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appena tornato dal corso giulietta,rosso alfa è spettacolare,sta veramente bene bellissima,e poi che macchina ragazzi,non si scompono per niente,sterzo fantastico preciso diretto ti dice quello che succede sotto ,a me è parso addirittura meglio di quello di 147!!!!che mezzo bellissima

Ottimo

quale limited? ce ne erano un po tutte equipaggiate con cerchi diversi,praticamente le ho viste in tute le salse,ma i piu belli sono gli 8 c style.comunque abbiamo provato anche la concorrenza,sia audi che golf,che dire rispetto a giulietta,vanno bene solo nel rettilieneo, a parte gli scherzi,non so se avessero qualche problema le tedesche,ma nei curvoni dovevi andare molto piano,altrimenti sottosterzavano tanto,e il culo andava a zoccole,bo non pensavo fossero,così certo è che giulietta è una gran macchina.

ottimo:thx::thx::thx::thx::thx::thx:

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Alfa’s best four-cylinder motor since another Rudolf, this one called Hruska, penned a magical little flat-four and installed it in the Alfasud nearly 40 years ago

.....

:bada:

"The trouble with the world is that the stupid are cocksure and the intelligent are full of doubt." -Bertrand Russell

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appena tornato dal corso giulietta

Potevi venirmi a salutare mannaggia :lol:

Ho avuto modo anch'io, grazie all'invito di Laura Pezzotta e Riccardo Penna, di assistere a una parte del corso di formazione per i venditori Alfa Romeo.

In questo tipo di eventi, oltre che spiegare il nuovo prodotto alla forza vendita, bisogna anche motivarli: per Giulietta hanno scelto come testimonial il velista Giovanni Soldini (che ha una MiTo gialla, e mi ha detto di apprezzare la Brera I-I), e hanno incentrato la giornata sul tema delle sfide e delle opportunità.

Da segnalare il fatto che, oltre alla solita informazione tecnica, commerciale e di prodotto, Riccardo Penna (ricordo, per chi non lo conoscesse, che è il responsabile della formazione commerciale Alfa Romeo) ha deciso di puntare molto sulla psicologia. Ben fatto, visto che Giulietta si rivolge a un pubblico più ampio rispetto a quello di 147. Tre psicologi hanno spiegato ai venditori i profili comportamentali dei clienti, dividendoli in istintivi e razionali, hanno insegnato come riconoscerli e come impostare correttamente la trattativa commerciale, in particolar modo per i casi in cui un venditore istintivo ha a che fare con un acquirente razionale, e viceversa.

Ho subito fatto amicizia con uno degli psicologi, Alfista incallito, che si è accorto di come ho teso l'orecchio quando fuori si è sentito un rombo di V8 Maserati, e del fatto che quando hanno scoperto Giulietta e tutti si sono avvicinati per guardarla io sono andato dalla parte opposta, dove c'era la bellissima Giulietta Sprint rossa del Museo :mrgreen:

Passiamo alla parte succosa:

Dopo il "keynote", mentre i venditori erano in aula, ho avuto modo di girare sulla pista dell'Iveco con una Giulietta 2.0 JTDm, in allestimento "Frankenstein" (è una preserie), senza assetto sport. Lo sterzo è un notevole passo avanti rispetto ai classici elettrici con motore sul piantone: il fatto di applicare la coppia della servoassistenza non sulla linea di sterzo lo rende molto più comunicativo. Il rollio nei curvoni parabolici è ridotto, e l'assetto assorbe bene le asperità (la buca che ho preso in piena parabolica, ops). Non l'ho provata con l'assetto sportivo, probabilmente lo preferirei.

PS: in una delle aule, c'era una Giulietta dotata del kit estetico Lineaccessori, e di vari particolari in carbonio, alcuni abbastanza sfiziosi. Nei prossimi giorni dovrebbero uscire alcune foto.

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Dopo il "keynote", mentre i venditori erano in aula, ho avuto modo di girare sulla pista dell'Iveco con una Giulietta 2.0 JTDm, in allestimento "Frankenstein" (è una preserie), senza assetto sport. Lo sterzo è un notevole passo avanti rispetto ai classici elettrici con motore sul piantone: il fatto di applicare la coppia della servoassistenza non sulla linea di sterzo lo rende molto più comunicativo. Il rollio nei curvoni parabolici è ridotto, e l'assetto assorbe bene le asperità (la buca che ho preso in piena parabolica, ops). Non l'ho provata con l'assetto sportivo, probabilmente lo preferirei.

ti dirò, mi fa piacere sentire queste parole dette da te che hanno più valore di mille recenzioni posititve dei giornali

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In questo tipo di eventi, oltre che spiegare il nuovo prodotto alla forza vendita, bisogna anche motivarli: per Giulietta hanno scelto come testimonial il velista Giovanni Soldini (che ha una MiTo gialla, e mi ha detto di apprezzare la Brera I-I), e hanno incentrato la giornata sul tema delle sfide e delle opportunità.

