Vai al contenuto

Messaggi Raccomandati:

Salve a tutti.

Forse qualcuno si sarà accorto della mia assenza negli ultimi tempi riguardo la scrittura sul forum. Ciò è dovuto a motivi personali e di disaccordo sempre mio personale nei confronti di certe correnti che vanno e vengono qua dentro

Mi scuso per l'OT, ma rientrare brevemente a leggere 2 o 3 post dopo settimane di quasi assenza e trovarne uno così mi spinge a pensare: "allora non sono il solo"........ ;)

E chiudo.

Mi sembra palese,che ci sia una sorta di disegno più o meno motivato nella demolizione sistematica di questo veicolo,andando ad alzare la gonna,per vedere se il silkepil ha lavorato e come ha lavorato.

Lo facessimo sempre e con tutti i prodotti,avendone le possibilità,sarebbe tutto più corretto.Ed onesto.

Appunto.

Una volta sarei stato più interessato e/o coinvolto in questo topic e in questo forum, ora no per vari motivi, ma questa continua vivisezione SOLO del prodotto Alfa con la lente di ingrandimento è francamente tediosa. Soprattutto per chi "lurka" il forum raramente.

Due righe su prezzi e dotazioni e 20 pagine su prosciutti, cappelliere e plafoniere?

Come sempre siamo contenti che il prezzo sia basso "da Alfa" ma vogliamo la cappelliera "da Audi". Vi svelo un segreto: i prezzi delle auto sono vagamente legati anche ai costi industriali. Non ditelo a nessuno...... :lol:

Perchè se voglio "apparire" all'altezza qualitativa delle concorrenti mantenendo un prezzo più basso ma una marginalità uguale per rete e costruttore, DEVO risparmiare su alcuni costi. Ancor più se già in partenza so per certo che non posso contare sui volumi dei concorrenti.

"La matematica non è un'opinione", di chi era questa frase?

Non frega a nessuno che ci sia una bocchetta di ventilazione anche posteriore a differenza di altri veicoli di pari segmento, è molto più importante la sottigliezza della cappelliera (???!!!), che deve svolgere 1 funzione: occludere la vista del vano bagagli - se poi qualcuno la fa in carbonio rivestito cachemere, i miei complimenti per il dettaglio e tanto di cappello (posato sulla cappelliera ovviamente! :lol:).

Finché qui non ci si ficca in testa che l'abbinamento PREZZO/PRODOTTO è TANTO (tendente al TUTTO) quando parliamo di auto, non andiamo da nessuna parte.

Sennò ci ritroviamo a chiederci perchè l'Actyon ha una qualità da mettersi le mani nei capelli e invece il Q5 e così ben curato... Perchè con il prezzo di un Q5 te ne compri un paio di Actyon. Con le cappelliere optional.....

Giulietta non può contare sui volumi delle concorrenti dirette.

Giulietta per mille motivi (ce li siamo già detti tutti) non può contare sull'appeal ATTUALE del marchio di alcune concorrenti.

Giulietta non può contare sul prezzo di listino di alcune concorrenti, vuole e deve star più bassa (vedi sopra).

Giulietta però VUOLE cercare di apparire quanto più possibile all'altezza delle concorrenti: esteticamente ci riesce imho, come meccanica promette bene......

.....ora le cose sono due: o hanno risparmiato da alcuni particolari (presumibilmente anche quelli che state massacrando da 20 pagine), oppure qualcosa non torna.

Torno nell'oblio.... ;)

<<Scarface>>

Non esiste peggior ignorante di quello convinto di sapere...

Link al commento
Condividi su altri Social

Anch'io sono appena tornato da Ginevra e vorrei prorpio complimentarmi con chi ha preparato lo stand alfa. Tutt'ora infatti, benchè poche ora fa fossi lì, non riesco ad avere chiare le proporzioni dell'auto perchè sostanzialmente non l'ho potuta vedere nel suo insieme.

Ma come cazzo si fa ad arrivare ad un salone con una novità di tale importanza senza esporre un auto su una pedana girevole in modo che finalmente si possa valutare correttamente la sua linea?

Come era ovvio anche per un idiota infatti le 3 auto esposte sono state assaltate dal pubblico e così sì si poteva salirci e vederne i dettagli, senza però poter ben valutare l'auto nella sua totalità. Altre case ben più oculate come Nissan hanno esposto la loro novità nel modo più corretto con pezzi a disposizione per il pubblico ma anche uno ammirabile in tutte le sue angolazioni grazie ad una pedana girevole.

questo è vero, però bisogna dire che in questo modo tutte e 4 le vetture erano realmente tastabili con mano... gli anni passati erano stati criticati perchè le presentazioni erano state fatte con troppo anticipo e le auto non erano pronte per il grande pubblico (vedi il lancio di GT ad esempio). Cmq io ieri mi son fermato fino alla chiusura e dopo le 5-5.30 c'era molta meno ressa e si poteva apprezzare per bene tutto lo stand!

