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Marchionne e il futuro della Lancia


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Articolo di Automotive News:

2 opzioni per Lancia:

- Rimanere in vendita solo in alcuni paesi come Chrysler rimarchiate

- Diventare le versioni "Ghia" delle Chrysler

Ciao Lancia, hello Chrysler?

Fiat mulls limited role for 103-year-old Italian brand

LUCA CIFERRI

AUTOMOTIVE NEWS EUROPE

DECEMBER 3, 2009 10:00 CET

TURIN – Starting as early as 2011, Fiat S.p.A. may extend the Chrysler brand name to models currently sold as Lancias in Europe.

Such a move would be a blow to the 103-years-old Fiat-owned automaker that many speculated would play a greater role in Europe following its parent's decision earlier this year to take control of Chrysler.

Fiat has a 20 percent stake in the U.S. automaker.

“There is no doubt that, outside a limited number of markets in Europe, Chrysler is going to be the global brand,” Fiat-Chrysler CEO Sergio Marchionne told Automotive News Europe late last month.

He said that using the Chrysler brand name makes sense because it is more internationally recognized than Lancia, but he stopped short of saying Lancia would disappear.

“We need to be very careful that we don't destroy Lancia's roots, to find a way to preserve the identity of Lancia through an agreement that commonizes as much of the portfolio as possible (with Chrysler),” Marchionne said.

Options for Lancia

One possibility is that the Lancia brand continues to be used in a limited number of European markets such as Belgium, France and especially at home in Italy. In 2008, Lancia had global sales of 103,000 cars of which 93,000 were sold in Italy. Last year in Europe, 29,000 Chrysler brand cars were sold.

A second possibility would be for Lancia to become an upscale Chrysler subbrand in Europe. Fiat does something similar with Abarth, a sporty subbrand used on Fiat models such as the 500 minicar. Jaguar did this in the past with the more luxurious Daimler range. A third example comes from Ford of Europe, which uses the Ghia badge on more upscale versions of its models.

But some Fiat insiders fear that turning Lancia into a subbrand would hurt sales in Italy, where they believe customers would reject a Chrysler wearing a Lancia badge.

Fiat is expected to decide Lancia's fate by the end of 2010.

Crucial 2010 models

By next year Chrysler will have launched crucial models such as a new generation of its 300C large sedan, plus heavily revised versions of its Sebring mid-sized sedan and Voyager large minivan (sold as the Town & Country in the United States).

Following the arrival of those new Chryslers, Marchionne says Fiat will have a better idea just how much Chrysler and Lancia can do together.

“We need to see product, we need to see positioning and based on that we can make a decision,” he said.

While Marchionne is keeping an open mind about how to allow both brands to coexist successfully, he reiterated that brand rationalization remains a key part of the Fiat-Chrysler's future because it takes a huge amount of money to maintain a brand.

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Ma non è esattamente quello che sapevamo già dalla presentazione del piano Chrysler?

Ovvero Lancia e Chrysler nel breve-medio termine si scambiano vicendevolmente modelli e nel lungo termine (come conseguenza logica) diventano la stessa gamma, venduta con diverso marchio a seconda del mercato.

Non vedo nulla di assurdo o di inaspettato.

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Appare abbastanza chiaro pero' che Chrysler sostanzialmente sparirà da UE market, da qui il fatto che la "rimarchiatura" non sarà "percettibile" dall'utente Ue e da qui quindi il fatto che il paragone con "ghia-ford" non centra nulla. Inoltre appare abbastanza chiaro che Lancia avra modelli che non saranno presenti a marchio Chrysler (che siano le Ypsilon non presenti in quel mercato o delle particolari "specialities" future che potrebbero pure essere vendute in Usa, e all'oppsto che Chrysler potra avere qualche modello adatto al suo mercato Usa).cmq attorno a lancia c'è piu che qualche interesse rispetto al passato.. ;)

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Puntualizziamo un paio di concetti che sono CERTI:

1) Chrysler NON sparirà da UE

2) Lancia marchierà auto Chrysler in parte come semplice rimarchiatura ed in parte come ricarrozzamento, a seconda del modello.

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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uhm.. un po forzata come conclusione,

non mi pare che Autobianchi abbia mai rimarchiato mezzi segD, monovolumi, di nicchia e altre auto su quei segmenti che Lancia invece DA DOMANI potra avere in listino come non ha oggi.

Per il resto, si puo dire che la differenza rispetto alla Lancia di questi anni è praticamente nulla se non il fatto che anziche rimarchiare/clonare vetture con Fiat e PSA... si produrranno cloni o ricarrozzati con Chrysler (e non solo) ma con una gamma e mercato piu ampio di quanto era possibile oggi, senza contare poi che domani qualcosa di piu "emotivo" e solo Lancia sara + possibile che non ora.

Poi giusto puntualizzare: Certo, non sparirà domani... cosiccome probabile che in Kirghisia et simila rimanga solo logo americano o anche in coabitazione... tanto per il resto sara divertente vedere Lancia prendere 'il volo'...

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