Da segnalare il fatto che, oltre alla solita informazione tecnica, commerciale e di prodotto, Riccardo Penna (ricordo, per chi non lo conoscesse, che è il responsabile della formazione commerciale Alfa Romeo) ha deciso di puntare molto sulla psicologia. Ben fatto, visto che Giulietta si rivolge a un pubblico più ampio rispetto a quello di 147. Tre psicologi hanno spiegato ai venditori i profili comportamentali dei clienti, dividendoli in istintivi e razionali, hanno insegnato come riconoscerli e come impostare correttamente la trattativa commerciale, in particolar modo per i casi in cui un venditore istintivo ha a che fare con un acquirente razionale, e viceversa.

ma non è uno standard in caso di lancio di nuovi prodotti? pensavo che questo fosse l'approccio seguito anche là da voi.. beh, meglio tardi che mai.. ;)

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ma non è uno standard in caso di lancio di nuovi prodotti? pensavo che questo fosse l'approccio seguito anche là da voi.. beh, meglio tardi che mai.. ;)

E' uno standard che ci sia, certo... ma stavolta hanno ribaltato l'ordine delle cose: invece di parlare di prodotto, e successivamente del cliente, hanno posto subito l'accento sul cliente, senza parlare affatto di prodotto... tant'è che nel pomeriggio della prima giornata i venditori la Giulietta non l'hanno guidata né vista in maniera approfondita, al massimo hanno potuto guardare le due vetture esposte nelle aule. Solo al mattino della seconda giornata si parla di prodotto e si provano le vetture...

Edit: sul gruppo Facebook di Giulietta sono state pubblicate alcune foto del "keynote":

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Modificato da MacGeek

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@MacGeek

Com'è come feeling di guida rispetto a 147? E' divertente da guidare? Un pirla come il sottoscritto (che ha posseduto solo Alfa e che ora ha la nasona) può trovare "gusto" nel passare da 147 alla Giulietta?

Oppure è tutta un'altra filosofia?

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

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sterzo fantastico preciso diretto ti dice quello che succede sotto ,a me è parso addirittura meglio di quello di 147!!!!che mezzo bellissima
@MacGeek

Com'è come feeling di guida rispetto a 147? E' divertente da guidare? Un pirla come il sottoscritto (che ha posseduto solo Alfa e che ora ha la nasona) può trovare "gusto" nel passare da 147 alla Giulietta?

Oppure è tutta un'altra filosofia?

Lo sterzo è certamente un altro mondo rispetto a quelli di generazione precedente (vedasi MiTo), quindi da un certo punto di vista capisco l'entusiasmo di francesco147, ma non mi sentirei di definirlo meglio di 147. Per fare un confronto sensato con la 147, ovvero capire la distanza da uno schema, sia sospensivo che di sterzo, certamente più consono a come concepisco Alfa Romeo (e che ancora oggi è considerato benchmark per i più prestigiosi competitor) bisognerebbe provarle "back-to-back", comunque.

ti dirò, mi fa piacere sentire queste parole dette da te che hanno più valore di mille recenzioni posititve dei giornali
Effettivamente direi...:razz:

Non esageriamo con l'entusiasmo... la pista dell'Iveco non consente grandi valutazioni. Occhio a pesare in maniera corretta le mie considerazioni, che sono più che altro relative al risultato ottenuto da quel determinato schema tecnico, e all'ecosistema del segmento C. Direi C senza "premium", perché è evidente che con Giulietta si va a cercare un cliente diverso rispetto a quello di 147. Per il giudizio dinamico vi rimando a quando la potrò provare per bene e in configurazione corretta, questo perché certe "morbidezze" che a me non piacciono, e che comunque su un'Alfa se fosse per me non vorrei mai, posso su questa versione perdonarle, in virtù di varie considerazioni su ciò che è stato fatto e deciso, e che non necessariamente condivido; ma se dovessi riscontrarle anche in versione Pack Sport non le perdonerei affatto.

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