Link al commento
Condividi su altri Social

Non mi sono spiegato.

La cappelliera è l'ennesimo esempio.

La plafoniera è la stessa da 15 anni partendo dal basso. Mi starebbe bene se splamassero un componente "di qualità", non uno in economia.

Se mi risparmiano 30 euro sulle sospensioni perchè non arrivano a capire il valore aggiunto e soprattutto non capiscono manco che commercialmente potrebbero "rivendersela" in immagine e listino (alzi il prezzo di 200 euro, recuperi in abbondanza i 30 euro e non cambia il posizionamento!) GUADAGNANDOCI su entrambi gli aspetti, significa che manca l'attenzione al dettaglio a 360°, non è questione di cappelliera.

La qualità dell'auto non è compresa tra generaliste e premium. I materiali, dettagli e qualità non valgono la prima serie di 147 di 10 anni fa e non valgono Golf odierna.

Vale una Bravo, che è fatta benino per essere una fiat. Costa di più perchè ha il trilobo e qualche soluzione più ricercata, così come capita in VAG tra Golf ed A3.

Questa è la realtà.

Se a voi va bene così, benissimo. Però non lamentatevi quando dopo 3 anni o 50K km l'auto sembra vecchia di 10 e si sentono rumori sordi di meccanica.

E soprattutto quando si capirà che non ci sarà conquista di clienti provenienti da marchi a torto o ragione più considerati.

Voi siete i clienti a cui loro vogliono vendere l'auto. Quelli che, italiani, comprano per il marchio un'auto italiana non fiat ma fatta da fiat ;)

Oppure gente che viene da seat o altro...

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

Link al commento
Condividi su altri Social

lì è perché il mercato dei player mp3, dei cellulari, delle macchine fotografiche, delle pennette USB ha permesso volumi che sono di ordini di grandezza superiori a quelli del mercato automobilistico...

si ma ha ANCHE una rateo di innovazione "di ordini di grandezza superiore" ;)

non voglio affatto sminuire la professionalita' di chi lavora nel settore pero' in qualunque altro settore

industriale esistono componenti:

su cui si investe perche fanno la differenza

ed altri in cui risparmia perche' non interessano e/o sono gia' sufficienti allo scopo quindi basta affidarsi al naturale miglioramento del terzista che li produce

e quindi sarebbe lecito aspettarsi che

1. il macchinario per fare le cappelliere sia lo stesso di 10 anni fa' e quindi ammortizzato.

2. in 10 anni si sia capito come ottimizzare la struttura e la resa del componente (anche senza bisogno di un supercalcolatore con gli ultimi ritrovati CAD/CAM/CAE;))

nell' automotive no:confused: :mirror:

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

Link al commento
Condividi su altri Social

...

La qualità dell'auto non è compresa tra generaliste e premium. I materiali, dettagli e qualità non valgono la prima serie di 147 di 10 anni fa e non valgono Golf odierna.

Vale una Bravo, che è fatta benino per essere una fiat. Costa di più perchè ha il trilobo e qualche soluzione più ricercata, così come capita in VAG tra Golf ed A3.

Questa è la realtà.

...

questo è un altro discorso e riguarda la globalità dell'auto, su questo ci possiamo pure mettere a discutere. Quando avrò visto una vettura che non sia di preserie.

nell' automotive no:confused: :mirror:

perché è una cappelliera. Punto. Se fosse conveniente, andrebbe bene fatta come la facevano 20 anni fa. L'innovazione su questo componente non è necessaria né desiderata. È solo una copertura, un pezzo di plastica rivestita, un telo riavvolgibile, un cartoncino con la moquette, quello che vuoi. Non ha alcun senso svilupparla.

Guarda invece i processi per altri componenti, i materiali ecc... e vedrai che l'innovazione c'è stata.

Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

k21x8z.png

Link al commento
Condividi su altri Social

Anzitutto, grazie, Cosimo.

Poi

la questione in se non e' degna di questo forum,

se vogliamo nobilitarla ed allargare il ragionamento alla componentistica industriale, da tanto tempo non posso fare a meno di domandarmi perche' ad es. il prezzo delle memorie flash continua a decrescere (nonostante ogni aumento di densita' richieda miliardi di dollari di nuovi macchinari per passare a "stampare" il silicio da es. 45 a 25 nanometri ) mentre nel settore automotive componenti molto simili a 10 anni fa' dovrebbero costare addirittura di piu' che allora :confused:

p.s. senza offesa ehh':birra:

Riporto l'intervento di owluca, di cui rispetto il punto di vista e con quale :birra: anche da parte mia, per aggiungere che il mio discorso era più basato sul pezzo prodotto in questione, che sul suo prezzo (anche se ovviamente il secondo è il risultato del primo e di tutto ciò che gli sta attorno nella produzione, ivi inclusa l'evoluzione tecnica nella realizzazione dei prodotti).

