chiamo essere superficiali.

Bada bene, non voglio offendere nessuno, è un meccanismo comune in molti forum che un dato argomento venga affrontato sotto ottiche diverse e che il confronto delle opinioni si trasformi da, appunto, confronto delle opinioni, in una mezza guerra finalizzata a far prevalere un punto di vista per il solo gusto di vincere un confronto/scontro dialettico. Di sovente, in questi casi , l'argomento perde importanza e si trasforma in un pretesto: la cosa importante diventa tirar fuori la frasetta, la citazione o il numero che possa mettere in difficoltà l'altro.

Purtroppo in questo thread, almeno secondo la mia percezione, si è arrivati molte volte a questo punto.

Bisognerebbe, ogni tanto, mettere in secondo piano il gusto di apparire più furbo dell'altro e avere la pazienza di ascoltare.

Esatto!Quoto in toto....

[sIGPIC][/sIGPIC]

Il mio sito "Gruppo Hainz": http://www.gruppohainz.it - I miei articoli su Automotivespace http://www.automotivespace.it/author/enzo/ - E quando ci sarà il nuovo sito di Autopareri anche su http://www.autopareri.com - I video del salone di Ginevra 2012 http://www.youtube.com/playlist?list=PL7CA738888644DB9

Link al commento
Condividi su altri Social

Non vorrei riprendere argomenti già ampiamente discussi, ma se ti vengono sventolati sotto il naso dei numeri (nel caso di specie i bilanci di Alfa) accompagnati con affermazioni del tipo "su 100 anni l'alfa è andata in rosso per 75" al fine di dimostrare che il tipo di prodotto del Biscione non è economicamente sostenibile (bisognerebbe spiegarlo a BMW che non si possono fare nel libero mercato macchine premium votate alla sportività), che i talebani sono dei brontoloni pericolosi perché affossano commercialmente qualsiasi modello che abbia un vago odore di FIAT (però 147 e 156 hanno venduto, eh, forse godevano di qualche soprannaturale protezione dall'influsso degli alfisti), che Alfa si è avvantaggiata, a differenza di altri (chi? FIAT?) del pubblico senza tener conto che la gestione pubblica ha comportato tutti quegli effetti collaterali che tutti noi dovremo conoscere bene (sprechi, inefficiente gestione del personale, etc.), be'... io questo lo chiamo essere superficiali.

Bada bene, non voglio offendere nessuno, è un meccanismo comune in molti forum che un dato argomento venga affrontato sotto ottiche diverse e che il confronto delle opinioni si trasformi da, appunto, confronto delle opinioni, in una mezza guerra finalizzata a far prevalere un punto di vista per il solo gusto di vincere un confronto/scontro dialettico. Di sovente, in questi casi , l'argomento perde importanza e si trasforma in un pretesto: la cosa importante diventa tirar fuori la frasetta, la citazione o il numero che possa mettere in difficoltà l'altro.

Purtroppo in questo thread, almeno secondo la mia percezione, si è arrivati molte volte a questo punto.

Bisognerebbe, ogni tanto, mettere in secondo piano il gusto di apparire più furbo dell'altro e avere la pazienza di ascoltare.

il discorso che fai è valido, però è superficiale esattamente come il ragionamento che osteggi: bmw è la prova che si può fare. Alfa la prova che porta al fallimento. La situazione è d'impasse imho.. aspetto ancora dati di fatto, il problema è che la storia è andata in un altro modo. E questo mi spiace sinceramente.

il numeretto è stato messo lì a sostegno di entrambe le tesi, e spesso a sproposito in entrambi i casi. Io ho visto ragioni da una parte e ragioni dall'altra, ma se permetti dare sempre dell'ignorante e del tu non puoi capire perchè, non è un atteggiamento poi così utile a far progredire il discorso..

finisco qui perchè sto diventando noioso.

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

Link al commento
Condividi su altri Social

Pur dandoti ragione in ampie parti del tuo discorso, mi chiedo però a questo punto che senso avrebbe parlare di un marchio - senza tecnologia peculiare - in mano a un altro proprietario che non farebbe altro che operazioni di rebranding o poco più.

Alla fine, il paradosso è che per sperare in quel poco di "italianità" del marchio - da tenere o recuperare - occorra pensare che Alfa resti in Fiat. Viceversa, è come giocare a fare finta che fosse...

BMW M135i xDrive 306 cv

Link al commento
Condividi su altri Social

Premetto che sono d'accordo al 100% con tutti gli interventi di ACS e di tutti gli utenti del forum che pretendono per Alfa qualcosa che sia diverso dal futuro che si prospetta ad oggi (ovvero FIAT ricarrozzate con il selettore DNA in più).

Davvero non capisco dopo il riuscitissimo affare 8C (che dovrebbe dimostrare a SM che quando fai un Alfa coerente al suo marchio e alla sua storia la vendi e bene) perchè debbano ancora pensare a come fare le Alfa del futuro e qualche gamma proporre. Erano 40 anni che Alfa non faceva una coupé ad 8 cilindri.... è andata a ruba così come la spyder.... era dai tempi di SZ e RZ che non c'erano supersportive a tiratura limitata e sono piaciute e sono andate esuarite!!!

