Vai al contenuto

Messaggi Raccomandati:

La versione destinata al new doblò ha come bersagli l'economicità e il minimo ingombro, per quest' ultimo osservate gli ammortizzatori in coda e inclinati

Modificato da simonepietro

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

Link al commento
Condividi su altri Social

Link dove si vede chiaramente che stiamo parlando di un Multilink a 3 link.

Ora riusciamo a finire questo circolo vizioso di polemiche??

Nessuna polemica *da parte mia*. Io ho spiegato, tu non sei d'accordo, pace.

Prendo tuttavia atto che in FIAT attribuiscono nomi a caso alle sospensioni.

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

Link al commento
Condividi su altri Social

Nessuna polemica *da parte mia*. Io ho spiegato, tu non sei d'accordo, pace.

Prendo tuttavia atto che in FIAT attribuiscono nomi a caso alle sospensioni.

Se permetti c'è differenza tra il dire che noi non siamo d'accordo e il dire che io so "leggere" quello schema sospensivo e tu no.

Ecco quindi che il loop polemico ce lo leggo eccome.

Loop che sembra non volersi proprio interrompere da solo.

Link al commento
Condividi su altri Social

Guardando gli schemi sospensivi si vede la stessa parentela che c'è fra le sospensioni della panda e quella della 911. Stesso schema sospensivo non significa stessa sospensione, ne corre parecchia di differenza.

Ed inoltre credo (giusto per gli scettici) che pure le sinergie nello sviluppo delle due sospensioni tendano allo zero assoluto.

Fiat Punto I 55 sx '97

Fiat Punto II restyling 1.2 60cv '04

Toyota Prius V2 '06

Link al commento
Condividi su altri Social

Vorrei chiarire, qualora ce ne fosse necessità, che non ho in alcun modo inteso affermare che 149 monta le stesse sospensioni del Doblò e che non era mia intenzione sostenere che, in quanto a comportamento, siano sullo stesso livello o comunque equivalenti.

Giusto per evitare fraintendimenti.

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

Link al commento
Condividi su altri Social

A parte il fatto che non ho capito da dove sia uscita questa notizia dei 24.000 Euro, ma poi non vedo dove sia il problema.

Visto che i riferimenti sono A3 e Sr.1 mi sembra un prezzo più che corretto.

Più che altro mi fa rabbia il solito problema coi cambi automatici, possibile che in Fiat non imparino mai?

Sulla QV sarebbe stato perfetto il DDCT, così come sulla Mjet 140cv.

il problema è che dopo 10 anni di gestazione,sforni un prodotto che dovrebbe avere tutte le raffinatezze del caso,per poter competere con bmw e le audi,ma non le ha(parlo in funzione del marchio che porta sul cofano),poi spari cazzate del tipo che alfa romeo è un marchio di merda,e poi cerchi de vendere il prodotto del marchio di merda a prezzi da premium.

ma dico la 159 non ha insegnato nulla?

Link al commento
Condividi su altri Social

il problema è che dopo 10 anni di gestazione,sforni un prodotto che dovrebbe avere tutte le raffinatezze del caso,per poter competere con bmw e le audi,ma non le ha(parlo in funzione del marchio che porta sul cofano),poi spari cazzate del tipo che alfa romeo è un marchio di merda,e poi cerchi de vendere il prodotto del marchio di merda a prezzi da premium.

ma dico la 159 non ha insegnato nulla?

Ma parli perchè si sà qualcosa di prezzi?Oppure si parla sempre di supposizioni?

Link al commento
Condividi su altri Social

Insomma voglio che un ingegniiiere spieghi per bene la cosa!!!:saggio:P

Come se non avesse scritto nessun ing. fin'adesso..

Bhe, non è che ci sia molto da spiegare..

Secondo la definizione classica (coniata una quindicina di anni fa e in effetti non più accettata), la sospensione non sarebbe un multilink.

Ha tre bracci, uno longitudinale e due trasversali.

Da quanto si vede la differenza più ovvia rispetto alle sospensioni golf e focus sta nel 3° braccio (quello che nella slide ha tratto in inganno loric, essendo indicato dalla freccia come "braccio longitudinale in alluminio"), che non è una lama deformabile (blade) in senso trasversale come sulle tedesche/americane, ma assomma il lavoro della control blade e del terzo braccetto (alto) di guida/finto sterzo (che qui manca), oltre a portare l'attacco molla come sul secondo braccetto focus. Non dovendo lavorare a deformazione come su focus, può essere di alluminio, ma immagino che le boccole di collegamento alla scocca siano più complesse e importanti nel risultato finale.