Era più sul pezzo prodotto, nel senso che vi è una certa differenza tra la cappelliera X realizzata con:

-due semigusci in fibrit (altro nome della pasta legno, uno dei componenti più validi nella realizzazione di questo tipo di particolari) accoppiati a caldo con annessa iniezione di schiuma indurente che ha funzione di irrobustimento e notevole isolamento acustico verso la rombosità prodotta dal retrotreno nel bagagliaio, che tende a fare "cassa", il tutto rivestito in velluto superiore e maglina inferiore di buona qualità (arrivando tali rivestimenti in azienda da fornitori esterni, insomma l'indotto dell'indotto, si aveva modo di vedere il costo anche di questi)

e una cappelliera X-Y (quella di cui stiamo parlando) realizzata con:

-un foglio di fastene (materiale plastico) stampato a caldo, dello spessore appena necessario a svolgere la funzione che deve, rivestito di velluto e maglina più economici.

Ora vediamo qualche dettaglio: il fastene in sè sarebbe materiale che costa di più del fibrit. Ciò che rende più costoso il fibrit sono le lavoriazioni ad esso collegate.

Ci sono varie operazioni da compiere, vari passaggi per l'installazione di staffe, supporti e applicazione rivestimenti. Inoltre il fibrit deve essere prima tranciato.

Col fastene come si fa? Si prende la lastra del suddetto materiale, la si posiziona nello stampo caldo: sotto di essa vi è già la maglina inferiore con le staffe preposizionate, e sopra viene steso il foglio di velluto che farà da finitura in abitacolo. Si stampa. Fine.

Il costo finale del pezzo è stimato in un 30-40 per cento in meno a favore del pezzo in fastene. Sarebbe tutto perfetto se non fosse che, come sempre visto in prove e collaudi (nel senso vabbè che si è fra i monti e si fa cappelliere ma i capitolati c'erano sempre anche qui eccome) il fastene alla lunga dà garanzie molto inferiori.

Nei confronti del fibrit é:

-più soggetto a vibrazione, a risuonare di suo nell'ambito del rumore prodotto dall'auto

-più soggetto a deformazioni caldo-freddo

-più soggetto a scricchiolii

-ultimo, non per importanza ma incrociato con la vita dell'auto, alla demolizione peggiora le cose; perchè dal fibrit strappi via velluti e magline per separare il tutto, con una certa facilità. Col fastene non ce la fai.

I pro sono la velocità di produzione, un certo risparmio di peso e soprattutto un risparmio di costi.

E coi costi finisco, riguardo al mio citare il post di owluca, per dire che non era semplicemente un pensiero del tipo "toh deh 20 anni fa spendevamo 34 mila lire per fare una cappelliera, oggi 25, che Fiat del cavolo".

Era un pensiero sul tipo di prodotto, che ha i suoi pro e contro a seconda della versione.

Di sicuro con fibrit, riferendosi all'inserimento del prodotto nell'oggetto automobile, sono tutti pro. I contro sono i costi.

E richiudo di nuovo, dicendo che anche tutto questo mio post non vuole andare a bollare la Giulietta come una macchina fatta del tutto col deretano, l'ho già scritto ieri il mio imho su di lei e non è il caso di ripeterlo.

Però la trovo una sacrosanta considerazione che si possa fare su un dettaglio di cui si è a conoscenza.

Senza fare condanne a Fiat nei confronti di ciò che fa la concorrenza, almeno da parte mia, perchè:

a) ho già detto ieri che molti concorrenti non fanno cose estremamente diverse (anche se comunque lo spessore dei materiali spesso e volentieri è differente, e anche se, devo dire, tal azienda per cui in famiglia si è lavorato non lavorava solo per il Gruppo ma anche per l'estero e vi erano vedute differenti sulla produzione)

B) la cappelliera X, quella "bella", la prima che ho descritto, non era affatto della "concorrenza". E' un particolare prodotto secondo capitolati Fiat di metà anni '90, che andava a finire su di una C di metà anni '90.

Il senso del mio stava lì. In questo piccolo ambito, c'è un peggioramento.

Ok non è una cosa importantissima (magari lo è di più alla lunga se un domani tal dettaglio si mette a rumoreggiare, ma chi lo sa, vedremo) però leggere che non val la pena di parlarne, che non è degno di un discorso, che non sono queste le cose importanti (chi cita la mancanza di obbiettività perchè si spara su Alfa dovrebbe ben sapere che qui dentro la cosa si può facilmente girare alla rovescia, specie ultimamente) beh.... secondo me no.