Nessuno vuole e pretende un miracolo, nessuno vuole una GT-R transaxle 4x4 con il biscione... ma prendere sopra a Giulietta a D sia pure a trazione anteriore e una E e un paio di sportive TP non mi sembra (ora che la banca organi non manca) un'eresia...

Poi però penso che questa azienda è la stessa che ha fatto Mito (B premium) con 4 bulloni per ruota e ne ha messi 5 al Doblò (van e multispazio) e qualche dubbio mi viene...

--------------------------------------------------------------------------------

'90 Fiat Tempra 1.4 ('99 - '00) - '96 Fiat Coupé 1.8 16v ('00 - '01)

'92 BMW 316i ('01 - '05) - '03 BMW 318Ci 2.0 16v ('05 - '15)

'09 BMW 320d xDrive ('15 - now)

-------------------------------------------------------------------------------

bike: special su base Ducati Monster 800S i.e.

Link al commento
Condividi su altri Social

Perché poi dare per scontato che un acquirente estero debba trattare il marchio alla stregua di Fiat, ricarrozzando fino alla nausea?

Perché lo fanno già tutti coi loro di marchi. E lo farebbero anche con marchi nuovi.

Solo che fatto all'estero dà meno fastidio visto da qui (lontano dagli occhi, lontano dal cuore...) e pare sovente una cosa bella (chi guida Skoda è spinto a pensare che abbia motori e tecnologia Audi, da noi chi guida Ferrari dovrebbe pensare di guidare una Fiat secondo opinioni purtroppo diffuse...).

Tant'è.

Punto.

Che poi sia meglio avere una gamma alta su base (invento) Mondeo o Passat o quello che vuoi piuttosto che una gamma più bassa su base Gpunto e Bravo, è un altro discorso.

Oramai le tecnologie sono separate dai marchi, tranne poche rare eccezioni. Vendere o comprare un marchio a parte le componenti/forniture della gamma attuale significa comprare una proprietà forse solo intellettuale...

Già abbiamo visto Volvo, Jaguar & Co., figuriamoci un brand come Alfa che oramai da anni non ha quasi più nulla di esclusivo o proprietario....

Cos'è Alfa oggi se non un cerchio con inscritti una croce e un biscione che si mangia un moro?

(e potrei scrivere lo stesso di molti molti altri marchi, ben inteso...)

Modificato da <<Scarface>>

<<Scarface>>

Non esiste peggior ignorante di quello convinto di sapere...

Link al commento
Condividi su altri Social

il discorso che fai è valido, però è superficiale esattamente come il ragionamento che osteggi: bmw è la prova che si può fare. Alfa la prova che porta al fallimento. La situazione è d'impasse imho.. aspetto ancora dati di fatto, il problema è che la storia è andata in un altro modo. E questo mi spiace sinceramente.

il numeretto è stato messo lì a sostegno di entrambe le tesi, e spesso a sproposito in entrambi i casi. Io ho visto ragioni da una parte e ragioni dall'altra, ma se permetti dare sempre dell'ignorante e del tu non puoi capire perchè, non è un atteggiamento poi così utile a far progredire il discorso..

finisco qui perchè sto diventando noioso.

Sì, ma il fallimento, non è un fallimento...è omicidio...per esempio, ci si lamenta che Pomigliano è saturo al 30%, quindi genera perdite ingenti, etc...come se questa situazione provenisse da un non ben chiarito morbo o maledizione che appesterebbe Alfa Romeo, o fosse colpa di Alfisti esigenti fino all'irrealismo, ma....

1) 147 vecchia di 10 anni, non aggiornata da 5 almeno

2) GT vecchia di 7 anni, nessun aggiornamento, abbandono completo

3)159, esce con alcuni "bugs", in parte rimediati, ma gli aggiornamenti latitano...è venuto fuori quà dentro che non puoi avere l'automatico con la 2.0 MJ (che sarebbe l'abbinamento perfetto per molti), ma solo con la vecchia 1,9 150 :pz...la politica commerciale sui leasing è disastrosa nei confronti della triade, la gamma è tagliata, etc...

e poi ci si lamenta se Pomigliano và male e Alfa fa quei pochi numeri che fa grazie ad un'utilitarietta fatta a Mirafiori??

Ormai è passata la mentalità fiattara per cui Alfa è ingestibile a prescindere e che Fiat ha fatto tutto quello che poteva, ma il destino cinico e baro ha deciso che Alfa ha da morire...certo, bel modo di disfarsi di qualcosa, dire che è impossibile farlo ed è inevitabile che i tedeschi facciano meglio, etc...trattasi per l'appunto di omicidio premeditato...

Modificato da wilderness
Link al commento
Condividi su altri Social

Ospite
Questa discussione è chiusa.

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.