AlfaRomeoGiuliettaTecnica%20%2816%29.jpg_700.jpg

Poi sul fatto che questa soluzione relativamente semplice,compatta e leggera, possa essere migliore o peggiore di quella delle concorrenti.. non mi sbilancio, dirlo (o urlarlo) ora, senza riscontri o conoscenza dell'argomento, è roba da tifosi/fanatici.

Modificato da Kippur
Link al commento
Condividi su altri Social

lo posto qui, ma lascio ai mod il compito di trovargli una sistemazione più consona.

BALOCCO, Italy – Fiat S.p.A.'s new Compact vehicle architecture is scheduled to underpin 700,000 Chrysler group vehicles a year in the U.S. and 300,000 in Europe by 2014.

The architecture will debut in Europe on the new Alfa Romeo Giulietta sporty hatchback, which will premier at the Geneva auto show next month.

Fiat and Chrysler are currently developing a widened version of the architecture, called Compact Wide, which will underpin at least seven new models for the Chrysler, Dodge and Jeep brands.

The first Chrysler group cars to use the Compact Wide architecture will be two compact sedans that will replace the Chrysler PT Cruiser and the Dodge Caliber in 2012.

Fiat and Chrysler CEO Sergio Marchionne plans for the combined Compact/Compact Wide architecture volume to exceed 1 million units built per year within four years.

The Compact architecture's modular design means that it can underpin vehicles of wheelbases of different sizes and thus different lengths.

Fiat said it benchmarked Alfa Giulietta rivals such as the Audi A3 and BMW 1-series models for the new architecture.

"In developing the Compact architecture, we looked for best-in-class performances in terms of handling and steering response, weight-to-power ratio; noise, vibration and harshness, active and passive safety," Stefano Re Fiorentin, Fiat's head of advanced engineering, said at the Fiat's testing grounds in Balocco, 40km west of Milan.

For handling and steering response, Fiat designed a new McPherson front suspensions, as well a dual-link rear suspension.

To save weight, front and rear suspension arms, as well the rear suspension crossmember, are aluminum.

To increase the response of the electric power steering, the electric motor is mounted on top of the rack-and-pinion box and not on the steering column.

Looking for best-in-class weight-to-power ratio, 84 percent of the platform uses high and ultrahigh strength steel, compared to 65 percent of Fiat's previous C-architecture.

Re Fiorentin said the Compact platform, which weights 174kg, is about 10 percent lighter than its predecessor.

Other weight-saving components are a magnesium crossmember under the dashboard and a plastic shell for the rear seats, each 35 percent lighter than a steel equivalent.

Compact and Compact Wide are designed for front- or four-wheel-drive applications with transverse engine.

Fiat Chief Technical Officer Harald J. Wester said the architecture represents 30 percent to 35 percent of a vehicle's total cost. Another 10 percent to 15 percent of the cost comes from additional common components such as airbags, instruments, hinges, locks and sensors.

The engine, transmission, hot part of the exhaust system and gearshift cover another 25 percent to 30 percent. The final 25 percent to 30 percent is from specific components, such the entire upper body, the dashboard, front and rear lights, interior and seat trim.

non dice molto di nuovo sulla piattaforma:

-174kg, -10% di peso rispetto al predecessore, ,

-84% con acciai ad alta resistenza (vs 65% di quelal bravo\delta)

-traversa in magnesio e guscio in plastica dei sedili posteriori -35% di peso rispetto all'equivalente in acciaio

1ml di pezzi in totale: 700mila unità saranno sfruttate in USA 300mila in Europa

Giulietta è la prima che la porta al debutto, e che è allo studio una variante denominata Compact Wide che sosterrà almeno sette i nuovi modelli di Chrysler, Dodge,Jeep e le prime ad utilizzarla saranno l'erede della PT Cruiser e del Caliber nel 2012.

Wester ha illustrato la ripartizione costi:

30-35% architettura

10-15% derivante da airbags, cerniere, sensori..

25-30% motore, trasmissione..

25-30% cruscotto, finiture interne, luci..

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.