E' un piccolo discorso che comincia e finisce lì, e sicuramente non nuocerà al successo commerciale di Giulietta che leggo bellissima e affascinante.

Però, si può dire, ragazzi, che una tal cosa è fatta peggio di una volta, e che quantomeno si sta aspettando di vedere come andrà il resto?

Oppure appena si accenna, finisce tutto nel calderone delle cose che non contano?

Mi scuso con la moderazione se ho protratto la cosa, era per spiegarmi meglio. Da parte mia non ci saranno ulteriori affondi, e se già questo di affondo è eccessivo, hanno tutti i diritti di levarlo o moderarlo.

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

Link al commento
Condividi su altri Social

ragazzi ma che seghe vi fate?:|

qui parliamo di sta roba che costa ventimila, dobbiamo raccontarci la finta vera radica stampata del cruscotto della SERIE 7 esposta in fiera?:lol:

io so solo che ci vorrebbe un glossario con tutti sti termini mai sentiti prima d'ora su un auto.. il prosciutto? :pen: davvero, mi lascia perplesso sto termine associato a una vettura... ma che roba è? devo chidere 2 etti di crudo insieme al pack sport al momento dell'acquisto?

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

Link al commento
Condividi su altri Social

Non mi sono spiegato.

La cappelliera è l'ennesimo esempio.

La plafoniera è la stessa da 15 anni partendo dal basso. Mi starebbe bene se splamassero un componente "di qualità", non uno in economia.

Se mi risparmiano 30 euro sulle sospensioni perchè non arrivano a capire il valore aggiunto e soprattutto non capiscono manco che commercialmente potrebbero "rivendersela" in immagine e listino (alzi il prezzo di 200 euro, recuperi in abbondanza i 30 euro e non cambia il posizionamento!) GUADAGNANDOCI su entrambi gli aspetti, significa che manca l'attenzione al dettaglio a 360°, non è questione di cappelliera.

La qualità dell'auto non è compresa tra generaliste e premium. I materiali, dettagli e qualità non valgono la prima serie di 147 di 10 anni fa e non valgono Golf odierna.

Vale una Bravo, che è fatta benino per essere una fiat. Costa di più perchè ha il trilobo e qualche soluzione più ricercata, così come capita in VAG tra Golf ed A3.

Questa è la realtà.

Se a voi va bene così, benissimo. Però non lamentatevi quando dopo 3 anni o 50K km l'auto sembra vecchia di 10 e si sentono rumori sordi di meccanica.

E soprattutto quando si capirà che non ci sarà conquista di clienti provenienti da marchi a torto o ragione più considerati.

Voi siete i clienti a cui loro vogliono vendere l'auto. Quelli che, italiani, comprano per il marchio un'auto italiana non fiat ma fatta da fiat ;)

Oppure gente che viene da seat o altro...

Assolutamente d'accordo. Soprattutto la parte evidenziata: non si critica la condivisione di componenti con altre auto del gruppo, anche di categoria inferiore, cosa assolutamente normale e logica. Si critica la qualità del componente. Fate un'unica plafoniera, un unico devioluci, da condividere su più prodotti possibili, ma fateli bene, che siano funzionali e robusti.

Detto questo ritengo nel complesso che la Giulietta sia un ottimo prodotto, venduta al prezzo giusto. Non possono essere certo dei giudizi negativi su plafoniera o cappelliera a demolire l'auto e a escluderla dai possibile acquisti. Semplicemente si critica una certa mentalità: per risparmiare qualche decina di euro a pezzo venduto si perde molto in immagine. Decina di euro che si potrebbe recuperare benissimo aumentando leggermente il listino e facendo un po' meno sconto, quindi senza stravolgere il prezzo...

si ma ha ANCHE una rateo di innovazione "di ordini di grandezza superiore" ;)

non voglio affatto sminuire la professionalita' di chi lavora nel settore pero' in qualunque altro settore

industriale esistono componenti:

su cui si investe perche fanno la differenza

ed altri in cui risparmia perche' non interessano e/o sono gia' sufficienti allo scopo quindi basta affidarsi al naturale miglioramento del terzista che li produce

e quindi sarebbe lecito aspettarsi che

1. il macchinario per fare le cappelliere sia lo stesso di 10 anni fa' e quindi ammortizzato.

2. in 10 anni si sia capito come ottimizzare la struttura e la resa del componente (anche senza bisogno di un supercalcolatore con gli ultimi ritrovati CAD/CAM/CAE;))

nell' automotive no:confused: :mirror:

Concordo. Parliamo di componenti "standard", che non sono certo prodotti ad alta tecnologia, contraddistinti quindi da un elevato fattore di innovazione.

"That's the problem with drinking, I thought, as I poured myself a drink. If something bad happens you drink in an attempt to forget; if something good happens you drink in order to celebrate; and if nothing happens you drink to make something happen."

Charles Bukowski (Women)

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.